Tracce test e come utilizzarle

Test sui sitemi audio: dall'RTA ai tempi di volo, passando per le misure elettriche. Teoria e pratica alla portata di tutti
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ilbaronerosso69
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Tracce test e come utilizzarle

#1

Messaggio da ilbaronerosso69 »

Buongiorno a tutti ragazzi…

Vorrei capire come quando è perché utilizzare una determinata traccia test, pink periodic white periodic ecc

Vedo che ad esempio in misurazione in abitacolo utilizzate di solito la pink periodic 🤔 perché ad esempio non usare la white periodic che è più lineare? 🤔 queste cose non mi sono tuttora chiare e vorrei poterci capire qualcosa in piu
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ozama
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Re: Tracce test e come utilizzarle

#2

Messaggio da ozama »

Per quanto ne so io, il rumore rosa è filtrato passa basso secondo una curva che rispecchia di più la sensibilità del nostro sistema uditivo all’energia immessa in ambiente. In sostanza, corrisponde di più a quanto sentiamo.
Di fatto, che io sappia, è quello che si usa in qualsiasi misura di risposta in frequenza in ambiente. Che quindi coinvolga “la nostra percezione neuro meccanica”. :arr:
Ma lascio la parola agli esperti. ^^
Ciao! :)
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Etabeta
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Re: Tracce test e come utilizzarle

#3

Messaggio da Etabeta »

Riguardo l'uso del pink noise rispetto al white noise dipende dal tipo di analisi di spettro che viene effettuata.
Essenzialmente:
  • nel caso di analisi di spettro FFT va utilizzato il white noise,
  • nel caso di analisi di spettro filtrata per ottave va utilizzato il pink noise
Ciò in quanto il white noise ha identica energia per ogni singola frequenza dello spettro mentre il pink noise ha stessa energia per ogni ottava (decremento di 3dB ogni ottava superiore alla precedente).
Se ne deduce che il pink noise ha meno energia in gamma alta per cui è meno "stressante" per i tweeter, cosa che va considerata quando si effettuano misure ad elevato volume e protratte nel tempo.

Riguardo la differenziazione tra periodico e non periodico, è relativa alla modalità con cui il segnale/rumore viene generato, ovvero se si tratta di una sequenza che viene ciclicamente ripetuta (periodico) oppure no.
Per approfondire: https://www.rew-wiki.it/index.php?title ... _e_Bianco
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Re: Tracce test e come utilizzarle

#4

Messaggio da mark3004 »

Ripropongo questo interessante link, non speciifco su come utilizzare le tracce ma fa capire molto sui vari "noise" e quindi sapremo (anche) come usarli di conseguenza. :yes:

Ve la metto anche gia' tradotta in italiano pigroni! (dovrebbe funzionare)

https://www-audiofrog-com.translate.goo ... tr_pto=nui
Link tecnici "must read":
GUIDA CROSSOVER: viewtopic.php?f=5&t=15831
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COMINCIARE SENZA BUTTARE SOLDI: viewtopic.php?f=20&t=14746
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ilbaronerosso69
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Re: Tracce test e come utilizzarle

#5

Messaggio da ilbaronerosso69 »

Buonasera ragazzi @Etabeta @mark3004…scusate il ritardo della risposta ma sono stato abbastanza incasinato nell ultimo periodo e mi ha portato a non entrare più sul forum…

Ritornando al discorso…

Quello che vorrei capire…ad esempio io utilizzo il white noise per fare le misure per andare a settare i tagli di frequenza ideali…vista l energia della traccia sempre uguale mi è più semplice interpretare le misure e andare a verificare che la pendenza sia uguale agli incroci dei componenti…mentre utilizzo di solito la pink noise per rifinitura finale…faccio una giusta procedura? O meglio approcciarsi diversamente alle misure?
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Re: Tracce test e come utilizzarle

#6

Messaggio da Etabeta »

ilbaronerosso69 ha scritto: 11 mar 2023, 17:15 Buonasera ragazzi @Etabeta @mark3004…scusate il ritardo della risposta ma sono stato abbastanza incasinato nell ultimo periodo e mi ha portato a non entrare più sul forum…

