Zapco studio 300x
Zapco studio 300x
Buonasera, ho preso questo amplificatore su internet descritto come funzionante e ricappato di recente.. l'ho provato su banco al volo con due altoparlanti di recupero e sembra funzionare, l'ho aperto ed ho notato vicino a due condensatori sull'ingresso segni di perdite di elettrolita quindi ho smontato la scheda e controllato sotto
Apparte ovviamente ripulire la scheda e vedere cosa è stato fatto dove si è corrosa la scheda e pare ci sia stato messo della colla a caldo, poi ci sono quelle due resistenze che sembra siano state messe per rattoppare un guasto a una rete resistiva accanto al trasformatore.. Le resistenze sotto sono saldate sul penultimo piedino di quelle resistenze proprio dove è annerita.. come si leggono i codici di queste per sostituirla?
I condensatori sull'alimentazione a vederli sono stati sostituiti
n.4 Rubycon zlj 3300uF 25v n.6 nichicon vy 1000uF 63v
Per gli altri non so: n.8 10uf 50v nichicon n.4 2.2uF 50v n.1 nichicon bp 100uF 16v n.2 nichicon muse 220uF 35v
t
Non proprio un bello spettacolo.. avrei bisogno di una mano.. Apparte ovviamente ripulire la scheda e vedere cosa è stato fatto dove si è corrosa la scheda e pare ci sia stato messo della colla a caldo, poi ci sono quelle due resistenze che sembra siano state messe per rattoppare un guasto a una rete resistiva accanto al trasformatore.. Le resistenze sotto sono saldate sul penultimo piedino di quelle resistenze proprio dove è annerita.. come si leggono i codici di queste per sostituirla?
I condensatori sull'alimentazione a vederli sono stati sostituiti
n.4 Rubycon zlj 3300uF 25v n.6 nichicon vy 1000uF 63v
Per gli altri non so: n.8 10uf 50v nichicon n.4 2.2uF 50v n.1 nichicon bp 100uF 16v n.2 nichicon muse 220uF 35v
Re: Zapco studio 300x
Premessa (non nei tuoi confronti Spirito, ma generale per chiunque legga): mi piange il cuore a vedere un glorioso Zapco della vecchia scuola ridotto così... ecco! questo è un altro esempio del fatto che su ampli con 20 e più anni alle spalle non bisogna attendere che arrivi il guasto (e in questo caso il danno) prima di decidersi a fare il recap ovvero sostituire i condensatori elettrolitici! Il recap non è un "vezzo" ma innanzitutto un'operazione di manutenzione preventiva (è come dire: aspetto che si spezzi la cinghia di distribuzione del motore prima di farla cambiare tanto funziona... quando la cinghia è vecchia di decenni appunto).
Venendo al tuo caso, rispondo ai quesiti:
La rete resistiva siglata L83C220 è da 22Ω, 4 elementi isolati (le due resistenze posticce infatti sono da 5.1+18=23Ω)
E' facilmente reperibile ad esempio della Bourns 4608X-102-220LF (cod. Mouser 652-4608X-2LF-22, cod, Digikey 4608X-2-220LF-ND) oppure della BI Tech. L083S220LF (cod. Mouser 858-L083S220LF)
Pare invece che a catalogo RS non ci siano resti resistive 22ohm (il catalogo di componentistica elettronica RS a quanto pare si sta restringendo da qualche tempo).
Riguardo i condensatori di filtro alimentazione i valori originari sono 4x 3300μF/25V sul primario e 6x 1000μF/50V sul secondario.
nella zona driver e controllo 2x220μF/16V, 4x10μF/50V , 4x2.2μF/50V , 1x100μF/16V BP
sulla scheda ingressi: 4x10μF/50V
Però... temo che quella brutta bruciatura sul pcb lo abbia compromesso in modo tale da renderlo non più affidabile in quanto la parte carbonizzata tende ad essere conduttiva (ed infatti... è un ulteriore brutto segno la colatura di colla a caldo che si vede sullo chassis, non so se conseguenza del surriscaldamento della "riparazione").
