Consiglio amplificatore 4 canali

Avatar utente
Marsur
Supertweeter
Messaggi: 9212
Iscritto il: 27 mag 2012, 10:11

Re: Consiglio amplificatore 4 canali

#61

Messaggio da Marsur »

Dude ha scritto:No scusa, questa proprio non la capisco.
Il io discorso su cieco vs chiaro NON ha nulla a che fare con i dati dichiarati, anzi è il sistema migliore per no farsene condizionare.

In definitiva è IL sistema per non farsi condizionare, da qualsiasi cosa.
Non ho capito questa tua crociata contro, francamente.
Dude hai letto male, oppure ho scritto male io.
Intendevo che se le considerazioni degli utenti sono quelle basate sul condizionamento, hai piena ragione nel considerare l'ascolto in cieco l'unico con effettiva validità.
Solo che, in caso, IO mi aspettavo un condizionamento da blasoni o potenze, che sono i primi dati ad essere messi in vetrina e forse i primi ad essere "assimilati", non parametri tecnici fini a se' stessi.
In sostanza dicevo che così, hai pienamente ragione ad elevare l'ascolto in cieco.
Non capisco invece perchè dici che quello del dato dichiarato è il sistema migliore per non farsi condizionare.
Dude ha scritto:Ah, e la definzione di "doppio cieco" è quell ache ho dato io, poi è vero che in alcuni settori è meno determinante, ma è un altro discorso.
E come fa quello deputato ai cambi a rimanerne all'oscuro? :slow:
"alta fedeltà" è un termine di marketing e un terreno di scontro.
"my - fy" è libertà di pensiero, il miglior compromesso per ognuno e rispetto per ogni appassionato di musica.
La "hi - fi" d'élite non esiste.
Avatar utente
Dude
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 7846
Iscritto il: 3 gen 2013, 10:48
Località: Camogli

Re: Consiglio amplificatore 4 canali

#62

Messaggio da Dude »

Marsur ha scritto: Non capisco invece perchè dici che quello del dato dichiarato è il sistema migliore per non farsi condizionare.
Rotfl, continuiuamo a non capirci.
Dico che *il cieco*, è IL sistema per non farsi condizionare.
Mi pareva consequenziale nel discorso.
Marsur ha scritto:
Dude ha scritto:Ah, e la definzione di "doppio cieco" è quell ache ho dato io, poi è vero che in alcuni settori è meno determinante, ma è un altro discorso.
E come fa quello deputato ai cambi a rimanerne all'oscuro? :slow:
Basta che sia dedicato solo ad azionare uno o pià switch.
Come dicevo, non è una procedura alla portata di tutti, servono attrezzature apposite.

Il cieco "normale" cmq basta e avanza. ;)
Io sono per lo ius culturae al contrario.
Al primo "se io avrei" vai fuori dai c@glioni
Avatar utente
Marsur
Supertweeter
Messaggi: 9212
Iscritto il: 27 mag 2012, 10:11

Re: Consiglio amplificatore 4 canali

#63

Messaggio da Marsur »

Dude ha scritto:Rotfl, continuiuamo a non capirci.
Dico che *il cieco*, è IL sistema per non farsi condizionare.
Mi pareva consequenziale nel discorso.
Ah ok.
No, io intendevo che se loro basano i propri giudizi sul modo di suonare col singolo dato dichiarato, allora l'ascolto in cieco dello stesso contesto assume per forza molta più credibilità, anzi direi assoluta.
In sostanza dico che è una questione di metodica, non di "ascolto a sorpresa", bisogna mettersi li ascoltare e basta fregandosene di tutto il resto.
Magari si potrà essere un po' condizionati la prima volta, ma di cd dopo cd le caratteristiche escono fuori, siano esse quelle che uno si può aspettare che no.

Non mi pare così difficile, poi se a uno piace prendersi in giro confermandosi cose che non esistono è un problema suo, come ho detto se un appassionato parte con l'idea per esempio di Orion, puoi fare tutti i ciechi che vuoi, ma prenderà comunque Orion.
Se contesto il cieco non è una mia crociata, forse è una tua, perchè spesso bolli l'ascolto in chiaro come della benchè minima attendibilità, e di conseguenza anche i suggerimenti degli utenti a chi li richiede, io non faccio altro che contestare questa tua posizione. :)

Le pagine della rivista a cui mi pare tu sia più legato, ACS, sono foriere di recensioni e di prove di ascolto, eppure ne avessi vista una in cieco, quindi devo credere che tutti i recensori della testata non hanno nessuna credibilità?
Mi sembra un po' esagerato.
Il metodo, e l'esperienza Dude, non sono uguali per tutti.

Inoltre, l'ascolto in cieco, oltre che essere poco fattibile nella pratica di tutti i giorni di tutti gli utenti, forse deresponsabilizza.
Ripeto che l'obiettività va curata, altrimenti una nostra consapevolezza la vedremo sempre col binocolo.
E ripeto che l'ascolto in cieco sarà pure IL test, ma a mio avviso non annulla gli altri, che oltretutto sono di percorribilità quotidiana. :)

Dude ha scritto:Basta che sia dedicato solo ad azionare uno o pià switch.
Come dicevo, non è una procedura alla portata di tutti, servono attrezzature apposite.

