Installazione Amplificatore+altoparlanti+tweeter+sub amplificato

[The_Bis]

@step91 non te la prendere, ma a distanza è già molto difficile aiutare qualcuno che misura.

È assolutamente improponibile darti suggerimenti totalmente a caso sulla base di nessun informazione concreta.

Sarebbe sbagliato e poco professionale suggerirti una taratura in questo modo perché NESSUNO può avere la presunzione di sapere cosa fare su una macchina che non ha mai almeno sentito...

Spero tu capisca che siamo in un forum dove si parla principalmente di SQ dove si "combatte" ogni giorno contro le "tarature a caso".
Hai messo bene in chiaro che tu ti accontenti, per cui a questo punto è abbastanza inevitabile che non ti rimanga molto altro che accontentarti o accrescere la tua cultura per provare con le tue orecchie a tirare fuori qualcosa di meglio.

L'unica cosa che posso dirti e che vedo palesemente errata nella tua descrizione, è che usi altoparlanti che invece che suonare spettri sonori distinti vanno in sovrapposizione. Questo purtroppo ti porta inevitabilmente ad avere cancellazioni.

Cerca di far suonare ad ogni altoparlante la sua gamma di frequenze, non pensare che due altoparlanti diversi (tipo woofer e sub) possano aiutarsi senza ahimè cancellarsi a vicenda.

Ciao!

[step91]

Grazie del suggerimento sullo spettro sonoro. In realtà ho agito così perchè proprio qui sul forum ho letto di incrociare i due spettri. Se avessi saputo che invece lo spettro dei coassiali deve cominciare da dove termina quello del subwoofer, o viceversa, lo avrei fatto subito senza starci ore oggi pomeriggio per trovare il mix perfetto.
In realtà, comunque, non cercavo una taratura via messaggi perchè ho capito quanto sia complicata la questione (ho letto i thread dei vostri meeting/tutorial dove ne parlavate). Chiedevo solo quale sarebbe l'ordine corretto delle cose da fare per non perdermi in una stupidata magari. Cioè prima equalizzo con subwoofer spento e quando mi piace accendo il sub e lavoro sul subwoofer? Poi lavoro sul taglio delle frequenze? Oppure si fa al contrario?
Cercavo solo queste dritte, poi sarei andato ad orecchio.

[Armando Proietti]

No no non è alto il taglio se non lo senti provenire da sotto ok di solito non si agisce nel aumentare ma nel diminuire tutto quello che non vuoi esaltare.
Se ci vuoi dire frequenza è esaltazione...

[step91]

No no non è alto se non lo senti provenire da sotto ok di solito non si agisce nel aumentare ma nel diminuire tutto quello che non vuoi esaltare

Non lo sapevo!! Ho agito in esaltazione perchè non sentivo il sound chiaro, brillante.. non so come spiegarti. Quindi dovrei tornare in flat, alzare di più il volume della sorgente per sentire meglio la resa, e poi tornare a tarare il gain dell'amplificatore? Perchè a questo punto posso alzarlo. Lo avevo abbassato perchè dopo aver esaltato gli altoparlanti andavano un pelo in distorsione.

Ecco sono questi i suggerimenti che cercavo, nient'altro. Delle dritte su cosa fare correttamente.

[step91]

Posso agire da telefono sia per ogni singola frequenza nel dettaglio o in maniera semplice tramite Basso Medio Alto.
Per il momento ho solo usato la versione semplice. Ho messo Basso +4 Medio +3 Alto +7

[The_Bis]

Grazie del suggerimento sullo spettro sonoro. In realtà ho agito così perchè proprio qui sul forum ho letto di incrociare i due spettri. Se avessi saputo che invece lo spettro dei coassiali deve cominciare da dove termina quello del subwoofer, o viceversa, lo avrei fatto subito senza starci ore oggi pomeriggio per trovare il mix perfetto.
In realtà, comunque, non cercavo una taratura via messaggi perchè ho capito quanto sia complicata la questione (ho letto i thread dei vostri meeting/tutorial dove ne parlavate). Chiedevo solo quale sarebbe l'ordine corretto delle cose da fare per non perdermi in una stupidata magari. Cioè prima equalizzo con subwoofer spento e quando mi piace accendo il sub e lavoro sul subwoofer? Poi lavoro sul taglio delle frequenze? Oppure si fa al contrario?
Cercavo solo queste dritte, poi sarei andato ad orecchio.

