Amplificatore per sound quality

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Re: Amplificatore per sound quality

#41

Messaggio da Dude »

Abbia pazienza, ma non si sa più come dirtelo: non è aritmetica.

Non esistono impianti che si fanno sulla carta e vanno come previsto.

Poi, tra 2700 e 3000 euro,a quel punto fa davvero tanta differenza?

Sono tutti prodotti di fascia alta, che sono ottimi senza discussioni, ma non basta comprarli per avere fatto l'impianto.
Se non vuoi compromessi, usa meno multicanali che puoi e, soprattutto, mettiti in mano a un professionista che ti guidi nella migliore installazione.
Se no, come già ampiamente discusso, fai un buco nell'acqua.
Ma al 100 per cento eh.

Più di così non si sa come consigliarit, oggettivamente.
Le liste della spesa lasciano il tempo che trovano.
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Re: Amplificatore per sound quality

#42

Messaggio da NunzioPower »

Dude ha scritto: 7 set 2020, 22:25 Perdonami, ma così è uno spreco di risorse, e neppure molto funzionale.
Usare due canali da 150W RMS ciascuno per dei tweeter è realmente poco costruttivo.
E anche per un midrange a cupola, oltretutto dichiarato per sopportare 100W rms e 300 di picco, sono watt (e soldi) buttati.
Mentre per quei woofer e sub che hai scelto, entrambi caratterizzati da sensibilità molto bassa, quel 4 canali potrebbe mostrare la corda.

Allora, se vuoi restare sulla gamma Z-AP, vedrei meglio uno Z-150.2 da mettere a ponte sul subwoofer, e a quel punto sì, il 6 canali potrebbe andare bene, dato che pur se esageratamente ridondante su midrange e tweeter, avrai proprio per quello una ragionevole sicurezza che sui woofer difficilmente andrà in crisi.
Poi, a voler fare le cose proprio per bene, sempre con la gamma AP, io sul subwoofer metterei lo Z-400.2 AP, ma certo, costa il doppio, non è poca differenza, anche per un impianto costoso come quello che vuoi fare.
Mentre con uno Z.150.2 AP e uno Z-150.6 AP hai la spesa minore di tutte, con un buon compromesso.

Ma io, alla fine, un 6 canali da 6x150W non lo metterei, e dedicherei a mid e tw un 4 canali, o una coppia di due canali, da non più di 60-70 W rms/ch.
Dedicando quindi maggiori risorse a woofer e subwoofer.
Seguendo il tuo consiglio di qui, sarebbe meglio 6 e 2 ch
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Re: Amplificatore per sound quality

#43

Messaggio da Dude »

NunzioPower ha scritto: 8 set 2020, 23:33
Dude ha scritto: 7 set 2020, 22:25 Perdonami, ma così è uno spreco di risorse, e neppure molto funzionale.
Usare due canali da 150W RMS ciascuno per dei tweeter è realmente poco costruttivo.
E anche per un midrange a cupola, oltretutto dichiarato per sopportare 100W rms e 300 di picco, sono watt (e soldi) buttati.
Mentre per quei woofer e sub che hai scelto, entrambi caratterizzati da sensibilità molto bassa, quel 4 canali potrebbe mostrare la corda.

Allora, se vuoi restare sulla gamma Z-AP, vedrei meglio uno Z-150.2 da mettere a ponte sul subwoofer, e a quel punto sì, il 6 canali potrebbe andare bene, dato che pur se esageratamente ridondante su midrange e tweeter, avrai proprio per quello una ragionevole sicurezza che sui woofer difficilmente andrà in crisi.
Poi, a voler fare le cose proprio per bene, sempre con la gamma AP, io sul subwoofer metterei lo Z-400.2 AP, ma certo, costa il doppio, non è poca differenza, anche per un impianto costoso come quello che vuoi fare.
Mentre con uno Z.150.2 AP e uno Z-150.6 AP hai la spesa minore di tutte, con un buon compromesso.

