Per la messa a ponte è prima di tutto necessario che l’amplificatore funzioni con un canale invertito di fase di 180 gradi (cosa che sicuramente avviene su questo modello).
Secondo: è necessario che sia presente negli ingressi rca (L e R) lo stesso identico segnale.
Terzo: che siano selezionate le giuste uscite di potenza (il classico + di un canale e – dell’altro).
Allora,dando per scontata la prima condizione,è probabile che anche la seconda sia soddisfatta quando sposti il commutatore del crossover interno per il sub.
Resta da capire se hai selezionato le giuste uscite di potenza. se i fili non sono segnati devi trovarli con l’uso di un semplice tester,lo setti su ohm ( 200 o 2000 ohm fondo scala) e cerca tra i quattro fili di potenza i due fili che segnano zero ohm tra di loro (0,00 sul display del tester o quasi ), una volta trovati li isoli,quelli che devi usare sono gli altri due.
Ma non essendoci un commutatore specifico per la messa a ponte è meglio che ti assicuri che agli ingressi rca (L e R) arrivi lo stesso identico segnale. Il modo più semplice,credo, è di usare un cavetto schermato sdoppiato che abbia in ingresso una femmina rca e due uscite rca maschi da collegare agli ingressi L e R dell’ampli.
Tutto questo per ogni gruppo di canali ( front e rear).
Resterebbe ancora da regolare i gain delle sensibilità di ingresso in modo da avere la stessa potenza di uscita dai due canali che andranno a pilotare il sub,ma dal momento che è solo un ampli di trasito limitati a regolarli sulla stessa posizione.
A vedere l’interno,che mi sembrava di ricordare un po fatto meglio,dovrebbe essere in grado di erogare 250-300 watt totali. Sicuramente pochi per il sub che hai in mente,ma per provare va bene. occhio a non invertire la fase sulle bobine del sub. se non fa bassi inverti i fili su una bobina.
Cerca di non tirargli subito il collo
mamma mia che confusione ....
che mi consigliate? 
per adesso lo metto a palla che mi vibra tutto 