Considerando che proprio lì c'è il positivo permanente io personalmente non mi fiderei molto, andrebbe asportato... ma... piuttosto fossi in te mi farei risentire con chi te lo ha venduto cioè... non è che la qualifica "ricappato di recente" in questo caso è un pregio, direi piuttosto che evidentemente è stato ricappato per porre rimedio ad un danno conseguenza del fatto di non averlo ricappato per tempo, purtroppo
Venendo al tuo caso, rispondo ai quesiti:
La rete resistiva siglata L83C220 è da 22Ω, 4 elementi isolati (le due resistenze posticce infatti sono da 5.1+18=23Ω)
E' facilmente reperibile ad esempio della Bourns 4608X-102-220LF (cod. Mouser 652-4608X-2LF-22, cod, Digikey 4608X-2-220LF-ND) oppure della BI Tech. L083S220LF (cod. Mouser 858-L083S220LF)
Pare invece che a catalogo RS non ci siano resti resistive 22ohm (il catalogo di componentistica elettronica RS a quanto pare si sta restringendo da qualche tempo).
Riguardo i condensatori di filtro alimentazione i valori originari sono 4x 3300μF/25V sul primario e 6x 1000μF/50V sul secondario.
nella zona driver e controllo 2x220μF/16V, 4x10μF/50V , 4x2.2μF/50V , 1x100μF/16V BP
sulla scheda ingressi: 4x10μF/50V
Però... temo che quella brutta bruciatura sul pcb lo abbia compromesso in modo tale da renderlo non più affidabile in quanto la parte carbonizzata tende ad essere conduttiva (ed infatti... è un ulteriore brutto segno la colatura di colla a caldo che si vede sullo chassis, non so se conseguenza del surriscaldamento della "riparazione").
Considerando che proprio lì c'è il positivo permanente io personalmente non mi fiderei molto, andrebbe asportato... ma... piuttosto fossi in te mi farei risentire con chi te lo ha venduto cioè... non è che la qualifica "ricappato di recente" in questo caso è un pregio, direi piuttosto che evidentemente è stato ricappato per porre rimedio ad un danno conseguenza del fatto di non averlo ricappato per tempo, purtroppo
Re: Zapco studio 300x
Ciao e grazie!Etabeta ha scritto: ↑31 mag 2020, 1:06 Premessa (non nei tuoi confronti Spirito, ma generale per chiunque legga): mi piange il cuore a vedere un glorioso Zapco della vecchia scuola ridotto così... ecco! questo è un altro esempio del fatto che su ampli con 20 e più anni alle spalle non bisogna attendere che arrivi il guasto (e in questo caso il danno) prima di decidersi a fare il recap ovvero sostituire i condensatori elettrolitici! Il recap non è un "vezzo" ma innanzitutto un'operazione di manutenzione preventiva (è come dire: aspetto che si spezzi la cinghia di distribuzione del motore prima di farla cambiare tanto funziona... quando la cinghia è vecchia di decenni appunto).
Venendo al tuo caso, rispondo ai quesiti:
La rete resistiva siglata L83C220 è da 22Ω, 4 elementi isolati (le due resistenze posticce infatti sono da 5.1+18=23Ω)
E' facilmente reperibile ad esempio della Bourns 4608X-102-220LF (cod. Mouser 652-4608X-2LF-22, cod, Digikey 4608X-2-220LF-ND) oppure della BI Tech. L083S220LF (cod. Mouser 858-L083S220LF)
Pare invece che a catalogo RS non ci siano resti resistive 22ohm (il catalogo di componentistica elettronica RS a quanto pare si sta restringendo da qualche tempo).