Ma io, alla fine, un 6 canali da 6x150W non lo metterei, e dedicherei a mid e tw un 4 canali, o una coppia di due canali, da non più di 60-70 W rms/ch.
Dedicando quindi maggiori risorse a woofer e subwoofer.
Seguendo il tuo consiglio di qui, sarebbe meglio 6 e 2 ch
Io leggerei un po' meglio. ;)
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Re: Amplificatore per sound quality

#44

Messaggio da Darios »

Quindi ti sei fissato con i Zapco ?! @_@ :D Boh

Come detto, 150w x 4 su medi e tw sono sprecati...

Io con quel budget, prenderei 2 Sinfoni Precison Two per medi e tw... un Heritage Three per gli wf... e poi un altro per il sub,
si parlava di JL, magari un XD600/1v2... o anche un ESX QE 1000.1

Altra cosa... il medio a cupola??

Boh...
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Re: Amplificatore per sound quality

#45

Messaggio da NunzioPower »

Alternative a quel medio? Io preferisco l'accento su voce e chitarra, più che su percussioni, perció ho scelto queelo, ma se hai un consiglio nn ti far problemi! Poi ho scelto gli zapco xchè, avendo avuto finora ampli con 70/100w a canale, l'ultimo è stato un focal FPX 4.400 SQ, nn vorrei spendere tanti soldi e ritrovarmi con ampli che nn hanno tutto il potenziale che puó esprimere un supremo piccolo, poi nn ho sentito ne i zapco ne i sinfoni, perció ho chiesto a voi prima di procedere, quindi vanno bene tutti i consigli, l'ideale sarebbe il parere di qualcuno che ha questi altoparlanti e sapere che ampli ha e come suonano
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Re: Amplificatore per sound quality

#46

Messaggio da The_Bis »

Io lo dico di nuovo eh...

AudioSolution?
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Re: Amplificatore per sound quality

#47

Messaggio da Darios »

NunzioPower ha scritto: 9 set 2020, 0:50 Alternative a quel medio? Io preferisco l'accento su voce e chitarra, più che su percussioni, perció ho scelto queelo, ma se hai un consiglio nn ti far problemi!
Il discorso è che non sei in Home ed hai tutto messo alto... compreso il mediobasso...

Se vuoi un effetto "live" , che poi si intendeva penso una scena sonora bella alta, è più facile ottenerla con un medio a cono,
perchè puoi scendere fino a 400-300Hz circa, ed hai tutta la gamma medioalta più alta rispetto al punto di ascolto... con la conseguenza di avere una scena sonora più alta facilmente...

Tutto qui... quel medio a cupola fino a quanto scende? 800-600Hz max ?!

Aspetta altri pareri... ;)
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Re: Amplificatore per sound quality

#48

Messaggio da ozama »

