Vituix cad: come caricare misure ben fatte per simulare un crossover passivo

[Nostromo]

Partiamo intanto dall'ottenimento tramite un operazione preliminare di un dato utile per ottenere un merge ben fatto in gamma bassa di un sistema reflex (wf + tubo)
Tools -> Auxiliary F8 -> Near field
Così, inserendo il diametro del driver (o del condotto), preso da centro rubber a centro rubber, il programma ci calcola:
1) la massima frequenza di attendibilità della misura
2) la massima distanza del microfono dal filo del bordo per avere una misura attendibile
Eseguo sia per il driver che per il tubo e mi salvo questi 2 dati sulla cui base eseguo le misure mls

[Nostromo]

Elaboriamo la misura nearfield del tubo:
eseguo la misura MLS del condotto reflex rispettando la distanza precedentemente calcolata dopo di che:
Tools -> Convert IR to FR F9
1) Carico la misura nearfield del condotto
2) Seleziono Get
3) Seleziono Near
4) Imposto lo smoothing (es 12 db/oct)
5) Seleziono TXT
6) Seleziono Export
Nota: chiaramente la fase del tubo che si vede è invertita… cosa ASSOLUTAMENTE OVVIA e corretta!!!
In questo modo ho generato il file TXT del condotto che mi servirà successivamente

[Nostromo]

Convertiamo le misure delle varie vie del diffusore precedentemente misurate con Clio (96 KHZ unsmoothed MLS):
Tools -> Convert IR to FR F9
1) Carico I file MLS delle varie vie (utilizzando come riferimento per generare la finestratura ovviamente il driver più vicino al microfono!!!)
2) Seleziono il file del driver più vicino
3) Seleziono Get
4) Seleziono Far1
5) Imposto lo smoothing (es 12 db/oct)
6) Seleziono TXT
7) Seleziono Export
In questo modo ho generato i file TXT finestrati rispetto al driver più vicino delle varie vie

[Nostromo]

Resta da eseguire il file “merge” tra l’emissione del tubo + l’emissione dei wf rilevati sia near che far (di fatto una misura finestrata con editing della fase ma comprendente la gamma bassa!!!)
Tools -> Merger F4
1) Nella sezione “Low frequency part” carico le misure nearfield di tubo e wf (indicando numero di wf e numero di condotti (chiaramente basta misurare un solo wf e un solo condotto se sono caricati o accordano lo stesso volume)
2) Nella sezione “high frequency part” carico la misura farfield del wf PRECEDENTEMENTE FINESTRATA
3) Seleziono No Baffle loss
4) Sulla base del valore indicato dalla funzione “Step LF -> HF” regolo “Scale db” in modo da allineare i livelli di emissione delle misure near e di quelle far
5) Guardo dove la risposta finestrata farfield del wf smette di risentire della finestratura (tenendo come limite massimo quello calcolato nel passo 1) e imposto quella frequenza sulla casella Frequency
6) Seleziono TXT
7) Seleziono Save
Ho così ottenuto tutte le misure necessarie.
Importerò quindi sul simulatore la misura dei wf generata dal merge, la misura del medio (se c’è) e del tw e posso studiare il crossover avendo a disposizione la visualizzazione finestrata delle fasi per una progettazione accurata

[Nostromo]

BUON DIVERTIMENTO A TUTTI

[mark3004]

Argomento interessante quanto un po' ostico, grazie della condivisione!

[Nostromo]

Argomento interessante quanto un po' ostico, grazie della condivisione!

per chi vuole un hobby semplice consiglio la pesca... l'elettroacustica non è proprio una roba "easy easy"

[ozama]

Eh..
Purtroppo per “dominare” i fenomeni fisici bisogna farsi le basi e poi svilupparle.
È chiaro che queste indicazioni sono per chi ha già delle basi concrete.
Comunque, far emettere suoni più o meno coerenti, è possibile anche per i non esperti, come catturare qualche pesce.
Ciao!

[niko]

Vabbè ma per simulare bene un cross passivo a meno di casi o sistemi particolari non serve la misura della gamma bassa vicina alla frequenza di accordo, bassi che si possono simulare e o misurare a parte.
Cmq so che la versione full di clio ha già la funzione merge delle misure del wf e del tubo, e per sentito dire, funziona anche bene.
Però post sempre utile per avere nozioni in più su Vituix.