Il cieco "normale" cmq basta e avanza. ;)
Se l'ascolto in cieco riguardasse me, switch e comando del volume devono essere miei, tassativo.
Altrimenti non se ne fa niente. XD
"alta fedeltà" è un termine di marketing e un terreno di scontro.
"my - fy" è libertà di pensiero, il miglior compromesso per ognuno e rispetto per ogni appassionato di musica.
La "hi - fi" d'élite non esiste.
Avatar utente
Marsur
Supertweeter
Messaggi: 9212
Iscritto il: 27 mag 2012, 10:11

Re: Consiglio amplificatore 4 canali

#64

Messaggio da Marsur »

vitocar ha scritto:a trovarli... comunque non demordo.
Sei acora tra A404 e 240.4 oppure stai cambiando idea/modelli?
"alta fedeltà" è un termine di marketing e un terreno di scontro.
"my - fy" è libertà di pensiero, il miglior compromesso per ognuno e rispetto per ogni appassionato di musica.
La "hi - fi" d'élite non esiste.
Avatar utente
vitocar
Coassiale
Messaggi: 137
Iscritto il: 4 ott 2015, 15:17

Re: Consiglio amplificatore 4 canali

#65

Messaggio da vitocar »

sono orientato su:
A/D/S
Precision Power
Soundstream Reference
Audio Art
Hifonics
Alpine serie 35
non so Rockford, US Amps serie USA, Linea Power, Furi ecc ecc...
nulla vieta un classe D tipo, Ground Zero GZUA 5600DX 5ch,
da quello che ho potuto leggere qui sul forum, c'è chi è entusiasta del classe D.
oppure un 4ch sui woofer e sub ed un piccolo 2 canali sui tweeter. da tenere sempre in considerazione il budget... le impressioni di chi ha ascoltato e mi consiglia sono ben accette. dopo sono io a valutare e alla fine dire la mia su quello che scelgo.
Ultima modifica di vitocar il 12 nov 2017, 0:04, modificato 1 volta in totale.
Avatar utente
Dude
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 7846
Iscritto il: 3 gen 2013, 10:48
Località: Camogli

Re: Consiglio amplificatore 4 canali

#66

Messaggio da Dude »

Marsur ha scritto: In sostanza dico che è una questione di metodica, non di "ascolto a sorpresa", bisogna mettersi li ascoltare e basta fregandosene di tutto il resto.
Magari si potrà essere un po' condizionati la prima volta, ma di cd dopo cd le caratteristiche escono fuori, siano esse quelle che uno si può aspettare che no.
Non è così.
Il condizionamento iniziale è fatale, e quello che viene dopo può assumere solo due fasi: o la progressiva conferma e relativo consolidamento dell'opinione iniziale, portando avanti sempre l'eventuale polarizzazione e relativo errore, oppure la confusione con relativo indeblòimento delle certezze, fino al limite dell'affermare successivamente posizioni antitetiche.
Visto, documentato e pure provato personalmente.
Non c'è da ritenersi sminuiti da questo, è un processo assolutamente naturale e, bada bene, NON INFICIA in alcun modo le cmq importanti capacità analitiche del soggetto ascoltatore, che anzi in questo modo vengono esaltate come mai potrebbero sotto condizionamento.
Marsur ha scritto: Non mi pare così difficile, poi se a uno piace prendersi in giro confermandosi cose che non esistono è un problema suo
No, è d chiunque. Anche tuo e anche mio.
Ripeto, non c'è da offendersene o sentirsene sminuito, bisogna solo accettare di scendere a patti con la cosa, senza drammi ingiustificati.

Marsur ha scritto:come ho detto se un appassionato parte con l'idea per esempio di Orion, puoi fare tutti i ciechi che vuoi, ma prenderà comunque Orion.
E vabbè, che c'entra?
Io a uno che è già polarizzato prima ancora di ascoltare, manco lo propongo, il test. gli consiglio di comprare Orion che sarà sicuramente contento. E non sbaglierei.
Marsur ha scritto: Se contesto il cieco non è una mia crociata, forse è una tua, perchè spesso bolli l'ascolto in chiaro come della benchè minima attendibilità, e di conseguenza anche i suggerimenti degli utenti a chi li richiede
No, non faccio questo.
Cerco solo di mitigare un pochino certe enfasi che, oggettivamente, sono esagerate e indimostrabili. Come quelle delle...
Marsur ha scritto: ... pagine della rivista a cui mi pare tu sia più legato, ACS, sono foriere di recensioni e di prove di ascolto, eppure ne avessi vista una in cieco, quindi devo credere che tutti i recensori della testata non hanno nessuna credibilità?
Mi sembra un po' esagerato.
Nemmeno troppo.
E' sotto gli occhi di tutti che prove negative non se ne sono mai lette, sulle riviste specializzate di QUALSIASI settore. E se ACS almeno aveva - talvolta - la decenza di segnalare, pur se molto velatamente, qualche piccolo "contro", Car Audio era spudorato nell'incensamento di qualsiasi cosa.
I recensori dici, eh?
Ho fatto talmente tanta gavetta con le recensioni, in alcune decadi di Audio Review e ACS, includendoci anche quelle del software musicale, che mi sento assolutamente titolato nell'affermare che le recensioni delle riviste sono nella maggioranza dei casi spazzatura. Si salvano quelle con la parte tecnica, mentre quelle solo di ascolto, come il "mitico" Audio Club di Audio Review, capitanato dal grande affabulatore B.M., sarebbero da bruciare sulla pubblica piazza che neanche in Fahrenheit 451.
Marsur ha scritto: Il metodo, e l'esperienza Dude, non sono uguali per tutti.
L'esperienza è personale, il metodo DEVE essere unificato, sennò non c'è possibilità di incrocio.
Marsur ha scritto: Inoltre, l'ascolto in cieco, oltre che essere poco fattibile nella pratica di tutti i giorni di tutti gli utenti, forse deresponsabilizza.
Ripeto che l'obiettività va curata, altrimenti una nostra consapevolezza la vedremo sempre col binocolo.
Eh?
Ma come fai a essere obiettivo se parti già con un condizionamento?
E che vuol dire "deresponsabilizza"?
Marsur ha scritto: E ripeto che l'ascolto in cieco sarà pure IL test, ma a mio avviso non annulla gli altri, che oltretutto sono di percorribilità quotidiana. :)
Ma certo che non li annulla, nemmeno lontanamente, io sto solo dicendo che se si vuole dare un giudizio **oggettivo** su un componente,se è il solo componente da giudicare, lo si deve ascoltare senza sapere cosa è, sia se lo si ascolta da solo sia se a confronto con un altro.