Riguardo i condensatori di filtro alimentazione i valori originari sono 4x 3300μF/25V sul primario e 6x 1000μF/50V sul secondario.
nella zona driver e controllo 2x220μF/16V, 4x10μF/50V , 4x2.2μF/50V , 1x100μF/16V BP
sulla scheda ingressi: 4x10μF/50V
Però... temo che quella brutta bruciatura sul pcb lo abbia compromesso in modo tale da renderlo non più affidabile in quanto la parte carbonizzata tende ad essere conduttiva (ed infatti... è un ulteriore brutto segno la colatura di colla a caldo che si vede sullo chassis, non so se conseguenza del surriscaldamento della "riparazione").
Considerando che proprio lì c'è il positivo permanente io personalmente non mi fiderei molto, andrebbe asportato... ma... piuttosto fossi in te mi farei risentire con chi te lo ha venduto cioè... non è che la qualifica "ricappato di recente" in questo caso è un pregio, direi piuttosto che evidentemente è stato ricappato per porre rimedio ad un danno conseguenza del fatto di non averlo ricappato per tempo, purtroppo
Concordo che non è bello vederlo in queste condizioni
Al venditore avevo già scritto quando avevo notato i primi segni senza smontare la scheda e quando gli ho fatto presente il resto mi ha chiamato scusandosi perché dice non ne era al corrente e che l'ha preso un un'anno fa (quando è stato "ricappato") da chi l'ha riparato,non avvisandolo del problema, inoltre mi ha detto che l'ha utilizzato per un anno in auto senza problemi.. gli ho fatto presente che se lo avessi saputo non l'avrei preso ovviamente.. mi dovrebbe rimborsare qualcosa anche se il rimborso non copre il danno..
Intanto ho iniziato a dare una pulita per rendermi megli conto e non capisco la colla a caldo sia perché sotto ho trovato una specie di resina e perché la colatura non è dalla parte giusta almeno che non è stato fissato sottosopra ..
se è vero che è stato utilizzato per un anno potrebbe essere che va bene? Se faccio un po di prove tipo controllare l'assorbimento con solo il 12V e tenerlo acceso qualche ora controllando se scalda?
Sinceramente ero tentato di rimuovere i 2 condensatori ma se va non vorrei compromette dell'altro l'integrità della scheda grattando via la resina.. e poi dovrei vedere come ripristinare..
Re: Zapco studio 300x
Mi spiace per il poco fortunato acquisto, sarei curioso di vedere le foto che c'erano per vedere se era uno che stavo per acquistare recentemente..spirito ha scritto:Buonasera, ho preso questo amplificatore su internet descritto come funzionante e ricappato di recente.. l'ho provato su banco al volo con due altoparlanti di recupero e sembra funzionare, l'ho aperto ed ho notato vicino a due condensatori sull'ingresso segni di perdite di elettrolita quindi ho smontato la scheda e controllato sottot Non proprio un bello spettacolo.. avrei bisogno di una mano..
Apparte ovviamente ripulire la scheda e vedere cosa è stato fatto dove si è corrosa la scheda e pare ci sia stato messo della colla a caldo, poi ci sono quelle due resistenze che sembra siano state messe per rattoppare un guasto a una rete resistiva accanto al trasformatore.. Le resistenze sotto sono saldate sul penultimo piedino di quelle resistenze proprio dove è annerita.. come si leggono i codici di queste per sostituirla?
I condensatori sull'alimentazione a vederli sono stati sostituiti
n.4 Rubycon zlj 3300uF 25v n.6 nichicon vy 1000uF 63v
Per gli altri non so: n.8 10uf 50v nichicon n.4 2.2uF 50v n.1 nichicon bp 100uF 16v n.2 nichicon muse 220uF 35v
Re: Zapco studio 300x
Se era uno studio 300x nero probabilmente è questo perlomeno io ne avevo trovati 2 questo e uno bianco..margna91 ha scritto: ↑31 mag 2020, 17:17Mi spiace per il poco fortunato acquisto, sarei curioso di vedere le foto che c'erano per vedere se era uno che stavo per acquistare recentemente..spirito ha scritto:Buonasera, ho preso questo amplificatore su internet descritto come funzionante e ricappato di recente.. l'ho provato su banco al volo con due altoparlanti di recupero e sembra funzionare, l'ho aperto ed ho notato vicino a due condensatori sull'ingresso segni di perdite di elettrolita quindi ho smontato la scheda e controllato sotto 20200529_204843.jpgt
20200530_111452.jpg20200530_004856.jpg
Non proprio un bello spettacolo.. avrei bisogno di una mano..
