Tenere gain al minimo conviene?

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Bcl2
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Tenere gain al minimo conviene?

#1

Messaggio da Bcl2 »

Con l'amplificatore Crunch GTX 4800 e il fronte Hertz CK 165 mi sono accorto che, anche tenendo il gain dell'amplificatore AL MINIMO, non vado mai oltre il 25 di volume sull'autoradio (che ha una scala del volume da 0 a 50). Oltre il 25, rischio di perdere i timpani. Ma è meglio tenerlo così oppure è meglio fare la classica regolazione (alzare il gain fino a non sentire distorsione) e di conseguenza tenere il volume sull'autoradio ancora più basso?

Sembra una domanda stupida perchè in teoria il gain più è basso e meglio è, meno distorsione meno clipping, però cercando sul forum non ho trovato discussioni simili... Ho paura di stressare l'amplificatore non essendo progettato, credo, per lavorare sempre col gain al minimo... Oppure magari cambia qualcosa a livello di qualità sonora?

Fermo restando che chiaramente l'amplificatore è overkill per le povere Hertz... XD
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mark3004
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Re: Tenere gain al minimo conviene

#2

Messaggio da mark3004 »

Il tempo delle regolazioni ad orecchio e' andato.
Cerca cerca che la roba c'e' sul forum... qui trovi una piccola guida su come regolare il gain con un semplice voltmetro, (post numero 14), nel caso non avessi un oscilloscopio per verificare il clipping. Certamente meglio di farlo ad orecchio

viewtopic.php?f=33&t=13215#p212002

Quell'amplificatore ha una regolazione della sensibilita' di ingresso fino a 4Volt... domandina, che impostazioni abbiamo sulla sorgente? Equalizzatore, loudness, boost vari...
Link tecnici "must read":
GUIDA CROSSOVER: viewtopic.php?f=5&t=15831
GUIDA GAIN: viewtopic.php?f=33&t=13215
BURN IN DRIVERS: viewtopic.php?f=33&t=15058
COMINCIARE SENZA BUTTARE SOLDI: viewtopic.php?f=20&t=14746
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Bcl2
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Re: Tenere gain al minimo conviene

#3

Messaggio da Bcl2 »

La sorgente ha tutte le impostazioni di equalizzazione del suono disattive... Compresi i vari bass boost ecc... La guida l'ho letta, molto interessante, ma non risponde alla mia domanda, infatti lì si parla di quanto poter andare "in alto" con il gain senza distorcere, io volevo sapere se si può andare "in basso" senza rischiare di rovinare l'amplificatore o perdere qualità sonora... Teoricamente per il discorso distorsione e clipping tenere il gain al minimo è l'ideale

PS non sono riuscito a trovare i valori preout di sony, invio un ticket all'assistenza vediamo cosa mi rispondono. Comunque immagino sia 2V
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Re: Tenere gain al minimo conviene

#4

Messaggio da Etabeta »

Ciao,
ma quale è la sigla del modello della sorgente Sony? Non lo hai scritto.
Non occorre contattare l'assistenza, basta consultare il manuale utente dove è sempre riportato il valore di livello nominale delle uscite pre.
Si tratta forse di un modello molto datato o molto "raro" di cui non è reperibile online il manuale?

Riguardo il concetto "IN ALTO" e "IN BASSO" della regolazione del gain di un amplificatore (ovvero della sensibilità, perché di ciò si tratta) in realtà la procedura mira esattamente all'obiettivo di far collimare la sensibilità dell'ampli con il livello di uscita nominale (ovvero livello massimo indistorto) della sorgente.

