Il sistema normalmente e giustamente attribuisce la paternità del topic all'utente che lo inzia, ma non c'è una funzione per modificare l'autore in caso di spostamenti e/o divisioni dei topic.
Quindi in questo caso sembra inziato da Etabeta, non c'è nulla che si possa fare, per modificarlo.
Riporto quindi qui di seguito il post inizale di bombet75, come citazione, solo per differenziarlo dalla prima risposta di Etabeta.
bombet75 ha scritto:Buongiorno, avrei bisogno di una mano a far funzionare il dsp in oggetto e purtroppo il manuale dice davvero poco o nulla. Ho installato il vostro software e ho iniziato a capire come funziona.
Per adesso sto usando il dsp solo per prelevare il segnale hi-level dall’autoradio di serie (senza rca purtroppo!). Quindi dalle uscite altoparlanti dei 2 canali anteriori entro in hi-level 1-2, livello del dsp a zero (-12db) e selettore come da voi indicato in btl. Dopo ho collegato le uscite 1-2 all’ampli del fronte anteriore a 2 vie (filtro passivo) e le uscite 5-6 all’ampli del fronte posteriore a 2 vie (filtro passivo).
L’upgrade prevede un altro ampli sui tweeter anteriori e un altro ampli sul sub ma mi sono già fermato qui perché ho un grave problema di clipping.
Gli ampli sono dei Phoenix Gold Ms e col gain ho dovuto spingermi verso il massimo livello disponibile (0.2-2v) ma il dsp soffia, bampa e l’ampli ovviamente va subito in clipping.
Come faccio ad avere 2v max in uscita dal dsp?
Grazie se mi indicate come fare perché al momento ho rimontato gli ampli Genesis che hanno una sensibilità in ingresso più gestibile in questo contesto (0,5-5v).
Ieri ho provato a sentire i Phoenix Gold con una sorgente Becker di alto livello collegata al volo nel baule con uscite rca a 1,5v e suonava tutto alla perfezione!
La mia idea è quella di installare tutti i 4 Phoenix Gold piuttosto che i Genesis.
Grazie per l’aiuto e buon lavoro
Io però (oltre a quanto ci siamo scritti qui viewtopic.php?f=33&t=13215&p=248614#p248614) ti posso dire che non c'è nulla che tu possa fare/impostare, sul dsp, per limitare il soffio o il bump dei Phoenix Gold MS250 in quanto ciò dipende dalla elevata sensibilità (fattore fisicamente immutabile a meno di modificare, fisicamente, gli amplificatori).
La stragrande maggioranza degli amplificatori sviluppati oltre 20 anni fa era caratterizzato da guadagno in tensione molto molto elevato (e quindi sensibilità elevata) per adattarsi ai bassi, molto molto bassi rispetto agli standard attuali, livelli di uscita delle sorgenti dell'epoca.
Uno dei fattori collaterali più evidenti dell'avere un guadagno in tensione molto elevato è un basso rapporto segnale/rumore (che si traduce: "soffio udibile" [*]) e, sempre correlato all'elevato guadagno, se connesso ad una sorgente (il dsp Mosconi in questo caso) che in fase di accensione/spegnimento emette un, seppur piccolo, "gradino" sulle uscite, questo sarà amplificato di conseguenza di un elevato fattore (il fattore dato appunto dal guadagno).
Il nodo su cui agire, se desideri ottimizzare la qualità, è inevitabilmente, il fattore guadagno/sensibilità degli ampli.
Se ti interessa approfondire gli aspetti tenici riguardanti appunto la modifica degli amplificatori, e in particolare la sensibilità nella sezione "Tweak e Autocostruzione --> Amplificatori" troverai diversi thread specifici viewforum.php?f=184
Di casi come il tuo ne troverai tanti, non sei tu che sei sfortunato, è una cosa assolutamente tipica e alla quale si può porre rimedio, come leggerai nei, casi reali, esposti nei thread di cui la pressoché totalità riguarda appunto accoppiamento tra dsp e ampli "old school" (vedrai che parallelamente è esposto l'argomento "recap", inevitabilmente vista l'età degli oggetti, ma quello è un discorso collaterale).
[*] Specificamente, la questione del "soffio" è causata doppiamente dall'elevato (direi esagerato in questo contesto) guadagno dell'amplificatore in quanto oltre a venire amplificato il rumore di fondo intrinseco dello stadio di preamplificazione (che è proporzionalmente legato al fattore di guadagno in tensione dello stadio stesso) viene, sempre in proporzione al guadagno, amplificato il rumore di fondo (il "tappeto di rumore" in gergo) che caratterizza lo stadio di uscita del dsp (di questo o qualsiasi altro dsp). Quindi, per esemplificare: se il livello di rumore (che è ineliminabile) in uscita dal dsp è "1" e l'amplificatore ha un guadagno di "10" allora ecco che in uscita avrò livello di rumore "10", mentre se il fattore di guadagno fosse "3" ecco che sarebbe ridotto di oltre 3 volte (oltre ad avere una sensibilità abbassata delle stesso fattore 3, quindi pari a: 2x3=6V che si avvicinerebbe molto al valore ideale per essere impiegato con una sorgente ad alto livello di uscita come il dsp Mosconi).