Sorgente 1DIN con uscita S/PDIF

Sinto CD, monitor, caricatori, lettori: parliamone insieme
Rispondi
Avatar utente
Silvide
Coassiale
Messaggi: 9
Iscritto il: 1 apr 2021, 14:59
Località: Tra la via Emilia e il Po

Sorgente 1DIN con uscita S/PDIF

#1

Messaggio da Silvide »

Un saluto a tutti e ancora grazie per il benvenuto. :)
Apro il mio primo topic, dopo essermi presentato, con una richiesta di aiuto.
Tutavia penso che sia doveroso terminare la mia introduzione illustrandovi da dove provengo ("audiofilmente" parlando... passatemi il termine!) e dove intenderei arrivare.
In genere non sono prolisso, anzi...ma per questa occasione...abbiate pazienza. :D
Come dicevo sono convalescente e semibloccato in casa dopo un intervento chirurgico e, in attesa di ritirare una nuova auto Jimny (versione autocaro), sto passando il tempo (...ma che du maron X_X ) documentandomi per sonorizzarlo.
L'ultimo mio impianto (serio) risale alla fine degli anni '80 installato su una Renault 19 da un mio locale installatore di fiducia (successivamente non ho più avuto nulla in plancia se non quelli di serie) ed era così composto:
Sintodeck: Alpine 7390M
Crossover ativo: H/K CX01 che pilotava un H/K CA 205 per i tweeter: ESB DT 350 (montati in predisposizione ai lati del cruscotto); e un Alphasonic PMA 2035 diretto ai M/W da 16mm: ESB (non ricordo esattamente il modello) in portiera.
La scelta è caduta su tali componenti dopo entusiasmanti ricerche e letture delle prime riviste che a quei tempi si affacciavano in edicola (CarAudio & fm in primis). :sbav:
Per me era il massimo che allora mi ero potuto permettere e conservo ancora bellissimi ricordi quando ascoltavo (e ascolto ancora oggi): Eagles, Dire Straits, Pink Floyd, Simple Minds (e altri gruppi del genere) così come i migliori cantautori nazionali.
Ora, dopo trent'anni di buio, mi sembra di essere catapultato nel film "Ritorno al futuro"!! ...e quella generazione di apparecchiature alla quale mi sento di appartenere (ma senza rammarico) è oggi classificata "Old School" (il termine mi piace!)
Quanta elettronica è nel fratempo salita in auto!! ...ma ora, con rinnovato entusiasmo, vorrei fare questo salto nel presente. :sbav:
E' questo quindi il motivo per cui sono capitato in mezzo a voi, cercando quelle risposte alle mie domande che ancora non ho ancora trovato nei vari topic del forum che ho scandagliato... e veramentene ne ho letti tanti (...ho tempo, sic!).
Il mio futuro impianto verrà realizzato ancora dallo stesso installatore di fiducia che ho contattato e che dopo 30 anni si ricordava ancora di me!! (siamo coetanei)...ovviamente lui nel frattempo si è evoluto!!
Il sottoscritto si riserverà di insonorizzare a dovere (per quelle che saranno le mie capacità) grazie ai vostri tutorial nella sezione: Work in Progress, l'abitacolo.
Intenderei partire dal "cervello" o DSP (termine esatto) e, con la consapevolezza di non essere poi in grado di poterlo tarare mi sono già confrontato con colui che dovrà farlo (l'installatore sopra citato, appunto).
Quest'ultimo è solito utilizzare il brand miniDSP e quindi, fiducioso della padronanza del relativo software di gestione, penso che mi adeguerò sulla sua filosofia progettuale.
Dai tentacoli di questo DSP si dirameranno ,in un primo momento, 2 finali a 2 canali per dar voce ad un unico fronte anteriore... (ricordo che ai tempi la configurazione che andava per la maggiore era il: "doppio fronte bilanciato a prevalenza anteriore"), ed eventualmente un sub attivo da mettere... ancora non ho pensato, mi riservo di valutare le possibilità una volta che avrò modo di vederla dal vivo. (ricordate è la versione autocarro senza sedili posteriori, l'unica attualmente importata in Italia).
Gli ampli non ho ancora individuato quali saranno, anche perchè non so bene quali altoparlanti riuscirò ad installare sulla vettura .
Mi piacerebbe tuttavia poter installare dei full range: Morel CCWR254 2,5'' per alzare il fronte sonoro e di lasciare alle predisposizioni in portiera il compito di riprodurre le frequenzepiù basse.
Di serie monta dei 100mm che vorrei sostituire con dei 130 (oppure meglio 160mm) ...ancora da scegliere.
Ho visto sul web dei kit dell'Audison appositamente concepiti per il Jimny ma tuttavia, pur avendo massimo rispetto nei confronti del marchio, non mi pare che siano la soluzione migliore.
La scelta dei Woofer dipenderà dalla possibilità di poter convogliare il suono nell'abitacolo ed evitare al massimo qualsiasi "spiffero sonoro" in cartella.
Dopo... valuterei appunto la necessità o meno del SUB.
Questo è a grandi linee l'obiettivo che mi sono prefissato.
Ma la sorgente... direte voi?? ...è quello che mi chiedo anch'io!
Visto l'esiguo spazio che il suzukino concede agli oggetti di uso comune, ritenendo di non voler installare un navigatore (uso il tablet alla bisogna) e non avvertendo la necessità di usufruire di interfacce di controllo di tipo touch in abbinamento a smartphone, vorrei adottare nella predisposizione di serie da 2DIN il formato 1DIN.
...sì ok direte voi...ma la domanda quale è?!
...ora (finalmente) ci arrivo!!
Desiderando ascoltare musica da radio DAB+ e rippata da CD nel formato FLAC (esclusivamente attraverso l'uso di chiavette USB) e di poter sfruttare la connessione coax (digitale) del miniDSP sono a chiedervi gentilmente qual'è secondo voi (attualmente) la marca o modello di autoradio con quelle caratteristiche che meglio si presti per essere modificata per l'estrazione di una linea s/pdif.
Vorrei poter infatti controllare le varie funzioni della sorgente dai comandi della stessa e non essere vincolato da controller remoti del DSP oppure utilizzare DAP come sorgente parallela.
Ma non è tutto...non guasterebbe anche una "ergonomica" interfaccia di navigazione tra le cartelle stivate nella chiavetta.
Sò che tutto non si potrà avere, ma chi meglio di voi potrà consigliarmi quanto richiesto... anche una via di compromesso...
Dal mio canto ne avrei individuata una: JVC KD-X561DBT con schermo da 3" ma da recensioni lette quà e là sul web, vedo che alcuni proprietari lamentato in certi frangenti la perdita delle stazioni FM memorizzate.