Apparte ovviamente ripulire la scheda e vedere cosa è stato fatto dove si è corrosa la scheda e pare ci sia stato messo della colla a caldo, poi ci sono quelle due resistenze che sembra siano state messe per rattoppare un guasto a una rete resistiva accanto al trasformatore.. 20200530_175215.jpg
Le resistenze sotto sono saldate sul penultimo piedino di quelle resistenze proprio dove è annerita.. come si leggono i codici di queste per sostituirla?
I condensatori sull'alimentazione a vederli sono stati sostituiti
n.4 Rubycon zlj 3300uF 25v n.6 nichicon vy 1000uF 63v
Per gli altri non so: n.8 10uf 50v nichicon n.4 2.2uF 50v n.1 nichicon bp 100uF 16v n.2 nichicon muse 220uF 35v
Re: Zapco studio 300x
Aggiornamento lavori in corso sto provando a ripristinare il danno sulla scheda..
Ho prima tolto i due condensatori.. Poi ho tolto la parte carbonizzata.. Ho ancora un po da fare ..
Ho un paio di domande ..
prima di fare il lavoro delle precedenti foto ho provato ad accendere l'amplificatore con la scheda libera solo con alimentazione e remote ed andava in protezione.. Successivamente ho rimontato la scheda sul dissipatore e non andava in protezione ma dopo poco aumentava l'assorbimento senza motivo.. devo poi riprovare ma ho trovato un transistor che scaldava con un falso contatto su una saldatura e presumo dipendeva da quello..
1_ Per le successive prove se lo accendo con la scheda libera e senza segnale in ingresso non mi dovrebbe ne scaldare ne andare in protezione giusto?
2 _ A vederlo sembra siano stati sostituiti solo i condensatori dell'alimentazione e i due da 220uF mentre quello da 100uF e quelli da 10uF - 2,2uF sembra di no .. metto le foto dei condensatori.. immagino che se non sono stati sostituiti andrebbe fatto giusto?
Ho prima tolto i due condensatori.. Poi ho tolto la parte carbonizzata.. Ho ancora un po da fare ..
Ho un paio di domande ..
prima di fare il lavoro delle precedenti foto ho provato ad accendere l'amplificatore con la scheda libera solo con alimentazione e remote ed andava in protezione.. Successivamente ho rimontato la scheda sul dissipatore e non andava in protezione ma dopo poco aumentava l'assorbimento senza motivo.. devo poi riprovare ma ho trovato un transistor che scaldava con un falso contatto su una saldatura e presumo dipendeva da quello..
1_ Per le successive prove se lo accendo con la scheda libera e senza segnale in ingresso non mi dovrebbe ne scaldare ne andare in protezione giusto?
2 _ A vederlo sembra siano stati sostituiti solo i condensatori dell'alimentazione e i due da 220uF mentre quello da 100uF e quelli da 10uF - 2,2uF sembra di no .. metto le foto dei condensatori.. immagino che se non sono stati sostituiti andrebbe fatto giusto?
Re: Zapco studio 300x
Premesso che è una situazione "fiori limite" (ovvero che sconsiglierei comunque di utilizzare quell'amplificatore),
il mio suggerimento è:
Non installare più i 2 condensatori nei "crateri", sarebbe una cosa comunque, temo proprio, non affidabile (lì c'è, permanentemente, il positivo batteria...) e alla fine un lavoro "sporco". Trattandosi di 4 condensatori, tutti in parallelo (sto andando a memoria ma mi pare proprio di si) piuttosto puoi sostituire eventualmente gli altri 2 con altri di capacità superiore, Ora non ho modo di guardare, fai una ricerca parametrica su Mouser o Digikey basantoti filtrando altezza massima, diametro e passo, 105°C, ponendo 25V lavoro e vedi i valori di capacità esistenti, eventualmente cerca anche con 16V lavoro.
