Capito... graziers250v ha scritto: ↑25 apr 2019, 17:53 Alcuni lo fanno in automatico, ascolti l’ottico e se arriva una chiamata o alzi il volume della sorgente in analogico cambiano da soli ...ed è il motivo per cui ho venduto uno zapco z8 IV II praticamente nuovo perché non lo faceva
Il software lo puoi installare sul pc e vedere cosa puoi fare anche senza aver comprato il dsp
Audison
Mosconi
Helix
Zapco
Etc etc etc
Dopo ti linko delle discussioni interessanti
Ciao ozama!ozama ha scritto: ↑25 apr 2019, 20:18 Ad esempio, il mio:
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Questa è la schermata del software. In lavorazione, c'è la medio alta sinistra, che è un full range.
La riga rossa è la curva del filtro della via in questione.
La riga verde è la curva di equalizzazione di quella via (che è estesa su tutta la banda, quindi ti consente di sommarla ai filtri, gestendo a piacere Q e pendenze).
La riga gialla è la somma fra le equalizzazioni parametriche ed i livelli delle tre vie, perchè in quella foto ho selezionato di visualizzarne la somma, per visualizzare l'intera risposta elettrica del canale sinistro.
Nelle caselline bianche leggi le frequenze di incrocio, pendenze e tipo di filtro scelto, nonchè il ritardo temporale assegnato al canale in cm e pollici (eh, l'attenzione al mercato americano..), più il ritardo fine, a passi di 0.02 milli secondi.
Nella piantina della macchina, in alto a sinistra, selezioni il punto di ascolto su cui basare le distanze in cm/pollici da impostare (puntino rosso) e la via in gestione (quella evidenziata in azzurro).
In alto, al centro, ci sono i livelli di uscita dei canali attivati in fase di setup (nel mio caso, 5 su 9 gestibili dal DSP), in basso a sinistra, di fianco al grafico, la tabella di assegnazione dei canali.
Altri riquadri sono quello "DRC", che permette di selezionare il volume totale e del sub, mentre è collegato il PC (ed escluso quindi il DRC esterno), quello dove sono indicate le versioni software PC e firmware DSP e DRC..
Nei menù a tendina ci sono altre funzionalità come gli automatismi, i sistemi di accensione, di commutazione, la gestione dei remote per gli ampli esterni, la gestione delle memorie in funzione degli ingressi, le temporizzazioni varie, il "bass boost", la manipolazione manuale della sensibilità di ingresso, le procedure di configurazione guidata e taratura livelli ed eventuale de equalizzazione e mix canali della sorgente OEM tramite segnali test (forniti), eccetera eccetera..
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Questo fissato al retrovisore, il controller DRC-MP, opzionale (in caso degli Audison della serie Prima, come il mio).
Oltre all'eventuale accensione e spegnimento manuale del sistema, consente di selezionare gli INGRESSI "master" (sorgente principale in high level o pre, analogici), "aux" (in high level o pre, analogico), "optical" (digitale SPDIF ottico TosLink); consente di regolare il VOLUME, che è di solito indispensabile se entri con il digitale; di regolare il BILANCIAMENTO ed il FADER (se hai impostato tra i 9 canali di uscita anche dei posteriori); il LIVELLO DEL SUB, se presente nella configurazione; selezionare fra le (due nel mio modello di DSP) MEMORIE di configurazione; attivare/disattivare il "bass EQ"..
Con altri DSP Audison, consente altre funzioni e, se nel sistema è presente il Bit Play HD (un player audio Audison con HDD e altri input), permette di selezionare files e cartelle da riprodurre.
Poi, ha il proprio menù di configurazione che consente la regolazione del colore dei tasti in modo RGB (qualsiasi colore e sfumatura, regolando i tre colori primari), della luminosità, dell'attivazione del sensore di luminosità automatica e soglie minima e massima, dell'attenuazione della luminosità e relativa tempistica, quando non in uso e relative soglie, eccetera. In pratica, oltre ad impostare il colore ed i livelli minimo e massimo dipendenti eventualmente dal sensore, puoi fare in m do che si "spenga" quando non lo usi da un po', a parte l'anello attorno al volume, che rimane leggermente acceso per individuarlo di notte.
Il pomello che vedi, oltre alla rotazione per le regolazioni, è in effetti un pulsante ed un joystik a 4 direzioni.
A fronte della "complessità", in realtà si usa molto semplicemente.