Scusate il pistolotto e vi rinrazio per aver avuto costanza di essere arrivati fino quà nella lettura.

Ora lascio la parola a chi vorrà/saprà illuminarmi!

Un saluto e ancora grazie, Davide
Avatar utente
ozama
Supertweeter
Messaggi: 11605
Iscritto il: 17 gen 2017, 18:10
Località: Copparo (Ferrara)

Re: Sorgente 1DIN con uscita S/PDIF

#2

Messaggio da ozama »

Intanto, ben tornato nel vortice di questa passione, che, pure sopita, non ci abbandonerà MAI! :arr:
Io sto tra a Copparo, provincia di Ferrara. Quindi, pure io tra la via Emilia ed il Po.. Magari non siamo neanche molto lontani e posso farti sentire qualcosa. :D
Venendo all'argomento del topic, dato che hai le idee chiare e sai come nuoverti per il resto, inviterei @Etabeta , che è il "guru" delle modifiche di questo tipo, a darti qualche consiglio in merito. :yes:
Io ho acquistato da lui una Pioneer ormai fuori produzione: una DEH X8500 DAB, modificata secondo i tuoi desiderata. Comunque, il modello successivo: la X8700, che ha qualche caratteristica in più (display più grande e legge anche i flac - la mia solo gli wav, se parliamo di musica non compressa - ) e qualche in meno (una USB invece di due e due tasti in meno sul frontalino, utili per il cambio cartella al volo e altre cose), è attualmente in produzione ed ha la stessa struttura di base ed è modificabile allo stesso modo della mia. :)
Qui c'è la descrizione del lavoro:
viewtopic.php?f=185&t=12779&hilit=Uscit ... le+pioneer
Si tratta proprio della MIA sorgente. Che Luca ha usato come "banco di prova". Perchè ti cito Etabeta? Perchè come leggerai, ha realizzato una scheda con sovra campionatore, ingresso e uscita digitale e controllo volume, che si interfaccia e funziona attraverso il controllo originale della sorgente modificata. Ma per poter installare la scheda e farla funzionare, serve "sniffare" i comandi che vengono impartiti al processore della sorgente, INTERPRETARLI, quindi PROGRAMMARE l'interfaccia che deve commutare gli ingressi dalle varie sorgenti interne (e l'aux digitale), per cui deve come minimo essere disponibile il dettagliato manual service. E poi devono essere raggiungibili i punti di prelievo dei segnali. Sia audio che di controllo.
Comunque, nel topic è spiegato tutto molto bene e molto meglio di quanto potrei fare io. :yes:
In sostanza, un conto è estrarre un segnale SPDIF FISSO già presente su un pin del chipset che controlla una meccanica CD. Ed un conto è rendere disponibili tutte le sorgenti interne della head unit sulla uscita digitale (radio DAB, FM, viva voce telefono e streaming Bluetooth (vade retro Satana: immondizia!), player multimediale..) e realizzarne anche il controllo del livello. Cosa che richiede un apposito circuito.
Buona lettura! :D
Ciao! :)
Sorgente: Pioneer DEH X8500 DAB modificata con sovra campionatore 24/48 ed uscita SPDIF ottica sotto controllo volume da Etabeta.
- DSP Helix DSP3s
- Amplificatore 6 canali Audison AF M6d:
2 canali su woofers Audio Development W60
2 canali su full range 2 pollici Audible Physics 220 CP
2 canali in bridge su sub Sonus by Nostromo & rs250v, in cassa chiusa.
Avatar utente
Silvide
Coassiale
Messaggi: 9
Iscritto il: 1 apr 2021, 14:59
Località: Tra la via Emilia e il Po