Quoto..
In contesto automobilistico, vista la situazione: medio a cono, tutta un'altra cosa. :)
Adesso, non sono un esperto.. Ma qualche macchina l'ho sentita. E devo dire, per quanto vale l'esperienza, che è di molti anni fa', quando ero ancora meno esperto, che ho avuto anche un impianto con i medi a cupola. Una UMA ESB prima serie, con il medio da 43 prodotto da Ciare. Tutto in portiera, con medioalta in alto e orientata. Sia su Ford Capri (1987-91) che su Suzuki Wagon-R+ (1998-2008). Non c'erano DSP e i crossover erano i passivi di serie. Comunque sia, il corpo della voce in alto non era bello come quello che ho ora con i full range da 3,5 pollici. :)
Servono i 400/500 Hz "belli pieni" sopra il cruscotto, se ti piace ascoltare "live" come dici tu. E non gli fa male un po' di corrente ai medi a cono. :yes:
Poi, per rispondere a Dude, sui ritardi temporali e la scena, sono d'accordo che dal vivo solo in alcuni casi si sente la provenienza del suono dei singoli strumenti. E sostanzialmente, mai, quando questi passano per una regia. È anche un'esigenza di far sentire tutto a tutti, anche a quelli che siedono davanti al canale opposto a quello dove dovrebbe essere lo strumento per la posizione che ha sul palco. ^^
Infatti l'effetto stereo è nato PER DARE L'ILLUSIONE di trovarsi all'evento. Ed in sostanza crea una spazialità artificiale che il nostro cervello trova piacevole.
Ma sulla macchina, c'è un altro problema: gli altoparlanti riproducono un segnale stereo fatto per essere ascoltato stando in mezzo ai diffusori. E siccome invece stiamo seduti di lato, tutti i segnali che dovrebbero essere al centro, arrivano con fase significativamente diversa dai due canali. Quando la differenza di fase dovrebbe essere a zero. E questo provoca un fastidioso problema: una serie di "controfase" udibilissimi a cadenze regolari in multiplo, su varie frequenze, leggermente variabili a seconda della larghezza dell'abitacolo. X3
Questa cosa fa sentire le voci e gli strumenti che stanno verso il centro, letteralmente da tutte e due le parti, tranne che al centro, e a seconda delle note che riproducono. Che da UN FASTIDIO BESTIALE. -.- Rende il suono palesemente artefatto e ha l'effetto contrario della finzione stereofonica: ti fa capire immediatamente che il suono non è reale. T_T
Con i ritardi temporali, analogici o digitali che siano, si ripristina una situazione che permette, se non di sentire "scolpiti davanti a te" i suoni, almeno qualcosa di piacevole. E con una bella ambienza "che sembra naturale". :D
Pensare ad un impianto "car" senza ritardi temporali, in questo momento storico, secondo me è semplicemente assurdo. Non è questione di "realismo". È proprio questione che senza è sostanzialmente inascoltabile. ^^
Vi posto comunque un articolo interessante pubblicato su un ACS dell'anno scorso, utile per capire di che parlo e come nasce il fenomeno che ho descritto.
Parla di sorgenti di serie e di espedienti dei costruttori di automobili per rendere il suono accettabile da entrambi i posti anteriori. Ma viene a fagiolo. Spero che si legga. Cliccandoci su, si dovrebbe ingrandire a risoluzione piena.
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Re: Amplificatore per sound quality

#49

Messaggio da Dude »

ozama ha scritto: 9 set 2020, 14:10la differenza di fase dovrebbe essere a zero. E questo provoca un fastidioso problema: una serie di "controfase" udibilissimi a cadenze regolari in multiplo, su varie frequenze, leggermente variabili a seconda della larghezza dell'abitacolo. X3
Questa cosa fa sentire le voci e gli strumenti che stanno verso il centro, letteralmente da tutte e due le parti, tranne che al centro, e a seconda delle note che riproducono. Che da UN FASTIDIO BESTIALE. -.- Rende il suono palesemente artefatto e ha l'effetto contrario della finzione stereofonica: ti fa capire immediatamente che il suono non è reale. T_T
Ecco, vedi, io su questo non sono d'accordo.
Non mi da nessun fastidio, non mi crea sensazione di artefatto o di irrealtà.
Certo, se mi metto lì, bello concentrato a cercare tutte le millemila sfaccettature che possono essere ricondotte a una qualche defaillance riproduttiva, le rilevo anch'io.
Ma non me ne potrebbe fregare di meno.
Perché la musica la sento con le orecchie e con il corpo, sia quando la ascolto che quando la suono, come fruizione istantanea emozionale, e non ho né tempo né desiderio di distrarmi con piccolezze del genere.
ozama ha scritto: 9 set 2020, 14:10 Con i ritardi temporali, analogici o digitali che siano, si ripristina una situazione che permette, se non di sentire "scolpiti davanti a te" i suoni, almeno qualcosa di piacevole. E con una bella ambienza "che sembra naturale". :D
Pensare ad un impianto "car" senza ritardi temporali, in questo momento storico, secondo me è semplicemente assurdo. Non è questione di "realismo". È proprio questione che senza è sostanzialmente inascoltabile. ^^
Opinione tua personale.
Rispettabilissima, ci mancherebbe, ma MOLTO lontana dal poter essere considerata verità assoluta come la fai passare.
ozama ha scritto: 9 set 2020, 14:10 Vi posto comunque un articolo interessante pubblicato su un ACS dell'anno scorso, utile per capire di che parlo e come nasce il fenomeno che ho descritto.
Parla di sorgenti di serie e di espedienti dei costruttori di automobili per rendere il suono accettabile da entrambi i posti anteriori. Ma viene a fagiolo. Spero che si legga. Cliccandoci su, si dovrebbe ingrandire a risoluzione piena.
Beh sì, articolo interessante tecnicamente, ma mi pare di capire che voglia avviare un discorso di simmetrizzazione della scena per entrambi i posti anteriori.
Che già mi interessa di più, peraltro, dato che in auto, a voler essere del tutto sincero, non sono alieno dall'accettare compromessi per rendere l'ascolto meglio fruibile anche da parte del passeggero anteriore (il che si ripercuote automaticamente in maniera positiva anche per i passegeri posteriori).
Non vedo come bestemmia l'uso di canale centrale o, come suggerito a fine articolo, di altra tecnica di filtraggio evoluta, tramite DSP.
Ma sempre, *per quello che è il mio gusto personale*, con lo scopo principale di avere il migliore assieme di timbrica e livello di emissione *frontale* possibile.
Scena anteriore, ampia, alta e potente.
E timbrica al di sopra di ogni sospetto.
Da qui deriva cmq la necessità di apparecchiature bensuonanti, la mia non è certo una posizione di compromesso qualitativo.

