Collegamento a ponte o biamplificazione del FA

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Schiz82
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Collegamento a ponte o biamplificazione del FA

#1

Messaggio da Schiz82 »

Ciao apro questa specifica discussione un po sulla scia di quella postata per gli altoparlanti. Oggi con qualche piccola limatura son riuscito ad inserire il mio vecchio RF punch per il sub, non avendo predisposto i cavi per biamplificare il fa e avendo poco tempo, più che altro per vedere se avevo fatto i collegamenti tra l'ap4. 9 ed il punch corretti , ho rifatto la procedura dal dsp e collegato il fa con crossover passivi collegando a ponte le 4 uscite. Ora, tralasciando il discorso di tutto quel che si guadagna in termini di qualità del suono, da un punto di vista esclusivo di pressione a livello teorico i db emessi con i crossover o biamplificando, sarebbero pressoché invariati, ne guadagnerebbero o viceversa ?
Spero di esser riuscito a spiegarmi in maniera adeguata, grazie
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Armando Proietti
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Re: Collegamento a ponte o biamplificazione del FA

#2

Messaggio da Armando Proietti »

Se vuoi fare casino a ponte è meglio attento che gli altoparlanti anteriori gli mandi 200 e passa W RMS.
Poi perdi i ritardi temporali e....
Io consiglio vivamente la bi amplificazione del fronte anteriore.
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Schiz82
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Re: Collegamento a ponte o biamplificazione del FA

#3

Messaggio da Schiz82 »

Un ap 4.9 200 w rms a mio avviso anche a ponte se li sogna😉 per il fatto di quel che si va a perdere l'ho dato per scontato fin dall'inizio, ora a parte il discorso se vuoi far casino, la risposta è motivata nel senso, misurata? o è solo una moltiplicazione o meglio sottrazione dei dati di targa?
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Darios
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Re: Collegamento a ponte o biamplificazione del FA

#4

Messaggio da Darios »

Ma non hai AP da casino,
il wf è 80wrms
70wrms bastano, non ne vale la pena ;)
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Schiz82
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Re: Collegamento a ponte o biamplificazione del FA

#5

Messaggio da Schiz82 »

Darios son d'accordo e appena ho un po' di tempo (giusto quell'oretta) infilo le due coppie nuove e piloto in attivo, anche perché ora ho "buttato" i cavi alla rinfusa e devo sistemare per benino un po' tutto. La mia era molto semplicemente una curiosità perché sulla carta è facile pensare che a ponte spingano di più, ma nell'effettivo non ne son così convinto ... Tutto lì, poi è ovvio che avendo tutto pronto, canali di uscita, le possibilità di taratura, gli ap, sarebbe assolutamente insensato lasciarli a ponte.
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ozama
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Re: Collegamento a ponte o biamplificazione del FA

#6

Messaggio da ozama »

Il 4.9 è in pratica l’AP4d con il DSP a bordo.
Se interessa, in questa prova ci sono le misure di laboratorio dell’AP4d:
https://www.elettromedia.com/press_uplo ... za1742.pdf
La prova è di ACS. La più nota rivista italiana di hi-fi car, credo l’unica tutt’ora in attività, nonostante varie vicissitudini. :)
Se leggi, sono rilevati 313 W a ponte su 4 ohm. ^^
Il motivo è che a ponte, ogni “mezzo ampli” vede 2 ohm. Quindi, teoricamente la potenza, se l’alimentatore tenesse la corrente richiesta e mantenesse la tensione, la potenza si quadruplicherebbe. :)
Dal momento che L’alimentatore è ben dimensionato ma “reale”, l’amplificazione è in classe D, quindi con un ottimo rendimento, ed i finali hanno una bassa resistenza di chiusura, il piccoletto arriva a 3,5 volte o poco meno. :arr:
Quindi, portagli rispetto.. :D
per questo ti avevo suggerito gli altoparlanti da 3 ohm.. ;)
Ciao! :)
Sorgente: Pioneer DEH X8500 DAB modificata con sovra campionatore 24/48 ed uscita SPDIF ottica sotto controllo volume da Etabeta.
- DSP Helix DSP3s
- Amplificatore 6 canali Audison AF M6d:
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Re: Collegamento a ponte o biamplificazione del FA

#7

Messaggio da Delirium »