Re: Sorgente 1DIN con uscita S/PDIF

#3

Messaggio da Silvide »

Grazie ozama per la tua apprezzatissima risposta, così come il tuo invito. :yes:
Ti dirò...dalla tue parti vengo spesso in primavera negli anni in cui viene allestita la fiera del Birdtwatching (ogni 2) in quel di Comacchio; (quella della fotonaturalistica è una mia altra grande passione) e se in futuro ci sarà l'occasione ti terrò senz'altro in considerazione. ;)
Tornando in topic ho avuto occasione di leggere il thread relativo al link che mi hai citato proprio ieri sera...molto ma molto interessante, così come ho avuto modo di leggere tutta la tua "storia" e i progressi che hai ottenuto con la tua autovettura.
Infatti è proprio dall'entusiasmo che scaturisce dagli argomenti come il tuo che ha fatto scoccare la scintilla per una nuova "avventura musicale".
Conosco Etabeta (Luca) solo di fama (grazie al forum) e sarei ben lieto di sentire anche la sua opinione (così come quella di altri) riguardo soprattutto la possibilità di modificare quel modello di JVC citato alla fine del mio primo messaggio.
La Pioneer che mi hai consigliato penso che abbia tutte le caratteristiche che cerco (e probabilmente potrebbe essere la candidata) ma vorrei, se possibile, fugare il mio dubbio circa la possibilità di estrarre il famoso segnale S/PDIF da quel modello di JVC che, nel bene o nel male, penso abbia (grazie al suo seppur piccolo monitor), un feeling migliore nella gestione dei brani. Tutto questo per una sensazione di sicurezza in più alla guida.

Ti ringrazio ancora, alla prossima Davide :)
Avatar utente
ozama
Supertweeter
Messaggi: 11605
Iscritto il: 17 gen 2017, 18:10
Località: Copparo (Ferrara)

Re: Sorgente 1DIN con uscita S/PDIF

#4

Messaggio da ozama »

Bene! :D Sono contento di aver contribuito ad intrattenerti un po' e a farti in qualche modo tornare la passione. :) Adesso tocca a te aprire un 3d e raccontarci un po' il tuo impianti o, mano a mano che cresce. :yes:
Per quanto riguarda il display della Pioneer, infatti, non è molto grande. Peró la radio si controlla bene, per quelle 4 cose che faccio. :)
Sono molto contento.
Ciao! :)
Sorgente: Pioneer DEH X8500 DAB modificata con sovra campionatore 24/48 ed uscita SPDIF ottica sotto controllo volume da Etabeta.
- DSP Helix DSP3s
- Amplificatore 6 canali Audison AF M6d:
2 canali su woofers Audio Development W60
2 canali su full range 2 pollici Audible Physics 220 CP
2 canali in bridge su sub Sonus by Nostromo & rs250v, in cassa chiusa.
Avatar utente
Etabeta
sysadmin
sysadmin
Messaggi: 2673
Iscritto il: 13 apr 2018, 17:32
Località: Torino

Re: Sorgente 1DIN con uscita S/PDIF

#5

Messaggio da Etabeta »

Ciao Davide, benvenuto,
riguardo la JVC KD-X561DBT purtroppo mi è impossibile dare una risposta in quanto non è reperibile il service manual o uno schema (ma nemmeno un foto dell'interno, nulla di nulla...).
Posso sono quindi fare delle considerazioni di carattere generale.

