Amplificatore made in Italy sconosciuto
- Armando Proietti
- Bannato
- Messaggi: 3929
- Iscritto il: 24 nov 2020, 19:58
- Località: Anversa degli Abruzzi
Re: Amplificatore made in Italy sconosciuto
Se hai l'altro amplificatore controlla con quello.
Alpine UTE 93DAB viewtopic.php?t=13974
HELIX HX DSP
Audiosolution polimnia --> FR fatal prototipo,SB 14ST-C000-4
Audiosolution HD120 --> Scan speek 30W/4558T0
Audiosolution HD120--> Microprecision 5.16MKII
viewtopic.php?f=19&t=15440
viewtopic.php?t=16425&start=60#p281526
HELIX HX DSP
Audiosolution polimnia --> FR fatal prototipo,SB 14ST-C000-4
Audiosolution HD120 --> Scan speek 30W/4558T0
Audiosolution HD120--> Microprecision 5.16MKII
viewtopic.php?f=19&t=15440
viewtopic.php?t=16425&start=60#p281526
Re: Amplificatore made in Italy sconosciuto
No, purtroppo non ho mai avuto io l'altro. Speravo che qualcuno, in particolare l'utente che ne aveva uno uguale, potesse darmi un'indicazione su come collegarlo.
Per ora ho provato a collegare il nero e il rosso a una batteria, con una lampadina in serie: la lampadina si accende un attimo e poi si spegne, come se assorbisse la corrente per caricare il condensatore e poi basta. Prima di collegarci un altoparlante vorrei essere sicuro che tutto sia in ordine.
PS. Indagando col multimetro e ricostruendo parte dello schema a partire dalla presa DIN-8, sono giunto alla probabile conclusione che il cavo blu sia il remote: è collegato sia al pin 7 della presa DIN-8, che in diversi schemi di autoradio è quello usato per l'accensione, sia al pin di alimentazione positiva dell'amplificatore operazionale, che avrebbe senso che rimanga acceso solo se l'amplificatore riceve un comando di accensione dal remote. Mi rimane il dubbio del cavo 4, quello bianco. Non vorrei sia qualcosa di indispensabile, ma per quel poco che ne so, una volta collegati batteria, massa, remote, uno/due altoparlante/i e dei cavi per il segnale in ingresso, cos'altro dovrebbe servire?
Per ora ho provato a collegare il nero e il rosso a una batteria, con una lampadina in serie: la lampadina si accende un attimo e poi si spegne, come se assorbisse la corrente per caricare il condensatore e poi basta. Prima di collegarci un altoparlante vorrei essere sicuro che tutto sia in ordine.
PS. Indagando col multimetro e ricostruendo parte dello schema a partire dalla presa DIN-8, sono giunto alla probabile conclusione che il cavo blu sia il remote: è collegato sia al pin 7 della presa DIN-8, che in diversi schemi di autoradio è quello usato per l'accensione, sia al pin di alimentazione positiva dell'amplificatore operazionale, che avrebbe senso che rimanga acceso solo se l'amplificatore riceve un comando di accensione dal remote. Mi rimane il dubbio del cavo 4, quello bianco. Non vorrei sia qualcosa di indispensabile, ma per quel poco che ne so, una volta collegati batteria, massa, remote, uno/due altoparlante/i e dei cavi per il segnale in ingresso, cos'altro dovrebbe servire?
Re: Amplificatore made in Italy sconosciuto
L'illuminazione del frontale della sorgente.
Ai tempi dei connettori DIN era frequente che l'ampli prendesse lui tutti i positivi necessari e poi li distribuiisse tramite appunto il DIN
Ai tempi dei connettori DIN era frequente che l'ampli prendesse lui tutti i positivi necessari e poi li distribuiisse tramite appunto il DIN
Ultima modifica di Dude il 4 nov 2021, 21:57, modificato 1 volta in totale.
Io sono per lo ius culturae al contrario.
Al primo "se io avrei" vai fuori dai c@glioni
Al primo "se io avrei" vai fuori dai c@glioni
Re: Amplificatore made in Italy sconosciuto
Ah, ok, allora lo posso lasciare tranquillamente tagliato così com'è, con una fascetta termorestringente per sicurezza, e attaccare il tutto. Grazie mille!
PS: testato con resistenza da 8 ohm sull'uscita, funziona
PS: testato con resistenza da 8 ohm sull'uscita, funziona