[Nostromo]

Vabbè ma per simulare bene un cross passivo a meno di casi o sistemi particolari non serve la misura della gamma bassa vicina alla frequenza di accordo, bassi che si possono simulare e o misurare a parte.
Cmq so che la versione full di clio ha già la funzione merge delle misure del wf e del tubo, e per sentito dire, funziona anche bene.
Però post sempre utile per avere nozioni in più su Vituix.

Avere la misura finestrata ti permette di fare progettazione in fase... e fare bene i merge ti permette di avere la visione della risposta globale del sistema pur avendo finestrato la risposta... la favoletta della progettazione fregandosene di cosa succede sotto i 200hz a mio parere è una c@@@ata immane!!! X altro fare un crossover COME SI DEVE non tiene conto solo della risposta in frequenza... ricordiamoci che la ricostruzione del soundstage la fa la fase!

[niko]

Avere la misura finestrata ti permette di fare progettazione in fase... e fare bene i merge ti permette di avere la visione della risposta globale del sistema pur avendo finestrato la risposta... la favoletta della progettazione fregandosene di cosa succede sotto i 200hz a mio parere è una c@@@ata immane!!! X altro fare un crossover COME SI DEVE non tiene conto solo della risposta in frequenza... ricordiamoci che la ricostruzione del soundstage la fa la fase!

Non è una favoletta, che te ne frega se cambia la risposta a 50 0 100-hz se devi fare un incrocio a 2000-hz, ricordati che la fase dipende dalla risposta in frequenza, e se la risposta non cambia a 2000-hz nemmeno la fase cambia...
Sotto il primo sistema che ho trovato su AFW, wf da 16-cm è incrocio con tw a 1800-hz circa, curve con linee continue con wf in box chiuso, tratteggiate con wf in reflex, curva verde fase relativa, fra box reflex e o chiusa la fase cambia sotto i 2-300-hz, a 1800-hz non cambia niente e te ne puoi fregare di come è caricato il mid-wf...
E cmq la fase la puoi avere come da progetto o più vicina possibile allo zero come in questa simulazione, SOLO vicino all'incrocio, che poi è quello che conta.

[Nostromo]

Avere la misura finestrata ti permette di fare progettazione in fase... e fare bene i merge ti permette di avere la visione della risposta globale del sistema pur avendo finestrato la risposta... la favoletta della progettazione fregandosene di cosa succede sotto i 200hz a mio parere è una c@@@ata immane!!! X altro fare un crossover COME SI DEVE non tiene conto solo della risposta in frequenza... ricordiamoci che la ricostruzione del soundstage la fa la fase!

Non è una favoletta, che te ne frega se cambia la risposta a 50 0 100-hz se devi fare un incrocio a 2000-hz, ricordati che la fase dipende dalla risposta in frequenza, e se la risposta non cambia a 2000-hz nemmeno la fase cambia...
Sotto il primo sistema che ho trovato su AFW, wf da 16-cm è incrocio con tw a 1800-hz circa, curve con linee continue con wf in box chiuso, tratteggiate con wf in reflex, curva verde fase relativa, fra box reflex e o chiusa la fase cambia sotto i 2-300-hz, a 1800-hz non cambia niente e te ne puoi fregare di come è caricato il mid-wf...

Bravo... fregatene... poi spesso ti ritrovi con sistemi 3 vie che hanno la bassa totalmente fuori... ma x carità...

[niko]

Bravo... fregatene... poi spesso ti ritrovi con sistemi 3 vie che hanno la bassa totalmente fuori... ma x carità...

Indubbiamente è una funzione utile, anche con Arta si può fare il merge, ma è complicato e secondo me non è indispensabile nemmeno nei tre vie...di solito il tre vie con incrocio sui 250-300-hz non è critico metterlo in fase, e va bene il carico acustico con la fase simulata, magari ci sarà una variazione della fase con il misurato con finestratura, ma chi fa misure finestrate affidabili sulla gamma bassa a casa, o peggio ancora in auto ? in ogni caso in gamma bassa poi l'ambiente home o auto ci metterà poco a cambiare la risposta, mandando a ramengo tutti i calcoli e le simulazioni fatte ...
A casa si proveranno diversi diffusori e distanze diversi di questi dai muri per regolare la gamma bassa (se sei autocostruttore ti regoli diversamente), in auto regoli il livello...
Ok quindi, funzione del merge fra tubo e wf utile, ma NON INDISPENSABILE.