Se poi il pianoforte o chi per esso va un po' a destra o un po' a sinistra, pace & amen, non mi dà nessun fastidio.
Subisco effetti anche peggiori in qualsiasi venue concertistica all'aperto, ma anche in teatri che non siano quei pochi veramente super-curati come acustica.
Al lordo, naturalmente, della posizione in cui mi troverò rispetto al palco.

Chi ha scritto quella musica e chi l'ha eseguita non l'hanno fatto sperando che chi ascolta si preoccupi di dove vanno il pianoforte, o la voce o quant'altro, ma che piaccia per quello che è.
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Re: Amplificatore per sound quality

#50

Messaggio da NunzioPower »

Per ritornare al discorso dell'impianto,
ZAPCO Z-150.4 AP = TW SUPREMO PICCOLO
= MIDRANGE???
ZAPCO Z-150.2 AP = WF ELATE 165MM
ZAPCO Z-150.2 AP = SUB JL 30CM SLIM
ROCKFORD 10 FARAD DIGITAL HYBRID CAPACITOR
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Che midrange a cono mi consigliereste da montare a montante insieme al SUPREMO?
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Re: Amplificatore per sound quality

#51

Messaggio da NunzioPower »

Tralasciando ovviamente installazione, taratura, ecc.. Diciamo, se l'impianto fosse fatto dall'installatore più esperto al mondo XD, che MID andrebbe bene in quella posizione e con il resto dei componenti?
PS: ho visto che morel ha lanciato dei MID della serie elate carbon che sembrano a cupola, ma hanno la membrana del MID a cono, li avete visti?
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Re: Amplificatore per sound quality

#52

Messaggio da NunzioPower »

Si chiama ELATE CARBON MM3, nn so se già c'è in Italia
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Re: Amplificatore per sound quality

#53

Messaggio da ozama »

@Dude
Guarda.. Dopo aver provato i ritardi temporali, MAI PIÙ SENZA.. Ma non esiste proprio che mi torturo le orecchie con dei fastidiosi artefatti che sono evidentissimi. :D Sembra che mi si tappino le orecchie.. -.-
Non posso considerare "hi fi" una porcheria del genere.. Ma quando mai dal vivo senti gli strumenti divisi in due.. T_T T_T T_T Le sensazioni che descrivi tu, in ambito live, non suonano "artefatte". Lo stereo con gli altoparlanti asimmetrici, assolutamente si. -.-
Poi, sinceramente, se mi metto in platea al Torrione (il jazz club di Ferrara), sento benissimo dov'è il contrabbasso e dov'è la tromba, e se la batteria è a destra e il pianoforte è a sinistra.. anche se l'ambiente è abbastanza riverberante.. ^^
Mi dispiace, ma non sono proprio d'accordo Dude. Senza stereo corretto, per me non è hi-fi. Tanto vale fare un impianto mono con il sistema di altoparlanti al centro ed aggiungere un po' di riverbero. Almeno non sento le voci e gli strumenti sdoppiati. X3
Mah..
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Re: Amplificatore per sound quality

#54

Messaggio da Darios »

Boh... a me la fibra di carbonio non piace...
con quei pochi componenti che ho ascoltato con tale materiale...

