Per la verità, con alimentazione a batteria i problemi sono normalmente inferiori..
In un telefono, a partire dalla tensione di batteria, vengono generate molte tensioni diverse tramite alimentatori switching ad alta efficienza. Che non sono molto "puliti" dal punto di vista della irradiazione di spurie ai circuiti adiacenti.
È un oggetto studiato per far durare la batteria più a lungo possibile, dovendo distribuire l'energia in una marea di circuiti. E che contiene ricetrasmettitori anche molto potenti (4W erp in antenna - interna.. - sulla rete cellulare) e su varie frequenze (800/900/1800/1900 per la rete 3 e 4G e 2,4 e spesso 5 GHz per Bluetooth e WiFi). Per cui non è "l'oggetto audio ideale" in assoluto, anche per uscire in digitale.
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Tuttavia almeno non si generano loop di massa.
Se lanci prima l'app che usi per la musica, ad esempio Foobar 2000 o Neutron (ci sono per iOs e Android) o altro (non conosco il mondo Android, ma
@Etabeta aveva fatto prove in tal senso per valutare quali uscivano "bit perfect"), queste dovrebbero "prendere possesso" della USB e da quel momento dovrebbe uscire solo musica o silenzio. Al più, come detto potresti sentire casino se nella play list ci sono brani con FS diversa.
Non credo neanche io che sia un "problema" di DSP.. Se non che rispetto ad altri apparecchi non attiva un "muting" quando c'è un flusso vuoto. Cosa che magari invece fanno altri dispositivi che non devono gestire "commutazioni automatiche" come lui. Che si basa sul flusso SPDIF per tornare all'ingresso digitale dopo che ha commutato sul Master per la presenza di segnale analogico sull'ingresso principale.
Sul discorso 96/192, mi sono già espresso: serve a una cippa, se prima non hai ben altra catena. E appena avvii il motore perdi quel 30 db di rapporto s/n in più e quella accuratezza in più che quella poca roba che c'è realmente a 96/192.
Sono cose che apprezzi nel silenzio di una sala da ascolto domestica e con una catena da diverse migliaia di Euro, secondo me. Che deve avere una dinamica adeguata ed una risposta in frequenza che va oltre i 30/40 KHz. Dalla sorgente ai diffusori. Che le nostre orecchie non percepiscono ma che pare si percepiscano con il corpo. Ma certamente non si percepiscono in una automobile in movimento.
Anche se probabilmente la fase lineare oltre i 20 KHz, dovuta all'estensione dei filtri di uscita dei convertitori e degli ADEGUATI altoparlanti e amplificatori, probabilmente danno una mano in banda audio.
Poi, dipende anche dal tipo di musica che ascolti. Tutti i generi dance e pop non ne traggono il minimo beneficio. Idem Funky e Soul d'annata. Il jazz, poche incisioni moderne molto curate e spesso appositamente realizzate. Di Classica c'è invece molto materiale moderno anche "non strettamente per audiofili", che spesso sono registrazioni più "incise bene" che "di valore artistico".
Il resto è in gran parte materiale ricampionato da master a risoluzione 18 o 20 bit della fine degli anni 70 o (meglio) da incisioni analogiche della stessa epoca o precedente.
Quindi, se ascolti "l'impianto", ok. Se ascolti MUSICA "con l'impianto", trarrai poco giovamento nell'avere una catena "HD ready". Anche se le differenze si sentono.
Certe scelte daranno soddisfazione in base ai motivi che alla fine ti spingono a realizzare l'impianto in auto.
Ciao!
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Sorgente: Pioneer DEH X8500 DAB modificata con sovra campionatore 24/48 ed uscita SPDIF ottica sotto controllo volume da Etabeta.
- DSP Helix DSP3s
- Amplificatore 6 canali Audison AF M6d:
2 canali su woofers Audio Development W60
2 canali su full range 2 pollici Audible Physics 220 CP
2 canali in bridge su sub Sonus by Nostromo & rs250v, in cassa chiusa.