RaspberryPI come sorgente ausiliaria

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dodrive
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RaspberryPI come sorgente ausiliaria

#1

Messaggio da dodrive »

Ciao a tutti.

Apro questo topic per ragionare assieme a voi su come usare un RasperryPI (RPI) come sorgente ausiliaria dotata di uscita ottica e gestibile interamente da cellulare così da poterla tenere nel portaoggetti.
I miei obiettivi/requisiti sono i seguenti:
  1. gestione libreria personale di file in FLAC
  2. possibilità di fare streaming da servizi online in formati lossless (Tidal/Deezer, sempre in versione Hi-Fi)
  3. controllo del dispositivo interamente da cellulare
Facendo qualche ricerca online, mi sono imbattuto in una serie di interessanti pagine/discussioni, tra cui questa (peraltro in italiano): https://twelvepurplepills.com/raspberry-per-audiofili/ . Prendendo spunto da questo post, ho visto che esistono soluzioni per dotare il RPI di uscita ottica sfruttando le schedine aggiuntive da attaccare al connettore 40 pin presente sulla scheda madre (vedi soluzioni tipo HiFIBerry Digi+ Pro ). L'aggiunta di un software come Volumio permetterebbe poi di gestire da remoto il dispositivo e fargli riprodurre ciò che desidero, incluso lo streaming (solo di Tidal o Qobuz per ora).

Detto ciò, mi rimangono alcuni punti aperti o non del tutto chiari:
  1. Come gestire lo streaming del RPI? Ossia, uso il cellulare come hotspot per condividere la connessione con il RPI e permettergli di accedere ad internet? Dotare il RPI di una interfaccia USB 4G con la sua sim?
  2. Come alimentare il RPI evitando che mi succhi tutta la batteria mentre l'auto è spenta? La soluzione più semplice potrebbe essere un banale interruttore sull'alimentazione, ma non è proprio comodo. Una alternativa potrebbe essere trovare un sottochiave e collegarlo ad un relè così da sfruttare una linea di alimentazione dedicata senza drenare corrente dal servizio a cui era destinato il sottochiave (tipo la presa accendisigari)
Ho visto anche alcune soluzioni per mettere direttamente Android sul RPI (vedi qui per esempio: https://pimylifeup.com/raspberry-pi-android-lineageos/), ma non le ho ancora studiate a fondo quindi non so se l'uscita digitale funzioni, tra le altre cose. Approfondirò il tema e se scopro cose interessanti vi aggiorno.

So che alcuni utenti del forum come @The_Bis già usano soluzioni del genere, quindi se volessero condividere i dettagli del loro setup e delle loro esperienze pratiche penso che potrebbe essere utile per tutti, non solo me.
Ultima modifica di dodrive il 31 mar 2021, 15:28, modificato 2 volte in totale.
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The_Bis
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Re: RaspberryPI come sorgente ausiliaria

#2

Messaggio da The_Bis »

Ciao @dodrive , grazie di avere aperto un topic così magari teniamo tutto dentro lo stesso e abbiamo modo di sviscerare un po' tutte le domande collegabili...

Domenica scorsa, ho avuto modo di far un po' vedere come ho gestito l'integrazione del Rasp nella mia Auto a @stecca975 mi aveva fatto domande simili per cui tiro dentro anche lui nella discussione.

Adesso non riesco subito a risponderti, ma lo farò stasera appena possibile.

Ciao!

