A quanto avevo capito se viene collegato singolarmente un solo canale, indifferentemente front e rear, non c'è disturbo che invece si innesca quando si collega un'ulteriore canale (dell'altro fronte?)ozama ha scritto: ↑19 mag 2022, 18:51 Essendo gli ingressi completamente disaccoppiati (non hanno la massa audio in comune nemmeno tra i due RCA dello stesso canale), mi vien da pensare che fosse in corto uno dei condensatori sopra detti, potrebbe essere che si instauri un loop composto da negativo sorgente e negativo alimentazione dell’amplificatore, collegando la massa audio in due punti all’estremità della linea. Ma è abbastanza improbabile. Poi ronzerebbe al 90% anche con il cavo scollegato..
Considera che ronza SEMPRE SOLO LA SEZIONE “REAR”. Quindi secondo me c’è un nesso.
La massa alimentazione dell'amplificatore è accoppiata alla massa audio con R 10k in parallelo a C 100nF. A mio avviso, in base a come è stato descritto il problema, la prima ipotesi che mi viene in mente è che, per qualche motivo (anche se pare strano in base alle prove effettuate) c'è una differenza di potenziale (un disturbo indotto) tra le masse delle due coppie di uscite della sorgente tale per cui quando si va a connettere, in ingresso all'ampli, un canale dell'altra coppia si accoppia per via capacitiva sulla massa audio dell'amplificatore.
Da questo punto di vista, non potendo effettuare misure più specifiche (non fattibili con un semplice multimetro) avevo suggerito di fare un test con altra sorgente (al banco o anche in auto eventualmente) anche con cablaggio segnale corto.
Si, il tuo ragionamento è condivisibile. Riguardo li riferimento di massa audio dell'amplificatore, in assenza di connessione con la massa audio della sorgente (che coincide con il livella di massa alimentazione) nel caso di un solo canale collegato il l'anello, lato amplificatore, si chiuderebbe, alla massa alimentazione quindi al riferimento massa segnale delle sorgente, attraverso il parallelo R/C che accoppia massa audio e massa alimentazione nell'amplificatore.ozama ha scritto: ↑19 mag 2022, 18:51 Se fosse staccata la massa di un RCA del rear, poniamo del canale Rear Right, per esempio, per avere un riferimento ai componenti (cosa tipicamente più probabile), questa suonerebbe lo stesso? Sarebbe possibile che avesse il riferimento audio accidentalmente tramite il parallelo di C316, C319, R308? Se si, l’ingresso non invertente di U300B sarebbe collegato a livello audio (grazie ai condensatori) col negativo di alimentazione. E chiuderebbe quindi il circuito audio generando il loop con alta impedenza sull’operazionale, per il fatto che la sorgente ha la massa audio collegata a massa. Condizione ottima per ricevere..
Puó essere? Con quei valori dei condensatori?
In pratica: una delle corone degli RCA staccata dallo stampato?
No, perchè con problemi di questo tipo, se fosse buono il mio ragionamento, quel canale comunque riceve disturbi anche se collegato con uno sdoppiatore. Perchè comunque l’ingresso “+” dell’operazionale U300B rimane comunque collegato SOLO a massa tramite il parallelo di quei componenti.
Ho sparato una serie di c@zzate o qualcosa di buono l’ho detto?
Ciao!
Però... direi di non arrovellarci oltre nelle ipotesi.
Per quanto mi riguarda il mio consiglio, prima di modificare il cablaggio esistente e in particolare prima di andare a toccare il cablaggio della sorgente, se possibile fare un test con un'altra sorgente.
Chiaramente intendo una sorgente provvisoria/volante senza andare installare nulla, e altro cavo segnale, corto, in prossimità dall'ampli.