Ritornando al discorso…

Quello che vorrei capire…ad esempio io utilizzo il white noise per fare le misure per andare a settare i tagli di frequenza ideali…vista l energia della traccia sempre uguale mi è più semplice interpretare le misure e andare a verificare che la pendenza sia uguale agli incroci dei componenti…mentre utilizzo di solito la pink noise per rifinitura finale…faccio una giusta procedura? O meglio approcciarsi diversamente alle misure?
Ciao,
il concetto essenziale è avere ben presente che:
  • se utilizzi il pink noise DEVI NECESSARIAMENTE effettuare l'analisi di spettro filtrata per ottave (molto banalmente, ad esempio, se utilizzi REW quando effettui l'RTA selezionerai come modalità una "RTA x/x ottave")
  • se utilizzi il white noise DEVI NECESSARIAMENTE effettuare l'analisi di spettro FFT (in REW, tra le modalità di analisi nella finestra RTA, è denominata "Spectrum").
Se non si rispetta questa regola, come detto, si otterranno misure falsate ovvero se, erroneamente, si utilizza il white noise mentre si effettua una misura RTA (ovvero filtrata per ottave) allora la risposta misurata sarà falsata da un andamento crescente al salire della frequenza e, al contrario, se si utilizza (sempre erroneamente..) il pink noise effettuando l'analisi FFT si otterrà un risposta falsata da un andamento decrescente al salire della frequenza.
Per avere un'idea visiva dell'effetto basta aprire REW, selezionare RTA, tasto "open WAV" aprire un file/traccia white e poi pink, modalità "Spectrum" e poi "RTA.." e vedere appunto i tracciati risultanti nelle varie combinazioni.

Al di là di ciò, effettuando la misura correttamente (ovvero utilizzando il white noise per le misura FFT e il pink noise se si utilizza la misura filtrata per ottave RTA) in entrambi i casi si otterrà una misura neutra, ovvero fedele, ovviamente al netto della linearità di risposta del microfono e del sistema di acquisizione nel suo complesso.

Detto in altri termini: a parità di sistema sotto analisi e catena di misura, utilizzando white noise e pink noise (e quindi analisi FFT o RTA filtrata) ci si attende lo stesso andamento del tracciato (naturalmente la granularità del tracciato dipende dai parametri settati per la misura).
La questione se utilizzare white o pink (a parte eventuali vincoli dettati da quale sistema/software di misura si sta utilizzando) è legata sostanzialmente al fatto che essendo il pink filtrato (-3dB ogni ottava) a parità di pressione sonora complessiva "stresserà" meno i diffusori dedicati alle alte frequenze (chiaramente i tweeter), ciò può essere importante nel caso in cui si necessiti di effettuare una misura ad alto livello di pressione sonora e ripetuta più volte o comunque per un tempo lungo.
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ilbaronerosso69
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Re: Tracce test e come utilizzarle

#7

Messaggio da ilbaronerosso69 »

Etabeta ha scritto: 11 mar 2023, 17:50
ilbaronerosso69 ha scritto: 11 mar 2023, 17:15 Buonasera ragazzi @Etabeta @mark3004…scusate il ritardo della risposta ma sono stato abbastanza incasinato nell ultimo periodo e mi ha portato a non entrare più sul forum…