;)

P.s.: anche @Fabio555 se non erro sta giocando con raspberry in questo momento...
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stecca975
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Re: RaspberryPI come sorgente ausiliaria

#3

Messaggio da stecca975 »

Innanzitutto sono rimasto molto colpito dal dettaglio della messa a fuoco e dalla taratura della macchina di @The_Bis !!! Davvero mai stancante!!
Per quanto riguarda il raspberry, devo dire che la ritengo molto valida, al punto che adotterò la stessa soluzione.
piacerebbe sapere anche a me se potrebbe funzionare tramite hotspot dal cellulare.
Tra l’altro il 308 può collegarsi al telefono e fare da lui stesso un hotspot, magari si riesce a collegare comunque, senza dover prendere una sim dati.
L’alimentazione era dedicata, prevando il remote in uscita dal dsp.
Il resto lo faccio spiegare a Stefano, me lo aveva anche spiegato ma ero imbambolato ad ascoltare george benson😅
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Re: RaspberryPI come sorgente ausiliaria

#4

Messaggio da Neroanton »

Ciao anche io sono interessato alla discussione,nel fine settimana visto che non possiamo fare altro proverò ad aggiungere Raspberry come sorgente digitale del dsp.In pratica proverò ad alimentare la stessa con PowerBank da 20000 mah vediamo cosa ne esce.La stessa sarà connessa in digitale nel dsp
Con annessa scheda ottica Hifi digi+ sistema operativo Volumio.Verra comandata dalla sorgente di serie in hotspot verso Raspberry. Chiavetta USB con relativi file flac.Per l'integrazione nativa di tidal e Qobuz dovrei pagare un abbonamento annuale a My volumio 28,99 per un solo dispositivo.Per ora mi accontento di quello che ho.Vi aggiorno appena finito.se vi và. Saluti
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Fabio555
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Re: RaspberryPI come sorgente ausiliaria

#5

Messaggio da Fabio555 »

Cerco di risponderti in base alla mia esperienza:

-Ho provato Allo Digione e Hifiberry Digi (copia cinese) che ho modificato (clock, alimentazione e uscita BNC) . Entrambe vanno benissimo. nella mia monterò
la Digi alla fine ma più per il fatto che l'ho modificata , la Digione l'ho messa in vendita. Ora sto comunque usando in auto la Digione connessa in BNC con il mio
processore.

-Come software ho provato Volumio e Moode. Il primo più semplice e comodo, il secondo però suona molto meglio soprattutto timbricamente e come tridimensionalità.
Con Volumio sembra avere davanti un muro con cantante e strumenti spiaccicati anche se in basso è più "divertente". Attualmente ho Moode.

-Si può usare per fare streaming della musica da telefono (usando vari protocolli) oppure leggendo musica da chiavetta USB. COme streaming l'ho usato solo
con airplay che va abilitato nel caso di Moode. Per usare airplay e allo stesso tempo i dati per internet (con Iphone) basta creare una rete con indirizzo statico della stessa
classe di quello di default di Moode (o Volumio). Usb suona meglio di airplay a parità di traccia .

-Per il collegamento in auto ci sono diverse strade. Sicuramente va collegato ad un relè che accendi con il sottochiave o con il remote del processore (dipende quello che hai)
Oltre che l'accensione è importante come alimentarlo, il raspberry come una qualunque sorgente audio può cambiare prestazioni in base alla qualità dell'alimentazione.
Benchè si trovino convertitori switching da 12V a 5V 3A su ebay o aliexpress a pochi euro (che funzionano anche bene) è preferibile utilizzare un alimentatore lineare
che è facile autocostruirsi se si ha un po' di dimistichezza, viste le basse correnti non è difficile, l'alimentatore andrebbe tarato a 5.1V.
Qui bisognerebbe aprire un capitolo a parte. Da prove fatte se l'alimentatore non è in grado di fornire lo spunto necessario con Moode si ha un errore all'accensione che non riconosce
la scheda Hat DIgione o Digi che sia ed è necessario un riavvio forzando il tipo di Hat dal menù. Per risolverla ho montato un relè temporizzato e sembra funzionare.
Il relè serve per far partire il raspberry in ritardo rispetto all'alimentatore in modo che quando parte i condensatori siano ben carichi.
Esitono in commercio schede apposite per accendere e spegnere il raspberry in auto con spegnimento controllato (tipo pc). Ne ho ordinata una ma ancora non mi è arrivata. Per ora
l'unica accortezza che ho è quella di fare uno shutdown dell'applicazione moode prima di spegnere l'impianto, da quando faccio questa procedura non ho più problemi, prima
alle volte la chiave usb non veniva riconosciuta qualche volta alla riaccensione, il supporto era riconosciuto in realtà ma bisognava rifare una scansione delle tracce musicali.