Naturalmente visto che ci metti mano e visto appunto che fine hanno fatto quei condensatori sarebbero da sostituire tutti gli elettrolitici (cosa che comunque sarebbe sempre da fare, i lavori fatti a metà hanno poco senso, se l'ampli è stato aperto si fa il lavoro per intero, anche se molti laboratori, andando "di fretta" agiscono diversamente).
il mio suggerimento è:
Non installare più i 2 condensatori nei "crateri", sarebbe una cosa comunque, temo proprio, non affidabile (lì c'è, permanentemente, il positivo batteria...) e alla fine un lavoro "sporco". Trattandosi di 4 condensatori, tutti in parallelo (sto andando a memoria ma mi pare proprio di si) piuttosto puoi sostituire eventualmente gli altri 2 con altri di capacità superiore, Ora non ho modo di guardare, fai una ricerca parametrica su Mouser o Digikey basantoti filtrando altezza massima, diametro e passo, 105°C, ponendo 25V lavoro e vedi i valori di capacità esistenti, eventualmente cerca anche con 16V lavoro.
Naturalmente visto che ci metti mano e visto appunto che fine hanno fatto quei condensatori sarebbero da sostituire tutti gli elettrolitici (cosa che comunque sarebbe sempre da fare, i lavori fatti a metà hanno poco senso, se l'ampli è stato aperto si fa il lavoro per intero, anche se molti laboratori, andando "di fretta" agiscono diversamente).
Re: Zapco studio 300x
Sinceramente la mia intenzione era quella di ricostruire il cratere con della resina epossidica ovviamente dichiarata isolante elettricamente anche se avevo pensato anche alla soluzione da te descritta ma me la lascerei come soluzione b se non riesco a ottenere un risultato soddisfacente nell'altro modo a questo punto credo mi convenga provare .. anche perché in ogni caso mi pare brutto lasciare un buco del genere sulla scheda anche montando solo 2 consensatori da un lato..
Intanto grazie
Intanto grazie
Re: Zapco studio 300x
Che peccato. Ecco perché ho fatto un full recap hai miei finali nonostante funzionanti e apparentemente senza problemi, poi dovendo recappare sono stati apportati alcuni miglioramenti. Ora ho trovato uno zapco z300c2 slx che userò per il sub al quale sto facendo fare un full recap. Pienamente daccordo con etabeta agli old school andrebbe fatto sempre un recap poiché gli anni e utilizzo comportono usura, e poi con i recap tornano nuovi e si ha per le mani grandi finali
Punto Evo
Dsp helix ultra con fiio m9
Tw audiocircle t28 pro
Mid/fullrange audiocircle m3p pro
Woofer audiocircle
Amplificazione full Genesis
Dsp helix ultra con fiio m9
Tw audiocircle t28 pro
Mid/fullrange audiocircle m3p pro
Woofer audiocircle
Amplificazione full Genesis
Re: Zapco studio 300x
penso proprio che hai fatto bene a ricappare... se l'avessero fatto prima non mi troverei in queste condizioniStani ha scritto: ↑7 giu 2020, 15:35 Che peccato. Ecco perché ho fatto un full recap hai miei finali nonostante funzionanti e apparentemente senza problemi, poi dovendo recappare sono stati apportati alcuni miglioramenti. Ora ho trovato uno zapco z300c2 slx che userò per il sub al quale sto facendo fare un full recap. Pienamente daccordo con etabeta agli old school andrebbe fatto sempre un recap poiché gli anni e utilizzo comportono usura, e poi con i recap tornano nuovi e si ha per le mani grandi finali
Re: Zapco studio 300x
.. mi sono ritrovato a fare un ordine su TME e a questo punto volevo ordinare anche i condensatori che mancano da sostituire ovvero:
Il bipolare da 100uF 16v che me lo fa ordinare ma non è disponibile a magazzino e mi sembra di aver letto tipo un 40 settimane per la consegna .. disponibile c'è solo da 50V ma mi sa è troppo grande.. quindi mi sa dovrò cercarlo altrove..
