Dude ha scritto: ↑1 set 2023, 19:48
@Mattia890 ma facci capire, questa insanabile insistenza, nonostante tutte le volte ti venga risposto che "no, non è una buona idea, almeno per impianto SQ e NON da urlo o porte aperte", a volerti fare approvare il concetto di farcire di altoparlanti le portiere, da cosa ti deriva?
L'unica ragione, ormai, può solo essere che una super-stra-fighissima top model ti abbia promesso una notte di fuoco, ma SOLO se le fai un impianto pieno di altoparlanti e che suoni da dio...
Hahahaahah
Ho appena venduto un po di roba,seguendo i vostri consigli!...
Credo che il motivo del perché una persona vuole mettere più altoparlanti in porta,lo si fa non credo per il volume...
E che diciamo,secondo il mio pensiero,non trovano piacevole il percepire una sorta di direzionalità della musica...quando sei seduto al lato guida il cervello riesce a riconoscere la situazione non perfettamente stereofonica,dove in poche parole riesce a distingue la provenienza del suono " dagli sportelli " e come se mancasse tutta la scena centrale...
E dunque cercano di mettere più altoparlanti per tutta la portiera pensando di poter riempire il tutto....quel tutto abbastanza riconoscibile che nel ambito musicale sentiamo provenire direttamente da quel unico punto,ad esempio dai nostri piedi.
E questa percezione della direzione focalizza il nostro orecchio solo in quei punti,e il suono non riesce a riempire l intero spazio.
Tutto cio che dico è il frutto di una prova che ho fatto con l allineamento temporale utilizzando solo una coppia di altoparlanti.
Aggiungendo del ritardo ho notato che quando il suono si sposta al centro improvvisamente si perde quella percezione del BIASCOLTO o chiamiamolo anche doppio ascolto ..
Non avendo nulla al centro prima del allineamento temporale le mie orecchie percepivano la voce arrivare da entrambe le parti in maniera totalmente separata ..quasi come fosse doppia,questo perché distinguevo la direzione.
Inoltretutto sembrava quasi che il lato destro era più distinguibile di quello sinistro...forse perché il canale destro e totalmente in linea con il mio orecchio?!...
E questo spiega perché quando ritardavo temporalmente il lato sinistro io non sentivo tante differenze!..per sentire le differenze dovevo ritardare il lato destro!..
Ed è qui che forse ho sempre sbagliato,ed e per questo che non ho mai fatto l allinemaento temporale...non sentivo differenze perché io convinto che fosse il lato sinistro ad arrivare prima al mio orecchio ritardavo quello,ma forse mi potrete confermare che era il destro che appunto andava fatto,poiché se anche era più lontano era piu in asse al mio orecchio,mentre il sinistro era più vicino ma totalmente fuori asse!.
Dunque mi confermate che il ritardo va fatto agli altoparlanti sulla destra?
Detto questo una volta fatto ciò la voce non appena appare al centro risulta con mio stupore piu pulita,chiara,e meno strillante ..una bella voce ampia e senza vuoti ...e il bello è che improvvisamente il tutto ha riempito il mio spazio e mi sono reso conto che il problema non è la mancanza di volume,ma il fatto di ascoltare un impianto senza una scena sonora non tarata...
E finalmente posso dire che uno potrebbe mettere anche 30 altoparlanti per porta ma sentirebbe sempre peggio.
Inoltre per chi ha un parallelo in porta l allineamento temporale forse non può essere fatto..dato che nessuno può gestire le misure in centimetri poiché i 4 altoparlanti non sono separati tra loro,e dunque l allinemaento si farebbe sul totale.
Un ultima cosa per avere più chiare le idee sull allinemaento temporale...
Mi sconsigliate di farlo ad orecchio?
In caso la risposta e no mi consigliate di usare quale scala..?
In centimetri o millisecondi?
Credo in centimetri dato che in questo modo posso misurare la distanza dei due altoparlanti con il metro!
P.S. mi capita di leggere molti post dove la gente litiga su queste cose,alcuni c'è scritto che sono bannati,che non ammettono l evidenza e che si ostinano a continuare a fare come stavano facendo...
Io trovo più soddisfacente ammettere invece quella che è la realtà,dando magari un impressione totalmente diversa...
Cioè di aver compreso.