-Esiste la possibilità di scegliere le tracce (successiva/precedente) e tante altre funzioni tramite pulsanti esterni cablati da collegare agli ingressi del raspberry.
Questo per evitare di usare il telefono mentre si sta guidando.
Poi si associa l'ingresso alla funzione desiderata (si può fare sia con Moode che con Volumio). Ho comprato una schedina con 4 fotoaccoppiatori che accettano 12V in ingresso per evitare di
portare la 3.3v al giro per l'auto. I pulsanti saranno a 12V (protetti da un piccolo fusibile) montati vicino al controller del processore mentre la schedina vicino al raspberry per
tenere la 3.3v (presa dall'HAT) più corta possibile ed evitare in caso di corto circuito di bruciare il convertitore del raspberry.


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dodrive
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Re: RaspberryPI come sorgente ausiliaria

#6

Messaggio da dodrive »

Fabio555 ha scritto: 31 mar 2021, 19:31 Cerco di risponderti in base alla mia esperienza:

-Ho provato Allo Digione e Hifiberry Digi (copia cinese) che ho modificato (clock, alimentazione e uscita BNC) . Entrambe vanno benissimo. nella mia monterò
la Digi alla fine ma più per il fatto che l'ho modificata , la Digione l'ho messa in vendita. Ora sto comunque usando in auto la Digione connessa in BNC con il mio
processore.

-Come software ho provato Volumio e Moode. Il primo più semplice e comodo, il secondo però suona molto meglio soprattutto timbricamente e come tridimensionalità.
Con Volumio sembra avere davanti un muro con cantante e strumenti spiaccicati anche se in basso è più "divertente". Attualmente ho Moode.