Poi si può certo ascoltare in chiaro tutto quell che si vuole, e farsi le proprie sacrosante opinioni, per carità, del resto siamo entrambi ben consapevoli che l'hi-fi non esiste, si aprla sempre di my-fi, ma resto del parere che ci vorrebbe un po' più di "onestà intellettuale" (espressione un po' troppo "grossa", lo ammetto, ma non me ne veniva un'altra di significato equivalente).

Marsur ha scritto: Se l'ascolto in cieco riguardasse me, switch e comando del volume devono essere miei, tassativo.
Altrimenti non se ne fa niente. XD
E allora non servirebbe a niente.
E' chiaro che contesti la validità del test in cieco, sembra quasi davvero che te ne senta in qualche modo sminuito. E da parte mia non c'è assolutamente un'intenzione del genere.
Ti stai addentrando sempre di più nello stesso sentiero del fan dell'Orion, ti avviso. :arr: ;)
Ultima modifica di Dude il 12 nov 2017, 0:22, modificato 1 volta in totale.
Io sono per lo ius culturae al contrario.
Al primo "se io avrei" vai fuori dai c@glioni
Avatar utente
PacoSQ
Subwoofer
Messaggi: 411
Iscritto il: 2 feb 2015, 22:36

Re: Consiglio amplificatore 4 canali

#67

Messaggio da PacoSQ »

Marsur ha scritto:
maverix ha scritto:Scusate se faccio una domanda ma sono curioso.

Paco, parli di dumping factor elevato come parametro da "buttarci un occhio" per determinati utilizzi. Bene per mera curiosità ho dato un occhio ai datasheet di 3 miei finali, tutti recitano "dumping factor: >200".

Ma in soldoni, sto 200 è alto o basso?
Allora, io direi che il fattore di smorzamento è un dato scritto come un altro, probabilmente ho un'idea diversa da quella di PacoSQ ma ritengo che sia solo indicativo, preso da solo ha poco senso.
200 è alto o basso? In merito a cosa? :)
E' una sua caratteristica, come il rapporto S/N, e comunque è un dato dichiarato, e il fatto che abbia importanza relativa è dimostrato anche dai test a banco, che molto spesso ottengono risultati ben differenti rispetto al dichiarato.

L'hk CA260 ha un fattore di smorzamento che sulle varie frequenze, se ricordo bene, oscilla tra 70 e 80 (misure di ACS), e questo dato preso così, fine a se' stesso e magari confrontato con quello di vari altri finali, appare proprio basso, eppure all'ascolto non c'è niente che non va, controllo compreso.
E' come sugli altoparlanti, concentrarsi solo sul BxL o solo sulla fs secondo me è limitante, anzi, sul proprio lavoro diventa fuorviante.

E' la palla al balzo che mi serviva per ribadire che l'ascolto in cieco non deve essere una scusa per estraniarci dalle "tossine" dei dati dichiarati, è sufficiente ascoltare....e basta, anche in chiaro.
Bisogna rendersi conto che un ampli è un mondo a se', e che non serve comparare un finale ad un altro su un singolo dato.

Qualsiasi sia la veste estetica, la tipologìa di circuitazione, la classe di funzionamento, la "muscolatura" e quant'altro, ciò che conta veramente è l'intero progetto di quel componente, quindi credo che tutte le considerazioni accessorie vadano "chiuse in un cassetto" e ci si debba sedere umilmente davanti ai diffusori per ascoltare con la stessa serietà un Majestic e un Monolithic.

Tutt'al più, deciderò anzitempo se prendermi la briga o meno di ascoltare un Majestic, ma se decido per il si, devo farlo seriamente.
Eddài raga, se mi cadete qui certificate A PIENO TITOLO tutto ciò che Dude ha considerato su cieco vs chiaro...ma presumevo che potesse condizionare il blasone di un brand o la potenza di un finale, non il singolo dato dichiarato.
Però vabbè, ognuno la sbriga alla sua maniera. :)

