HCCA 250 a confronto

[Marsur]

Gli HK CA260 e 240 sono veramente Old School che hanno fatto la storia. Li ho qui entrambi accanto a me, ascoltati e riascoltati, suono delicato, raffinato, dolci, dettagliati. Unico difetto secondo me e che sono poco energici in gamma bassa, diversi ad esempio dagli Zapco e dai Rockford. Mentre il CA240 sulla medio alta ha fatto scuola: limpido, cristallino, dettagliato, addirittura migliore del CA260 in quell'ambito di utilizzo.

Sicuramente passando a degli Orion HCCA sui medio bassi otterrai un suono diverso, io e mio fratello avevamo l' HCCA 225 Digital Reference, davvero incredibile, anche a 4 ohm mostra i muscoli e sembra assurdo solo pensare che sulla carta siano 2 x 25 watt.. Anche sul Subwoofer ricordo che era un portento. Li ho ascoltati entrambi e posso assicurarti che sono finali di valore, ma diversi nel loro modo di suonare.

Sono curioso del tuo giudizio dopo la prova di ascolto

Il CA260 l'ho trovato fra i migliori in gamma bassa, dove rotondità ed impatto sono coniugati secondo me da un ottimo controllo.
Concordo invece sull'analisi del CA240, il quale, infatti, è meno prestante del fratellone in gamma bassa.
Ho sempre sostenuto che presi da soli sono entrambi ottimi amplificatori, ma che se accoppiati su un fronte rendono l'eccellenza.

Angiofocus docet.

[AngiHK]

Rinnovo i complimenti, e aggiungo le scuse per aver tratto conclusioni affrettate.

Assolutamente non necessarie le scuse,ma scherzi?
Ci tenevo solo a far capire che il 260 è un'amplificatore molto robusto, e per certi versi sorprendente.
Potevi girare la manopola del volume fino a che volevi, sembrava non finissero mai di spingere, era una goduria.

Gli HK CA260 e 240 sono veramente Old School che hanno fatto la storia. Li ho qui entrambi accanto a me, ascoltati e riascoltati, suono delicato, raffinato, dolci, dettagliati. Unico difetto secondo me e che sono poco energici in gamma bassa, diversi ad esempio dagli Zapco e dai Rockford. Mentre il CA240 sulla medio alta ha fatto scuola: limpido, cristallino, dettagliato, addirittura migliore del CA260 in quell'ambito di utilizzo.

Sicuramente passando a degli Orion HCCA sui medio bassi otterrai un suono diverso, io e mio fratello avevamo l' HCCA 225 Digital Reference, davvero incredibile, anche a 4 ohm mostra i muscoli e sembra assurdo solo pensare che sulla carta siano 2 x 25 watt.. Anche sul Subwoofer ricordo che era un portento. Li ho ascoltati entrambi e posso assicurarti che sono finali di valore, ma diversi nel loro modo di suonare.

Sono curioso del tuo giudizio dopo la prova di ascolto

Il CA260 l'ho trovato fra i migliori in gamma bassa, dove rotondità ed impatto sono coniugati secondo me da un ottimo controllo.
Concordo invece sull'analisi del CA240, il quale, infatti, è meno prestante del fratellone in gamma bassa.
Ho sempre sostenuto che presi da soli sono entrambi ottimi amplificatori, ma che se accoppiati su un fronte rendono l'eccellenza.

Angiofocus docet.

Concordo pure io sia sul controllo in gamma bassa del 260, che la gran qualità del 240 in gamma medioalta , ma direi anche a tutta gamma,probabilmente migliore dello stesso 260 (con la pecca della minor potenza) , perchè ho avuto modo di averlo per tanto anche in questa configurazione.

[luca74]

.....Sicuramente passando a degli Orion HCCA sui medio bassi otterrai un suono diverso, io e mio fratello avevamo l' HCCA 225 Digital Reference, davvero incredibile, anche a 4 ohm mostra i muscoli e sembra assurdo solo pensare che sulla carta siano 2 x 25 watt.. Anche sul Subwoofer ricordo che era un portento....

Infatti facendo esclusione per il 275 il 225 e' quello ad avere l'erogazione più "cattiva" fra gli altri hcca.

[AngiHK]

Sicuramente passando a degli Orion HCCA sui medio bassi otterrai un suono diverso, io e mio fratello avevamo l' HCCA 225 Digital Reference, davvero incredibile, anche a 4 ohm mostra i muscoli e sembra assurdo solo pensare che sulla carta siano 2 x 25 watt.. Anche sul Subwoofer ricordo che era un portento. Li ho ascoltati entrambi e posso assicurarti che sono finali di valore, ma diversi nel loro modo di suonare.

Sono curioso del tuo giudizio dopo la prova di ascolto

E' risaputo comunque che sono dati molto sottodichiarati, i watt reali erano parecchi di più .
Alla fine venivano molto usati nelle gare perchè ai tempi esistevano le varie categorie che andavamo in base al numero di watt installati. Uno che partecipava nella categoria 0-100 watt ne montava un paio e era bello che a posto, potenza a go go
Ottimi amplificatori comunque, sono sempre piaciuti anche a me

[cuorerosso]

E' dura regà......la voglia è tantissima cercare gli Hcca...ma il cuore vuol tornare lì...sugli HK...

Poi, io son fissato...quando devo farmi la mia macchina...la "spoglio" del tutto, la sonorizzo da manuale......la cura maniacale sulla vecchia Alfa Romeo 145......

Insomma è durissima, anche perchè una 10ina di anni fà, avevo comprato un Hcca 2100, portato all'assistenza..."rinato" e prestato ad un'amico......non l'ho più visto......

Ora me ne vado a dormire, tornato da un tuor a Firenze con degli australiani...

Notte regà...e ancora grazie a tutti...dajeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee