Amplificatore made in Italy sconosciuto

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ale992
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Amplificatore made in Italy sconosciuto

#1

Messaggio da ale992 »

Salve a tutti,

Mi sono imbattuto in questo amplificatore di cui non trovo assolutamente niente sul web, neanche la marca

Mi ha colpito il fatto che sia made in italy

Qualcuno sa darmi qualche informazione? L'avete mai visto? mai sentito? chi lo produceva?

Vi ringrazio anticipatamente per le preziose informazioni

Saluti

Alessio
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Re: Amplificatore made in Italy sconosciuto

#2

Messaggio da luca74 »

Mi ricorda molto i vecchi finali lear... niente di che....
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ale992
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Re: Amplificatore made in Italy sconosciuto

#3

Messaggio da ale992 »

Non lo so, io l'ho sentito all'interno di una fiat tipo dove pilotava due coassiali ellittiche della jbl gtc 9615 , in quel ruolo non mi sembrava malvagio anche se non l'ho ascoltato a lungo
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cyclon68
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Re: Amplificatore made in Italy sconosciuto

#4

Messaggio da cyclon68 »

E' il classico finale anni 80, in quel periodo c'erano un'infinità di marchi che sparavano sul mercato finali del genere, erano finali senza pretese che facevano il suo........non è sicuramente esoterico e non troverai mai nulla su di lui.
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Marsur
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Re: Amplificatore made in Italy sconosciuto

#5

Messaggio da Marsur »

ale992 ha scritto:Salve a tutti,

Mi sono imbattuto in questo amplificatore di cui non trovo assolutamente niente sul web, neanche la marca

Mi ha colpito il fatto che sia made in italy

Qualcuno sa darmi qualche informazione? L'avete mai visto? mai sentito? chi lo produceva?

Vi ringrazio anticipatamente per le preziose informazioni

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Che intenzioni hai con questo ampli se posso chiederlo?
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Re: Amplificatore made in Italy sconosciuto

#6

Messaggio da Dude »

Anch'io avevo pensato subito a Lear, ma andando a rivedere gli annuari, i Lear nona evano le alette tutte esposte così.

Invece ho trovato possibili somiglianze (ma le foto no consentono certezze, con due marchi nazionali dell'epoca, che lavoravano come dice Luca, a partire da qualche base molto economica (ma nonc reedo ancora cinese, a quell'epoca) vendevano gli stessi oggetti con nomi diversi: una era Thema e l'altra Ital-Sound.

Oggetti onesti, se funzionano e vengno via a devvero poco, possono ancora fare il loro lavoro in impiantini entry.
Io sono per lo ius culturae al contrario.
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ale992
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Re: Amplificatore made in Italy sconosciuto

#7

Messaggio da ale992 »

Marsur ha scritto:
ale992 ha scritto:Salve a tutti,

Mi sono imbattuto in questo amplificatore di cui non trovo assolutamente niente sul web, neanche la marca

Mi ha colpito il fatto che sia made in italy

Qualcuno sa darmi qualche informazione? L'avete mai visto? mai sentito? chi lo produceva?

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Saluti

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Che intenzioni hai con questo ampli se posso chiederlo?
Avevo pensato anche di venderlo ma non ho una quotazione di mercato, quanto lo valutereste eventualmente?

Altrimenti avevo pensato di usarlo in mono su un subwoofer da sotto sedile, senza troppe pretese
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Re: Amplificatore made in Italy sconosciuto

#8

Messaggio da Dude »

ale992 ha scritto:
Marsur ha scritto:
ale992 ha scritto:Salve a tutti,

Mi sono imbattuto in questo amplificatore di cui non trovo assolutamente niente sul web, neanche la marca

Mi ha colpito il fatto che sia made in italy

Qualcuno sa darmi qualche informazione? L'avete mai visto? mai sentito? chi lo produceva?

Vi ringrazio anticipatamente per le preziose informazioni

Saluti

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Che intenzioni hai con questo ampli se posso chiederlo?
Avevo pensato anche di venderlo ma non ho una quotazione di mercato, quanto lo valutereste eventualmente?
Praticamente non ha quasi valore, sorry.

Puoi giusto chiedere 20-30€ garantendone il funzionamento, non di più, e sarà cmq dura trovare acquirenti.
ale992 ha scritto: Altrimenti avevo pensato di usarlo in mono su un subwoofer da sotto sedile, senza troppe pretese
Non avendo altro e se non si hanno soldi da spendere, va benissimo usato in quel modo.
Io sono per lo ius culturae al contrario.
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Marsur
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Re: Amplificatore made in Italy sconosciuto

#9

Messaggio da Marsur »

ale992 ha scritto:Avevo pensato anche di venderlo ma non ho una quotazione di mercato, quanto lo valutereste eventualmente?