Rispetto il tuo pensiero Marsur, ma per me fattori come il dumping factor e lo slew rate sono elementi importanti da considerare. Fattori che sono sempre stati oggetto di analisi, anche da riviste importanti come ACS. Il dumping factor elevato ha effetti benefici in almeno tre applicazioni: 1) il pilotaggio di woofer e subwoofer, 2) la configurazione in bridge, 3) il pilotaggio di trasduttori in cassa accordata. A me non piace il controllo dei woofer e subwoofer del Genesis o dell' Helix, scuole di pensiero anglosassoni al limite dello smielato, o teutoniche dettagliati al limite del radiografante, modi di suonare totalmente diversi da quelli made in USA, al limite dell'aggressivo, caldo, controllato, a me piace quest'ultimo. Ognuno ascolta e si fa le sue idee, su questo siamo tutti daccordo, il problema nasce quando anche dopo aver ascoltato e riascoltato, certe differenze ancora non si riescono a percepire.
Pioneer P88rs
Alphasonik PMA2035 -> Dynaudio MD102
HiFonics Olympus VIII -> Audax HM100C0
HiFonics Olympus VIII -> Hertz ML1650.3 Legend
Avatar utente
vitocar
Coassiale
Messaggi: 137
Iscritto il: 4 ott 2015, 15:17

Re: Consiglio amplificatore 4 canali

#68

Messaggio da vitocar »

impressioni su Helik HXA 400 Mk2?
grazie.
Avatar utente
PacoSQ
Subwoofer
Messaggi: 411
Iscritto il: 2 feb 2015, 22:36

Re: Consiglio amplificatore 4 canali

#69

Messaggio da PacoSQ »

Ho sia questo 4 canali ed anche il monofonico, il 1000 QX.

Un buon amplificatore, basso asciutto, la scena è buonina, dettagliato ma un pò freddo, nella media, nulla più.
Sicuramente dal punto di vista dell'ingombro è buono, è infatti molto sottile e puoi trovargli facilmente un posto anche in verticale.

Di meglio sempre di Helix c'è la serie Competition.

Ciao.
Pioneer P88rs
Alphasonik PMA2035 -> Dynaudio MD102
HiFonics Olympus VIII -> Audax HM100C0
HiFonics Olympus VIII -> Hertz ML1650.3 Legend
Avatar utente
Marsur
Supertweeter
Messaggi: 9212
Iscritto il: 27 mag 2012, 10:11

Re: Consiglio amplificatore 4 canali

#70

Messaggio da Marsur »

vitocar ha scritto:sono orientato su:
A/D/S
Precision Power
Soundstream Reference
Audio Art
Hifonics
Alpine serie 35
non so Rockford, US Amps serie USA, Linea Power, Furi ecc ecc...
nulla vieta un classe D tipo, Ground Zero GZUA 5600DX 5ch,
da quello che ho potuto leggere qui sul forum, c'è chi è entusiasta del classe D.
oppure un 4ch sui woofer e sub ed un piccolo 2 canali sui tweeter.
Ammazza....c'hai un pochino di carne al fuoco.. :D
"alta fedeltà" è un termine di marketing e un terreno di scontro.
"my - fy" è libertà di pensiero, il miglior compromesso per ognuno e rispetto per ogni appassionato di musica.
La "hi - fi" d'élite non esiste.
Avatar utente
Marsur
Supertweeter
Messaggi: 9212
Iscritto il: 27 mag 2012, 10:11

Re: Consiglio amplificatore 4 canali

#71

Messaggio da Marsur »

PacoSQ ha scritto:Rispetto il tuo pensiero Marsur, ma per me fattori come il dumping factor e lo slew rate sono elementi importanti da considerare. Fattori che sono sempre stati oggetto di analisi, anche da riviste importanti come ACS. Il dumping factor elevato ha effetti benefici in almeno tre applicazioni: 1) il pilotaggio di woofer e subwoofer, 2) la configurazione in bridge, 3) il pilotaggio di trasduttori in cassa accordata. A me non piace il controllo dei woofer e subwoofer del Genesis o dell' Helix, scuole di pensiero anglosassoni al limite dello smielato, o teutoniche dettagliati al limite del radiografante, modi di suonare totalmente diversi da quelli made in USA, al limite dell'aggressivo, caldo, controllato, a me piace quest'ultimo. Ognuno ascolta e si fa le sue idee, su questo siamo tutti daccordo, il problema nasce quando anche dopo aver ascoltato e riascoltato, certe differenze ancora non si riescono a percepire.
Tu hai la tua esperienza Paco, e in base a quella hai il tuo modus operandi, che a mio umile avviso è una buona cosa, è un bene avere un proprio metodo di ricerca, anzichè postare delle richieste del tipo "voglio un nome, rapidamente e basta".
Personalmente io non faccio così, e ci muovo le mie perplessità perchè tra i dati dichiarati e quelli misurati ce ne passa sempre, e oltre a questo ho avuto modo di vedere che all'ascolto non sempre viene assodato quello che i dati tecnici, presi da singoli, potrebbero far presagire.

Io sostengo che bisognerebbe solo mettersi li ed ascoltare a mente sgombra, se possibile PRIMA di sapere qualsivoglia dato tecnico o caratteristica.
E' per questo che dicevo che altrimenti Dude ha ragione (non che sia una cosa che voglio assolutamente scongiurare, badate bene, stiamo solo facendo un po' di pulci sull'ascolto in cieco vs chiaro), nel senso che comunque, si parte da degli assunti il cui valore lo trovo opinabile.
Devo dire però, che qualunque sia il punto o la suggestione da cui si parte, credo che l'importante alla fine sia arrivare a trarre le proprie conclusioni tramite gli ascolti, che possono confermare o smentire le aspettative di partenza.