Gli 8 da 10uF 50V vedo disponibili tre Panasonic EEUFC1HH100L - EEUFC1HH100LH - EEUFR1H100 quali mi conviene prendere?
I 4 da 2,2uF 50V ci sono i Panasonic EEUFC1H2R2H, andrebbero bene?
Il bipolare da 100uF 16v che me lo fa ordinare ma non è disponibile a magazzino e mi sembra di aver letto tipo un 40 settimane per la consegna .. disponibile c'è solo da 50V ma mi sa è troppo grande.. quindi mi sa dovrò cercarlo altrove..
Gli 8 da 10uF 50V vedo disponibili tre Panasonic EEUFC1HH100L - EEUFC1HH100LH - EEUFR1H100 quali mi conviene prendere?
I 4 da 2,2uF 50V ci sono i Panasonic EEUFC1H2R2H, andrebbero bene?
Re: Zapco studio 300x
In effetti TME come componentistica elettronica ha un assortimento più limitato rispetto a Digikey e Mouser, ma d'altronde essendo in Europa ha spese spedizione più basse (a meno di effettuare un ordine >50€ nel qual caso Digikey e Mouser hanno spedizione gratuita).spirito ha scritto: ↑7 giu 2020, 19:24 .. mi sono ritrovato a fare un ordine su TME e a questo punto volevo ordinare anche i condensatori che mancano da sostituire ovvero:
Il bipolare da 100uF 16v che me lo fa ordinare ma non è disponibile a magazzino e mi sembra di aver letto tipo un 40 settimane per la consegna .. disponibile c'è solo da 50V ma mi sa è troppo grande.. quindi mi sa dovrò cercarlo altrove..
Gli 8 da 10uF 50V vedo disponibili tre Panasonic EEUFC1HH100L - EEUFC1HH100LH - EEUFR1H100 quali mi conviene prendere?
I 4 da 2,2uF 50V ci sono i Panasonic EEUFC1H2R2H, andrebbero bene?
Riguardo i condensatori:
EEUFC1HH100L e EEUFC1HH100LH sono di identiche caratteristiche e dimensioni (cambia solo la spaziatura dei reofori, 2mm / 2.5mm) la serie FC è ottima, ma opterei per la serie FR quindi EEUFR1H100 caratterizzata da esr ancora più basso e corrente di ripple più elevata.
EEUFC1H2R2H va benissimo (serie FC Panasonic, sempre ottimi, nota che la serie FR non copre valori di capacità <4.7μF).
Re: Zapco studio 300x
grazie!Etabeta ha scritto: ↑7 giu 2020, 20:28In effetti TME come componentistica elettronica ha un assortimento più limitato rispetto a Digikey e Mouser, ma d'altronde essendo in Europa ha spese spedizione più basse (a meno di effettuare un ordine >50€ nel qual caso Digikey e Mouser hanno spedizione gratuita).spirito ha scritto: ↑7 giu 2020, 19:24 .. mi sono ritrovato a fare un ordine su TME e a questo punto volevo ordinare anche i condensatori che mancano da sostituire ovvero:
Il bipolare da 100uF 16v che me lo fa ordinare ma non è disponibile a magazzino e mi sembra di aver letto tipo un 40 settimane per la consegna .. disponibile c'è solo da 50V ma mi sa è troppo grande.. quindi mi sa dovrò cercarlo altrove..
Gli 8 da 10uF 50V vedo disponibili tre Panasonic EEUFC1HH100L - EEUFC1HH100LH - EEUFR1H100 quali mi conviene prendere?
I 4 da 2,2uF 50V ci sono i Panasonic EEUFC1H2R2H, andrebbero bene?