Vale anche per altri discorsi, si rischia di pettinare le bambole nel mentre che crolla la casa...

[Nostromo]

Bravo... fregatene... poi spesso ti ritrovi con sistemi 3 vie che hanno la bassa totalmente fuori... ma x carità...

Indubbiamente è una funzione utile, anche con Arta si può fare il merge, ma è complicato e secondo me non è indispensabile nemmeno nei tre vie...di solito il tre vie con incrocio sui 250-300-hz non è critico metterlo in fase, e va bene il carico acustico con la fase simulata, magari ci sarà una variazione della fase con il misurato con finestratura, ma chi fa misure finestrate affidabili sulla gamma bassa a casa, o peggio ancora in auto ? in ogni caso in gamma bassa poi l'ambiente home o auto ci metterà poco a cambiare la risposta, mandando a ramengo tutti i calcoli e le simulazioni fatte ...
A casa si proveranno diversi diffusori e distanze diversi di questi dai muri per regolare la gamma bassa (se sei autocostruttore ti regoli diversamente), in auto regoli il livello...
Ok quindi, funzione del merge fra tubo e wf utile, ma NON INDISPENSABILE.

Vale anche per altri discorsi, si rischia di pettinare le bambole nel mentre che crolla la casa...

per me fare come dici tu è semplicemente un approccio semplicistico di chi si accontenta di fare le cose approssimative... totalmente lecito giusto per chi fa una scatola da scarpe con 2 altoparlanti per gioco.

se uno vuole risultati SERI la prassi è tutt'altra... ovvero quella che ho descritto io... e guardacaso vituix cad è uno strumento usato da molte ditte che fanno diffusori di mestiere e gran parte delle funzioni "evolute" che include sono state sviluppate (anche se poi messe a disposizione free) sotto finanziamento delle aziende stesse... tanto x citarne una, l'editing normalizzato della fase acustica (che molte persone non guardano e non sanno nemmeno cosa sia) è una funzione INDISPENSABILE ed è stata implementata sotto specifica e pagamento di Sonus...

se si vuole fare INFORMAZIONE, va fatta SERIAMENTE... perchè il "fregatene sotto i 200hz tanto è uguale" non è un approccio da tenere quando si vuole divulgare informazione e cultura!!!

poi ognuno fa cosa vuole... certo è che almeno a me sta passando la voglia di dedicare tempo a cercare di fare informazione "di qualità" se il risultato deve essere sempre questo

[niko]

A me invece danno fastidio le affermazioni assolutistiche, del tipo se non fate cosi avrete RISULTATI INACCETTABILI (mi da l'impressione del tipo "io so io e voi non siete un c..." )... non lo dico io che per fare un cross passivo fatto bene basta la risposta acustica con la fase vicino al possibile incrocio, lo hanno detto e scritto tutti, da Giussani fino a Matarazzo. Per un due vie simulare la parte bassa per fare il cross è inutile, per un tre vie come ho scritto sopra, basta la simulazione del carico acustico, se poi si vogliono fare misure finestrate della parte bassa di un tre vie, queste sono difficili da fare per un appassionato con strumenti da appassionati e a casa, in auto che è la situazione di cui parla questo forum è impossibile, tanto per dire che a casa io ho misure finestrate valide da 500-600-hz a salire, non ho un capannone o addirittura una camera anecoica come i grandi costruttori...nel tre vie la risposta del carico acustico la simulo e la appiccico alla risposta acustica finestrata, non sarà una simulazione del cross perfetto, ma come detto poi in ogni caso vanno fatti aggiustamenti successivi, con le misure RTA e in ascolto. (come scriveva qualcuno, non devo mandare un satellite intorno alla terra)
Ok, la procedura del merge fra risposte del condotto e del wf può essere utile, può essere anche utile come cultura acustica, ma non è indispensabile, e non credo che si possa fare passare per ignorante in materia acustica neanche chi non sà cosa sia.