Picco ha scritto: ↑4 nov 2022, 21:18
Ho uno zapco Z300C2VX, la versione con ingressi RCA, che ha, sulla morsettiera lato di potenza, un morsetto denominato "SIG GND REF".
Ho letto sul manuale che va collegato a GND più vicino possibile alla GND dell'autoradio.
Ciao,
Zapco 300C2VX (come diversi altri, ad esempio lo Studio 500 e non solo) hanno ingressi bilanciati differenziali, ovvero lo stadio di ingresso rileva la differenza di potenziale tra "hot/caldo/+" (pin centrale rca) e "cold/freddo/-" (anello rca, che quindi non è connesso alla massa audio) rispetto alla massa audio. Ciò permette di abbattere eventuali loop di massa e in generale le interferenze dette "di modo comune" (
https://it.wikipedia.org/wiki/Linea_bilanciata).
Affinché ciò sia efficace è necessario che la massa audio dell'ampli (ovvero la massa di riferimento del circuito differenziale) sia equipotenziale (ovvero connessa) rispetto alla massa della sorgente (che tipicamente è a sua volta connessa alla massa alimentazione), a tal scopo ecco che il morsetto "SIG GND REF" (che sta appunto per "massa riferimento degnale" ovvero massa di riferimento audio) permette di connettere con un cavo (anche di sezione ridotta, essendo le correnti in gioco molto basse, non è una connessione di potenza) la massa della sorgente (tipicamente lo chassis della sorgente o punto prossimo a dove è connessa la sua massa alimentazione).
Va tenuto presente che in questo ampli Zapco (ma ciò vale quasi sempre per altri modelli) ha la massa audio isolata rispetto alla massa alimentazione (essendo l'alimentazione della sezione audio disaccoppiata galvanicamente tramite il trasformatore di alimentazione al suo interno).
Se non si collega il morsetto "SIG GND REF" la massa di riferimento degli ingressi rimane flottante e, a seconda di fattori (altri elementi dell'impianto connessi in comune tramite la sorgente, modalità/impedenza di accoppiamento della massa audio della sorgente rispetto alla massa alimentazione, chassis dell'ampli connesso oppure isolato rispetto al telaio auto e "infinite" altre combinazioni...) si possono creare differenze di potenziali (essendo l'impedenza degli ingressi dell'ampli molto elevata) anche relativamente elevate (rispetto alla sensibilità di ingresso) che però sono sbilanciate rispetto agli ingressi differenziali per cui innescano appunto disturbi (sbilanciati) che non vengono annullati per via differenziale...
Per cui è bene, appunto, seguire la raccomandazione del manuale Zapco ovvero collegare il morsetto.
Picco ha scritto: ↑4 nov 2022, 21:18
Su questo esemplare che ho io, montato poi a banco, ho notato che se non collego questo pin a massa, ho grossi ronzii, addirittura si accende il led di clipping del canale destro. Se lo collego, silenzio totale.
Mi chiedevo, magari ha qualche problema? Anche se il pin funziona perchè collegandolo atterra tutti i disturbi
Anche questo è tipico e assolutamente nella norma, specie se (non so se è il tuo caso) si utilizzano, al banco, due alimentatori differenti per sorgente (o la sorgente è ad esempio un lettore CD o player alimentato da rete) e amplificatore in quanto si creano differenze di potenziale anche notevoli (diversi Volts) tra massa audio sorgente e massa audio amplificatore (che è flottante) tali da mandare in saturazione/clipping entrambi gli ingressi differenziali.
Il fenomeno si azzera appunto collegando insieme con un cavo la massa di riferimento tra ampli e sorgente attraverso appunto il morsetto "SIG GND REF".
Picco ha scritto: ↑4 nov 2022, 21:18
Ho misurato, e ho una resistenza di MOhm fra quel pin e la massa degli rca, e zero ohm fra la gnd audio (presa sul morsetto di uscita altoparlanti) e appunto quel pin..
Cosa posso misurare per capire se ha problemi?
Dalla descrizione direi che problemi non ce ne sono, ovvero che lo stadio differenziale di ingresso dello Zapco funziona come dovrebbe.
Nota che gli anelli esterni rca dell'ampli non sono connessi a massa, sono il polo di ingresso "-" (o "freddo"/"cold" nel gergo) dello stadio differenziale, quindi è del tutto normale che si misuri un'impedenza molto elevata e NON continuità verso massa, il concetto è proprio quello, sono ingressi differenziali o bilanciati che dir si voglia.
Corretto che si misuri continuità (zero Ω) tra morsetto "SIG GND REF" e i morsetti di uscita connessi a massa, si tratta infatti della massa audio, ovvero il potenziale di riferimento di tutta la sezione audio dal stadio ingressi fino alle uscite dell'ampli.
Picco ha scritto: ↑4 nov 2022, 21:18
Tempo indietro ho avuto uno zapco studio 300X e sullo stesso setup non jo dovuto collegare questo pin di massa..
Come ho scritto prima le variabili in gioco sono molte, ora "al volo" non ricordo ma forse lo Studio 300X ha diverso accoppiamento interno tra massa audio e corpo chassis (e quindi massa audio) per cui può presentare impedenza più bassa (e potenziale più basso) rispetto a loop di massa tra sorgente e ingressi.
In ogni caso mi sento di tranquillizzarti riguardo il fenomeno che hai riscontrato e, d'altro canto, ti raccomando di connettere il morsetto "SIG GND REF", ciò è particolarmente efficace nel caso di sorgente con massa audio non disaccoppiata cioè sorgenti/autoradio senza alimentazione survoltata/disaccoppiata ovvero praticamente la totalità delle sorgenti di serie e non (a parte qualche "top di gamma" o dsp dotati di alimentazione survoltata/disaccoppiata).