-Si può usare per fare streaming della musica da telefono (usando vari protocolli) oppure leggendo musica da chiavetta USB. COme streaming l'ho usato solo
con airplay che va abilitato nel caso di Moode. Per usare airplay e allo stesso tempo i dati per internet (con Iphone) basta creare una rete con indirizzo statico della stessa
classe di quello di default di Moode (o Volumio). Usb suona meglio di airplay a parità di traccia .
Grazie per il feedback e per aver condiviso le tue esperienze in merito.
L'unica cosa che mi sembra più utile per il mio scenario è l'integrazione nativa di Tidal in Volumio, mentre Moode supporta solo lo streaming da Tidal via UPnP, che vedo più complesso da gestire in auto dove, de facto, non esisterà una vera e propria rete fissa. Comunque continuerò a fare ricerche per capire meglio. Certo, devo tenere conto che per sfruttare appieno Volumio mi tocca pagare un canone, oltre a quello del servizio streaming, e questo non è che mi faccia impazzire...
Per ascoltare musica in FLAC su USB tendenzialmente potrei usare direttamente la sorgente, che li riproduce direttamente, anche se sicuramente un'interfaccia grafica come quella di Volumio o Moode è tutt'altra cosa. La verità è che mi sono abituato ad averci qualsiasi brano (o quasi) a portata di mano grazie ai servizi streaming che uso ormai da svariati anni a casa, ed è per me una comodità impareggiabile senza dover rinunciare a nulla in termini qualitativi, sempre che in auto la cosa sia rilevante appena accendi il motore e ti muovi...
Fabio555 ha scritto: 31 mar 2021, 19:31 -Per il collegamento in auto ci sono diverse strade. Sicuramente va collegato ad un relè che accendi con il sottochiave o con il remote del processore (dipende quello che hai)
Oltre che l'accensione è importante come alimentarlo, il raspberry come una qualunque sorgente audio può cambiare prestazioni in base alla qualità dell'alimentazione.
Benchè si trovino convertitori switching da 12V a 5V 3A su ebay o aliexpress a pochi euro (che funzionano anche bene) è preferibile utilizzare un alimentatore lineare
che è facile autocostruirsi se si ha un po' di dimestichezza, viste le basse correnti non è difficile, l'alimentatore andrebbe tarato a 5.1V.
Qui bisognerebbe aprire un capitolo a parte. Da prove fatte se l'alimentatore non è in grado di fornire lo spunto necessario con Moode si ha un errore all'accensione che non riconosce
la scheda Hat DIgione o Digi che sia ed è necessario un riavvio forzando il tipo di Hat dal menù. Per risolverla ho montato un relè temporizzato e sembra funzionare.
Il relè serve per far partire il raspberry in ritardo rispetto all'alimentatore in modo che quando parte i condensatori siano ben carichi.
Esistono in commercio schede apposite per accendere e spegnere il raspberry in auto con spegnimento controllato (tipo pc). Ne ho ordinata una ma ancora non mi è arrivata. Per ora
l'unica accortezza che ho è quella di fare uno shutdown dell'applicazione moode prima di spegnere l'impianto, da quando faccio questa procedura non ho più problemi, prima
alle volte la chiave usb non veniva riconosciuta qualche volta alla riaccensione, il supporto era riconosciuto in realtà ma bisognava rifare una scansione delle tracce musicali.
Sollevi un tema interessante che stavo giusto cominciando a valutare, perchè ovviamente il PI non nasce per essere usato in auto, e non vorrei fare tanti sbattimenti per poi avere problemi di interferenze/rumore.
Accenni a schede apposite per il PI in auto, ma da una breve ricerca trovo solo cose per l'ambito domestico, quindi 220V... Ho fatto qualche ricerca anche su digikey o RS components per vedere se e quali convertitori cc/cc ci sono sul mercato, ma ce ne sono talmente tanti che mi sono fermato. Purtroppo non sono votato al fai da te, quindi non saprei dove cominciare a costruirmi un alimentatore lineare come suggerivi, ma se ne esistessero sul mercato potrei valutarne l'acquisto. Qualsiasi esempio che tu abbia di prodotti commerciali sarebbe molto gradito.

Detto ciò, mi sa che in fase di installazione dovrò mettere le basi per permettermi di implementare il PI eventualmente in un secondo momento, e per farlo bisogna sicuramente predisporre una soluzione per l'alimentazione sottochiave (probabilmente facile, tanto ho un adattatore CAN bus che me la fornisce e ci faccio collegare un relè alimentato magari direttamente dalla batteria dell'auto) oltre a fare passare un cavo ottico dalla sorgente al cassetto portaoggetti. Una volta che questo è fatto penso che la "basi" siano a posto, o mi perdo qualcosa?
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Re: RaspberryPI come sorgente ausiliaria

#7

Messaggio da stecca975 »

Quali raspberry e quali scheda audio consigliate? E dove si può trovare la scheda per alimentare il rasp?
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Re: RaspberryPI come sorgente ausiliaria

#8

Messaggio da Fabio555 »

Ciao , se ti serve una scheda con uscita ottica/spdif valuta la digi+ , se vuoi qualcosa in più ma solo con ingresso elettrico la allo Digione , in alternativa puoi entrare (se hai un helix )direttamente In usb . In quest ultimo caso un raspberry 4 forse è la scelta migliore , con le schede anche le 3 b+ .
Per alimentarlo non credo esistano alimentatori lineari da auto già fatti , o lo fai da solo, oppure compri uno step down 12-5v 3-5A se ne trovano tanti su eBay ( o AliExpress).


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Re: RaspberryPI come sorgente ausiliaria

#9

Messaggio da dodrive »

Ciao a tutti.

