Impianti di serie...qualcosa stà cambiando?

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ozama
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Re: Impianti di serie...qualcosa stà cambiando?

#21

Messaggio da ozama »

Se metti un DSP amplificato sulla sorgente OEM, spendendo 500/600 Euro, aggiungendo un sub amplificato da 300 Euro e lasciando gli altri altoparlanti originali, e mettendocene finanche altri 500 per installazione e una decente taratura, in almeno un caso su due senti straordinariamente meglio che acquistando la versione “premium” dell’impianto. ^^
A livello vello di timbro, impatto e scena. ;)
Se poi hai una macchina tipo le ultime BMW, con woofers sotto i sedili, nell’impianto base devi aggiungere due tweeters e non hai la necessità del sub. E se non hai il “base base”, non devi aggiungere nemmeno quelli. :yes:
Ancora più economico. :D
Ci sono delle cose da vedere caso per caso. Ma “accontentarsi di un DSP amplificato” significa “accontentarsi molto poco” anche per chi è abituato a se tire bene, per esempio come te, @Dude . ;)
Dovresti provare, sulla tua Panda. Naturalmente spostando i tweeters a montante. ^^
Il fatto che tu non consideri l’idea, secondo me, è solo per partito preso. Perchè non hai avuto modo di ascoltare niente di decente.
Ma che lo dico a fare.. Lo dico dal 2017.. :D
Io sono sempre stato stupito, dei progressi fatti nei vari step. È che io con l’impianto ci gioco. Per questo “non sono mai contento”. Non perchè già al primo step, con ampli e sub di fortuna, non sentissi già tremendamente meglio rispetto all’impianto di serie. Tanto, da “aver scatenato l’inferno” quando ho asserito che un impianto con le caratteristiche “hi-fi” come quello ottenuto all’epoca, non lo avevo mai avuto. Nonostante fossi nell’ambiente ed avessi avuto tante cose belle e costose negli anni 80/90. :)
Certo, ora ho anche una diversa esperienza e soprattutto, CONSAPEVOLEZZA, rispetto a quando facevo il ragazzo di bottega nel centro installazione.
Peró, che ognuno rimanga nelle proprie convinzioni non è certo un problema. :yes:
Ciao! :)
Sorgente: Pioneer DEH X8500 DAB modificata con sovra campionatore 24/48 ed uscita SPDIF ottica sotto controllo volume da Etabeta.
- DSP Helix DSP3s
- Amplificatore 6 canali Audison AF M6d:
2 canali su woofers Audio Development W60
2 canali su full range 2 pollici Audible Physics 220 CP
2 canali in bridge su sub Sonus by Nostromo & rs250v, in cassa chiusa.
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The_Bis
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Re: Impianti di serie...qualcosa stà cambiando?

#22

Messaggio da The_Bis »

Io mi scuso per aver acceso non so bene che polemica, dicendo che vedo molta avversione nel modo in cui spesso (e di esempi in questo thread ce ne sono diversi) si etichettano gli impianti oem...

Solitamente vedo anche che ci si comporta come sentito uno fossero sentiti tutti... Come le sorgenti fossero tutte delle merde... Come i finali fossero pura spazzatura e gli altoparlanti inclassificabili...

Ho solo fatto notare, che bollare gli impianti OEM (siano accessori o di serie) come un qualcosa bene o male sempre e cmq "inferiore a" richiederebbe di affrontare la cosa in modo un po' più dettagliato... Perché al di là dei soliti luoghi comuni andrebbero fatti dei distinguo sia da un punto di vista di prezzo sia da un pinto di vista di limiti intrinsechi ai quali chi mette insieme questi sistemi deve sottostare.

I limiti infatti, oltre che di budget, sono anche di altra natura per cui nella valutazione del risultato (e non solo del costo) bisogna considerare un po' tutto...

Poi siamo tutti d'accordo che l'impianto custom realizzato da soli, sapendo cosa si sta facendo, trovando il compromesso ideale tra qualità/prezzo/sicurezza/peso/integrazione/fruibilità etc etc.... Sia superiore magari anche a pari prezzo...

Cosí come siamo tutti d'accordo nel dire che per l'utente tipo è sicuramente più che sufficiente il prodotto fornito dalla casa produttrice. Etc. Etc.

Ma invitavo semplicemente a riflettere sul fatto che anche in quel campo si stanno facendo passi avanti, ma che ci sono limiti imposti da non sottovalutare...

Poi se si vuole vedere questi limiti solo come aspetti negativi è ovvio che sembrerà sempre insensata la motivazione per cui i produttori fanno certe scelte, se invece si analizza la cosa secondo una visione più "aperta" si trovano anche spiegazioni interessanti che variano da impianto a impianto, da brand a brand da auto ad auto...

Nessuna bastiancontraritudine... Solo un invito ad aprire un sano confronto, un dialogo, una chiacchierata in merito anche a cosa sta succedendo a cosa sta cambiando e che direzione sta prendendo il mercato...

Il titolo del thread dice questo no?
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