Doppio din con uscita ottica consigli su scelta

[cerotto]

Salve a tutti,
sono alla ricerca di una sorgente 2 din con uscita ottica.
Praticamente non c'è scelta ed ho trovato solo delle sorgenti android con tale uscita.
Tipo questa:
https://it.aliexpress.com/item/10050024 ... 3e5ffR5vC9
Avete dei suggerimenti in merito?

Ho messo il post in sorgenti e non in car pc. Non so se sia giusto. Se non lo fosse sposto subito.
Grazie

[Dude]

Eh, quella della virtuale impossibilità di trovare sorgenti con uscita digitale è un problema ormai consolidato.

E queste cinesate, difficilmente sono la soluzione: intanto direi che valga sempre la considerazione che, se per una manciata di denari mi vendono una cosa a cui manca solo che ci aggiungano la cognata del venditore che ci regala un soffocone... tendo a non fidarmi.

Mentre più prosaicamente e praticamente, come aveva qualche tempo fa segnalato @Etabeta , la presenza dell'uscita non significa necessariamente che sia implementata in modo ottimale, dipende da quale punto, nel percorso del segnale, questa sia stata prelevata.
E nel caso di queste sorgenti, la cosa più probabile è che sia presa all'uscita del chip principale - per poter veicolare tutte le sorgenti gestite dall'unità (meccanica se c'è, radio analogica e dab, ingressi ausiliari e quant'altro) -e pertanto sarà affetta da tutte le elaborazioni effettuate dal chip.
non a caso proprio Etabeta ha realizzato una schedina apposita, proprio per sorgente Android, per ovviare al problema, e su cui ti puoi documentare qui:

viewtopic.php?f=185&t=13761


P.s.: per quale motivo hai dubbi se la sezione giusta potesse essere Car Pc???

[cerotto]

Eh, quella della virtuale impossibilità di trovare sorgenti con uscita digitale è un problema ormai consolidato.

E queste cinesate, difficilmente sono la soluzione: intanto direi che valga sempre la considerazione che, se per una manciata di denari mi vendono una cosa a cui manca solo che ci aggiungano la cognata del venditore che ci regala un soffocone... tendo a non fidarmi.

Mentre più prosaicamente e praticamente, come aveva qualche tempo fa segnalato @Etabeta , la presenza dell'uscita non significa necessariamente che sia implementata in modo ottimale, dipende da quale punto, nel percorso del segnale, questa sia stata prelevata.
E nel caso di queste sorgenti, la cosa più probabile è che sia presa all'uscita del chip principale - per poter veicolare tutte le sorgenti gestite dall'unità (meccanica se c'è, radio analogica e dab, ingressi ausiliari e quant'altro) -e pertanto sarà affetta da tutte le elaborazioni effettuate dal chip.
non a caso proprio Etabeta ha realizzato una schedina apposita, proprio per sorgente Android, per ovviare al problema, e su cui ti puoi documentare qui:

viewtopic.php?f=185&t=13761


P.s.: per quale motivo hai dubbi se la sezione giusta potesse essere Car Pc???

Grazie per la risposta.
Allora non ero solo io in difficoltà a trovare una 2 din con uscita ottica.
Quindi pure se è un'uscita ottica non è detto che sia valida. Dipende se è "pura" o no? Scusa la terminologia terra-terra.
Su altri forum ho letto che con l'uscita ottica collegata ad un DSP esterno il volume della sorgente funziona. Io sapevo che in caso di collegamento ottico fosse il DSP a comandare il volume. Basta questo particolare per sapere se è una vera uscita ottica o una ciofeca?
Grazie anche per il link di Etabeta. Lo avevo già visto e sono invidioso delle sue conoscenze e della sua manualità. Invidia buona intendo.,,,

Il dubbio di postare in questa sezione o car-pc era perchè in fondo un'autoradio android non è un car tablet?

