Se lascia gli AP originali, Io proverei anche ad assecondare la sorgente, entrando ed uscendo con i canali filtrati. Tanto non costa nulla.

Non trovo abbia molto senso ricomporre il segnale per poi dividerlo praticamente uguale dopo. Tranne che per quanto riguarda il sub, eventualmente.. Poi oh.. Non saprei..

@mark3004
Con il canale centrale dovresti sentire almeno le voci al centro.. Ad esempio, sulla 3008 del mio amico, le voci sono al centro.. Si puó regolarne la presenza? C’è un menù con qualche effetto da regolare (equalizzazioni pre impostate, ambienti..)?

Se devi girare il “balance” per sentire decentemente, comunque direi di no. Meglio, sennó era un bel casino..

Sul discorso “Matrix” di Helix, non so cosa sia. Audison prevede degli “scenari” ma non ti permette di impostare manualmente i singoli ingressi. Tranne che correggere i livelli di quelli attivati, in base allo scenario, successivamente alle impostazioni guidate. Ha infatti il wizard dove passo passo gli dici quali uscite ha la sorgente, che amplificatori esterni eventuali hai collegato, quali altoparlanti hai installato.. E lui configura autonomamente la matrice di ingresso, fa la misura di livello e di risposta in frequenza, ti propone i risultati e attiva i canali di uscita relativi agli altoparlanti che hai “dichiarato”. E se qualcosa non va nelle scelte (ti manca un canale e simili..), te lo indica e non ti fa procedere finché non ci sono delle impostazioni coerenti con quanto collegato.

Nel tuo caso, avviando la procedura, io dovrei indicargli che la mia sorgente ha una uscita composta da “2 vie Front + center + sub mono” (totale: 6 canali input). E colleghi di conseguenza i 6 canali ai 6 ingressi indicati nello schema proposto. Ti chiede di mettere il volume della sorgente al “massimo non distorto” (nelle istruzioni vengono dati i soliti suggerimenti..), ti chiede che setup del livello di ingresso vuoi fare (due tipi: “dinamico” o a “0 db”, con il primo che è un mistero di come agisca.. quindi: mai usato), ti dice di avviare il file di misura “n.1” e misura e setta i livelli (che poi potrai ritoccare). Se manca qualcosa va in allarme. Ad esempio, se non rileva suono su un ingresso collegato. Successivamente, senza toccare il volume, ti chiede di mandare il secondo file e misura la risposta dei singoli canali, mostrandotela volta per volta “per conoscenza”. Non puoi intervenire manualmente. La “de eq” la fa lui è basta.

Quando tu gli dichiari che gli colleghi due canali con passa alto, due con passa basso, un centrale ed un sub, nei rispettivi ingressi prestabiliti, lui sa che deve aspettarsi una certa risposta dai singoli canali ed agirà di conseguenza. Cosa faccia, lo sanno solo i tecnici che hanno eseguito la programmazione.

Questa cosa agevola molto l’installatore. Ma rende impossibile capire ed intervenire. È un DSP concepito con questa mentalità molto chiusa ma anche semplice. “Ci pensa lui” e devi fidarti. Punto.

Mai provato comunque come funziona la miscelazione. La “de eq” normale e statica, la fa benino.



Se hai gli strumenti ed il tempo, e se sei capace, chiaramente, direi che con Helix sei messo MOLTO meglio. Ma certe cose non sono comunque semplici. Tuttavia, se vedi che succede e puoi decidere tu, di sicuro puoi capire meglio “quanto perdi”.

Per questo ti avevo suggerito eventualmente di entrare/uscire 1:1. Se lasci gli altoparlanti originali, potrebbe essere che si sente meglio che sommare dei segnali filtrati già per quegli altoparlanti, per poi ri suddividerli, pensando di “fare meglio”. Questa cosa non ha senso, francamente, a mio parere. Mentre intervenire finemente sulla eq ed aggiungere i ritardi, puó migliorare MOLTO l’audio.


Cerca comunque se esiste qualche interfaccia CAN che possa leggere i comandi che trasmette la tua sorgente. Magari trovi qualcosa.

Ciao!