Andando "in basso" con la regolazione del gain (ovvero abbassando la sensibilità' dell'ampli) si ha come conseguenza il fatto che, ovviamente, quest'ultimo (intendo l'amplificatore) raggiungerà la potenza nominale (ovvero la massima potenza indistorta) ad un livello PIU' ALTO di segnale applicato in ingresso.
Nel caso specifico dell'ampli Crunch GTX 4800 (vedasi manuale) con il gain regolato al minimo (o "in basso" se per "basso" intendiamo appunto "al minimo") la sensibilità è di 4V,
mentre se regoli in gain al massimo la sensibilità è di 0.2V

Per evitare equivoci e fraintendimenti quando ci si riferisce alla regolazione del gain (ovvero della sensibilità) è bene usare i termini MINIMO e MASSIMO, spesso si fa confusione quando si usano i termini "regolazione in ALTO" e " in basso BASSO" in quanto alcuni (erroneamente) associano al termine "ALTO" del GAIN la sensibilità MINIMA (ovvero il valore alto del range di regolazione del livello ammesso in ingresso) mentre è esattamente l'opposto e si fa un gran minestrone... :)
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Re: Tenere gain al minimo conviene

#5

Messaggio da Bcl2 »

Etabeta ha scritto: 16 nov 2021, 8:29 Ciao,
ma quale è la sigla del modello della sorgente Sony? Non lo hai scritto.
Non occorre contattare l'assistenza, basta consultare il manuale utente dove è sempre riportato il valore di livello nominale delle uscite pre.
Si tratta forse di un modello molto datato o molto "raro" di cui non è reperibile online il manuale?

Riguardo il concetto "IN ALTO" e "IN BASSO" della regolazione del gain di un amplificatore (ovvero della sensibilità, perché di ciò si tratta) in realtà la procedura mira esattamente all'obiettivo di far collimare la sensibilità dell'ampli con il livello di uscita nominale (ovvero livello massimo indistorto) della sorgente.

Andando "in basso" con la regolazione del gain (ovvero abbassando la sensibilità' dell'ampli) si ha come conseguenza il fatto che, ovviamente, quest'ultimo (intendo l'amplificatore) raggiungerà la potenza nominale (ovvero la massima potenza indistorta) ad un livello PIU' ALTO di segnale applicato in ingresso.
Nel caso specifico dell'ampli Crunch GTX 4800 (vedasi manuale) con il gain regolato al minimo (o "in basso" se per "basso" intendiamo appunto "al minimo") la sensibilità è di 4V,
mentre se regoli in gain al massimo la sensibilità è di 0.2V

Per evitare equivoci e fraintendimenti quando ci si riferisce alla regolazione del gain (ovvero della sensibilità) è bene usare i termini MINIMO e MASSIMO, spesso si fa confusione quando si usano i termini "regolazione in ALTO" e " in basso BASSO" in quanto alcuni (erroneamente) associano al termine "ALTO" del GAIN la sensibilità MINIMA (ovvero il valore alto del range di regolazione del livello ammesso in ingresso) mentre è esattamente l'opposto e si fa un gran minestrone... :)
E' sembrato strano anche a me, ma giuro che sul manuale non è riportato, nella fattispecie l'autoradio è sony dsx a510 bd... Ho contattato l'assistenza sony per avere l'informazione ma OVVIAMENTE l'operatore non sa nemmeno cosa gli ho chiesto e mi ha risposto prima la "potenza dell'amplificatore" (quello interno dell'autoradio), poi quando gli ho fatto notare che non era quello il dato che cercavo ma il voltaggio dei preout, mi ha detto che il dato non è disponibile al pubblico XD Ora replicherò facendogli notare molto gentilmente è senza senso mettere delle uscite preout appositamente messe per collegarci un amplificatore esterno se poi non si può regolare correttamente il gain XD

Comunque secondo me hanno il voltaggio standard (2V) delle autoradio comuni, quindi ho regolato il gain su 2V. Mi sembra di capire che non vi siano reali vantaggi ad abbassare (= portarlo più verso il minimo) il gain, anche se in questo modo si tiene per forza di cose il volume dell'autoradio sempre bassissimo
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Re: Tenere gain al minimo conviene

#6

Messaggio da Delirium »

