buongiorno a tutti, si è da tantissimo che non scrivo su questo forum lo so , un amico mi ha consegnato per una riparazione il suddetto amplificatore, purtroppo in gran parte smontato non so da chi (mosfet, operazionali ecc) messi in una bustina, ora mi ritrovo a dover rimontare un qualcosa che non so com'è posizionata un origine, per la precisione mi riferisco ai sottoelencati mosfet: n°2 irf 540a, n°2 irf640 e i relativi complementari n°2 sfp9540 e n°2 irf 9640, chiedo gentilmente a chi mi possa aiutare di fornirmi la corretta collocazione degli stessi sulla scheda, lato rca siglati come q1 q2 q3 q4 mentre lato selettori q27 q28 q29 q30.
Anticipatamente ringrazio chiunque mi possa aiutare.
Premetto che non mi è ancora capitato sotto mano uno Steg 120.2x,
cortesemente però posta una foto (non dovrei nemmeno dirlo, è d'obbligo in questi casi, dai su... un minimo di sforzo se vuoi sperare di ottenere delle risposte) in modo che sia chiaro quali componenti sono stati rimossi e dove sono esattamente collocati, ovviamente è del tutto aleatoria la descrizione che hai fatto se non si ha sotto agli occhi l'oggetto o non si dispone del service manual...
Intanto (in attesa che posti la/le foto) anticipo due domande di partenza per poter "interpretare" correttamente ciò che hai scritto:
I mosfet di pilotaggio del trasformatore (presumo siano 2+2, collocati appunto a ridosso del trasformatore) sono presenti?
I mosfet che sono stati dissaldati (mancanti) sono le 4+4 coppie che sostituiscono i finali? (se la risposta alla prima domanda "si" è ovvio che è per forza di cose affermativa anche la seconda).
PS: in ogni caso bentornato, vedo che non postavi qui sul forum dal 2017
Etabeta ha scritto: ↑25 mag 2023, 15:52
Premetto che non mi è ancora capitato sotto mano uno Steg 120.2x,
cortesemente però posta una foto (non dovrei nemmeno dirlo, è d'obbligo in questi casi, dai su... un minimo di sforzo se vuoi sperare di ottenere delle risposte) in modo che sia chiaro quali componenti sono stati rimossi e dove sono esattamente collocati, ovviamente è del tutto aleatoria la descrizione che hai fatto se non si ha sotto agli occhi l'oggetto o non si dispone del service manual...
Intanto (in attesa che posti la/le foto) anticipo due domande di partenza per poter "interpretare" correttamente ciò che hai scritto:
I mosfet di pilotaggio del trasformatore (presumo siano 2+2, collocati appunto a ridosso del trasformatore) sono presenti?
I mosfet che sono stati dissaldati (mancanti) sono le 4+4 coppie che sostituiscono i finali? (se la risposta alla prima domanda "si" è ovvio che è per forza di cose affermativa anche la seconda).
PS: in ogni caso bentornato, vedo che non postavi qui sul forum dal 2017
Grazie mille per la risposta effettivamente ancheper me è la prima volta che mi capita uno steg da riparare i mosfet riguardano lo stadio finale
Ciao,
bene, allora questione è relativamente semplice da chiarire.
E' chiaro che in origine le coppie di mosfet finali saranno state tutte uniformi (presumo, 4 coppie complementari SFP9540/IRF540), quindi se ti trovi in mano mosfet "misti" (2 coppie di un tipo e 2 di un altro) è certamente dovuto al fatto che chi te li ha forniti aveva solo quelli sotto mano... banalmente (chiaramente sono tutte ipotesi, solo tu o chi ti ha portato l'oggetto può saperlo...) si saranno bruciate una o più coppie di finali e quindi chi si è avventurato inizialmente nella riparazione (e che poi per ignoti motivi ha abbandonato l'impresa) ha recuperato un paio di mosfet tra quelli che è riuscito a reperire oppure ciò risale ad una precedente riparazione eseguita in modo un pò "rustico" diciamo..
Ovviamente se si vuol fare una riparazione "pulita" occorre installare 4 coppie complementari tutte uguali (direi SFP9540/IRF540 analogamente ad altri Steg della stessa "famiglia"), in ogni caso, ma anche qui sto dicendo delle ovvietà, i mosfet che hai in mano dovresti prima di tutto testarli, a meno che tu abbia già certezza che sono certamente funzionanti/nuovi (e non recuperati da quell'ampli o usati di ignota provenienza).
Al di là di ciò, per tornare alla tua domanda iniziale, riguardo la collocazione corretta dei singoli mosfet (a prescindere) che costituiscono i rami dei finali è presto detto: i mosfet di tipo P (SFP9540 e IRF9640 sono mosfet di tipo P) sono quelli sono i 4 che hanno il terminale source verso il ramo positivo di alimentazione, mentre quelli di tipo N (IRF540 e IRF640) hanno il source verso il negativo alimentazione.