Quindi penso che l'approccio possa essere anche uno come il tuo, a patto che poi l'ascolto non venga declassato a...semplice formalità. :)
Anch'io rispetto il tuo pensiero Paco, e anzi mi rivedo un po' in te quando, diversi anni or sono, capii di essere un patito da amplificatori (specie i Made in USA :love: ), ma credo di aver capito anche che le caratteristiche tecniche, soprattuto quelle dichiarate, sono secondarie rispetto al test di ascolto.
E' il mio pensiero, poi magari non c'azzecco, chi lo sa. :D
"alta fedeltà" è un termine di marketing e un terreno di scontro.
"my - fy" è libertà di pensiero, il miglior compromesso per ognuno e rispetto per ogni appassionato di musica.
La "hi - fi" d'élite non esiste.
Avatar utente
Marsur
Supertweeter
Messaggi: 9212
Iscritto il: 27 mag 2012, 10:11

Re: Consiglio amplificatore 4 canali

#72

Messaggio da Marsur »

Dude ha scritto:Non è così.
Il condizionamento iniziale è fatale, e quello che viene dopo può assumere solo due fasi: o la progressiva conferma e relativo consolidamento dell'opinione iniziale, portando avanti sempre l'eventuale polarizzazione e relativo errore, oppure la confusione con relativo indeblòimento delle certezze, fino al limite dell'affermare successivamente posizioni antitetiche.
Visto, documentato e pure provato personalmente.
Non c'è da ritenersi sminuiti da questo, è un processo assolutamente naturale e, bada bene, NON INFICIA in alcun modo le cmq importanti capacità analitiche del soggetto ascoltatore, che anzi in questo modo vengono esaltate come mai potrebbero sotto condizionamento.
Dude ha scritto:No, è d chiunque. Anche tuo e anche mio.
Ripeto, non c'è da offendersene o sentirsene sminuito, bisogna solo accettare di scendere a patti con la cosa, senza drammi ingiustificati.
Piccolo aneddoto: anni e anni orsono T_T acquistai (usato) quello che io consideravo il mio primo amplificatore serio, un Orion 280GX.
"Serio", perchè fino ad allora venivo dall'impianto proprietario Pioneer, incentrato sul famoso DIN col segnale a basso livello più basso...degli altri, per capirci.
Così decisi di fare il "salto di qualità" passando ad uno standard più diffuso "con gli RCA", per avere appunto l'accesso ad un panorama più vasto, e poter così toccare con mano quella produzione che cominciava irrimediabilmente a solleticarmi, come quella USA.

L'immediato fu un successo, un'elettronica concepita con diverse filosofie (e di costruzione e di prestazioni) fu subito evidente nonostante fossi un neofita (più di adesso intendo :slaugh: ) e nonostante non avessi ancora modo di approfondire le diversità, ma quello che mi sembrava si prospettasse davvero, era l'apertura verso un "mondo nuovo", con la possibilità di attingere praticamente dalla produzione mondiale, mentre prima per me esisteva solo il Giappone, sia per la mia scarsa conoscenza del settore sia per ciò che offriva il mercato nei pochi negozi del circondario che conoscevo.

Così, poco dopo il primo passo del "grande cambiamento", decisi di fare il secondo, non prima di aver dato seguito all'esordio con le prime documentazioni cartacee e i primi consulti con nuovi appassionati che cominciavo a conoscere.
In sostanza, ne uscì che dovevo assolutamente fare come secondo colpo, quello definitivo (eh sì, perchè mai star li a cincischiare.. :D ), e che dovevo portare a casa il RE degli amplificatori: Sua Eccellenza Lo harman kardon CA260.

Ero inattacabilmente determinato, tanto che dopo aver battuto a tappeto telefonicamente una indefinita serie di negozianti (era un'epoca in cui era già difficile trovarlo nuovo anzichè usato), arrivò il gran giorno che lo portai a casa, un'emozione indescrivibile, ero tutto elettrizzato.
Cominciò così una morbosa fase di conoscenza e test sul prezioso, che fin dall'inizio mi fecero andare in brodo di giuggiole, estrapolando tutte le migliorie che riuscivo nei confronti del mio materiale Pioneer e del povero 280GX, istantaneamente retrocesso al ruolo di gregario nel mio immaginario di nuovo impianto.

Poi, un giorno,....massì, perchè non dare l'opportunità al plebeo di misurarsi con sua maestà? Giusto per compiacermi, con tanto di ghigno autoincensante.. :D
Fatto il misfatto e.....crollato il mondo addosso? O_O
L'Orionetto osa presentare una gamma medioalta che....apparentemente.. XD trovo più godibile di quella del CA260? :slow:
Non poteva essere, cominciai a pensare che c'era qualcosa che non andava, che avevo fatto qualche errore, che il setup di riproduzione non fosse adeguato e via di sgomento..
E difatti ripetéi le prove, anche in varie salse, ma ciò di cui presi atto definitivamente, è che in medioalta preferivo il 280GX. :sick:

Ora, non è che ci sia da disquisire se la catena dei test fosse stata quella adatta o meno ecc. ecc., quello che secondo me è importante, è che a me il CA260 non me lo si doveva nemmeno toccare, nel senso che era il migliore, l'amplificatore per eccellenza, punto e basta, eppure malgrado fossi partito prevenuto (prevenuto moltissimo) poi non ho potuto fare a meno di accettare la realtà.
Perchè conta solo quella: la realtà.
Che tu l'ascolti in cieco o in chiaro la realtà non cambia, e se ne sono venuto a capo io, facendolo anche negli anni a venire, lo può fare chiunque, basta mettersi nell'ordine di idee, io non sono un dio o un semidio, garantito :D , e all'epoca ero anch'io nell'intorno dei venticinque anni.