In una catena audio è molto importante il rapporto segnale/rumore.
Tipo se per assurdo tieni il volume della radio al minimo e alzi il gain probabilmente inizierai a sentire il fruscio.
Provato con il decoder e il televisore, ma il principio è quello
Comunque sul sito scrivono uscita pre ad alta tensione: NO
Il termine corretto è tensione non voltaggio
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Bcl2
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Re: Tenere gain al minimo conviene

#7

Messaggio da Bcl2 »

Delirium ha scritto: 26 nov 2021, 20:01 In una catena audio è molto importante il rapporto segnale/rumore.
Tipo se per assurdo tieni il volume della radio al minimo e alzi il gain probabilmente inizierai a sentire il fruscio.
Provato con il decoder e il televisore, ma il principio è quello
Vero, l'ho provato più volte anch'io, si sente molto anche con i dispositivi bluetooth soprattutto di scarsa qualità, conviene abbassare il volume del dispositivo e tenere più alto quello dello smartphone per sentire meno fruscio

Ma la mia domanda era sulla situazione inversa, cioè supponiamo di avere un preout a 2V e il gain dell'amplificatore regolato su 2V, a quel punto ti accorgi che tieni il volume dell'autoradio sempre molto basso (diciamo non oltre il 10% del range di volume dell'autoradio) perchè andando oltre suona così forte da trapanarti i timpani. In questa situazione potresti pensare di impostare il gain dell'amplificatore al minimo (supponiamo 4V) e tenere il volume dell'autoradio più alto.

A questo punto si aprirebbero 2 possibilità:
- Se il rapporto S/R e la distorsione peggiorano linearmente spostando il gain verso il massimo, tenerlo al minimo (4V nell'esempio) sarebbe vantaggioso, perchè alzando il volume dall'autoradio si otterebbero gli stessi decibel (li chiamo così per non confondersi con il volume impostabile dall'autoradio) ma con una minore distorsione e un rapporto S/R migliore
- Se il rapporto S/R e la distorsione rimangono costanti fino alla saturazione, allora impostare il gain a 2V o a 4V non dovrebbe fare alcuna differenza, a patto di non arrivare appunto alla saturazione

Sicuramente c'è qualcosa che mi sfugge, perchè altrimenti chi ha impianti molto "grossi", con amplificatori importanti, terrebbe sempre il gain al minimo, tanto i decibel raggiunti sarebbero comunque sufficienti per un ascolto normale e anche di più. Invece si tende ad accoppiare sempre correttamente il voltaggio del preout con il gain dell'amplificatore

La mia è solo una curiosità in quanto non mi sembra di sentire particolari differenze nel mio impianto alzando o abbassando il gain, quindi lo terrò a 2V
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Re: Tenere gain al minimo conviene

#8

Messaggio da Delirium »

Tenendo il gain al minimo secondo me non può peggiorare il rapporto segnale/rumore ma non raggiungi la potenza massima dell'amplificatore, in ogni caso sarebbe bene sapere a quanto esce la radio.
e poi 4x110W non sono pochi
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Bcl2
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Re: Tenere gain al minimo conviene?

#9

Messaggio da Bcl2 »

Aggiorno questa discussione perchè ultimamente ho fatto delle prove dopo un lungo periodo di inutilizzo dell'auto e quindi non ascolto (ahimè) dell'impianto... Comunque, ho notato che impostando il gain a 2V (metà corsa della vite), a volumi medio-alti il suono tende ad impastarsi e risulta sgradevole, mentre impostando il gain a 4V a parità di "decibel" il suono rimane pulito e nitido... Questo nonostante l'uscita dell'autoradio non credo sia a 4V... La tensione precisa non sono riuscito a reperirla in quanto il dato in Sony non è disponibile
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Re: Tenere gain al minimo conviene?