L'eventuale fattibilità riguardo il ricavare un'uscita spdif è legata al prerequisito che internamente sia accessibile uno o più bus i2s e, relativamente alla gestione delle varie funzionalità (tuner,bt,media player) e del controllo volume) ciò è poi legato all'accessibilità del bus di comunicazione (tipicamente spi i i2c) tra il microprocessore centrale e il chip di controllo volume e commutazione tra le funzioni.
Le autoradio di recente commercializzazione (specie quelle più economiche e in particolare senza meccanica cd) per ridurre i costi spesso accentrano tutte le funzioni in un unico chip che incorpora anche il convertitore d/a, in quei casi spesso non è presente un'uscita i2s il che "sega le gambe" in partenza a qualsiasi possibilità.
C'è poi da dire che in molti casi si tratta di chip di cui non esiste documentazione (viene rilasciata esclusivamente alle case produttrici dietro firma di non-disclosure agreement) e, ciliegina finale, non è nemmeno raro che si tratti di chip bga (per cui diventa fisicamente impossibile perfino un'eventuale analisi delle connessioni e cimentarsi nel fare reverse engineering).
Non però ho idea se quella JVC rientri in quella categoria, ho voluto, ripeto, solo fare una considerazione di carattere generale.

Ciò che posso dire è che la scelta della Pioneer 8500/8700 non è stata casuale, ma, tra varie alternative che avevo analizzato (quasi 3 anni fa) era l'unica a soddisfare tutti i requisiti che mi ero posto per realizzare una sorgente 100% digitale:
  1. bus i2s accessibile per TUTTE le funzionalità (incluso tuner FM, che fa uso di demodulazione digitale)
  2. bus comandi basato su protocollo spi punto-punto in modo poter realizzare un sistema di decodifica dei comandi non interferente rispetto al micro di bordo (un sistema che utilizza invece bus i2c si basa su continui "polling" e ack, nack, qui non voglio scendere nel tecnico, giusto per dire che è una cosa che può potenzialmente interferire con il normale funzionamento del sistema o comunque essere meno reattivo ai comandi).
  3. non da ultimo, che il flusso audio digitale fosse "neutro" ovvero esente da elaborazioni non disattivabili (tipo loudness o equalizzazioni)
NOTA: nel caso, fortunato, che tutti i requisiti siano soddisfatti (se il desiderio è di ottenere una sorgente "full digitale" con per la 8500/8700) occorre poi naturalmente lavorarci su, cioè (non lo scrivo tanto a te Davide, ma a quanti altri leggeranno questo post, visto che è una domanda ricorrente che di tanto in tanto mi arriva via mp) sviluppare sia la parte hardware dell'interfaccia (che tutto sommato è il meno) che la decodifica (armati di analizzatore di protocollo, a meno che sia presente un chip di controllo volume/commutazione di tipo commerciale di cui quindi sia pubblicato il set di comandi). Cioè non si tratta giusto di "tirare fuori un paio di fili" :) (quello appunto era ciò che si faceva ai tempi dei lettori cd, quando quella era l'unica fonte di audio digitale e tipicamente era presente il segnale codificato spdif bello e pronto solo da portar fuori).
La scheda di interfaccia per la Pioneer di cui ho pubblicato il thread l'ho sviluppata e realizzata nei ritagli, sempre più piccoli X3 , di tempo libero, che purtroppo è molto poco rispetto a quanto vorrei, ed è passato 1 anno dall'idea alla realizzazione (anche questa è una domanda per me ricorrente).

Se comunque dovesse saltar fuori della documentazione riguardo la JVC KD-X561DBT sarò ben lieto di poter fare delle considerazioni più specifiche.
Avatar utente
Silvide
Coassiale
Messaggi: 9
Iscritto il: 1 apr 2021, 14:59
Località: Tra la via Emilia e il Po

Re: Sorgente 1DIN con uscita S/PDIF

#6

Messaggio da Silvide »

ozama ha scritto: 2 apr 2021, 23:03 Bene! :D Sono contento di aver contribuito ad intrattenerti un po' e a farti in qualche modo tornare la passione. :) Adesso tocca a te aprire un 3d e raccontarci un po' il tuo impianti o, mano a mano che cresce. :yes:
Per quanto riguarda il display della Pioneer, infatti, non è molto grande. Peró la radio si controlla bene, per quelle 4 cose che faccio. :)
Sono molto contento.
Ciao! :)
Grazie ozama, il tuo feedback riguardo la radio mi aiuterà ad una scelta ponderata. :yes:
Vedrò di fare del mio meglio aprendo un topic relativo all'avanzamento dei lavori quando ci metterò le mani.
Ciao, alla prossima! :)
Avatar utente
Silvide
Coassiale
Messaggi: 9
Iscritto il: 1 apr 2021, 14:59
Località: Tra la via Emilia e il Po

Re: Sorgente 1DIN con uscita S/PDIF

#7

Messaggio da Silvide »

Etabeta ha scritto: 2 apr 2021, 23:07 Ciao Davide, benvenuto,
riguardo la JVC KD-X561DBT purtroppo mi è impossibile dare una risposta in quanto non è reperibile il service manual o uno schema (ma nemmeno un foto dell'interno, nulla di nulla...).
Posso sono quindi fare delle considerazioni di carattere generale.