Ora, a diversi.....sigh, lustri di distanza, rimango convinto del risultato tra 280GX (prima serie) e CA260, poi se dovessi scegliere forzatamente quale dei due tenere e quale rivendere, terrei il CA260 anche se secondo me in medioalta ha qualche pecca, ma quella è un'altra storia, il fatto determinante è che comunque, ho la consapevolezza dei pro e contro rispetto al 280GX, perchè ho coltivato la mia obiettività.

Dude ha scritto:Nemmeno troppo.
E' sotto gli occhi di tutti che prove negative non se ne sono mai lette, sulle riviste specializzate di QUALSIASI settore. E se ACS almeno aveva - talvolta - la decenza di segnalare, pur se molto velatamente, qualche piccolo "contro", Car Audio era spudorato nell'incensamento di qualsiasi cosa.
I recensori dici, eh?
Ho fatto talmente tanta gavetta con le recensioni, in alcune decadi di Audio Review e ACS, includendoci anche quelle del software musicale, che mi sento assolutamente titolato nell'affermare che le recensioni delle riviste sono nella maggioranza dei casi spazzatura. Si salvano quelle con la parte tecnica, mentre quelle solo di ascolto, come il "mitico" Audio Club di Audio Review, capitanato dal grande affabulatore B.M., sarebbero da bruciare sulla pubblica piazza che neanche in Fahrenheit 451.
Tutto quello che vuoi Dude, ma ciò che tu hai rilevato da carta stampata o da qualsiasi altra fonte ribadisco sia una sorgente di informazioni su cui leggere tra le righe, come tutto ciò che è riportato giornalisticamente o da qualsiasi addetto ai lavori o appassionato che sia.
Però, io, sempre per esperienza personale, ricavo un po' di più da quella spazzatura, che non vuol dire affidarmici completamente, ma se non altro rappresenta un ulteriore metro di paragone, perchè credo sia utile confrontarsi con chiunque, se capita.

E infatti ho visto cose scritte su cui non potrei essere meno d'accordo, come è capitato anche a te, ma ho trovato anche dei riscontri che mi fanno pensare che non è tutto da buttare, nonostante sia d'accordo con te che era quasi tutto sacrificato sull'altare del marketing.
E comunque meno di adesso, giusto per fare un altro paragone. ;)
La terminologia stessa, quella aderente al settore, molto utile per capirsi in contesti che si prestano all'approfondimento, non la trovi certo su faccia-libro (pensa te, ora, come siamo messi :hmm: ), sia essa per le impressioni di ascolto o per la disamina tecnica, o per i cenni storici, che a me interessano molto.

Lo so che per il mero ascolto in cieco queste sono cose che non c'entrano, ma voglio dire che anche in una prova d'ascolto di terze parti c'è qualcosa che può servirci e che in qualche modo ci può formare.
Come anche no, certo. :)
Dude ha scritto:L'esperienza è personale, il metodo DEVE essere unificato, sennò non c'è possibilità di incrocio.
Dude ha scritto:Eh?
Ma come fai a essere obiettivo se parti già con un condizionamento?
E che vuol dire "deresponsabilizza"?
Se per metodo unificato intendi il cieco...mai come in questo caso ritengo che "il fine giustifica i mezzi".

Il metodo è tutto, ed è altamente personale, altrimenti non si parlerebbe di metodo ma se fosse unificato sarebbero solo "direttive".
Forse la parola "deresponsabilizza" è un po' troppo, ma intendevo nel senso che il cieco è un tipo di esperienza che ti obbliga ad estraniarti da qualsiasi cosa, ed è sicuramente positivo, perchè mette al riparo da qualsiasi "interferenza" dell'immediato, ma secondo me è limitante dare validità solo a quel tipo di esperienza, perchè sei obbligato ad ascoltare sempre e solo in cieco, e per me oltre che impossibile è inaccettabile, una metodica personale è fatta di esperienza, di istinto, di sensibilità nella ricerca e nel discernimento, e perchè no, di errori di cui fare tesoro.

Per me sono cose da mettere a frutto autonomamente senza affidarmi totalmente al mero ascolto in cieco da cui tutto si deve decidere ripudiando il resto.
Metaforicamente, mi sembra una fondamentale senza armoniche. :hahahah:

Dude ha scritto:Ma certo che non li annulla, nemmeno lontanamente, io sto solo dicendo che se si vuole dare un giudizio **oggettivo** su un componente,se è il solo componente da giudicare, lo si deve ascoltare senza sapere cosa è, sia se lo si ascolta da solo sia se a confronto con un altro.
Poi si può certo ascoltare in chiaro tutto quell che si vuole, e farsi le proprie sacrosante opinioni, per carità, del resto siamo entrambi ben consapevoli che l'hi-fi non esiste, si aprla sempre di my-fi, ma resto del parere che ci vorrebbe un po' più di "onestà intellettuale" (espressione un po' troppo "grossa", lo ammetto, ma non me ne veniva un'altra di significato equivalente).
Quindi secondo te, ad oggi io non sarei in grado di darti un giudizio *oggettivo*, seppur personale, del CA260, perchè non lo ho mai ascoltato in cieco?
mmm...ripeto che l'ascolto in cieco ha la sua validità, magari in determinati contesti e non certo assoluta.
Dude ha scritto:E allora non servirebbe a niente.
E' chiaro che contesti la validità del test in cieco, sembra quasi davvero che te ne senta in qualche modo sminuito. E da parte mia non c'è assolutamente un'intenzione del genere.
Ti stai addentrando sempre di più nello stesso sentiero del fan dell'Orion, ti avviso. :arr: ;)
No, te lo posso assicurare.
Non contesto la validità del cieco, contesto il fatto che sia l'unica.
Oltre a ciò, prendo atto della differenza tra teorìa e pratica, per le quali una di quelle strade è molto più percorribile dell'altra (converrai con me che l'ascolto in cieco è molto meno pratico).
Consequenzialmente, se percorri una strada ti fai un'esperienza, se fai qualche metro ogni tanto, no.
E senza esperienza, secondo me un ascolto in cieco ha validità oggettiva esattamente come la mia quando mi chiedono se è più buona da mangiare l'aragosta o l'astice.
E chi li ha mai visti?