#10

Messaggio da Marsur »

Bcl2 ha scritto: 14 apr 2022, 23:04 Aggiorno questa discussione perchè ultimamente ho fatto delle prove dopo un lungo periodo di inutilizzo dell'auto e quindi non ascolto (ahimè) dell'impianto... Comunque, ho notato che impostando il gain a 2V (metà corsa della vite), a volumi medio-alti il suono tende ad impastarsi e risulta sgradevole, mentre impostando il gain a 4V a parità di "decibel" il suono rimane pulito e nitido... Questo nonostante l'uscita dell'autoradio non credo sia a 4V... La tensione precisa non sono riuscito a reperirla in quanto il dato in Sony non è disponibile
Si ma se sei riuscito comunque ad impostare il valore adeguato per come ascolti tu mi sembra che il problema possa ritenersi risolto o in ogni caso un compromesso soddisfacente.
"alta fedeltà" è un termine di marketing e un terreno di scontro.
"my - fy" è libertà di pensiero, il miglior compromesso per ognuno e rispetto per ogni appassionato di musica.
La "hi - fi" d'élite non esiste.
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Re: Tenere gain al minimo conviene?

#11

Messaggio da ozama »

Se con il gain più alto senti distorsione, significa che probabilmente sei in saturazione.. :hmm:
Comunque, più la sensibilità è tenuta bassa, meno è probabile che entri rumore. Va sempre regolata al minimo possibile che sfrutti l’escursione utile del volume. :)
Con pochi strumenti, qualcosa si puó fare, per regolare al meglio il gain. C’è un 3d dedicato:
viewtopic.php?t=13215&start=140
Considera sempre peró che anche la sorgente, con il volume al massimo, è normale che con files registrati “a 0 db”, esca saturata. Quindi, meglio mantenersi attorno all’80% della regolazione del volume, per regolare il gain.
Ti rimane comunque qualcosa per quei files registrati molto bassi, tipicamente master anni 80, che quindi non faranno saturare ne l’uscita pre della radio ne l’ingresso dell’amplificatore. :yes:
Ciao! :)
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Re: Tenere gain al minimo conviene?

#12

Messaggio da Dude »

Bcl2 ha scritto: 14 apr 2022, 23:04impostando il gain a 2V (metà corsa della vite)
Ecco, questo è al 99,9% l'errore nel tuo ragionamento.
Metà corsa DI SICURO NON È "metà" sensibilità.
Tutti questi potenziometri sono a scala non lineare, e da come riporti la tua esperienza, sembrerebbe avere una curva di tipo logaritmico, ossia molta corsa dedicata alle sensiblità maggiori e poca per quelle minori (sensibilità *minore*=4V, sensibilità *maggiore*=0,2V).

Se la tua sorgente dichiara "NO pre-out ad alto voltaggio", vuol dire che uscirà intorno a 1V, decimale più/decimale meno, e se dici che con il gain "a metà" hai resa impastata e sgradevole (in altre parole, distorsione), allora è chiaro che sei già con l'ingresso dell'ampli in saturazione e quella posizione del potenziometro non rappresenta di sicuro 2V ma significativamente meno di 1V.

Resta in ogni caso il punto, detto, ridetto e stradetto sul forum, che il gain non è un comando con cui giocare, ma bensì una regolazione da fare una volta per tutte, al suo UNICO valore corretto e dimenticarsene.
Per farlo, occorre misurare l'effettiva tensione di uscita della sorgente e da lì regolarlo nella migliroe maniera, come descritto in maniera accessibile a tutti nel topic che ti ha linkato mark.
Bcl2 ha scritto: 14 apr 2022, 23:04 , a volumi medio-alti il suono tende ad impastarsi e risulta sgradevole, mentre impostando il gain a 4V a parità di "decibel" il suono rimane pulito e nitido... Questo nonostante l'uscita dell'autoradio non credo sia a 4V...
Come ti dicevo sopra, tutto dipende dal fatto che hai considerato metà corsa del gain come pari a 2V.

;)
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Re: Tenere gain al minimo conviene?