Riguardo i condensatori:
EEUFC1HH100L e EEUFC1HH100LH sono di identiche caratteristiche e dimensioni (cambia solo la spaziatura dei reofori, 2mm / 2.5mm) la serie FC è ottima, ma opterei per la serie FR quindi EEUFR1H100 caratterizzata da esr ancora più basso e corrente di ripple più elevata.
EEUFC1H2R2H va benissimo (serie FC Panasonic, sempre ottimi, nota che la serie FR non copre valori di capacità <4.7μF).
Procedo .. ho dato un occhio anche per gli eventuali due condensatori da mettere al posto dei 4 sull'alimentazione ma non ho trovato nulla di adatto.. ma sono ottimista se riesce il ripristino della scheda come ho previsto dovrei rimontare quelli esistenti.. aggiorno appena riesco a procedere..
Per il bipolare ho trovato da 25v invece di 16 su eBay 100uF 25V NICHICON MUSE bp da un venditore che credo serio ha più di tremila feedback nell'ultimo anno..
Re: Zapco studio 300x
Work in progress ..
Non sarà bellissimo a vedersi ma dovrebbe andare Re: Zapco studio 300x
Intanto ho finito di "restaurare" la scheda .. di sicuro uno del mestiere faceva meglio comunque mi sono assicurato di aver grattato via tutta la parte carbonizzata e che tra positivo e negativo c'era abbastanza distanza poi ho resinato tutto..
Ho resinato anche la parte lato componenti e messo per maggiore sicurezza anche del nastro di kapton, poi ho rimontato i 2 condensatori..
Qualcuno sa dirmi che utilità hanno i gommini neri messi sui piedini dei componenti a bordo scheda? Apparte nascondere le saldature fatte male lato componente .. stavo pensando di toglierli tutti o perlomeno quelli che hanno saldature che non mi convincono in modo da ripassarle anche dalla parte superiore.. o è meglio lasciarli?
Ho resinato anche la parte lato componenti e messo per maggiore sicurezza anche del nastro di kapton, poi ho rimontato i 2 condensatori..
Qualcuno sa dirmi che utilità hanno i gommini neri messi sui piedini dei componenti a bordo scheda? Apparte nascondere le saldature fatte male lato componente .. stavo pensando di toglierli tutti o perlomeno quelli che hanno saldature che non mi convincono in modo da ripassarle anche dalla parte superiore.. o è meglio lasciarli?
Re: Zapco studio 300x
Servono ad evitare che, in caso di assemblaggio non tanto "preciso" la barra metallica (quella appunto che si fissa sopra) possa andare a toccare appunto con i terminali scoperti.
Hai fatto un buon lavoro
Re: Zapco studio 300x
Grazie
Re: Zapco studio 300x
P.s. mi riferivo a saldature come queste..
Sul lato inferiore della scheda la saldatura è fatta bene e di sopra lato componente....Re: Zapco studio 300x
Non è raro trovare questo tipo di situazione, il processo di saldatura in fase di produzione è certamente stato eseguito con sistema "ad onda" come il 99% della produzione anche attuale (i pcb vengono passati, in un sistema automatizzato, in un tunnel dove il lato inferiore è lambito da un'onda la lega di stagno allo stato fuso/liquido) ciò comporta che non sempre (a seconda di diversi fattori) la lega di stagno arrivi a lambire anche fin sul lato componenti.
Ciò di per sè non è considerato un difetto in quanto la continuità elettrica è data dalla metallizzazione dei fori, anche se certo il lato estetico e anche la robustezza meccanica è migliorabile,
a tal fine ti consiglio non di dissaldarli (cosa che, se non si dispone di stazione dissaldante a pompa ma solamente di pompetta manuale, sconsiglio onde evitare possibili danneggiamenti alle metallizzazioni dei fori oltre e stress termico dei componenti) il che non è comunque necessario, ma, con l'ausilio anche di un pò di flussante (pulendo bene tutto alla fine), semplicemente di ripassare le saldature appunto sul lato componenti.