L'eventuale fattibilità riguardo il ricavare un'uscita spdif è legata al prerequisito che internamente sia accessibile uno o più bus i2s e, relativamente alla gestione delle varie funzionalità (tuner,bt,media player) e del controllo volume) ciò è poi legato all'accessibilità del bus di comunicazione (tipicamente spi i i2c) tra il microprocessore centrale e il chip di controllo volume e commutazione tra le funzioni.
Le autoradio di recente commercializzazione (specie quelle più economiche e in particolare senza meccanica cd) per ridurre i costi spesso accentrano tutte le funzioni in un unico chip che incorpora anche il convertitore d/a, in quei casi spesso non è presente un'uscita i2s il che "sega le gambe" in partenza a qualsiasi possibilità.
C'è poi da dire che in molti casi si tratta di chip di cui non esiste documentazione (viene rilasciata esclusivamente alle case produttrici dietro firma di non-disclosure agreement) e, ciliegina finale, non è nemmeno raro che si tratti di chip bga (per cui diventa fisicamente impossibile perfino un'eventuale analisi delle connessioni e cimentarsi nel fare reverse engineering).
Non però ho idea se quella JVC rientri in quella categoria, ho voluto, ripeto, solo fare una considerazione di carattere generale.

Ciò che posso dire è che la scelta della Pioneer 8500/8700 non è stata casuale, ma, tra varie alternative che avevo analizzato (quasi 3 anni fa) era l'unica a soddisfare tutti i requisiti che mi ero posto per realizzare una sorgente 100% digitale:
  1. bus i2s accessibile per TUTTE le funzionalità (incluso tuner FM, che fa uso di demodulazione digitale)
  2. bus comandi basato su protocollo spi punto-punto in modo poter realizzare un sistema di decodifica dei comandi non interferente rispetto al micro di bordo (un sistema che utilizza invece bus i2c si basa su continui "polling" e ack, nack, qui non voglio scendere nel tecnico, giusto per dire che è una cosa che può potenzialmente interferire con il normale funzionamento del sistema o comunque essere meno reattivo ai comandi).
  3. non da ultimo, che il flusso audio digitale fosse "neutro" ovvero esente da elaborazioni non disattivabili (tipo loudness o equalizzazioni)
NOTA: nel caso, fortunato, che tutti i requisiti siano soddisfatti (se il desiderio è di ottenere una sorgente "full digitale" con per la 8500/8700) occorre poi naturalmente lavorarci su, cioè (non lo scrivo tanto a te Davide, ma a quanti altri leggeranno questo post, visto che è una domanda ricorrente che di tanto in tanto mi arriva via mp) sviluppare sia la parte hardware dell'interfaccia (che tutto sommato è il meno) che la decodifica (armati di analizzatore di protocollo, a meno che sia presente un chip di controllo volume/commutazione di tipo commerciale di cui quindi sia pubblicato il set di comandi). Cioè non si tratta giusto di "tirare fuori un paio di fili" :) (quello appunto era ciò che si faceva ai tempi dei lettori cd, quando quella era l'unica fonte di audio digitale e tipicamente era presente il segnale codificato spdif bello e pronto solo da portar fuori).
La scheda di interfaccia per la Pioneer di cui ho pubblicato il thread l'ho sviluppata e realizzata nei ritagli, sempre più piccoli X3 , di tempo libero, che purtroppo è molto poco rispetto a quanto vorrei, ed è passato 1 anno dall'idea alla realizzazione (anche questa è una domanda per me ricorrente).

Se comunque dovesse saltar fuori della documentazione riguardo la JVC KD-X561DBT sarò ben lieto di poter fare delle considerazioni più specifiche.
Ciao Luca,
ti ringrazio per avermi "illuminato" :yes: ho compreso (capire per me è un'altra cosa :hahahah: ) che non tutte le sorgenti sono, dal lato hardware, predisposte per quel tipo di modifica e "potenzialmente" quel modello di JVC potrebbe esserne escluso...peccato! ^^ ..così come ho capito che dietro tutto questo c'è stato un lavoro non indifferente...complimenti!
Ora non mi rimane che valutare le qualità più importanti che la sorgente dovrà avere per le MIE necessità tenendo conto che non ho esigenze di ascolto in Hi-Res, ma solo di riprodurre musica di CD audio rippati in FLAC.