Certo che le due bande di frequenza vanno incrociate, ma non sovrapposte!!!

L'ordine molto approssimativo è:

Ritardi/Tagli/Eq

Ma in realtà la cosa è dinamica e, mi ripeto, senza una misura fare ad orecchio è masochismo...

[ozama]

Eh.. @The_Bis Ha ragione.
Purtroppo devi arrangiarti in base a ció che senti.
Tuttavia, dalla schermata che hai mostrato c’è un errore palese che ti sballa tutto ancora prima di cominciare: hai le voci “TA” che sta per “Time Allignement” con impostazioni simmetriche.
Non puó essere.
Dovresti almeno misurare la distanza degli altoparlanti dalle orecchie ed impostare i centimetri giusti.
Poi, a sub spento e tutti i toni ed eq a zero, metti del rumore rosa e provi a ritoccare finchè non senti la “nuvola” più o meno in mezzo al cruscotto.
Anche la distanza del sub la devi impostare. Ma è molto più aleatoria.
Per ottenere il migliore risultato dovrai regolarla ad orecchio, dopo aver stabilito una frequenza di incrocio “credibile”. E in pratica, devi cercare di sentire “la botta” della cassa della batteria sul cruscotto, insieme al resto del messaggio. Poi metti dei giri di basso e verifica di sentire tutte le note, senza evidenti abbassamenti quando passa sempre per quella.. Molto empirico.. Capisco.. Perdonatemi o Voi che Sapete..
Con un sub “sotto sedile” e data la particolarità dei medi che lavorano in aria libera, puoi scegliere anche una frequenza di incrocio un po’ più alta dei canonici “80 Hz”, eventualmente. Devi cercare di portare a casa “il meno peggio”..
Poi, dice bene The_Bis di non sovrapporre troppo le gamme per evitare cancellazioni. Ma a volte puó essere utile. Operazione delicata, comunque.. Che è meglio evitare.
Tieni presente che cambiando le frequenze di incrocio cambia la banda riprodotta dagli altoparlanti. Quindi anche il “ritardo di gruppo”. Ovvero, il ritardo di risposta del segnale acustico che emettono, rispetto al segnale elettrico che li alimenta. Quindi potrebbe essere necessario spostare leggermente i ritardi temporali.
Altra cosa utile alla “taratura” è provare ad invertire la fase del sub rispetto ai medioalti. Perchè se la fase teorica dipende dal filtro, anche in presenza dei ritardi temporali, la fase acustica dipende dall’altoparlante, nel punto dove si incrocia.
Buon lavoro!

[step91]

Eh.. @The_Bis Ha ragione.
Purtroppo devi arrangiarti in base a ció che senti.
Tuttavia, dalla schermata che hai mostrato c’è un errore palese che ti sballa tutto ancora prima di cominciare: hai le voci “TA” che sta per “Time Allignement” con impostazioni simmetriche.
Non puó essere.
Dovresti almeno misurare la distanza degli altoparlanti dalle orecchie ed impostare i centimetri giusti.
Poi, a sub spento e tutti i toni ed eq a zero, metti del rumore rosa e provi a ritoccare finchè non senti la “nuvola” più o meno in mezzo al cruscotto.
Anche la distanza del sub la devi impostare. Ma è molto più aleatoria.
Per ottenere il migliore risultato dovrai regolarla ad orecchio, dopo aver stabilito una frequenza di incrocio “credibile”. E in pratica, devi cercare di sentire “la botta” della cassa della batteria sul cruscotto, insieme al resto del messaggio. Poi metti dei giri di basso e verifica di sentire tutte le note, senza evidenti abbassamenti quando passa sempre per quella.. Molto empirico.. Capisco.. Perdonatemi o Voi che Sapete..
Con un sub “sotto sedile” e data la particolarità dei medi che lavorano in aria libera, puoi scegliere anche una frequenza di incrocio un po’ più alta dei canonici “80 Hz”, eventualmente. Devi cercare di portare a casa “il meno peggio”..
Poi, dice bene The_Bis di non sovrapporre troppo le gamme per evitare cancellazioni. Ma a volte puó essere utile. Operazione delicata, comunque.. Che è meglio evitare.
Tieni presente che cambiando le frequenze di incrocio cambia la banda riprodotta dagli altoparlanti. Quindi anche il “ritardo di gruppo”. Ovvero, il ritardo di risposta del segnale acustico che emettono, rispetto al segnale elettrico che li alimenta. Quindi potrebbe essere necessario spostare leggermente i ritardi temporali.
Altra cosa utile alla “taratura” è provare ad invertire la fase del sub rispetto ai medioalti. Perchè se la fase teorica dipende dal filtro, anche in presenza dei ritardi temporali, la fase acustica dipende dall’altoparlante, nel punto dove si incrocia.
Buon lavoro!