Volevo solo aggiornarvi sul tema perchè ho fatto alcune valutazioni ed ho deciso di procedere per step, anche per cogliere un'occasione che mi si è presentata.
In un primo momento proverò ad usare un Chromecast Audio collegato allo hotspot del cellulare come sorgente. Il Chromecast ha l'uscita ottica nativa e mi permette di fare il casting (via wi-fi) di qualsiasi contenuto sul cellulare, quindi in teoria potrebbe essere molto comodo da usare e senza particolari limitazioni in termini di fruibilità dei vari servizi di streaming. La mia libreria in FLAC la collegherò direttamente alla sorgente sulla sua porta USB, così dovrei aver risolto, almeno inizialmente le mie problematiche.

Il progetto RPi non viene ovviamente abbandonato perchè mi sembra una soluzione comunque qualitativamente superiore, ma me la voglio studiare con calma in casa prima di portarla "in campo", quindi mi comprerò il tutto e farò le mie prove finchè non avrò trovato la combinazione che mi soddisfa di più sotto i vari punti di vista (qualità audio nonchè fruibilità pratica).
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Re: RaspberryPI come sorgente ausiliaria

#10

Messaggio da stecca975 »

Fabio555 ha scritto: 7 apr 2021, 19:54 Ciao , se ti serve una scheda con uscita ottica/spdif valuta la digi+ , se vuoi qualcosa in più ma solo con ingresso elettrico la allo Digione , in alternativa puoi entrare (se hai un helix )direttamente In usb . In quest ultimo caso un raspberry 4 forse è la scelta migliore , con le schede anche le 3 b+ .
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io dovrei utilizzare la scheda con l'uscita ottica, e ho visto che della hifiberry c'è la digi+ e la digi+pro.... che differenze ci sono per queste 2 schede?
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Re: RaspberryPI come sorgente ausiliaria

#11

Messaggio da Fabio555 »

Io non le ho provate ma dalla descrizione la pro è migliore come prestazioni sonore oltre al fatto che ha un doppio clock per lavorare alle varie frequenze di campionamento .


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Re: RaspberryPI come sorgente ausiliaria

#12

Messaggio da The_Bis »

È appena uscita la nuovaHiFiBerry Digi+ 2 pro sostituisce la precedente...

Io ho il modello precedente, più che dignitosa!

Naturalmente sarebbe consigliabile usarla in spdif elettrico... Ciò nonostante se messa.a.confronto con sorgenti oem e collegamenti HiLev è ovviamente MOLTO superiore.
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Re: RaspberryPI come sorgente ausiliaria

#13

Messaggio da mark3004 »

Ci butto un OT, vista la similitudine, ma nessuno ha pensato ad Ordroid per uscire in digitale via USB?

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Link tecnici "must read":
GUIDA CROSSOVER: viewtopic.php?f=5&t=15831
GUIDA GAIN: viewtopic.php?f=33&t=13215
BURN IN DRIVERS: viewtopic.php?f=33&t=15058
COMINCIARE SENZA BUTTARE SOLDI: viewtopic.php?f=20&t=14746
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Re: RaspberryPI come sorgente ausiliaria

#14

Messaggio da stecca975 »

Ho preso il raspberry4 4gb e la digi+pro... intanto per fare qualche prova in auto la collego ad un powerbank, in attesa di capire come funziona e di alimentarlo
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Re: RaspberryPI come sorgente ausiliaria

#15

Messaggio da dodrive »

mark3004 ha scritto: 12 apr 2021, 4:07 Ci butto un OT, vista la similitudine, ma nessuno ha pensato ad Ordroid per uscire in digitale via USB?
Molto interessante! Vedo che anche loro offrono una scheda aggiuntiva che da una uscita ottica digitale, ed in più può far girare Android. Devo studiare meglio la cosa ma in effetti sembra interessante, sopratutto perchè supporta nativamente Android oltre ad una scheda con output digitale... Rispetto a RPi non ho ancora capito quali siano le migliorie, ma come minimo è un'alternativa paragonabile.
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Re: RaspberryPI come sorgente ausiliaria

#16

Messaggio da Terriero »