Quindi: Sacrificare sull'altare di una (presunta) migliore interfaccia dello schermo da 3" i collegamenti digitali utilizzando in alternativa i classici collegamenti analogici RCA con tutto quello che ne consegue: segnale decodificato più volte prima dell'output ai trasduttori con perdita di "pulizia" dello stesso; ingresso digitale del miniDSP sprecato in quanto non utilizzato, a patto di non voler impiegare un DAP esterno; a proposito avrei individuato questo:

https://www.audiophonics.fr/en/dap-digi ... 13490.html

(che in prima battuta avrei voluto evitare) con relativo controller, che tuttavia è già fornito di serie con questo DSP.

Anonimo.jpg
...e mi/vi chiedo...quanto sarà percepibile la differenza :music: tra un classico collegamento pre-out RCA vs uno Coax??
Immagino che la risposta sia determinata da variabili quali: quanto sia sofisticata tutta la catena audio a partire dai DAC della sorgente/DSP; capacità soggettiva dell'ascoltatore nel cogliere i particolari; il grado (importantissimo) di insonorizzazione dell'abitacolo...e ancora non so quant'altro!

...fossero questi i problemi della vita...Mha!

Grazie ancora a chi vorrà contribuire a guidarmi su questo nuovo percorso...ricordate...provengo da un sintodek di 30 anni fa e già la qualità CD/RCA per me è tanta roba! :yes:

p.s. l'opzione Pioneer non l'ho ancora scartata! ;)

Ciao a tutti!
Avatar utente
Etabeta
sysadmin
sysadmin
Messaggi: 2673
Iscritto il: 13 apr 2018, 17:32
Località: Torino

Re: Sorgente 1DIN con uscita S/PDIF

#8

Messaggio da Etabeta »

Silvide ha scritto: 3 apr 2021, 10:35 ...e mi/vi chiedo...quanto sarà percepibile la differenza :music: tra un classico collegamento pre-out RCA vs uno Coax spdif??
A scanso di fraintendimenti ho corretto il generico termine "coax" (che si riferisce al tipo di cavo/connettore, ovvero coassiale, e non al tipo di segnale) con il termine corretto ovvero spdif (cioè la tua domanda è relativa alla differenza tra connessione analogica, via linea preamplificata, rispetto alla connessione digitale spdif, che può essere sia via cavo coassiale che ottico ma questo è un altro aspetto), è sempre bene essere chiari nell'ambito di questi discorsi dove occorre scendere un pò nel tecnico.

Riguardo la domanda in effetti non è possibile rispondere in modo oggettivo (a mano che qualcuno tra noi possieda quella sorgente e abbia potuto fare un raffronto connettendola ad un dsp per via analogica rispetto ad una sorgente digitale) in quanto dipende da svariati fattori.
La premessa, generale, è che relativamente alla connessione tra una sorgente digitale A e un dsp B la connessione via analogica introdurrà sempre un degrado in termini di rapporto segnale/rumore (e quindi dinamica e risoluzione) e distorsione, ciò a seguito della conversione D/A (effettuata nella sorgente), quindi dal degrado del rapporto segnale/rumore (dovuto allo stadio di regolazione volume seguito dal buffer di uscita) sempre all'interno della sorgente, e infine dallo stadio di conversione A/D (nel DSP).
Oltre a ciò va anche considerato che, nel caso di connessione via analogica, sarà necessaria opportuna regolazione della sensibilità degli ingressi (analogici appunto) del dsp. Tale regolazione, per quanto effettuata in modo preciso non potrà mai arrivare a sfruttare al 100% la dinamica del convertitore D/A (o si sconfina nella zona dove il DAC va in clipping digitale, o, per forza di cose, si deve stare al di sotto).
E, sempre riguardo la dinamica, è pure da considerare che (come avviene nel 90% dei casi per le sorgenti di fascia economica, e non solo...) con il volume al 100% l'uscita della JVC è probabile vada in clipping, il che introduce ulteriore complicazione/limitazione di cui tener conto nella fase di taratura della sensibilità del dsp (oltre che poi nell'utilizzo della sorgente stessa).
Tutte questioni che non si pongono nel caso di sorgente digitale connessa via interfaccia digitale.

In sostanza in questo caso direi che è presumibile che l'anello debole della catena possa essere il DAC e, poi a seguire, lo stadio analogico della JVC (essendo un prodotto di fascia economica non mi aspetto che siano stati utilizzati componenti qualitativamente "hifi" nel senso vero del termine), ma queste stesse limitazioni emergerebbero, identicamente, se si utilizzare ad esempio la Pioneer 8500/8700 connessa per via analogica ad un dsp (ecco, su questo ho avuto modo di fare svariati raffronti, è, a mio parare ma non solo, la differenza è marcata, tanto più se è elevata la qualità dei successivi componenti della catena audio).
In nocciolo della questione è sempre lo stesso, poco importa se verrà utilizzato questo o quel dsp, potrebbe essere anche un oggetto di fascia "esoterica" con convertitore A/D dalle caratteristiche "mirabolanti" ma ciò che è "andato perso" in uscita dalla sorgente non potrà mai essere "recuperato".