Teoricamente il biamp è un po' uno spreco visto che i tweeter non lavorano con grosse potenze (per quelli si potrebbe usare un ampli più piccolo)
In full a ponte è il cross-over che ripartisce il segnale, poi non conosco quell'ampli ma bisogna tenere presente che la potenza arriva sempre dallo stesso survultore cioè nulla si crea ecc... mi sono capitati manuali dove non specificavano bene la potenza RMS a ponte
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Schiz82
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Re: Collegamento a ponte o biamplificazione del FA

#8

Messaggio da Schiz82 »

😂😂😂 Ozama, non era mia intenzione offendere il piccoletto; lo ho scelto tra tanti e come ti scrivevo leggendo parecchio prima di acquistarlo, só che ha potenzialità ma devo imparare a conoscerlo e per questo mi ci serve tempo😉. Grazie per la segnalazione dell'articolo, vado a dargli una bella lettura 👍
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Schiz82
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Re: Collegamento a ponte o biamplificazione del FA

#9

Messaggio da Schiz82 »

Si Delirum son d'accordo, ma non potendo per forza di cose installare un sistema tre vie, penso sarebbe un po' esagerato inserire un ampli aggiuntivo a 2 vie più piccolo per i soli tweeter, per poi sfruttare a ponte per i soli woofer, però son d'accordo si va a sprecare un po della potenza
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ozama
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Re: Collegamento a ponte o biamplificazione del FA

#10

Messaggio da ozama »

Diciamo che come ampli, per quel che costa, non è niente male.
Ma ho scritto quelle parole più che altro per evitarti la cottura dei woofers, ecco.. ^^
Come DSP, è un prodotto di 10 anni fa’, anche se commercializzato più di recente. Quindi gli mancano funzioni che ad esempio già nella serie Pico Mosconi sono presenti. Ed ha delle “grossolanità” nell’impostazione delle frequenze di taglio e del crossover parametrico che sono certamente molto meglio di quelle presenti nelle “sorgenti con DSP”, ma molto scarse rispetto a DSP della concorrenza. In compenso, la serie Pico ha un’amplificazione meno potente, oppure meno versatile, a seconda dei modelli.
Ed Helix è arrivata l’anno scorso con l’M Four DSP, con un prodotto compatibile per costo. Prima c’era solo il P Six, che peró era 6 canali (ma non bridgiabili), con un DSP enormemente superiore (addirittura che lavora a 24/96), ma dal costo più che doppio del 4.9. ^^
Il fatto che il 4.9 non ti produca sui woofers la pressione richiesta, mi fa pensare che hai dei woofers poco sensibili o che hai le porte non ben “trattate”. Ma in ogni caso, rimane un ampli da 70 W RMS.. :hmm: Su 4 ohm, fa quello che deve fare.. :)
O lo sfrutti scendendo di impedenza (senza esagerare), dato che se lo puó permettere, altrimenti devi scegliere qualcosa di più “gagliardo”. :arr:
Per quanto riguarda la resa, indubbiamente a ponte sul fronte e con il cross passivo, ne ottieni di più.
E, detto molto sinceramente, se devi usarlo in attivo per mettere due tagli e aggiustare un po’ le cose ad orecchio, ti conviene rimanere così. :D
Se invece vuoi l’impianto con la scena sonora stereo ed hai intenzione di fare una VERA TARATURA, a discapito di un po’ di pressione, non c’è storia.. :love:
Per quanto riguarda il resto, per non fare un 3 vie io ho montato una coppia di full range. E in effetti l’effetto è “grandioso” sulla scena sonora. E sfrutto di più la potenza, stando sui 500 Hz come taglio acustico. Ma ho due bocce da 10 cm di diametro sul cruscotto, e l’orientamento è un aspetto assai critico..
Certo, data la posizione dei tuoi woofers, sarebbe opportuno probabilmente anche da te. Ma l’ingisibilità ne risulterebbe indubbiamente compromessa.
Esattamente come lo sarebbe facendo un 3 vie BEN PIAZZATO. Ovvero, uscendo dalle predisposizioni. :hmm:
Alla fine è sempre questione di scegliere il male minore, quando ci sono dei vincoli. Ed in macchina [ERRORE T9, RILEGGERE!!] sono sempre parecchi.. -.-
Ciao! :)
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Schiz82
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Re: Collegamento a ponte o biamplificazione del FA

#11

Messaggio da Schiz82 »

Benissimo Ozama, direi che più chiaro di così è difficile, alla fine di tutto è veramente un grandissimo compromesso, la differenza sta solo nel livello minimo personale che ognuno di noi si pone.
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