Il TA l'ho resettato di proposito perchè credevo di sentire meglio così, evidentemente è una percezione sbagliata. Lo imposterò di nuovo grazie!! Domanda stupida, devo sentire la nuvola in mezzo al cruscotto stando però seduto nel sedile guida giusto?
Quando setto il sub devo spegnere gli altoparlanti? Come ho spento il sub mentre ho settato gli altoparlanti o invece no?
La fase del sub è su normale, perchè se setto "Indietro" sento che qualcosa non quadra nel sound.
Per quanto riguarda la questione ritardi non ho ben capito cosa si intende, cercherò qui sol forum qualcosa. Intendi il fade in e fade out, come si chiama in mixaggio? Praticamente quella linea che nella foto che ho postato sale o scende?

Grazie per il momento per gli utili consigli.

[Alessio Giomi]

Studia studia…

[ozama]

In “TA” devi mettere la distanza in cm che misuri con il metro tra l’orecchio di competenza e l’altoparlante, stando seduto al posto guida.
Si tratta di una indicazione che dai alla sorgente per impostare il “ritardo temporale”.
In pratica, impostando la distanza, il sistema ritarda il suono di quell’altoparlante in relazione alla distanza impostata.
Il ritardo temporale non è altro che un espediente che consente di “allontanare” gli altoparlanti più vicini in modo tale da risultare al centro, nonostante tu sia seduto a sinistra.
Logicamente si tratta di una prima approssimazione. Per ottenere la percezione dell’effetto stereo realistico e preciso, occorre anche correggere la risposta degli altoparlanti, che è diversa tra canale destro e sinistro per via degli assi di ascolto differenti e dell’interazione dell’abitacolo.
Peró, consente normalmente una gradevole prima approssimazione.
Per ritoccare poi ad orecchio, devi riprodurre del rumore rosa MONOFONICO. Non “decorrelato”,l. Quindi, occhio al file che usi.
In alternativa, metti un file musicale sempre monofonico.
I segnali monofonici, in un sistema stereo, vengono riprodotti al centro dei diffusori. Tu devi adoperarti per percepire il suono nella zona centrale del cruscotto, un po’ indietro, stando seduto al posto guida.
Quando setti il sub, tieni accesi gli altri altoparlanti. Devi cercare di fare in modo che il suono del sub sia come se provenisse dagli altoparlanti frontali.
Sarà la cosa più complicata, probabilmente.
Ok per la fase del sub. Ma se sposti i ritardi e la frequenza di incrocio, prova sempre a girare la fase.
Non so a che linea ti riferisci nella foto..
Ciao!