[ozama]

Beh, un tablet dovrebbe essere una "tavoletta". Mentre una sorgente 2DIN è un cubetto.. Quindi per me, il termine è improprio.. Tuttavia è una questione di lana caprina..
Purtroppo quello che ti ha già detto Dude è vero. Spesso l'uscita ottica di queste sorgenti è frutto della riconversione da segnale analogico. Proprio perchè nella sorgente ci sono sorgenti analogiche e digitali. E non sempre, per le sorgenti digitali, che fanno capo a diverse sezioni, la frequenza di campionamento è la stessa. Per cui conviene convertirle tutte in analogico, quindi elaborare il segnale in analogico (volume/balance/fader/toni..). E, per fornire una uscita digitale pronta e sempre con lo stesso formato, conviene convertire nuovamente il segnale in digitale dopo queste elaborazioni. Quindi, tanto vale entrare in analogico nel DSP attraverso i segnali pre. O comunque, i due sistemi se la giocano. Perchè se è vero che un DSP di fascia media o alta puó avere un convertitore A/D migliore di una cinesona Android, è anche vero che lo stadio di uscita analogico di una cinesona Android puó essere anche peggio della sua uscita digitale da riconversione.
Insomma, se cerchi qualità, lascia perdere.
Sorgenti con uscita digitale da plancia che valga la pena acquistare PER LA QUALITÀ, semplicemente NUOVE non ce ne sono. Ha prodotto due esemplari interessanti Clarion, dei quali uno è 2DIN. Ma sono entrambi fuori produzione. E comunque non hanno nessuna delle due il sinto DAB+. Forse, una ha una prima implementazione di Apple Car Play.
Il fatto che la sorgente abbia il volume regolato anche sull'uscita digitale, di per se non implica che sia "ricavata male". Perchè si puó regolare il volume anche in digitale. Si ricampiona il segnale ad una frequenza elevata "aggiungendo degli zeri" e poi si decimano i campioni per abbassare il volume. Come viene fatto nella mia, in un modo un po' diverso, modificata da @Etabeta .
Ti invito a contattare lui per un consiglio, eventualmente tu desideri acquistare un modello che sia poi possibile modificare.
Altrimenti, se non pensi di far modificare un modello commerciale, ti consiglio di lasciar perdere i modelli Android cinesi ed acquistare una sorgente DI MARCA e DI FASCIA ALMENO MEDIA, da collegare in analogico al DSP. E di scegliere un DSP con buon convertitore A/D.
Purtroppo in questo momento storico, la maggior parte delle auto ha la sorgente talmente integrata nei sistemi e nel cruscotto, che l'interfaccia principe è quella analogica con le uscite altoparlanti. E l'affiancamento di questa con un DAP, un telefono, una sorgente multimediale basata su Raspberry o commerciale, collegata in digitale. Logicamente queste alternative, non passando per la sorgente di serie (altrimenti sarebbe inutile aggiungerle..) devono essere controllate indipendentemente.
È una bella rottura di scatole. Ma i Costruttori probabilmente, dato che il mercato non è più molto ricettivo, non investono più di tanto in qualità. Utilizzando invece "cipponi tutto in uno", che gestiscono gli aspetti multi mediali, ai quali la stragrande maggioranza del pubblico è interessato. Che sono progettati per fare tutto il possibile al minor costo possibile e che escono in analogico.
Anche le sorgenti commerciali (anche alcune di serie lo fanno) che leggono la musica "HD", infatti, nel 99% dei casi la convertono a frequenze di campionamento basse per elaborarle al proprio interno alla stessa frequenza delle altre sorgenti, prima di convertirle. Che è un processo contrario a quello "audiofilo". Che purtroppo interessa ormai ad un pugno di persone. Specie in automobile. Ma che è già meglio che convertire in analigico e riconvertire in digitale.
Ciao!