Ritornando al discorso…

Quello che vorrei capire…ad esempio io utilizzo il white noise per fare le misure per andare a settare i tagli di frequenza ideali…vista l energia della traccia sempre uguale mi è più semplice interpretare le misure e andare a verificare che la pendenza sia uguale agli incroci dei componenti…mentre utilizzo di solito la pink noise per rifinitura finale…faccio una giusta procedura? O meglio approcciarsi diversamente alle misure?
Ciao,
il concetto essenziale è avere ben presente che:
  • se utilizzi il pink noise DEVI NECESSARIAMENTE effettuare l'analisi di spettro filtrata per ottave (molto banalmente, ad esempio, se utilizzi REW quando effettui l'RTA selezionerai come modalità una "RTA x/x ottave")
  • se utilizzi il white noise DEVI NECESSARIAMENTE effettuare l'analisi di spettro FFT (in REW, tra le modalità di analisi nella finestra RTA, è denominata "Spectrum").
Se non si rispetta questa regola, come detto, si otterranno misure falsate ovvero se, erroneamente, si utilizza il white noise mentre si effettua una misura RTA (ovvero filtrata per ottave) allora la risposta misurata sarà falsata da un andamento crescente al salire della frequenza e, al contrario, se si utilizza (sempre erroneamente..) il pink noise effettuando l'analisi FFT si otterrà un risposta falsata da un andamento decrescente al salire della frequenza.
Per avere un'idea visiva dell'effetto basta aprire REW, selezionare RTA, tasto "open WAV" aprire un file/traccia white e poi pink, modalità "Spectrum" e poi "RTA.." e vedere appunto i tracciati risultanti nelle varie combinazioni.

Al di là di ciò, effettuando la misura correttamente (ovvero utilizzando il white noise per le misura FFT e il pink noise se si utilizza la misura filtrata per ottave RTA) in entrambi i casi si otterrà una misura neutra, ovvero fedele, ovviamente al netto della linearità di risposta del microfono e del sistema di acquisizione nel suo complesso.

Detto in altri termini: a parità di sistema sotto analisi e catena di misura, utilizzando white noise e pink noise (e quindi analisi FFT o RTA filtrata) ci si attende lo stesso andamento del tracciato (naturalmente la granularità del tracciato dipende dai parametri settati per la misura).
La questione se utilizzare white o pink (a parte eventuali vincoli dettati da quale sistema/software di misura si sta utilizzando) è legata sostanzialmente al fatto che essendo il pink filtrato (-3dB ogni ottava) a parità di pressione sonora complessiva "stresserà" meno i diffusori dedicati alle alte frequenze (chiaramente i tweeter), ciò può essere importante nel caso in cui si necessiti di effettuare una misura ad alto livello di pressione sonora e ripetuta più volte o comunque per un tempo lungo.
Quindi fondamentalmente utilizzare white o pink noise non ha nessuna differenza sul risultato finale? A patto di settare nella giusta maniera rew o qualsiasi sia il software di misura giusto? Potrebbe essere utile il pink noise per evitare semplicemente il forte stress ai tweeter nel caso di una misura che si protrae troppo nel tempo e a livelli alti di volume
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Re: Tracce test e come utilizzarle

#8

Messaggio da Etabeta »

ilbaronerosso69 ha scritto: 12 mar 2023, 19:32 Quindi fondamentalmente utilizzare white o pink noise non ha nessuna differenza sul risultato finale? A patto di settare nella giusta maniera rew o qualsiasi sia il software di misura giusto?
Giusto.
ilbaronerosso69 ha scritto: 12 mar 2023, 19:32 Potrebbe essere utile il pink noise per evitare semplicemente il forte stress ai tweeter nel caso di una misura che si protrae troppo nel tempo e a livelli alti di volume
Infatti, tenendo conto di ciò, per la misura delle risposta in frequenza dei diffusori in ambiente si usa convenzionalmente/tipicamente il pink noise.
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Re: Tracce test e come utilizzarle

#9

Messaggio da ilbaronerosso69 »

Etabeta ha scritto: 12 mar 2023, 20:08
ilbaronerosso69 ha scritto: 12 mar 2023, 19:32 Quindi fondamentalmente utilizzare white o pink noise non ha nessuna differenza sul risultato finale? A patto di settare nella giusta maniera rew o qualsiasi sia il software di misura giusto?
Giusto.
ilbaronerosso69 ha scritto: 12 mar 2023, 19:32 Potrebbe essere utile il pink noise per evitare semplicemente il forte stress ai tweeter nel caso di una misura che si protrae troppo nel tempo e a livelli alti di volume
Infatti, tenendo conto di ciò, per la misura delle risposta in frequenza dei diffusori in ambiente si usa convenzionalmente/tipicamente il pink noise.
Se invece uno volesse misurare la risposta di un elettronica tipo sorgente? Sempre white o pink o meglio usare sweep o altro?
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Re: Tracce test e come utilizzarle

#10

Messaggio da The_Bis »

Dipende cosa puoi imporre alla sorgente.