[step91]

In “TA” devi mettere la distanza in cm che misuri con il metro tra l’orecchio di competenza e l’altoparlante, stando seduto al posto guida.
Si tratta di una indicazione che dai alla sorgente per impostare il “ritardo temporale”.
In pratica, impostando la distanza, il sistema ritarda il suono di quell’altoparlante in relazione alla distanza impostata.
Il ritardo temporale non è altro che un espediente che consente di “allontanare” gli altoparlanti più vicini in modo tale da risultare al centro, nonostante tu sia seduto a sinistra.
Logicamente si tratta di una prima approssimazione. Per ottenere la percezione dell’effetto stereo realistico e preciso, occorre anche correggere la risposta degli altoparlanti, che è diversa tra canale destro e sinistro per via degli assi di ascolto differenti e dell’interazione dell’abitacolo.
Peró, consente normalmente una gradevole prima approssimazione.
Per ritoccare poi ad orecchio, devi riprodurre del rumore rosa MONOFONICO. Non “decorrelato”,l. Quindi, occhio al file che usi.
In alternativa, metti un file musicale sempre monofonico.
I segnali monofonici, in un sistema stereo, vengono riprodotti al centro dei diffusori. Tu devi adoperarti per percepire il suono nella zona centrale del cruscotto, un po’ indietro, stando seduto al posto guida.
Quando setti il sub, tieni accesi gli altri altoparlanti. Devi cercare di fare in modo che il suono del sub sia come se provenisse dagli altoparlanti frontali.
Sarà la cosa più complicata, probabilmente.
Ok per la fase del sub. Ma se sposti i ritardi e la frequenza di incrocio, prova sempre a girare la fase.
Non so a che linea ti riferisci nella foto..
Ciao!

Grazie infinite per il fatto che condividi le tue conoscenze.

Ho settato il TA, e in effetti sentivo già delle differenze.
Ho poi cambiato l'incrocio frequenze. Il Subwoofer che ho non è il massimo a frequenze troppo alte, per cui l'ho chiuso a 63hz e ho aperto gli altoparlanti ad 80hz. Durante alcuni brani ho notato di sentire meglio strumenti che prima erano più attenuati, forse per il discorso della cancellazione frequenze.
La linea di cui parlavo nei grafici che ho postato è quella linea pendente del taglio frequenza che si incrocia con l'altra.
Se l'incrocio può andare bene, volevo passare all'EQ, riproducendo degli strumenti musicali in base alla frequenza che scelgo, per esaltare o attenuare un po' qualche frequenza.
Hai suggerimenti su dove poter cominciare? Mi avete già suggerito tamburo e giro di basso..

[The_Bis]

Tieni presente che anche la pendenza del taglio conta in funzione della risposta degli AP.

Prova varie pendenze oltre che varie frequenze.

[ozama]

Esatto.
La pendenza del taglio è visualizzata proprio da quelle linee oblique che dici. Che rappresentano graficamente l’incrocio. Non avevo capito.
Non so se cambi la visualizzazione mettendo 6/12/18/24 db/ottava. Comunque, più aumenti la pendenza (che è espressa in db - decibel - di decadimento per ogni ottava di frequenze, quindi “6” è blanda e “24” è ripida), meno possibili cancellazioni hai, ma più rotazioni di fase hai.
Con pendenze asimmetriche potresti dover invertire la fase del sub.
Alla fine, bisogna provare.
Considera sempre che se cambi pendenza e frequenza dei filtri, potresti dover ritoccare il TA del sub.
Altri strumenti che sono utili per verificare l’impianto, sono quelli che emettono note tenute, come organo, sax, tromba.. Se emettendo varie note lo strumento si sposta davanti a te, se vinci a che probabilmente i ritardi sono a posto, ma c’è da equalizzare i canali, perchè suonano diversamente.
Logicamente se gli strumenti sono registrati in una posizione fissa.. la registrazione dovresti conoscerla per averla ascoltata in altri impianti che conosci.
Spesso, ad esempio, l’organo viene allottato e inciso “grande”. Quindi non è utile.
Questo step, peró, senza fare misure non ha senso. E comunque non credo che la tua sorgente preveda di poter finemente equalizzare i due canali separatamente.
Bisogna che ti accontenti.
Ciao!

[step91]

Cambiando la pendenza del taglio la visualizzazione cambia sì, ma devo essere onesto, anche se sento che qualcosa cambia nel sound non mi rendo conto di cosa cambi o cosa sia migliore. In linea generale quindi mi suggerite di non tagliare in maniera troppo ripida ma attenuarla di più, proverò.
Farò ulteriori prove per accertarmi di questi aspetti, quando credo di aver raggiunto un buon risultato passerò all'EQ.
Grazie ancora.