Altrimenti avevo pensato di usarlo in mono su un subwoofer da sotto sedile, senza troppe pretese
Per le quotazioni credo che Dude abbia detto bene, è comunque molto probabile che non te lo compri nessuno per vari motivi.
Se non ti serve prova a venderlo, se invece hai intenzione di impiegarlo il mio suggerimento è sempre quello di provarlo prima di dargli destinazione.
E' raro che un amplificatore suoni bene su tutte le bande, quindi trovo logico metterlo dove si esprime al meglio.
Il bello di questo amplificatore, è che anche se è vecchio con 5 euro lo rimetti a nuovo, a volte bisognerebbe prendere in considerazione anche questi aspetti. :)
"alta fedeltà" è un termine di marketing e un terreno di scontro.
"my - fy" è libertà di pensiero, il miglior compromesso per ognuno e rispetto per ogni appassionato di musica.
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ale992
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Re: Amplificatore made in Italy sconosciuto

#10

Messaggio da ale992 »

Marsur ha scritto:
ale992 ha scritto:Avevo pensato anche di venderlo ma non ho una quotazione di mercato, quanto lo valutereste eventualmente?

Altrimenti avevo pensato di usarlo in mono su un subwoofer da sotto sedile, senza troppe pretese
Per le quotazioni credo che Dude abbia detto bene, è comunque molto probabile che non te lo compri nessuno per vari motivi.
Se non ti serve prova a venderlo, se invece hai intenzione di impiegarlo il mio suggerimento è sempre quello di provarlo prima di dargli destinazione.
E' raro che un amplificatore suoni bene su tutte le bande, quindi trovo logico metterlo dove si esprime al meglio.
Il bello di questo amplificatore, è che anche se è vecchio con 5 euro lo rimetti a nuovo, a volte bisognerebbe prendere in considerazione anche questi aspetti. :)

In realtà avrei anche un Alphasonik pma 2100 ix ma non l'ho mai provato in mono, il ''fronte'' se cosi si può chiamare visto che si tratta di due coassiali per il momento (devo ancora decidere se iniziare un impianto vero e proprio o ridurre al minimo i lavori da effettuare) è pilotato da un alpine 3525 con sorgente alpine cde 178 bt

il risultato momentaneo non mi dispiace affatto però volevo aggiungere un sub sotto sedile perchè la musica manca proprio di bassi

Voi che fareste? Il sub nel cofano non posso metterlo perchè ho questa auto
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Re: Amplificatore made in Italy sconosciuto

#11

Messaggio da Cosmic »

E perchè mai non puoi metterci il sub? Ce lo puoi mettere eccome...
Butta i coassiali, compra un kit Coral Monza 165, metti l'Alphasonic sul fronte anteriore. L'Alpine 3525 mettilo a ponte su un subetto efficiente (un Coral o un Hertz... insomma con più 90dB) montato in un box reflex "appeso" alla cappelliera (che nel tuo caso è in lamiera). Se vuoi, inverti gli ampli: Alpine davanti e Alphasonic sul sub.
Hai quasi tutto... con 200€ compri kit Coral e sub Hertz... e per me già si ragiona.

Ah... dimenticavo l'ampli in oggetto! Beh quando spalanchi le finestre a casa, puoi usarlo come fermaporta... così non sbatte tutto!!! XD
A parte gli scherzi... potresti provarlo cmq in mono sul sub... ma dubito che a gamma intera, sia meglio dell'Alphasonic o dell'Alpine... -.-
Alessandro
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Re: Amplificatore made in Italy sconosciuto

#12

Messaggio da ale992 »

Cosmic ha scritto:E perchè mai non puoi metterci il sub? Ce lo puoi mettere eccome...
Butta i coassiali, compra un kit Coral Monza 165, metti l'Alphasonic sul fronte anteriore. L'Alpine 3525 mettilo a ponte su un subetto efficiente (un Coral o un Hertz... insomma con più 90dB) montato in un box reflex "appeso" alla cappelliera (che nel tuo caso è in lamiera). Se vuoi, inverti gli ampli: Alpine davanti e Alphasonic sul sub.
Hai quasi tutto... con 200€ compri kit Coral e sub Hertz... e per me già si ragiona.

Ah... dimenticavo l'ampli in oggetto! Beh quando spalanchi le finestre a casa, puoi usarlo come fermaporta... così non sbatte tutto!!! XD
A parte gli scherzi... potresti provarlo cmq in mono sul sub... ma dubito che a gamma intera, sia meglio dell'Alphasonic o dell'Alpine... -.-
Se dovessi comprare il coral monza dovrei bucare le portiere, ed è proprio di questo che parlavo quando dicevo non so se iniziare un impianto o lasciare il più originale possibile l'auto

Sub nel cofano da escludere perchè c'è il bombolone li sotto la lamiera non mi entra dovrei metterlo tra la lamiera e la moquette ma sarebbe sempre un sub ultra piatto, questi sub piatti fanno veramente cosi pena? non ne ho mai sentito uno

Devo fare ancora la prova se a gamma intera vada meglio l'alpine o l'alphasonik (da quel che ricordo quando avevo alphasonik e coral monza) il primo è migliore in gamma alta mentre l'altro è più armonico a gamma intera, non so sul sub come si comporterebbero
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Re: Amplificatore made in Italy sconosciuto

#13

Messaggio da Marsur »

Ho contato tre amplificatori, quindi secondo me stai già messo molto bene, tanto da poterti permettere addirittura fronte biamplificato più sub.
Per sapere dove impiegare i finali dovresti ascoltarli, io sono già abbastanza d'accordo sulle impressioni d'ascolto che hai postato, l'unico dubbio è riguardo il sub sottosedile.

