Aiuto paypal

La piazzetta di CarAudioForum.it, dove concedersi momenti di relax e di allegria. Dove si può parlare di tutto tranne che di politica e religione.
Avatar utente
pato*
Subwoofer
Messaggi: 489
Iscritto il: 28 mag 2012, 22:29
Località: Adrano (ct)

Re: R: Aiuto paypal

#21

Messaggio da pato* »

Maddex ha scritto:La prima cosa essenziale in eBay e la comunicazione, secondo me avresti dovuto contattare il venditore per informarlo e chiedere come risolvere la bega.
Ora si vede contestato da PayPal senza aver potuto risolvere privatamente.

Faccio molti acquisti, e non tutti sono andati a buon fine, contattando il venditore ho sempre risolto, o con rimborsi o con resi, o parziali sconti per oggetti non conformi.

Un feedback negativo per un ebayer e come una pugnalata, preferiscono risolvere x avere le famose five star.

Ho usato contestazioni PPal ma solo dopo aver atteso le 48h che rispondesse, sempre rimborsato, spero a te accada lo stesso. Ciao
Ebay non centra nulla quindi niente feedback ;) ho aperto una semplice contestazione su paypal ,sai benissimo che ci sono 20 giorni di tempo per risolvere tra privati!!!! qual'e il problema ha sbagliato? per carità sbagliare è umano ma in questi 20 giorni non si è mai degnato ne di un'email ne di contattarmi,,l'ho contattato sempre io visto che ho uscito i soldini.
Lui sistemava la cosa e io annullavo la contestazione...non vedo qual'e il problema!! il bello e che è un noto rivenditore di bologna se non erro.

MA PER FAVORE........................................................... solo scuse e nient'altro. Non so se si può fare il nome ma a questo punto lo farei volentieri.
La teoria è quando tutto si sà e nulla funziona, la pratica è quando tutto funziona e non si sà il perchè. (Albert Einstein)
Team" vecchio sound
Avatar utente
Il_lungo
Woofer
Messaggi: 873
Iscritto il: 26 set 2012, 0:54
Località: saronno (VA)

Re: Aiuto paypal

#22

Messaggio da Il_lungo »

boh io prima di aprire la contestazione lo avrei avvisato dell'errore e da li in base alla sua reazione avrei deciso il da farsi..credo possa starci una piccolezza così..tranne nel caso in cui il materiale che ti ha spedito a livello economico presenta una differenza rilevante, a quel punto l'errore non ci può stare secondo me..
ora rischi di prenderlo in quel posto se presenta la ricevuta di spedizione, e se la differenza di costo tra quello che ti è arrivato e quello che volevi si fa sentire, ci smeni anche bei soldi..
se si tratta magari anche di un venditore grande che fa decine di vendite al giorno, ci può stare un filo di distrazione, bisogna cercare di venirsi incontro a vicenda, prima il dialogo poi si pensa alle vie "legali"
Avatar utente
Marsur
Supertweeter
Messaggi: 9212
Iscritto il: 27 mag 2012, 10:11

Re: R: Aiuto paypal

#23

Messaggio da Marsur »

Maddex ha scritto:La prima cosa essenziale in eBay e la comunicazione, secondo me avresti dovuto contattare il venditore per informarlo e chiedere come risolvere la bega.
Ora si vede contestato da PayPal senza aver potuto risolvere privatamente.

Faccio molti acquisti, e non tutti sono andati a buon fine, contattando il venditore ho sempre risolto, o con rimborsi o con resi, o parziali sconti per oggetti non conformi.

Un feedback negativo per un ebayer e come una pugnalata, preferiscono risolvere x avere le famose five star.

Ho usato contestazioni PPal ma solo dopo aver atteso le 48h che rispondesse, sempre rimborsato, spero a te accada lo stesso. Ciao
Maddex, sono il primo ad avallare un modus operandi come il tuo, giusto per salvaguardare il buono che ci può essere nei rapporti interpersonali per compravendite o meno.
Purtroppo però stiamo assistendo a un fenomeno di massa, e che per giunta si sta allargando sempre di più, e ti giuro che per quanto ti riguarda penso che hai avuto molta, ma molta fortuna, forse perchè acquisti per la maggiore una definita tipoogia di materiale o perchè hai a che fare più o meno sempre con gli stessi venditori, non lo so...

Sta di fatto che se acquisti in rete (anche sulle solite piattaforme) normalmente la percentuale di fregature secondo me è altissima.
Inutile sottolineare che la baia o subito.it sono siti ad altissimo rischio, però le testimonianze come quella di pato dimostrano che ormai un po' tutti si autocertificano "furbi", perchè si sono accorti che tanto lo possono fare senza conseguenze legali, e fa arrabbiare ancora di più il fatto che la tendenza "affascini" operatori di settore o negozianti, oltre ai privati.