Ciao!
e sono qui, per ringraziarti da una parte, ma anche maledirti dall'altra, visto che stai contribuendo pesantemente nel convincermi ad effettuare questa spesa prima del previsto (la lavastoviglie funziona, neanche posso ripararla per indorare la pillola alla signora... dovrò di nascosto sfasciare la lavatrice 
) 
Grazie, come al solito puntuale ed esaustivo. Mi farò un giro sul sitoozama ha scritto:Ah ah ah!
È una dannazione, questa..
- Il DRC, ha il suo cavetto, che termina in una spinetta telefonica a 6 pin, dal lato DSP e con un connettore piatto, dal lato DRC.
- Certo. Il mio DSP è della linea "Prima", che è per l'evoluzione diretta degli impianti di serie. Quello attuale che si può definire migliorativo rispetto al mio, non amplificato e con alcune funzioni utili in più ed una sezione in/out più pregiata, è il Bit Nove. Pari numero di ingressi e uscite, ma solo pre. Può essere collegato al DRC MP, ma mi sembra che venga fornito di serie di un controller più semplice, ma con le funzioni fondamentali. Dovrebbe costare intorno ai 350 Euro di "street price". 390 di listino.
Altrimenti, ma è di una generazione precedente, il Bit Ten D, che ha pari ingressi e uscite, digitale ottico compreso.
Puoi scaricare tutti i manuali dal sito Elettromedia, comunque.
Ciao!
) che ha sia la USB da cui si preleva l'audio, che il Lighting per alimentarlo in contemporanea.
No, perchè girando su google sembra che sia una specie di tabù il fatto di alimentare uno smartphone o un tablet e nel contempo usare l'OTG... quindi mi confermi che sta cosa è fattibile, e che potrebbe essere possibile a questo punto inserire un hd autoalimentato nel caso in cui non ci fosse abbastanza spazio nel dispositivo usato come sorgente? Mi sembra che anche in questo forum si parlasse di possibile contemporaneità di utilizzo OTG/carica solo per un tipo di tablet, oltretutto con una rom dedicata... possibile che nessuno abbia pensato all'uovo di colombo del filmato?Alessio Giomi ha scritto: ↑28 apr 2019, 14:36 Intendi un tablet in auto? Certo che sì.....
Cambia ovviamnente il fatto di essere in auto .... 12V continua contro 220V alternata che hai in casa.
Ti serve di conseguenza una modifica a quell'HUB alimentato
Ah ecco, mi sembrava strano che non ci volessero altre diavolerie... anche il mio dispositivo attuale è uno huawei, e credo anche più anziano del tuo, visto che non supporta OTG (ma potrei tentare ad attivarlo con una app che ho letto potrebbe funzionare su telefono rootato)...ma chiaramente il tuo lighting non è supportato da android...ozama ha scritto: ↑28 apr 2019, 15:12 Io ho provato con un po' di adattatori, ma il mio Huawei non è forse abbastanza recente.. Non si alimenta in contemporanea all'uscita audio.
Comunque, uso l'iPhone con il "Camera Connector USB3", originale (40 Euro..
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Bisogna fare attenzione anche al convertitore USB/SPDIF.
Ne ho provati diversi. Alcuni, assorbendo troppo, provocavano in messaggio di rifiuto da parte del telefono. Perchè è il telefono che lo alimenta. Ed il telefono viene a sua volta alimentato dal cavo Lighting. Per questo, se lo usi come fonte principale, è importante alimentarlo.
Quello in foto, entri in mini USB ed esci in i2S (su porta ethernet), in SPDIF ottico (su TosLink) e in SPDIF elettrico (su pin jack). Costa un 55/60 Euro. Ma ce n'è fino ad arrivare a 250/300, di costruttori Hi Fi come M2Tech. Non so dirti le differenze. Nel mio, come in altri più costosi e blasonati, c'è un oscillatore quarzato per la rigenerazione del Clock, che sulla USB, se viene usato il sistema "sincrono", diventa problematico, generando jitter a palate..
Ciao!
mmmmm ma il suo no....stex_sub66 ha scritto: ↑28 apr 2019, 15:23 anche il mio dispositivo attuale è uno huawei, e credo anche più anziano del tuo.......