#13

Messaggio da Bcl2 »

Dude ha scritto: 15 apr 2022, 14:47
Bcl2 ha scritto: 14 apr 2022, 23:04impostando il gain a 2V (metà corsa della vite)
Ecco, questo è al 99,9% l'errore nel tuo ragionamento.
Metà corsa DI SICURO NON È "metà" sensibilità.
Tutti questi potenziometri sono a scala non lineare, e da come riporti la tua esperienza, sembrerebbe avere una curva di tipo logaritmico, ossia molta corsa dedicata alle sensiblità maggiori e poca per quelle minori (sensibilità *minore*=4V, sensibilità *maggiore*=0,2V).

Se la tua sorgente dichiara "NO pre-out ad alto voltaggio", vuol dire che uscirà intorno a 1V, decimale più/decimale meno, e se dici che con il gain "a metà" hai resa impastata e sgradevole (in altre parole, distorsione), allora è chiaro che sei già con l'ingresso dell'ampli in saturazione e quella posizione del potenziometro non rappresenta di sicuro 2V ma significativamente meno di 1V.

Resta in ogni caso il punto, detto, ridetto e stradetto sul forum, che il gain non è un comando con cui giocare, ma bensì una regolazione da fare una volta per tutte, al suo UNICO valore corretto e dimenticarsene.
Per farlo, occorre misurare l'effettiva tensione di uscita della sorgente e da lì regolarlo nella migliroe maniera, come descritto in maniera accessibile a tutti nel topic che ti ha linkato mark.
Bcl2 ha scritto: 14 apr 2022, 23:04 , a volumi medio-alti il suono tende ad impastarsi e risulta sgradevole, mentre impostando il gain a 4V a parità di "decibel" il suono rimane pulito e nitido... Questo nonostante l'uscita dell'autoradio non credo sia a 4V...
Come ti dicevo sopra, tutto dipende dal fatto che hai considerato metà corsa del gain come pari a 2V.

;)
Grazie per la risposta esaustiva! Ora è tutto più chiaro. In sostanza mi stai dicendo che secondo te la distorsione era indotta dal fatto che il gain a metà corsa in realtà non era tarato su 2V ma addirittura molto meno di 1V... Per questo impostando il gain a 4V ho avvertito un miglioramento del suono. Farò le prove con multimetro, non avendo oscilloscopio... Comunque permettimi di "difendermi" sulla vite di regolazione gain: per me era scontato che fosse lineare e non logaritmica... Nel senso che su una vite logaritmica avrei dato per scontato la presenza delle tacche almeno di 1-2-3 V... Ritengo sia una falla abbastanza grave al momento della progettazione del prodotto, così come la mancanza delle tacche intermedie per il crossover, che pure quello ha solo l'inizio e il fine corsa, di conseguenza pensavo fosse lineare -.-
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Re: Tenere gain al minimo conviene?

#14

Messaggio da Dude »

;) Ehm... non vorrei rigirare il coltello nella piaga, ma TUTTI i potenziometri di gain così come quelli dei filtri sono non-lineari.
Se ci pensi un attimo, e fai caso alla notevole ampiezza della gamma di intervento sia degli uni che degli altri, se fossero a scala lineare dovrebbero avere un diametro enorme, rispetto allo spazio disponibile. Come fai a usare gli stessi intervalli quando hai un range di intervento che varia di un ordine di grandezza per i gain e anche fino a due o tre ordini per i filtri?
Quanto alla mancanza delle scale graduate, anche quello non è un reale difetto.
Per il gain non ha nessuna rilevanza, poiché se si fanno le cose per bene lo si regola strumentalmente.
E se vai con il sistema empirico, ti basi sull'ascolto di quando distorci.
Per i filtri, è del tutto illusorio pensare che la frequenza che eventualmente trovassi serigrafata corrisponda al taglìo acustico effettivo.
Anche lì, o vai con le misure oppure a orecchio quando "sei contento".
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Re: Tenere gain al minimo conviene?

#15

Messaggio da Bcl2 »

Da quello che lessi sul forum (poi se sbaglio mi corrigerete) il gain non è altro che l'amplificazione che l'amplificatore applica al segnale pre a seconda della sua tensione... Di conseguenza se ho una sorgente che esce a 2V e il gain con la tacca a 2V dovrei poterlo impostare su quel valore senza misurazioni strumentali... E andare "sul sicuro"... Questo ovviamente in un mondo ideale dove il gain è tarato bene di fabbrica e il dato dichiarato sull'autoradio è veritiero... Idem per il xover...