Certo, se me li presentano in cieco posso assaggiare e decidere, ma in merito a cosa?
Non so nemmeno se siano crostacei da antipasto o da primo o da secondo, riesco solo a dire che mi piace più uno dell'altro, magari torno all'indomani con un boccato diverso e cambio idea, tanto chemmefrega devo dire solo quale mi piace di più e tanti saluti. :)

E ti spiego anche che il fatto che non mi senta sminuito dall'ascolto in cieco, è proprio perchè lo faccio mio, col mio metodo, quando mi capita di farlo.
IO SO come venire a capo di un test, perchè l'ho fatto molte volte.
Non pretendo di certificare il mio metodo come valido per tutti, però per me che lo ho coltivato nel tempo, e che mi ha reso parecchie prove del nove e "smascherato" aspettative praticamente opposte, è un metodo valido e uso quello, ma è solo frutto di semplice obiettività, ed è alla portata di tutti o di chi ha voglia di essere obiettivo.

Se io uso a piacere lo switch, magari più spesso del dovuto, è perchè probabilmente su qualche parametro ho necessità di personalizzare il modo di valutarlo, magari un altro al posto mio lo usa di meno e valuta uguale ma, guarda caso, è cosa soggettiva.
Se uso la monopola del volume a piacere e a seconda di quello che "vedo" io, sarà certamente per adattare le mie capacità cognitive a seconda del brano, del parametro da valutare o dall'insieme di parametri, e secondo me queste sono impostazioni del tutto soggettive.

Penso ci sia sicuramente chi "coglie" di più con pressioni elevate e chi con pressioni basse, chi switchando di meno chi switchando di più, impossibile uniformare il metodo, sarebbe come uniformare l'esperienza di tutti, che è ancora più impossibile. :)
"alta fedeltà" è un termine di marketing e un terreno di scontro.
"my - fy" è libertà di pensiero, il miglior compromesso per ognuno e rispetto per ogni appassionato di musica.
La "hi - fi" d'élite non esiste.
Avatar utente
PacoSQ
Subwoofer
Messaggi: 411
Iscritto il: 2 feb 2015, 22:36

Re: Consiglio amplificatore 4 canali

#73

Messaggio da PacoSQ »

Marsur ha scritto:
PacoSQ ha scritto:Rispetto il tuo pensiero Marsur, ma per me fattori come il dumping factor e lo slew rate sono elementi importanti da considerare. Fattori che sono sempre stati oggetto di analisi, anche da riviste importanti come ACS. Il dumping factor elevato ha effetti benefici in almeno tre applicazioni: 1) il pilotaggio di woofer e subwoofer, 2) la configurazione in bridge, 3) il pilotaggio di trasduttori in cassa accordata. A me non piace il controllo dei woofer e subwoofer del Genesis o dell' Helix, scuole di pensiero anglosassoni al limite dello smielato, o teutoniche dettagliati al limite del radiografante, modi di suonare totalmente diversi da quelli made in USA, al limite dell'aggressivo, caldo, controllato, a me piace quest'ultimo. Ognuno ascolta e si fa le sue idee, su questo siamo tutti daccordo, il problema nasce quando anche dopo aver ascoltato e riascoltato, certe differenze ancora non si riescono a percepire.
Tu hai la tua esperienza Paco, e in base a quella hai il tuo modus operandi, che a mio umile avviso è una buona cosa, è un bene avere un proprio metodo di ricerca, anzichè postare delle richieste del tipo "voglio un nome, rapidamente e basta".
Personalmente io non faccio così, e ci muovo le mie perplessità perchè tra i dati dichiarati e quelli misurati ce ne passa sempre, e oltre a questo ho avuto modo di vedere che all'ascolto non sempre viene assodato quello che i dati tecnici, presi da singoli, potrebbero far presagire.

Io sostengo che bisognerebbe solo mettersi li ed ascoltare a mente sgombra, se possibile PRIMA di sapere qualsivoglia dato tecnico o caratteristica.
E' per questo che dicevo che altrimenti Dude ha ragione (non che sia una cosa che voglio assolutamente scongiurare, badate bene, stiamo solo facendo un po' di pulci sull'ascolto in cieco vs chiaro), nel senso che comunque, si parte da degli assunti il cui valore lo trovo opinabile.
Devo dire però, che qualunque sia il punto o la suggestione da cui si parte, credo che l'importante alla fine sia arrivare a trarre le proprie conclusioni tramite gli ascolti, che possono confermare o smentire le aspettative di partenza.