Quindi basta seguire le piste.
Va da se che devi anche ripristinare gli operazionali mancanti, in ogni caso, prima di testare i finali relativi a quel canale, l'LM833 mancante (quello vicino al trimmer del bias, da quello infatti dipende anche il bias dei finali oltre che il loro pilotaggio).
Qualche raccomandazione (sono cose tutte ovvie per chi ha un minimo di esperienza anche solamente teorica in questo campo ma è bene ribadirle):
-Prima di rimontare i mosfet finali verifica l'alimentazione sui due rami
-Non è da escludere che chi ha "smanettato" in precedenza l'oggetto (il fatto che sia stato abbandonato in quel modo non fa ben sperare..) abbia starato (regolato a caso) i trimmer del bias, per cui è meglio portarli a zero e quindi, a montaggio completato, effettuare la taratura del bias (che comunque è indispensabile poi fare visto che si vanno a sostituire i finali).
-Test di accensione vanno fatti sempre con lo chassis montato (onde ovviamente evitare rapido surriscaldamento).
PS: naturalmente non è possibile escludere che il guasto non riguardi di per se i finali ma sia a monte, ad esempio nello stadio driver, con conseguente bruciatura, anche, dei finali, ciò non è da escludere in quanto può darsi che l'ignoto "riparatore" abbia gettato la spugna e mollato la cosa a metà strada non riuscendo a venirne a capo.
Spero di averti dato qualche informazione e spunto utile.
Effettivamente I mosfet li ho già testati e sono tutti funzionanti, la cosa strana è stata proprio quella di averin mano questa leggera diversità relativa alle coppie impiegate, evidentemente lo smanettone di turno aveva già fatto il suo sporco lavoro proprio per questo dubbio ho aperto il post perché sembrava veramente strana una configurazione del genere, sono certo che il problema è altrove probabilmente sul primario, di questo ampli purtroppo ancora non ho avuto modo di controllarlo
cosa che farò appena mi sarà possibile, un grazie mille per la disponibilità
Certo, chiaramente, appunto, prima di procedere con la sostituzione dei mosfet va controllata l'alimentazione.
Può anche darsi che chi ci ha messo mano abbia proceduto totalmente "a caso" e che quindi il problema stia, ad esempio, sui mosfet (interrotti, chiaramente non in corto diversamente la cosa si sarebbe notata...) che pilotano il primario del trasformatore.
Insomma, la morale è sempre, sempre, sempre, seeeeempre la stessa, trita e ritrita...: MAI procedere a caso cambiando componenti, tentando la sorte di "indovinare" quello/quelli guasto/i, ovvio che il presupposto per agire con criterio è comunque quello di avere almeno un'idea di base di come funziona un amplificatore (il che a sua volta presuppone di conoscere anche il funzionamento dei vari componenti), altrimenti poi succede, come presumo sia successo in questo caso, che si molla tutto... e al guasto si somma pure il pasticcio.
Etabeta ha scritto: ↑25 mag 2023, 17:22
Certo, chiaramente, appunto, prima di procedere con la sostituzione dei mosfet va controllata l'alimentazione.
Può anche darsi che chi ci ha messo mano abbia proceduto totalmente "a caso" e che quindi il problema stia, ad esempio, sui mosfet (interrotti, chiaramente non in corto diversamente la cosa si sarebbe notata...) che pilotano il primario del trasformatore.
Insomma, la morale è sempre, sempre, sempre, seeeeempre la stessa, trita e ritrita...: MAI procedere a caso cambiando componenti, tentando la sorte di "indovinare" quello/quelli guasto/i, ovvio che il presupposto per agire con criterio è comunque quello di avere almeno un'idea di base di come funziona un amplificatore (il che a sua volta presuppone di conoscere anche il funzionamento dei vari componenti), altrimenti poi succede, come presumo sia successo in questo caso, che si molla tutto... e al guasto si somma pure il pasticcio.
Quoto in pieno ed è proprio quello che immagino sia successo, sicuramente quando io faccio una riparazione parto dalle basi se è possibile schema alla mano, ora non voglio criticare chi ha eseguito questo tentativo di riparazione ma già lasciare una scheda così non è il massimo.
, un amico mi ha consegnato per una riparazione il suddetto amplificatore, purtroppo in gran parte smontato non so da chi 
(mosfet, operazionali ecc) messi in una bustina, ora mi ritrovo a dover rimontare un qualcosa che non so com'è posizionata un origine, per la precisione mi riferisco ai sottoelencati mosfet: n°2 irf 540a, n°2 irf640 e i relativi complementari n°2 sfp9540 e n°2 irf 9640, chiedo gentilmente a chi mi possa aiutare di fornirmi la corretta collocazione degli stessi sulla scheda, lato rca siglati come q1 q2 q3 q4 mentre lato selettori q27 q28 q29 q30.
effettivamente ancheper me è la prima volta che mi capita uno steg da riparare
i mosfet riguardano lo stadio finale 