Comunque il valore misurato sulla sony è di 2,6V seguendo la guida di etabeta! Prossimo passo misurazione sull'amplificatore
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Re: Tenere gain al minimo conviene?

#16

Messaggio da Dude »

Bcl2 ha scritto: 15 apr 2022, 20:28 Da quello che lessi sul forum (poi se sbaglio mi corrigerete) il gain non è altro che l'amplificazione che l'amplificatore applica al segnale pre a seconda della sua tensione... Di conseguenza se ho una sorgente che esce a 2V e il gain con la tacca a 2V dovrei poterlo impostare su quel valore senza misurazioni strumentali...
Certo.
Ma, se hai capito il discorso che ho fatto nel post precedente, rimane l'impossibilità di generare una scala affidabile o, per meglio dire, realmente leggibile, su un potenziometro da nemmeno un centimetro di diametro.
E in ogni caso occorre considerare le tolleranze e gli scarti tra esemplari differenti.
Insomma, si fa prima e meglio con il multimetro, per quel che costa.

E per il crossover, come detto, tolti i valori di inzio e fondo scala, una scala graduata più fitta di 2 o 3 punti lungo l'arco di utilizzo è del tutto irrilevante.
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Re: Tenere gain al minimo conviene?

#17

Messaggio da ozama »

Infatti..
Se poi guardi i grafici di risposta in frequenza degli altoparlanti o quelli degli strumenti di misura, sono impostati in modo logaritmico anche sulla scala delle frequenze. Proprio per lo stesso motivo: in scala lineare sarebbero illeggibili. :hmm:
Quindi l’ottava che va da 10 a 100 Hz, non è linearmente uguale a quella che va da 100 a 1000 Hz. Nella prima, tra i due valori ci sono 90 Hz. Nella seconda, [ERRORE T9, RILEGGERE!!] sono 900.. ^^
Anche considerando la sola misura elettrica (l’uscita dell’amplificatore). Che, come detto, sommata poi vettorialmente (perchè c’è anche la fase relativa tra le due vie che si incrociano, che potrebbe indurre sommano cancellazione) alla risposta EFFETTIVA degli altoparlanti RILEVATA nel punto di ascolto, rende completamente inutile qualsiasi indicazione visiva. :hmm:
Come ha detto @Dude , in questo caso, o soddisfi in qualche modo l’orecchio, o fai delle misure. Non potresti comunque fidarti delle indicazioni, per una qualsivoglia taratura. :)
Non è un “errore di progetto” del Costruttore dell’ampli. È un errore di “approccio” da parte dell’utente, credere di poter contare su una serigrafia per fare una CORRETTA taratura. ^^
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Re: Tenere gain al minimo conviene?

#18

Messaggio da Delirium »

Sì ma vorrei ricordare che la risposta in abitacolo non è un problema dei progettisti degli ampli.
In ogni caso regolare il gain al minimo è prudenziale in mancanza di dati certi, non sto contestando la procedura ma attenzione che con la regolazione perfetta puoi tranquillamente rompere i driver se non sono dimensionati correttamente rispetto all'ampli.
Oppure puoi anche romperti i timpani.
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Re: Tenere gain al minimo conviene?

#19

Messaggio da Dude »

Delirium ha scritto: 16 apr 2022, 13:43attenzione che con la regolazione perfetta puoi tranquillamente rompere i driver se non sono dimensionati correttamente rispetto all'ampli.
Oppure puoi anche romperti i timpani.
Scusa?
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Delirium
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Re: Tenere gain al minimo conviene?

#20

Messaggio da Delirium »

Se hai gli altoparlanti da 50W e l'ampli da 100W con il "gain perfetto" non sei certo al sicuro.
Nel dubbio meglio tenerlo al minimo
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