Raspberry 4 si può usare anche in usb è stato migliorato in questo.le schede digitali una delle migliori (a cappello) èALLO DIGIONE.ho usato questa soluzione per diversi anni ma vi posso garantire che non ha senso usare un sistema simile per uscire in digitale e andare al DSP.in più ,qualsiasi soluzione adotti per connetterlo a internet in movimento appena scende sotto le tre tacche il sistema si blocca (tidal)e smette di suonare.poi va spento da software prima di togliere alimentazione altrimenti si corrompe la micro SD e per avviarsi ci mette 2 minuti.io speravo di fare un sistema con dac hi res e due sole vie con due larga banda.senza sub .volumio ha un plugin DRC per la correzione molto completo.ma ripeto e tempo perso.ormai la soluzione più ergonomica è Android e usb.volumio in home e paradisiaco.spero di essere stato utile
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Re: RaspberryPI come sorgente ausiliaria

#17

Messaggio da The_Bis »

Io faccio esattamente tutto quello che dici non funzionare senza problemi di alcun tipo e la differenza si sente ben più di quanto mi sarei immaginato...

È vero che ci sono DAP hires portatili (Fiio) già belli e finiti, ma senza il minimo dubbio vale la pena usarlo in auto se devi avere una sorgente in parallelo a quella oem.

Ma sono d'accordo sullo stream della musica HiRes, oltre i 48khz lo stream in movimento è un po' ostico. Ma basta avere tutto su USB e ascolti brani a qualsiasi risoluzione senza sorprese....

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Re: RaspberryPI come sorgente ausiliaria

#18

Messaggio da dodrive »

Dopo aver analizzato la questione Rpi e simili ho deciso di andare avanti con un Chromecast Audio, che uso ormai da parecchio anche a casa per ascoltare musica con l'impiantino per le cuffie (DAC+Ampli) e mi ci trovo molto bene, sopratutto dal punto di vista della semplicità di utilizzo. L'uscita ottica è limitata a 48kHz, ma ma francamente in auto non lo vedo come un problema, anche perchè la sorgente avrà il lettore CD nonchè una porta USB, quindi ho anche alternative per quando mi servono. Con il servizio streaming che uso francamente non ho mai avuto problemi di interruzione del flusso, forse anche per via del fatto che Deezer non offre risoluzioni superiori a 48kHz, ma in ogni caso mi sembra un rischio accettabile da correre, specie perchè la macchina non la uso neanche tutti i giorni.

Se la cosa non dovesse funzionare come mi aspetto valuterò le alternative, anche se vorrei evitare complicazioni che poi sono fonte di problemi e seccature. Dita incrociate! :)
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Re: RaspberryPI come sorgente ausiliaria

#19

Messaggio da Terriero »

A chi ascolta musica da tidal o simili,io consiglio arylic v3 .e molto più affidabile dell' Raspberry con volumio o moode.giri la chiave e spegni .si riavvia in 8 secondi e la differenza tra la sua uscita ottica e quella delle interfacce Raspberry non la senti .un uscita ottica e sempre un'uscita ottica.ovviamente va visto il contesto.
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Re: RaspberryPI come sorgente ausiliaria

#20

Messaggio da Terriero »

Se guardate i miei post io avevo tempo fa integrato il monitor Raspberry nella plancia della Peugeot 208.il sistema è così indipendente,ma è "sprecato".
Avrebbe senso se al posto della scheda digi si usasse un dac sempre dedicato tipo Allo katana(prova sempre fatta da me)
O qualsiasi dac 32/384 kHz e dalle sue uscite destro e sinistro andare a un crossover elettronico cazzuto e fare da lì la multiamplificazione.l'unico svantaggio sarebbe dover ritardare tutto il canale sinistro rispetto al destro quindi fare il modo di disporre un due vie con i due altoparlanti di ogni canale più vicini possibile.sono prove già fatte.ma ripeto solo per l'uscita ottica non vale la pena.
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