[cerotto]

Beh, un tablet dovrebbe essere una "tavoletta". Mentre una sorgente 2DIN è un cubetto.. Quindi per me, il termine è improprio.. Tuttavia è una questione di lana caprina..
Purtroppo quello che ti ha già detto Dude è vero. Spesso l'uscita ottica di queste sorgenti è frutto della riconversione da segnale analogico. Proprio perchè nella sorgente ci sono sorgenti analogiche e digitali. E non sempre, per le sorgenti digitali, che fanno capo a diverse sezioni, la frequenza di campionamento è la stessa. Per cui conviene convertirle tutte in analogico, quindi elaborare il segnale in analogico (volume/balance/fader/toni..). E, per fornire una uscita digitale pronta e sempre con lo stesso formato, conviene convertire nuovamente il segnale in digitale dopo queste elaborazioni. Quindi, tanto vale entrare in analogico nel DSP attraverso i segnali pre. O comunque, i due sistemi se la giocano. Perchè se è vero che un DSP di fascia media o alta puó avere un convertitore A/D migliore di una cinesona Android, è anche vero che lo stadio di uscita analogico di una cinesona Android puó essere anche peggio della sua uscita digitale da riconversione.
Insomma, se cerchi qualità, lascia perdere.
Sorgenti con uscita digitale da plancia che valga la pena acquistare PER LA QUALITÀ, semplicemente NUOVE non ce ne sono. Ha prodotto due esemplari interessanti Clarion, dei quali uno è 2DIN. Ma sono entrambi fuori produzione. E comunque non hanno nessuna delle due il sinto DAB+. Forse, una ha una prima implementazione di Apple Car Play.
Il fatto che la sorgente abbia il volume regolato anche sull'uscita digitale, di per se non implica che sia "ricavata male". Perchè si puó regolare il volume anche in digitale. Si ricampiona il segnale ad una frequenza elevata "aggiungendo degli zeri" e poi si decimano i campioni per abbassare il volume. Come viene fatto nella mia, in un modo un po' diverso, modificata da @Etabeta .
Ti invito a contattare lui per un consiglio, eventualmente tu desideri acquistare un modello che sia poi possibile modificare.
Altrimenti, se non pensi di far modificare un modello commerciale, ti consiglio di lasciar perdere i modelli Android cinesi ed acquistare una sorgente DI MARCA e DI FASCIA ALMENO MEDIA, da collegare in analogico al DSP. E di scegliere un DSP con buon convertitore A/D.
Purtroppo in questo momento storico, la maggior parte delle auto ha la sorgente talmente integrata nei sistemi e nel cruscotto, che l'interfaccia principe è quella analogica con le uscite altoparlanti. E l'affiancamento di questa con un DAP, un telefono, una sorgente multimediale basata su Raspberry o commerciale, collegata in digitale. Logicamente queste alternative, non passando per la sorgente di serie (altrimenti sarebbe inutile aggiungerle..) devono essere controllate indipendentemente.
È una bella rottura di scatole. Ma i Costruttori probabilmente, dato che il mercato non è più molto ricettivo, non investono più di tanto in qualità. Utilizzando invece "cipponi tutto in uno", che gestiscono gli aspetti multi mediali, ai quali la stragrande maggioranza del pubblico è interessato. Che sono progettati per fare tutto il possibile al minor costo possibile e che escono in analogico.
Anche le sorgenti commerciali (anche alcune di serie lo fanno) che leggono la musica "HD", infatti, nel 99% dei casi la convertono a frequenze di campionamento basse per elaborarle al proprio interno alla stessa frequenza delle altre sorgenti, prima di convertirle. Che è un processo contrario a quello "audiofilo". Che purtroppo interessa ormai ad un pugno di persone. Specie in automobile. Ma che è già meglio che convertire in analigico e riconvertire in digitale.
Ciao!