Mi spiace per pato perchè come ha detto sergio la controversia servirà a ben poco, ma se è convinto di aver subito il torto fa bene a fare il possibile per non passare da "vittima predestinata", e francamente a me piacerebbe sapere il nome di questo grand'uomo, naturalmente senza rischiare rivalse.
Anche in pm, adoro salvaguardarmi. :hahahah:

E comunque ribadisco, è una tendenza attualissima, e oltre al danno ci sono anche le beffe perchè poi ti prendono pure per i fondelli guadagnando tempo e facendolo perdere a te.
Ai soldi sudati è giusto dare valore, invece questi qua sembra che ti facciano un favore a prendere i tuoi soldi, mentre loro sono sempre incasinati, lavorano con collaboratori incompetenti perchè così risparmiano e ti rifilano di tutto perchè così realizzano, tanto "tu" sei il babbeo di turno.. :hmm:

E ci meravigliamo della crisi, quando fottere il prossimo è il primo sport nazionale, bah.. X3
"alta fedeltà" è un termine di marketing e un terreno di scontro.
"my - fy" è libertà di pensiero, il miglior compromesso per ognuno e rispetto per ogni appassionato di musica.
La "hi - fi" d'élite non esiste.
Avatar utente
Maddex
Woofer
Messaggi: 1410
Iscritto il: 26 mag 2012, 13:48
Località: San Canzian D'isonzo (GO)
Contatta:

Re: R: Aiuto paypal

#24

Messaggio da Maddex »

@pato - pardon, avevo inteso la baya associandola a PayPal.
Sorry.
PS; se gentilmente mi giri in PM chi e questo, te ne sarei grato, dato il mio genere di acquisti si basa su questa tipologia merceologica.
Un augurio che il tutto vada a buon fine. Ciao
@marsur - nulla da eccepire. Si certo ormai sono fisso su venditori di provata affidabilità, ti assicuro che ad ogni acquisto l'ansia si fa sentire.
Ciao
Se volete visitare il mio Blog https://dalmade.wordpress.com/
Car Pc windows8, sistema 2 vie correzione Ambientale in Real Time con DRC a 88/24, amplificazione Hypex ucd180 x4ch, alimentatore coldamp cps80, scheda audio Terratec DMX6 tweak by Made
Avatar utente
Dude
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 7844
Iscritto il: 3 gen 2013, 10:48
Località: Camogli

Re: Aiuto paypal

#25

Messaggio da Dude »

Faccio acquisti su ebay da non meno di una decina d'anni, e non ho MAI avuto da lamentarmi, nemmeno quando si sono verificati problemi, sempre risolti rapidamente e soddisfacentemente grazie all'approccio ragionevole e ragionato.

Per cui, ripeto, farsi saltare subito la mosca al naso è controproducente anche se è ASSOLUTAMENTE VERO quello che si sta dicendo in questi ultimi post, ossia che la tendenza dei venditori a "fare i furbi", peraltro fisiologica e quindi non nuova, ultimamente sta crescendo.

Ma non è brandendo la spada dello scontro frontale, che si può sperare di ottenere soddisfazione, provate un po' voi a mettervi nei panni dell'altro, e vedervi piombare in testa dei reclami che minacciano di mandare a pallino tutta la vs. reputazione.

Forza, provateci un attimo e poi, quando ci siete, pensate alle due differenti casistiche di reazione:

A) non è stato un errore, sono io - venditore - che sto cercando di rifilare la sòla, e ne sono consapevole
B) è stato un errore, di confezionamento o quant'altro (e capita anche nelle "migliori famiglie")

Bene, nel caso A, visto che sono "mariuolo", ad una azione disonesta non avrò nessuna remora ad affiancarne un'altra, in cui probabilmente è facile che sia pure maestro.
Del tipo: "ah sì? mi minacci? A ME??? 'spetta che mo' te la faccio vedere io"

Nel caso B, visto che sono onesto, mi incacchierò alquanto di fronte ad una così palese dimostrazione di sfiducia ed aggressività gratuita.
Del tipo "ma che cavolo di bisogno c'era di fare la voce grossa fin da subito? bastava dirlo e si metteva tutto a posto senza problemi! allora adesso, penso prima di tutto a tutelare me!"

Giusto? sbagliato?

Non ha alcuna rilevanza, il fatto è che, sommariamente, le fattispecie sono quelle due.
quindi occorre guardare ai fatti, e quelli sono che il venditore ha i vs. soldi, e voi l'articolo sbagliato.

