Differenze Phoenix Gold serie M e MS

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Giorgiol8
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Differenze Phoenix Gold serie M e MS

#1

Messaggio da Giorgiol8 »

Ciao Ragazzi,
in quest'ultimo periodo mi "sconfiffera" molto il marchio Phoenix Gold e sto cercando di farmi una piccola cultura a riguardo. Ho provato a cercare nel forum ma ho trovato poco o nulla che risponda alla mia domanda.
Dunque veniamo all'argomento della discussione.
Ho visto che nei primi anni 90 PG aveva 3 linee di amplificatori: M, MS e Sapphire di cui quest'ultima era la entry level, poi veniva la serie M e come linea Reference c'era la MS.
Delle 3 serie ho avuto modo di ascoltare solo la M (un M44) che mi è parso essere un eccellente amplificatore dal suono molto piacevole su tutta la gamma, bassi presenti e non troppo enfatizzati, medioalta avvolgente e mai troppo tagliente (Come dice qualcuno un po' "ruffiana" :) ). Inoltre ho notato un'ottima ricostruzione del palco con tutti gli strumenti al posto giusto. Mi è piaciuto molto!
So che la serie M e MS sono molto quotate per il SQ e, premettendo che la serie M a mio giudizio è ottima, in cosa differisce dalla serie MS che non ho mai ascoltato?
Per comodità prendiamo 2 amplificatori con caratteristiche simili, un M50 e un MS250. Quest'ultimo è di un livello ancora superiore rispetto al M50 o suona solamente diversamente? C'è un progetto comune che sta alla base di entrambi gli amplificatori o sono 2 progetti totalmente diversi?
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Re: Differenze Phoenix Gold serie M e MS

#2

Messaggio da Marsur »

Purtroppo non posso aiutarti sulle considerazioni soniche, volevo solo precisare che la serie M non è contemporanea alla MS ma successiva. :)
"alta fedeltà" è un termine di marketing e un terreno di scontro.
"my - fy" è libertà di pensiero, il miglior compromesso per ognuno e rispetto per ogni appassionato di musica.
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Re: Differenze Phoenix Gold serie M e MS

#3

Messaggio da Giorgiol8 »

Marsur ha scritto:volevo solo precisare che la serie M non è contemporanea alla MS ma successiva. :)
Che io sappia sono state prodotte entrambe dal 92 al 95
http://webfaq.phoenixphorum.com/MS_MPS.htm
http://webfaq.phoenixphorum.com/M.htm
Ultima modifica di Giorgiol8 il 9 mar 2015, 12:46, modificato 1 volta in totale.
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Re: Differenze Phoenix Gold serie M e MS

#4

Messaggio da Marsur »

Ho controllato, e in effetti hai ragione anche tu.
La serie MS ha esordito prima del '92, ma poi la produzione si accavalla con la seri M. :)
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Re: Differenze Phoenix Gold serie M e MS

#5

Messaggio da niko »

Molto buono l'M44
Io ho avuto l'ms275 e suona come da tua descrizione....ho avuto anche uno ZX600ti ampli anche sottovalutati, ma era bellissimo su sub e basse, sulla medioalta è meno ruffiano della serie ms, ma cmq è corretto....assolutamente da non sottovalutare. :)
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Re: Differenze Phoenix Gold serie M e MS

#6

Messaggio da Giorgiol8 »

niko ha scritto:Molto buono l'M44
Io ho avuto l'ms275 e suona come da tua descrizione....ho avuto anche uno ZX600ti ampli anche sottovalutati, ma era bellissimo su sub e basse, sulla medioalta è meno ruffiano della serie ms, ma cmq è corretto....assolutamente da non sottovalutare. :)
Purtroppo non ho mai avuto modo di ascoltare un serie MS. Ho letto su altri forum che il pregio/difetto di questa serie era quello che offriva una scena sonora molto ampia a discapito di un posizionamento degli strumenti leggermente modificato e quindi non proprio corretto, confermi?
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Re: Differenze Phoenix Gold serie M e MS

#7

Messaggio da Marsur »

Si, almeno per il poco che ci ho avuto a che fare.
Anche la focalizzazione ne risente un pelino rispetto ad altri concorrenti USA, la timbrica che possiamo definire "suadente", probabilmente rimane il punto di forza, insieme ad un ottimo equilibrio generale.
Mai ascoltato l'MS275 però.
Vengo da ascolti con MAC200, MS2125, MS250 e M44 che l'ho trovato forse il più diverso rispetto agli MS.
Da prendere con le pinze, è passato parecchio tempo.
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Re: Differenze Phoenix Gold serie M e MS

#8

Messaggio da Giorgiol8 »

Marsur ha scritto:e M44 che l'ho trovato forse il più diverso rispetto agli MS.
Ecco, è proprio questo che vorrei capire meglio, in cosa consiste questa "diversità"???
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Re: Differenze Phoenix Gold serie M e MS

#9

Messaggio da niko »