Ozama, grazie per la spiegazione.
Sono sempre più propenso a lasciar perdere di comprare una sorgente android con uscita ottica.
Quindi le alternative sono o la Clarion NX807E o l'Alpine - UTX M08. Altrimenti devo rompere le scatole ad Etabeta per sapere se da qualche sorgente "normale" che mi piace possa essere ricavata l'uscita ottica. A questo punto meglio Toslink o coassiale?

[Etabeta]

Ciao,
io personalmente non ho un modello specifico di autoradio Android da consigliarti,
mi riallaccio a quanto ho scritto nel thread menzionato prima (viewtopic.php?f=185&t=13761) ovvero che il prerequisito di base è la presenza di un bus i2s al quale interfacciarsi per ottenere l'uscita spdif (coax o ottica che sia), quindi che sia presente un chip dsp con uscita i2s (come il ADAU1401A).
L'autoradio in vendita su Aliexpress che hai linkato nel primo post forse ne è dotata... (nella descrizione si fa riferimento a funzionalità dsp, ma non c'è alcuna informazione specifica), quindi, occorrerebbe chiedere al venditore (che però è probabile non ne sappia nulla...).
In alcune descrizioni (su Aliexpress o altri siti) sono presenti più informazioni e, in alcuni casi, anche l'indicazione di quale chip dsp è eventualmente utilizzato.

Riguardo la connessione spdif coax vs. ottica (se ne è scritto diverse volte qui sul forum) diciamo che in termini generali SE l'uscita coax è pilotata in modo corretto (ovvero tramite trasformatore, per evitare loop di massa, con un driver adeguato e cavo di impedenza 75Ω) il segnale spdif è più "pulito" ovvero affetto da minore jitter rispetto alla connessione ottica toslink (il cui limite è dato più che altro dalla qualità del cavo ottico oltre che dalle specifiche del trasmettitore/ricevitore), premesso ciò va anche tenuto conto del contesto specifico ovvero dalla qualità (jitter) dell'oscillatore locale nella sorgente e dal fatto che comunque il dsp esterno a cui si collega la sorgente effettuerà ricampionamento (alla frequenza di lavoro del dsp) quindi "diluendo" il jitter relativo al segnale in ingresso.

[cerotto]

Ciao,
io personalmente non ho un modello specifico di autoradio Android da consigliarti,
mi riallaccio a quanto ho scritto nel thread menzionato prima (viewtopic.php?f=185&t=13761) ovvero che il prerequisito di base è la presenza di un bus i2s al quale interfacciarsi per ottenere l'uscita spdif (coax o ottica che sia), quindi che sia presente un chip dsp con uscita i2s (come il ADAU1401A).
L'autoradio in vendita su Aliexpress che hai linkato nel primo post forse ne è dotata... (nella descrizione si fa riferimento a funzionalità dsp, ma non c'è alcuna informazione specifica), quindi, occorrerebbe chiedere al venditore (che però è probabile non ne sappia nulla...).
In alcune descrizioni (su Aliexpress o altri siti) sono presenti più informazioni e, in alcuni casi, anche l'indicazione di quale chip dsp è eventualmente utilizzato.

Riguardo la connessione spdif coax vs. ottica (se ne è scritto diverse volte qui sul forum) diciamo che in termini generali SE l'uscita coax è pilotata in modo corretto (ovvero tramite trasformatore, per evitare loop di massa, con un driver adeguato e cavo di impedenza 75Ω) il segnale spdif è più "pulito" ovvero affetto da minore jitter rispetto alla connessione ottica toslink (il cui limite è dato più che altro dalla qualità del cavo ottico oltre che dalle specifiche del trasmettitore/ricevitore), premesso ciò va anche tenuto conto del contesto specifico ovvero dalla qualità (jitter) dell'oscillatore locale nella sorgente e dal fatto che comunque il dsp esterno a cui si collega la sorgente effettuerà ricampionamento (alla frequenza di lavoro del dsp) quindi "diluendo" il jitter relativo al segnale in ingresso.

Grazie per la spiegazione