Quindi penso che l'approccio possa essere anche uno come il tuo, a patto che poi l'ascolto non venga declassato a...semplice formalità. :)
Anch'io rispetto il tuo pensiero Paco, e anzi mi rivedo un po' in te quando, diversi anni or sono, capii di essere un patito da amplificatori (specie i Made in USA :love: ), ma credo di aver capito anche che le caratteristiche tecniche, soprattuto quelle dichiarate, sono secondarie rispetto al test di ascolto.
E' il mio pensiero, poi magari non c'azzecco, chi lo sa. :D

Ciao Marsur,

Ho avuto e mi auguro di poter continuare ad avere la fortuna di avere la possibilità di ascoltare tantissimi amplificatori diversi, un pò perche voglio "ascoltarli" uno a uno per capirne le particolari, un pò perche mi piacciono i confronti, un pò perche ho la fortuna di avere un amico che ne ha centinaia e me li fa ascoltare quando voglio, ce li scambiamo perche anch'io ne ho molti, passiamo ore spassandocela ad ascoltarli e ne arrivano sempre altri perche li vende, avendo un negozio Car Audio ed essendo anche un tecnico riparatore. Insomma, quando dico che a me piace quel tipo di sound, non è perchè ho solo letto i suoi parametri, ma è perche principalmente quell'ampli ce l'ho o mi è passato tra le mani, ho avuto la fortuna di ascoltarlo, quindi ti posso dare un giudizio, che comunque sarà "sempre soggettivo". Tu hai detto che ti piace l'Orion 280GX in medio alta, io l'ho avuto e l'ho trovato "piatto", restituisce per me una scena poco realistica, manca di tridimensionalità e in alto è freddo. E' soddisfacente in basso. Ma rispetto il tuo giudizio. Quindi, avendo ascoltato tanti finali, alla fine ti rendi conto (ad esempio) che se vuoi un basso veloce e controllato, giocoforza due parametri fondamentali ci sono, esistono e l'esperienza di ascolto mi ha fatto restringere la cerchia a determinati amplificatori con determinate caratteristiche, questo perche li ho ascoltati. Non mi esprimo su ciò che non ho ascoltato, io questo non lo farò mai, a prescindere dai dati tecnici.

Saluti.
Pioneer P88rs
Alphasonik PMA2035 -> Dynaudio MD102
HiFonics Olympus VIII -> Audax HM100C0
HiFonics Olympus VIII -> Hertz ML1650.3 Legend
Avatar utente
Marsur
Supertweeter
Messaggi: 9212
Iscritto il: 27 mag 2012, 10:11

Re: Consiglio amplificatore 4 canali

#74

Messaggio da Marsur »

Si si, infatti.
Non sono tanto le impressioni d'ascolto diverse che possono esserci da persona a persona a sorprenderci.
PacoSQ ha scritto:ho la fortuna di avere un amico che ne ha centinaia
Azz....una miniera! :arr:
"alta fedeltà" è un termine di marketing e un terreno di scontro.
"my - fy" è libertà di pensiero, il miglior compromesso per ognuno e rispetto per ogni appassionato di musica.
La "hi - fi" d'élite non esiste.
Avatar utente
vitocar
Coassiale
Messaggi: 137
Iscritto il: 4 ott 2015, 15:17

Re: Consiglio amplificatore 4 canali

#75

Messaggio da vitocar »

Marsur ha scritto:Ammazza....c'hai un pochino di carne al fuoco.. :D
chissà se troverò il taglio giusto... :D
Avatar utente
vitocar
Coassiale
Messaggi: 137
Iscritto il: 4 ott 2015, 15:17

Re: Consiglio amplificatore 4 canali

#76

Messaggio da vitocar »

PacoSQ ha scritto:ho la fortuna di avere un amico che ne ha centinaia
per me niente? T_T
Avatar utente
PacoSQ
Subwoofer
Messaggi: 411
Iscritto il: 2 feb 2015, 22:36

Re: Consiglio amplificatore 4 canali

#77

Messaggio da PacoSQ »

Eh li vende anche. Ma tu non sai ancora cosa vuoi! XD
Pioneer P88rs
Alphasonik PMA2035 -> Dynaudio MD102
HiFonics Olympus VIII -> Audax HM100C0
HiFonics Olympus VIII -> Hertz ML1650.3 Legend
Avatar utente
vitocar
Coassiale
Messaggi: 137
Iscritto il: 4 ott 2015, 15:17

Re: Consiglio amplificatore 4 canali

#78

Messaggio da vitocar »

più che non sapere cosa voglio, in vendita tra l'usato (anche per causa budget/spazio) non c'è chissà che. ad esempio un Audio Art 240.4 (forse i 120x2 sul sub non mi convincono molto) ci starebbe come dimensioni e forse riuscirei ad arrivare ad un max di 30cm, devo verificare. mi dovevano far sapere per un PPI a404, ma è sparito...
grazie.
Avatar utente
Marsur
Supertweeter
Messaggi: 9212
Iscritto il: 27 mag 2012, 10:11

Re: Consiglio amplificatore 4 canali

#79

Messaggio da Marsur »

Scusa ma forse ho capito male.
Perchè dici di 120x2 sul sub?
Il 240.4 è un 4x60w..
"alta fedeltà" è un termine di marketing e un terreno di scontro.
"my - fy" è libertà di pensiero, il miglior compromesso per ognuno e rispetto per ogni appassionato di musica.
La "hi - fi" d'élite non esiste.
Avatar utente
vitocar
Coassiale
Messaggi: 137
Iscritto il: 4 ott 2015, 15:17

Re: Consiglio amplificatore 4 canali

#80

Messaggio da vitocar »

utilizzando due canali in bridge per il sub diventa 120x2. la mia configurazione è fronte + sub.
Rispondi

Torna a “Amplificatori”