Giorgiol8 ha scritto:
niko ha scritto:Molto buono l'M44
Io ho avuto l'ms275 e suona come da tua descrizione....ho avuto anche uno ZX600ti ampli anche sottovalutati, ma era bellissimo su sub e basse, sulla medioalta è meno ruffiano della serie ms, ma cmq è corretto....assolutamente da non sottovalutare. :)
Purtroppo non ho mai avuto modo di ascoltare un serie MS. Ho letto su altri forum che il pregio/difetto di questa serie era quello che offriva una scena sonora molto ampia a discapito di un posizionamento degli strumenti leggermente modificato e quindi non proprio corretto, confermi?
Si l'ms275 allarga molto la scena (e non mi sembra un difetto) ma non ricordo che modificava il posizionamento degli strumenti, anzi in emma ricordo buone valutazioni su questo parametro. Lo avevo in auto fino a circa 4-anche 5-anni fa....poi sono passato agli A/D/S. :)
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Re: Differenze Phoenix Gold serie M e MS

#10

Messaggio da Giorgiol8 »

Niko, ti riporto un commento che ho trovato in una vecchia discussione su un'altro forum, tra l'altro questo tizio è passato agli A/D/S come te...non è che sei proprio tu? ;)

Questo il commento:
"intendiamoci io non ho detto che un phoenix gold suoni male non vorrei fosse trasparito questo concetto. come hai detto tu sono dolci addirittura sdolcinati per certi versi. ma se è un bene in auto non saprei. la cosa che mi colpì fu il fuoco completamente diverso tra i due. l'/a/d/s restituisce contorni nitidi degli strumenti e una voce non solo collocata correttamente sul palco, ma delle dimensioni reali. notai come con il phoenix gold i vari cantanti assuevano dimensioni irreali e gli strumenti mancavano di precisione sul fuoco rispetto all'altro. non che fosse inascoltabile, ma la differenza si notava."
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Re: Differenze Phoenix Gold serie M e MS

#11

Messaggio da niko »

Giorgiol8 ha scritto:Niko, ti riporto un commento che ho trovato in una vecchia discussione su un'altro forum, tra l'altro questo tizio è passato agli A/D/S come te...non è che sei proprio tu? ;)

Questo il commento:
"intendiamoci io non ho detto che un phoenix gold suoni male non vorrei fosse trasparito questo concetto. come hai detto tu sono dolci addirittura sdolcinati per certi versi. ma se è un bene in auto non saprei. la cosa che mi colpì fu il fuoco completamente diverso tra i due. l'/a/d/s restituisce contorni nitidi degli strumenti e una voce non solo collocata correttamente sul palco, ma delle dimensioni reali. notai come con il phoenix gold i vari cantanti assuevano dimensioni irreali e gli strumenti mancavano di precisione sul fuoco rispetto all'altro. non che fosse inascoltabile, ma la differenza si notava."
Nono, non sono io....fra l'altro in qualche altro forum sono sempre Niko o Niko35 :D
Il fuoco o la posizione degli strumenti si rifanno alla taratura, anche ai componenti che si usano, ma poi si deve tarare il tutto.
Gli A/D/S sono si diversi, non sono ruffiani ma sono molto neutri....se c'è un problema sulla taratura te lo mettono subito in evidenza, e il basso è meno cattivo dei Phoneix anche se correttissimo. :)
Cmq dei Phoneix della serie M ti consiglierei solo l'M44, della serie MS MS275 e MS2125, di certo di fronte agli A/D/S non sono scarsi, per le diverse sfumature timbriche si preferisce l'una o l'altra marca. :)
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Re: Differenze Phoenix Gold serie M e MS

#12

Messaggio da Marsur »

Giorgiol8 ha scritto:Ecco, è proprio questo che vorrei capire meglio, in cosa consiste questa "diversità"???
Ribadisco: da prendere con le pinze.
A livello timbrico forse preferisco la serie MS, nel senso che se di "setosità" possiamo parlare, quella dell'M44 sembra avere una grana leggermente più grezza, anche se per contro la focalizzazione potrebbe essere un attimo migliore e con una gamma bassa leggermente più asciutta, meno rotonda ma forse più....."corretta"?
Molto difficile da spiegare, siamo nell'ordine delle sfumature su due modelli dello stesso family sound, oltre al molto tempo passato per ricordare bene, e oltre al fatto che tra tutti i modi di suonare che ho potuto sentire, PG è tra quelli che tralascio rispetto ad altri.

