Anche per me, se esiste il ricambio, è assurdo andare a metter mano. Tra l'altro, la P88 ha una particolare sensibilità a bruciare gli operazionali di uscita, come evidenziato in altro topic.
E la sostituzione di 10 cm di cavi per "migliorare il suono" è una assurdità del tutto campata in aria. Se i connettori sono a posto, la resistenza è trascurabile. Specie in mezzo ai problemi ben più sostanziosi di un qualsiasi impianto car audio.
Giusto controllare il connettore sullo stampato. Perchè se si sono strappati i fili a quel modo, potrebbe essere "un po' ammaccato" anche lato saldature.
Poi, essendo appassionato, posso capire anche le seghe mentali, dato che pure io ho le mie, come tutti. Ma di fronte alla possibilità di rovinare un'ottima sorgente, semplicemente per questo, mi oppongo fortemente. Sarà anche perchè io alla differenza di suono tra i cavi, in un impianto che suona nella migliore delle ipotesi con 60/70 db di rumore di fondo, proprio NON CI CREDO.
Ciao!
pioneer p88 problema rca
Re: pioneer p88 problema rca
Sorgente: Pioneer DEH X8500 DAB modificata con sovra campionatore 24/48 ed uscita SPDIF ottica sotto controllo volume da Etabeta.
- DSP Helix DSP3s
- Amplificatore 6 canali Audison AF M6d:
2 canali su woofers Audio Development W60
2 canali su full range 2 pollici Audible Physics 220 CP
2 canali in bridge su sub Sonus by Nostromo & rs250v, in cassa chiusa.
- DSP Helix DSP3s
- Amplificatore 6 canali Audison AF M6d:
2 canali su woofers Audio Development W60
2 canali su full range 2 pollici Audible Physics 220 CP
2 canali in bridge su sub Sonus by Nostromo & rs250v, in cassa chiusa.
Re: pioneer p88 problema rca
Quasi un decalogo (in realtà un... "pentalogo"... )ozama ha scritto: ↑19 ago 2019, 9:44 Anche per me, se esiste il ricambio, è assurdo andare a metter mano.
[...]
E la sostituzione di 10 cm di cavi per "migliorare il suono" è una assurdità del tutto campata in aria.
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Specie in mezzo ai problemi ben più sostanziosi di un qualsiasi impianto car audio.
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di fronte alla possibilità di rovinare un'ottima sorgente, semplicemente per questo, mi oppongo fortemente.
[...]
alla differenza di suono tra i cavi, in un impianto che suona nella migliore delle ipotesi con 60/70 db di rumore di fondo, proprio NON CI CREDO.
Mi associo senza riserve.
Io sono per lo ius culturae al contrario.
Al primo "se io avrei" vai fuori dai c@glioni
Al primo "se io avrei" vai fuori dai c@glioni
Re: pioneer p88 problema rca
In teoria, se si tratta di una decina di centimetri, delle schermature in quel si tratto si potrebbe fare anche a meno.
Tanto più se attaccati a quegli RCA femmina ci saranno metri e metri di filo che, seppure schermato, capterà qualche disturbo per forza di cosa.
Più importante è che non sia esile il cavo (o i cavi) che portano la massa. In questo caso si rischia di introdurre una differenza di potenziale da sorgente ad eventuale amplificatore.
Comunque posso dire che quei connettori di tanto in tanto vanno staccati, disossidati, e riattaccati alla sorgente. I mini/micro-faston sono gli stessi pure sulle alimentazioni. In un certo quale senso saldarli direttamente condivido che snatura l'apparecchio ma toglie tante di quelle rogne che non si immagina.
Tanto più se attaccati a quegli RCA femmina ci saranno metri e metri di filo che, seppure schermato, capterà qualche disturbo per forza di cosa.
Più importante è che non sia esile il cavo (o i cavi) che portano la massa. In questo caso si rischia di introdurre una differenza di potenziale da sorgente ad eventuale amplificatore.
Comunque posso dire che quei connettori di tanto in tanto vanno staccati, disossidati, e riattaccati alla sorgente. I mini/micro-faston sono gli stessi pure sulle alimentazioni. In un certo quale senso saldarli direttamente condivido che snatura l'apparecchio ma toglie tante di quelle rogne che non si immagina.