Se lo sweep lo genera il software di misura l'unico modo sarebbe misurare passando da in ipotetico Aux in.

Si fa molto prima a misurare con il solito PinkNoise riprodotto dalla sorgente e poi te lo misuri con un rta.

;)
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Re: Tracce test e come utilizzarle

#11

Messaggio da Etabeta »

ilbaronerosso69 ha scritto: 12 mar 2023, 21:24 Se invece uno volesse misurare la risposta di un elettronica tipo sorgente? Sempre white o pink o meglio usare sweep o altro?
Per le misure di tipo elettrico ovvero effettuate sul segnale in uscita da un dispositivo di amplificazione/riproduzione/elaborazione (amplificatore, sorgente/player, equalizzatore, dsp ecc..) si utilizza tipicamente il white noise (quindi analisi di spettro FFT), meglio ancora, se è possibile effettuare una misura sincrona (cioè dove il segnale in ingresso al dispositivo da misurare viene generato direttamente dallo strumento di misura) utilizzare white noise periodico e con lunghezza della sequenza generata pari a quella di analisi FFT, così da acquisire la misura FFT nella modalità "rectangular window" (* Nota in basso) in modo da ottenere la massima precisione e risoluzione nella misura, fino all'unità di Hz, cosa che non sarebbe possibile con una misura filtrata per ottave.

E' anche possibile utilizzare lo sweep, chiaramente in quel caso la misura viene svolta nell'arco di alcuni secondi (in base alla durata dello sweep) non è immediata.
La scelta della modalità con la quale effettuare la misura su un dispositivo quindi dipende dal contesto, se ad esempio si desidera valutare la risposta in tempo reale (o quasi, dipende dalla potenza di calcolo rispetto alla lunghezza della sequenza utilizzata per computazione FFT) e in continuo si utilizza il white noise rispetto allo sweep.

(*) https://www.rew-wiki.it/index.php?title ... A#Finestra
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Re: Tracce test e come utilizzarle

#12

Messaggio da ilbaronerosso69 »

Etabeta ha scritto: 12 mar 2023, 21:56
ilbaronerosso69 ha scritto: 12 mar 2023, 21:24 Se invece uno volesse misurare la risposta di un elettronica tipo sorgente? Sempre white o pink o meglio usare sweep o altro?
Per le misure di tipo elettrico ovvero effettuate sul segnale in uscita da un dispositivo di amplificazione/riproduzione/elaborazione (amplificatore, sorgente/player, equalizzatore, dsp ecc..) si utilizza tipicamente il white noise (quindi analisi di spettro FFT), meglio ancora, se è possibile effettuare una misura sincrona (cioè dove il segnale in ingresso al dispositivo da misurare viene generato direttamente dallo strumento di misura) utilizzare white noise periodico e con lunghezza della sequenza generata pari a quella di analisi FFT, così da acquisire la misura FFT nella modalità "rectangular window" (* Nota in basso) in modo da ottenere la massima precisione e risoluzione nella misura, fino all'unità di Hz, cosa che non sarebbe possibile con una misura filtrata per ottave.

E' anche possibile utilizzare lo sweep, chiaramente in quel caso la misura viene svolta nell'arco di alcuni secondi (in base alla durata dello sweep) non è immediata.
La scelta della modalità con la quale effettuare la misura su un dispositivo quindi dipende dal contesto, se ad esempio si desidera valutare la risposta in tempo reale (o quasi, dipende dalla potenza di calcolo rispetto alla lunghezza della sequenza utilizzata per computazione FFT) e in continuo si utilizza il white noise rispetto allo sweep.

(*) https://www.rew-wiki.it/index.php?title ... A#Finestra

Grazie mille 💪🏻 mi hai tolto parecchi dubbi 💪🏻
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