In ultimo volevo dire che la testimonianza che hai trovato sull'altro forum mi trova d'accordo (ma già te lo avevo anticipato), precisando che i miei test sono stati condotti in ambito casalingo.
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Re: Differenze Phoenix Gold serie M e MS

#13

Messaggio da drews »

La rotondità, i contorni un po sfumati e l'estrema dolcezza in alto sono i marchi di fabbrica dei PG MS.
Ne hanno fatto la loro fortuna commerciale.
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Re: Differenze Phoenix Gold serie M e MS

#14

Messaggio da Giorgiol8 »

Oggi ho ascoltato per un po' sull'impianto di casa un M50. Restituisce un suono molto piacevole ma per i miei gusti un pochino ovattato in medioalta, la scena è ampia e dettagliata ma è come se tra gli AP e le mie orecchie fosse frapposto un fine velo di tessuto. Forse Marsur è questo che tu intendi per "setosità". Questa caratteristica personalmente non mi è piaciuta molto nel contesto casalingo ma forse in auto, dove generalmente ascolto a un volume decisamente più elevato, potrebbe diventare un pregio. Sia chiaro che era comunque un bel sentire e che altri ampli molto quotati questa medioalta se la sognano (vedi lo Zapco 300X che ho provato ieri)
Dopo l'M50 ho collegato un PPI A600 che invece in ambito casalingo mi ha convinto maggiormente, mi sembra più bilanciato e completo su tutta la gamma riprodotta. A differenza del PG gli alti risultano più squillanti e i medi un pochino più evidenti. Non ho grande esperienza e e le mie orecchie non sono molto allenate ma nel mio piccolo reputo che il PPI riproduca un suono più fedele e neutro rispetto al PG. In auto al momento monto un PPI2075AM sui TW. E' molto simile al A600, devo dire che però in quel contesto (considerando anche il volume d'ascolto) a volte il suono risulta un po' troppo pungente e un pochino fastidioso ma presumo sia più un problema di taratura che altro...
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Re: Differenze Phoenix Gold serie M e MS

#15

Messaggio da drews »

Il tuo feedback è in linea con quello che è l'opinione generale
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Re: Differenze Phoenix Gold serie M e MS

#16

Messaggio da niko »

Infatti,
Cmq i PPI serie AM sono così come li descrivi, non è il tuo impianto audio che ha qualche problema....gli Art non li ho mai sentiti ma dovrebbero essere meglio degli AM.
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Re: Differenze Phoenix Gold serie M e MS

#17

Messaggio da Marsur »

Giorgiol8 ha scritto:Oggi ho ascoltato per un po' sull'impianto di casa un M50. Restituisce un suono molto piacevole ma per i miei gusti un pochino ovattato in medioalta, la scena è ampia e dettagliata ma è come se tra gli AP e le mie orecchie fosse frapposto un fine velo di tessuto. Forse Marsur è questo che tu intendi per "setosità". Questa caratteristica personalmente non mi è piaciuta molto nel contesto casalingo ma forse in auto, dove generalmente ascolto a un volume decisamente più elevato, potrebbe diventare un pregio. Sia chiaro che era comunque un bel sentire e che altri ampli molto quotati questa medioalta se la sognano (vedi lo Zapco 300X che ho provato ieri)
Dopo l'M50 ho collegato un PPI A600 che invece in ambito casalingo mi ha convinto maggiormente, mi sembra più bilanciato e completo su tutta la gamma riprodotta. A differenza del PG gli alti risultano più squillanti e i medi un pochino più evidenti. Non ho grande esperienza e e le mie orecchie non sono molto allenate ma nel mio piccolo reputo che il PPI riproduca un suono più fedele e neutro rispetto al PG. In auto al momento monto un PPI2075AM sui TW. E' molto simile al A600, devo dire che però in quel contesto (considerando anche il volume d'ascolto) a volte il suono risulta un po' troppo pungente e un pochino fastidioso ma presumo sia più un problema di taratura che altro...
Non esattamente, io per setosità intendevo un certo tipo di musicalità, di una timbrica che va a "mitigare" la definizione, i contorni, rendendoli meno affaticanti all'ascolto ma anche con meno "fuoco".
Stiamo parlando delle classiche sfumature..
Forse il termine non calza proprio a pennello con il tipo di suono reso da PG in genere, diciamo che dai miei offuscati ricordi, mi è sembrata una prerogativa più che altro dell'M44 rispetto alla serie MS.

Devo ammettere che la tua serie di considerazioni secondo me denota una certa cura da parte tua nell'ascolto e nella ricerca dei particolari, infatti è del tutto condivisibile il tuo pensiero in merito ad una possibile maggior efficacia in auto, rispetto al domestico, di un timbro più suadente e meno incisivo.
L'abitacolo ha una risposta molto diversa rispetto all'ambiente casalingo.
Riflessioni, superfici vetrate che enfatizzano ecc.
E' anche in questo aspetto che la taratura diviene fondamentale.

Attenzione che un test come quello da te condotto è fine all'individuazione di quello che si può dire il DNA sonoro di un'amplificatore, ma per quanto riguarda l'inserimento in una catena audio in progetto, il modo di suonare risulterebbe solo indicativo perchè, non smetterò mai di dirlo, si tratta solo di un componente da mettere in simbiosi con altri, per cui se in una "x" catena il tal amplificatore potrebbe risultare per qualche motivo poco adatto, lo stesso ampli nella catena "y" potrebbe trovarcisi più che bene, inteso per un risultato finale apprezzabile.
Poi ci sono i soliti gusti personali, anche se in linea di massima il modo di suonare di un apparecchio risulta quello per tutti.

O quasi. :D
"alta fedeltà" è un termine di marketing e un terreno di scontro.
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