La cosa migliore secondo me è fare il suo bel box da mettere nel bagagliaio, adattandolo magari alle misure disponibili e, se possibile, con doppio driver. L'auto in questione si meriterebbe un impianto coi fiocchi, e se hai delle remore nell'intervenire sulle portiere, il box sub nel bagagliaio sarebbe cosa molto più semplice e meno invasiva.
Se proprio non ci sta......pazienza, vada per il sottosedile, molto meglio se sono due.
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Re: Amplificatore made in Italy sconosciuto

#14

Messaggio da Cosmic »

E a questo punto metti qualche foto delle portiere e del bagagliaio... ;)
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Re: Amplificatore made in Italy sconosciuto

#15

Messaggio da ale992 »

Marsur ha scritto:Se proprio non ci sta......pazienza, vada per il sottosedile, molto meglio se sono due.
Io quando parlo di sub sottosedile ovviamente intendo un sub con la cassa flat senza amplificazione integrata, quelli so per certo che non si sentono

ne prenderei uno da amplificare tipo questi:

https://www.rgsound.it/ebx-f20-5-ultra- ... 12212.html

https://www.rgsound.it/apbx-8-r_audison-id-30891.html

Vi ringrazio di tutti i consigli
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Re: Amplificatore made in Italy sconosciuto

#16

Messaggio da ozama »

Mah.. è tanti anni che non installo. Ma di Mercedes 124 ne ho fatte un certo numero.
Sei sicuro che i sub che hai linkato ci stiano, sotto i sedili?
Considera anche i piedi dei passeggeri..
Ciao!
Sorgente: Pioneer DEH X8500 DAB modificata con sovra campionatore 24/48 ed uscita SPDIF ottica sotto controllo volume da Etabeta.
- DSP Helix DSP3s
- Amplificatore 6 canali Audison AF M6d:
2 canali su woofers Audio Development W60
2 canali su full range 2 pollici Audible Physics 220 CP
2 canali in bridge su sub Sonus by Nostromo & rs250v, in cassa chiusa.
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Re: Amplificatore made in Italy sconosciuto

#17

Messaggio da Cosmic »

Non so quanto spazio c'è sotto ai sedili, ma ho visto dal vivo quei sub: sono compatti, ma sotto ai sedili non credo che c'entrino... -.-
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Re: Amplificatore made in Italy sconosciuto

#18

Messaggio da Cosmic »

Ma una foto del bagagliaio si può avere o è top secret? Ok c'è il bombolone... ma ci sarà un modo per metterci un sub no?
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Re: Amplificatore made in Italy sconosciuto

#19

Messaggio da Marsur »

ale992 ha scritto:Io quando parlo di sub sottosedile ovviamente intendo un sub con la cassa flat senza amplificazione integrata, quelli so per certo che non si sentono

ne prenderei uno da amplificare tipo questi:

https://www.rgsound.it/ebx-f20-5-ultra- ... 12212.html

https://www.rgsound.it/apbx-8-r_audison-id-30891.html

Vi ringrazio di tutti i consigli
Dicevo due perchè così si sfruttano gli amplificatori al meglio, oppure un doppia bobina da 4 + 4 ohm.
Io quei tre amplificatori non li metterei in bridge, non si rompono ma secondo me i 2 ohm un po' li soffrono.
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Re: Amplificatore made in Italy sconosciuto

#20

Messaggio da stefanop »

Ciao a tutti, perdonatemi se riesumo questa vecchia discussione, ma mi sono trovato per le mani un amplificatore identico a quello del primo post, solo in condizioni non proprio eccellenti, anzi... C'erano alcune piste bruciate, un morsetto rotto e un transistor praticamente esploso, nonché i cavi tagliati e riarrangiati in modo piuttosto approssimativo. Dopo aver aggiustato l'aggiustabile, mi rimane il dubbio sulla funzione di alcuni dei cavi che sono stati tagliati dal precedente proprietario:
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I cavi 1 e 2 suppongo siano, rispettivamente, massa e alimentazione a 12V, vista la sezione e il colore. Però i cavi 3 e 4 non ho idea di cosa siano. Ipotizzo che uno dei due possa essere il remote, ma in quanto all'altro non saprei. Tra l'altro il cavo 3 è stato collegato a due cavi, uno giallo e uno rosso. Dev'essere effettivamente montato così?
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Poi dalla parte inferiore spuntano i monconi di 4 cavi, che sono montati in parallelo agli ingressi RCA: nelle foto del primo post sembra che escano dall'amplificatore, ma che prese c'erano montate in origine su quei cavi?
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