LA MECCANICA DI LETTURA CD

[synagryda]

Cari forumer, cari esperti vorrei chiedere spiegazioni tecniche su questo campo.
In auto ho un lettore cd shuttle. Nel mio specifico caso funziona come meccanica visto che la conversione è affidata ad un DAC separato.
Chiedo: una meccanica cd pur ammortizzata e studiata per essere montata in vettura sottoposta comunque a urti, e sobbalzi, vibrazioni nella lettura di un cd può creare distorsione? Un minimo?
E può essere percepibile all'ascolto?
Grazie

[Alessio Giomi]

Al limite salta il disco..... distorsione non credo, ma cedo la parola ai più ferrati

[Cosmic]

Manu... sono d'accordo con Alessio. In vita mia ho avuto 6 cd changer e mai avuto problemi.
In ordine di anzianità dal più vecchio nel '92 fino all'ultimo del 2000, giusto il primo saltava ogni tanto, gli altri ZERO. Problemi all'ascolto neanche a parlarne... almeno tra quelli percepibili, quindi per me puoi stare tranquillo.
Cmq l'unica cosa che puoi fare è montarlo orizzontale (anche se poi le molle si possono regolare) e, se proprio vuoi levarti lo sfizio, messo su dei silent block (tipo i Nakamichi anni '90).
Più di così, devi lasciare l'auto in garage!

[Cosmic]

...messo su dei silent block (tipo i Nakamichi anni '90)

Il 3 "gommoni" neri sui lati sono fissati sulle staffe a L in modo da tenerlo "in sospensione".
Cmq dei silent block già sono presenti all'interno di tutti i cd changer.

[synagryda]

Grazie per le risposte. La mia era più che altro una richiesta sugli effetti che una “potenziale” distorsione può rivelarsi in seguito alle correzioni che la macchina fa. Per esempio in ambito casalingo dicono che una meccanica salda, robusta, fatta bene (e non certo sottoposta a sobbalzi e vibrazioni come in auto) è importante e rende la lettura del disco con un suono più dettagliato e ricco di dettagli.
Suggestioni o c’è del vero?

[Etabeta]

Ciao,
il fenomeno che si manifesta soprattutto nelle meccaniche CD di vecchia generazione (con limitato buffer di memoria lettura) proporzionalmente a eventuali "perturbazioni" (vibrazioni, scuotimenti che alterano la regolare rotazione del disco e il tracciamento del pickup laser) è detto "jitter" che, semplificando, è il tremolio/fluttuazione del clock dei dati trasmessi e quindi poi, a valle della conversione D/A, ciò si tramuta in alterazione della precisione temporale dei campioni audio convertiti (e quindi errore/rumore di fase).
Tanto più è regolare l'andamento della lettura (e ciò è dato dalla qualità e precisione costruttiva della meccanica oltre che naturalmente all'assenza di perturbazioni esterne) tanto è più basso il jitter.
La presenza di un buffer di lettura più ampio consente di "diluire" il fenomeno.
Nota che poi, in una certa misura il jitter dipende anche dal tipo di interfacciamento tra la meccanica e il dac (ottico o coassiale), di questo si è già scritto altre volte sul forum.
Altro discorso invece è la presenza di errori di lettura (per qualsiasi motivo: supporto cd graffiato/sporco, errore di tracciamento a causa di scuotimenti eccessivi o anche usura del sistema di lettura), in quel caso invece intere sequenze di dati (quindi di campioni audio) vanno persi e ne consegue che il sistema (se la sequenza è troppo lunga e non può essere ricostruita tramite il sistema di correzione) interviene interpolando rispetto ai campioni adiacenti, quindi ne consegue distorsione.

[synagryda]

Grazie, Etabeta.
A livello teorico/pratico quindi potrebbe evidenziarli una lieve distorsione. Magari il cd non salta ma il sistema corregge come può. Era intuibile poi magari al lato puristico di ascolto ciò non è quasi percepibile ad orecchio.
Ciao

[ozama]

D'altronde i CD player in auto sono spariti perchè un corrispondente file PCM non compresso, oltre a non impegnare spazio e poter essere gestito senza smanettare nulla se non i tasti sulla sorgente, suona potenzialmente meglio proprio per questo motivo.
Io compro ancora i CD perché mi piace avere l'oggetto, sfogliare il libretto, eccetera. Ma quasi sempre il CD non lo ascolto proprio. Entra immediatamente nel lettore del PC e va a finire sull'Hard Disk, sotto forma di files wav. Organizzati con iTunes per comodità, dato che lo uso per gestire l'iPhone. Ma ci sono molti programmi sicuramente migliori, sia per il rip che per la gestione.
Ciao!

[synagryda]

D'altronde i CD player in auto sono spariti perchè un corrispondente file PCM non compresso, oltre a non impegnare spazio e poter essere gestito senza smanettare nulla se non i tasti sulla sorgente, suona potenzialmente meglio proprio per questo motivo.
Io compro ancora i CD perché mi piace avere l'oggetto, sfogliare il libretto, eccetera. Ma quasi sempre il CD non lo ascolto proprio. Entra immediatamente nel lettore del PC e va a finire sull'Hard Disk, sotto forma di files wav. Organizzati con iTunes per comodità, dato che lo uso per gestire l'iPhone. Ma ci sono molti programmi sicuramente migliori, sia per il rip che per la gestione.
Ciao!

Ozama "tante" cose sono finite ai margini, nel dimenticatoio, sparite. E non sempre la qualità è stata premiata, anzi. Poi Stefano, io sono vecchio, inutile, le cellule, tutte, hanno intrapreso la via, inesorabile, del tramonto.
Quando uscì l'MP3 fu una rivoluzione per moltissimi utenti. Poter stipare su un supporto centinaia di brani musicali non aveva (non ha) prezzo. Ma è stata la morte per il cd audio, per il vinile, per la cassetta audio.
Sta succedendo la stessa cosa per il dvd, per il blu ray: perché acquistare un disco se ti connetti in rete e scarichi cosa vuoi? Tanto si vede "bene", e che audio multicanale! Vuoi mettere!
Sulla comodità non ci sono storie. Un file audio PCM non compresso, invece, non ha effettivamente perdita di qualità, e nel caso di alta definizione una qualità migliore. Lo riconosco.
Ieri mi sono regalato una cosa moderna, abbastanza, e quando mi arriva farò prove d'ascolto. Sarà mia premura esprimere qualche riflessione in merito.
Un saluto.
Manu '63
Ps. La mia In-Qubo ha una "radio" di serie che non riesce neppure a leggere i file wav su pennina, rigorosamente MP3....