Poi mi pare grande da installare, ho letto 10cm... se riesci a farcelo stare...
di Morel c'è anche il CCRW 254 a cono, sui 70-72.5mm

Poi di la te l'ho detto cosa ne penso dei Morel... gli wf Elate non li monterei neanche se me li regalassero :D
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Re: Amplificatore per sound quality

#55

Messaggio da NunzioPower »

Perchè nn li monteresti?
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Re: Amplificatore per sound quality

#56

Messaggio da NunzioPower »

I woofer morel intendo
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Re: Amplificatore per sound quality

#57

Messaggio da Darios »

Perchè preferisco wf con progettazione diversa, più sciolti, più sensibili, più veloci, ottenendo un buon risultato con metà potenza...

hanno una bobina mobile da 75, Qms bassissimo, sensibilità bassa, ci vuole un ampli correntoso e di quelli buoni,
e non so come siano sti' nuovi Zapco... sulla carta 150w x 2 (4ohm)... 250w x 2 (2ohm) , non siamo proprio vicino al raddoppio...

Mi ispira, rimanendo in ambito Robert Zeff (visto che ha lasciato Zapco e progetta Arc Audio), più un Arc Audio 2150SE... sulla carta più correntoso
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Re: Amplificatore per sound quality

#58

Messaggio da Dude »

ozama ha scritto: 9 set 2020, 22:00 @Dude
Guarda.. Dopo aver provato i ritardi temporali, MAI PIÙ SENZA.. Ma non esiste proprio che mi torturo le orecchie con dei fastidiosi artefatti che sono evidentissimi. :D Sembra che mi si tappino le orecchie.. -.-
Non posso considerare "hi fi" una porcheria del genere.. Ma quando mai dal vivo senti gli strumenti divisi in due.. T_T T_T T_T Le sensazioni che descrivi tu, in ambito live, non suonano "artefatte". Lo stereo con gli altoparlanti asimmetrici, assolutamente si. -.-
Poi, sinceramente, se mi metto in platea al Torrione (il jazz club di Ferrara), sento benissimo dov'è il contrabbasso e dov'è la tromba, e se la batteria è a destra e il pianoforte è a sinistra.. anche se l'ambiente è abbastanza riverberante.. ^^
Mi dispiace, ma non sono proprio d'accordo Dude. Senza stereo corretto, per me non è hi-fi. Tanto vale fare un impianto mono con il sistema di altoparlanti al centro ed aggiungere un po' di riverbero. Almeno non sento le voci e gli strumenti sdoppiati. X3
Mah..
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Ripeto, sensazioni tue, che non discuto.
Ma lasciale rimanere personali, suvvia.
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Re: Amplificatore per sound quality

#59

Messaggio da The_Bis »

Siete un po' OT ragassi 😉

Sia chiaro, la discussione è molto interessante, ma credo che Nunzio sia già abbastanza in confusione anche senza filosofare su pro e contro di alcune scelte di taratura.

Cmq io vedo in Dude la sensibilità del musicista mentre in Ozama le aspettative del cultore dell'HiFi.
Avete due obbiettivi diversi e attenzioni su aspetti diversi a mio avviso entrambe soggettive.
La verità assoluta dal mio punto di vista non c'è perché troppo soggettiva, sicuramente lavorando su entrambe le strade (ricostruzione immagine stereo e timbrica) si portano a casa ottimi risultati. L'importante a mio avviso è non trascurare una delle due parti a favore dell'altra.

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Re: Amplificatore per sound quality

#60

Messaggio da mark3004 »

Se vuoi mettere i wf morel "schiaffaci" uno Z400.2 e buonanotte al secchio!

Scherzi a parte (ma neanche troppo), un 150.4 e due 150.2 per wf e sub è una configurazione degna di nota. Secondo me quell'ampli dedicato sui wf è ok, in fase di taratura con i livelli si può equilibrare il tutto.
Ribadisco che però il sub morel con quella potenza è un no. Se proprio hai grana da spenderci metti un esotar 1200 e non ci pensi più.

Altra domanda, che dimensioni hai per il medio? Così si, fa selezione.
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