E qui si torna al punto di partenza, se la questione è mettere in primo piano la qualità audio è fuori di dubbio che la connessione via digitale sia quella migliore (oltre che più pratica anche dal punto di vista della taratura), se invece si accettano dei compromessi (per atri motivi e scelte che non hanno a che vedere con la qualità di riproduzione) naturalmente il discorso cambia, e sta poi a ciascuno decidere se il decadimento della qualità che ne consegue è accettabile o no per le proprie orecchie, e naturalmente il tutto commisurato con la qualità del resto dell'impianto.

Riguardo l'uso di un DAP esterno, la raccomandazione qui non è tecnica ma "legale": multe salate e rischio sospensione patente, esattamente come per l'uso dello smartphone, e, prima ancora, di sicurezza stradale (che viene prima di tutto!) occhio.
Avatar utente
ozama
Supertweeter
Messaggi: 11605
Iscritto il: 17 gen 2017, 18:10
Località: Copparo (Ferrara)

Re: Sorgente 1DIN con uscita S/PDIF

#9

Messaggio da ozama »

Ho editato il messaggio perchè nel frattempo Etabeta ha risposto con argomentazione tecnica in modo molto esaustivo.
Ti porto quindi la mia esperienza.
La differenza di qualità PERCEPITA dipende da molti fattori.. :hmm:
Considera anche che le sorgenti anni 90 erano mediamente di qualità più elevata di quelle odierne, sulla uscita pre. Quindi se la sorgente non è "alto di gamma", come avrai capito da quanto illustrato da Etabeta, potrebbe esserci una differenza più marcata di quello che credi. :)
I motivi non sono solo di "componentistica". Ma sono dati dal fatto che le sorgenti moderne incorporano molti dispositivi, rispetto ai vecchi "sinto deck" o "sinto CD". Ci sono: radio analogica, radio digitale, bluetooth con viva vice e streaming, CD, player multimediale in grado di gestire diverse frequenze di campionamento (non sempre con gli stessi risultati). E la meccanica CD viene usata dal player multi mediale per i CD ROM contenenti files mp3, wma, wav, flac, che sono tutt'altra cosa rispetto alle tracce "CD Audio". Quindi la meccanica stessa non è più "CD Audio", ma è CD ROM. E anche i CD Audio sono quindi suonati dal player multi mediale (quindi: ciao uscita SPDIF alla "vecchia maniera". E il tutto deve essere poi elaborato per il controllo toni/eq/ filtri attivi e ritardi temporali eventuali e livelli (volume, fader, balance).
A seconda di come vengono gestite le cose, quindi in ultimo, della classe dell'apparecchio, il risultato sulle uscite analogiche puó essere molto diverso. ^^
In auto, ci sono comunque molte cose "non ideali" da sistemare. E talvolta le priorità sono diverse. Sia dal punto di vista audio che dal punto di vista della sicurezza. Vedi anche qui quanto detto da Etabeta. Ma sottolineo che l'aspetto legale è marginale.. Ci si puó davvero fare del male.. ^^
Alla luce della mia esperienza, nonostante la sorgente di serie che usavo in collegamento analogico con il DSP fosse più pratica, ora non tornerei indietro. :D
La sorgente Uconnect della Panda aveva tutto quel che mi serviva. Leggeva i flac e gli wav, un ottimo viva voce e anche il sinto DAB e FM che ricevevano molto bene. Ed un display "a prova di cieco", con 2 righe ma dei caratteri alti 1 cm.. :D E quando uno passa i 50 e diventa presbite, è una manna.. :sbav:
Ma la differenza tra il collegamento in analogico high level e digitale (che avevo già sperimentato con il telefono collegato via USB e convertitore di protocollo ed è sempre stato BEN UDIBILE), con il procedere dei miglioramenti e nonostante io usi un DSP amplificato da meno di 500 Euro tutto compreso, era diventato ormai imbarazzante. ^^ Trovata una alternativa più pratica del telefono, veramente scomodo, al punto di usarlo raramente nonostante la differenza, ho scelto facilmente. :D
Sicuramente una sorgente after market da 500/600 Euro ha un'uscita (pre) analogica migliore dell'uscita amplificata (da non demonizzare in rapporto al contesto) di una sorgente OEM. Una sorgente da 100/200 Euro, invece, non ne sono tanto sicuro che accoppiata ad un DSP ben tarato, possa risultare "tanto meglio" della mia precedente situazione. :hmm: NON SCHERZO. Non sono i power pack "TDA qualcosa", onnipresenti tra OEM ed after market, che fanno la differenza, dato che se li connetti al DSP li fai lavorare su una impedenza molto più alta e lineare, rispetto ad un altoparlante. Quindi cala la distorsione ed aumenta il fattore di smorzamento. Ma più che altro, quello che viene prima. Cose che i "non tecnici" non comprendono. T_T
Comunque, prima che il cambio sorgente divenisse impellente, o per meglio dire "prioritario", ho dovuto lavorare molto sul resto dell'impianto. Perchè, appunto, la qualità dell'installazione e della taratura, in questo ambiente particolare, conta più della qualità dei componenti. :)
Provare per credere. ;)
Ciao!
Sorgente: Pioneer DEH X8500 DAB modificata con sovra campionatore 24/48 ed uscita SPDIF ottica sotto controllo volume da Etabeta.
- DSP Helix DSP3s
- Amplificatore 6 canali Audison AF M6d:
2 canali su woofers Audio Development W60
2 canali su full range 2 pollici Audible Physics 220 CP
2 canali in bridge su sub Sonus by Nostromo & rs250v, in cassa chiusa.
Avatar utente
Silvide
Coassiale
Messaggi: 9
Iscritto il: 1 apr 2021, 14:59
Località: Tra la via Emilia e il Po