Questo ho letto in vari articoli sia in rete che su riviste specializzate. Infatti mi pareva di aver letto che il doppio scambio (otg/carica) era stato ottenuto solo con un tablet, credo LG se non sbaglio, tra l'altro neanche tanto nuovo, a cui era stata flashata una rom (e relativo kernel) dedicati all'uopo... poi mi sono imbattuto nel filmato di cui sopra, che mi ha mischiato un po' le carte...ozama ha scritto: ↑28 apr 2019, 16:03 Allora..
Uso l'iPhone. Perchè con Android non sono riuscito.
Sennò, avrei cercato qualcosa di Android da lasciare fissa in auto.
Il Camera Connector è logicamente un accessorio dedicato all'interfaccia Lighting, proprietaria Apple.
Il problema della USB OTG, è che la trasmissione audio non è una normale trasmissione dati. E non funziona correttamente attraverso un Hub. Perchè "prende possesso" del cavo USB, trasformandolo in qualcos'altro, che usa la linea dati USB in modalità ESCLUSIVA. Almeno, nell'uso ASINCRONO. Che è la modalità simile alla SPDIF.
Per questo, credo, trovi in rete notizie contrastanti.
Ad oggi, non conosco nessuno che è riuscito a far suonare la USB contemporaneamente alla lettura di un HDD, attraverso un hub, per esempio.
Ma non so se si può.
Ciao!
Enciclopedico, come sempre... grazie per le delucidazioni. Credo, a parte tutto, che col wifi la cosa sia anche di realizzazione più facile, meno sbattimenti e trasformazioni di segnale... senza contare che il dispositivo che uso ora non supporta l'OTG e nel caso avrei dovuto cambiarlo. L'airport invece non è "razzista" e lo accetta per il cinese che è senza protestareozama ha scritto: ↑28 apr 2019, 21:08 Secondo me l'uscita audio, allo stato attuale, è meglio con il wi-fi..
Perchè il file audio viene trasmesso a pacchetti e ricomposto nel buffer del player, quindi "re klockkato sul posto. Secondo una procedura codificata e standardizzata.
Almeno, questo si evince dai vari articoli letti. Il problema della USB, è legato al fatto che l'audio passa attraverso "un espediente". Non c'è un sistema prestabilito, come il DLNA o l'Airplay.
Non è un caso che con i Mac, per la trasmissione audio USB non siano necessari driver specifici, e con il mondo windows invece si, per superare la velocità base.
E anche per Android servono i player specifici, per trasmettere audio via USB. Perchè l'OTG non nasce per l'audio neppure lui.
Ciao!
(con tutto il rispetto per i cinesi, sia ben chiaro).
Al massimo potrei provare con il telefono che utilizzo per... telefonare, ovviamentemark3004 ha scritto: ↑29 apr 2019, 4:13 Ci sono diversi video come anche su Amazon tipo diversi adattatori ad "Y" per la ricarica/otg, ma che funzionino realmente non so, anche su altri forum mai letto di qualcuno che funziona bene. Nativamente è una cosa non implementata nel sistema android, Il tablet che dicevi tu è il Google nexus 7 con specifica rom. Magari su qualche smartphone di ultima generazione qualcosa è cambiato e potrebbe esserci qualcuno abilitato, ma... chi prova?
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che è un samsung S6, di cui so per certo che supporti l'OTG... dovrei procurarmi un cavo, però... se hai per caso visto il video che ho postato sopra, che ne pensi? in quel modo è più facile che funzioni, secondo me...Ho dato un'occhiata al video, parliamo di un tablet windows che è cosa ben diversa da android, inoltre non è neanche detto che prendi un qualsiasi tablet windows e funzioni. La maggior parte degli adattatori ad "Y" che trovi in vendita dichiarano OTG+CARICA, ma bada bene che la carica a cui si riferiscono è quella dei dispositivi USB che vengono collegati all'HUB (es. Hard disk esterno) e non al tablet a cui viene collegato il cavetto ad Y. Ci ho sbattuto la testa parecchio su sta cosa, avrei dovuto spendere soldi senza sapere se funzionava o meno ed ho desistito, ovvero potevo anche spendere i pochi soldi per un cavetto e provare con il mio smartphone, ma non era il dispositivo che avrei dovuto usare in macchina, ne dovevo comprare uno a parte, e se poi non mi funzionava??stex_sub66 ha scritto: ↑29 apr 2019, 19:53
Al massimo potrei provare con il telefono che utilizzo per... telefonare, ovviamente