Re: Sorgente 1DIN con uscita S/PDIF

#10

Messaggio da Silvide »

O_O Wow!! che dire ragazzi...
Con vostri due ultimi interventi la nebbia che avevo sulla mia strada si è dissolta. :yes:
Migliori elementi di riflessione non ne potevo avere!
Da una parte Etabeta che ha cercato di farmi comprendere le differenze (e non solo) del lato tecnologico (anche per un ignorante come me in materia)...e ci è riuscito alla grande!
Infine ozama che sull'aspetto pratico ha condiviso le sue impressioni e il percorso che l'ha portato ad ottenere i risultati voluti.
Comunque rimpiango un pò gli anni '90 (...ma perchè non sò ancora cosa mi aspetta!) :hahahah:
Sicuramente, per quanto mi riguarda, la ricerca di una buona qualità sonora unita alla sicurezza di guida sono imprescindibili e quindi vada per la soluzione più "gettonata":
Pioneer DEH-X8700DAB/modificata

...ma a questo punto, a chi mi potrei rivolgere?

Luca: penso che tu faccia un altro lavoro ed il tempo libero non è poi molto...
Ultima modifica di Silvide il 3 apr 2021, 14:32, modificato 1 volta in totale.
Avatar utente
mark3004
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 7433
Iscritto il: 9 giu 2012, 23:02
Località: Georgia, USA

Re: Sorgente 1DIN con uscita S/PDIF

#11

Messaggio da mark3004 »

La questione del digitale in auto è molto discussa ultimamente, e se vedi nel forum co sono diversi thread sulle varie soluzioni possibili (l'ultimo sul raspberry).
Dal mio punto di vista , parlando solo di digitale, per tutte le diverse soluzioni possibili di portare il digitale in auto, ognuna ha i suoi pro ed i suoi contro, estetici, pratici, funzionali... e la cosa è molto soggettiva perché ognuno ha le proprie preferenze e necessità.
Una singolo din come la Pioneer modificata è probabilmente il miglior connubio pratico/funzionale, e perché no anche economico visto che volendo esiste solo la Sony RSX-GS9 come lettore digitale con uscita ottica, ma manca comunque della meccanica CD e costa una fucilata!



Sent from my LG-H932 using Tapatalk

Link tecnici "must read":
GUIDA CROSSOVER: viewtopic.php?f=5&t=15831
GUIDA GAIN: viewtopic.php?f=33&t=13215
BURN IN DRIVERS: viewtopic.php?f=33&t=15058
COMINCIARE SENZA BUTTARE SOLDI: viewtopic.php?f=20&t=14746
Avatar utente
Silvide
Coassiale
Messaggi: 9
Iscritto il: 1 apr 2021, 14:59
Località: Tra la via Emilia e il Po

Re: Sorgente 1DIN con uscita S/PDIF

#12

Messaggio da Silvide »

mark3004 ha scritto: 3 apr 2021, 14:26 ... e la cosa è molto soggettiva perché ognuno ha le proprie preferenze e necessità.
Sent from my LG-H932 using Tapatalk
Infatti Mark3004 hai colto nel segno, ciò che puo essere importante per una persona può essere "superfluo" per un'altra.

Grazie per il tuo contributo!

Ciao, Davide
Rispondi

Torna a “Sorgenti”