E finché si preferirà agire con lo stomaco invece che con la testa, si otterrà solo di approfondire il solco tra le categorie ed a trasformare le opportunità in combattimenti, oltre naturalmente a non ottenere soddisfazione.
Io sono per lo ius culturae al contrario.
Al primo "se io avrei" vai fuori dai c@glioni
Avatar utente
Marsur
Supertweeter
Messaggi: 9212
Iscritto il: 27 mag 2012, 10:11

Re: Aiuto paypal

#26

Messaggio da Marsur »

Il ragionamento è giusto ma da quello che ho capito questo è un altro caso, sembra che pato sia partito con le buone senza ottenere manco risposta.
Comunque io non vedo tutta sta predisposizine in giro a fare le cose fatte bene e a venire incontro al cliente.
Partendo dal presupposto che il compratore non ha NESSUNA tutela, è abbastanza normale che si sia arrivati a questo punto (e mi sa che peggiora), ed è abbastanza normale che un povero cristo si attacchi a quello che può per farla pagare a quei "commercianti" che avrebbero fatto meglio a coltivare il granturco.
Tanto, non gli renderai pariglia perchè puoi solo avviare una controversia che non porterà a niente e al limite, intaccare il suo feed, capirai che castigone..

Io non so come hai fatto Dude a fare acquisti in rete per dieci anni senza mai problemi, fortunatissimo anche tu, ma le vendite di questo tipo si incentrano proprio sul fatto che io ti anticipo i soldi, ma poi ti rilascio il feedback, quindi secondo me il venditore che sbaglia poi piange solo lacrime di coccodrillo.
Ovviamente dipende anche da quanti soldi ci sono in ballo, ma sarebbe ora che cose di questo genere fossero viste come questioni di principio, perchè se ti faccio un ordine di venti euro e tu lo gestisci con leggerezza perchè tanto è per pochi soldi, io mi incazzo uguale, sempre di transazione/fregatura si tratta.

Io Dude sono d'accordo con quanto hai scritto, ma in un'epoca in cui si pretende che sia tutto organizzato, automatizzato, velocissimo, e globalizzato, tu venditore.....sbagli? :slow:
Fai perdere tempo che non ha alla gente...e incassi soldi anticipati? E poi ti arrabbi pure!
E....diciamoci la verità, questi secondo me non sono errori clamorosamente successi e rarissimi....ormai negozianti e venditori risparmiano, a torto o ragione, su qualsiasi cosa, personale, qualità, organizzazione.....risparmiano anche dove non si potrebbe, sappiamo tutti come gira in questi anni.. :high:

Ma è tutto normale, tutto dannatamente quotidiano, e il discorso si riduce alla figura che vorrà fare il compratore post fregatura.......o quella dell'agnello, o di papà caprone che ti incorna a mò di ariete se fai tanto da rompergli le balle.. :D
Poca o tanta soddisfazione? Probabilmente poca, perchè come hai ben detto la faccenda si inasprisce e va tutto a male, ma il primo messaggio che gli mandi secondo me è ben chiaro: se non sei capace di vendere per corrispondenza, sei pregato di fare posto a qualcun altro. :wai:
"alta fedeltà" è un termine di marketing e un terreno di scontro.
"my - fy" è libertà di pensiero, il miglior compromesso per ognuno e rispetto per ogni appassionato di musica.
La "hi - fi" d'élite non esiste.
Avatar utente
Dude
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 7844
Iscritto il: 3 gen 2013, 10:48
Località: Camogli

Re: Aiuto paypal

#27

Messaggio da Dude »

Marsur ha scritto:Il ragionamento è giusto ma da quello che ho capito questo è un altro caso, sembra che pato sia partito con le buone senza ottenere manco risposta.
Mmmm, non direi...:
pato ha scritto: mi arriva la merce e vedo i valori dei condensatori non erano quelli che ho ordinato io, quindi su paypal apro una contestazione "oggetto non conforme alla descrizione" chiamo il rivenditore e pure si incazza dicendomi che non dovevo fare la contestazione
Questo E' fare le cose nel modo sbagliato, sorry.
Non c'era realmente nessuna ragione per avviare fin da subito una contestazione.
Cosa costava, ma soprattutto che male faceva, chiamare (o scrivere, se non si ha premura) *PRIMA*, e aprire la contestazione o magari proprio la richiesta di annullamento *DOPO*, quando fosse diventato chiaro che il venditore "non ci sente"?
Oltetutto in questo modo ci si mette pure al riparo dal rischio del giochetto di far decorrere i termini.
Marsur ha scritto: Comunque io non vedo tutta sta predisposizine in giro a fare le cose fatte bene e a venire incontro al cliente.
Partendo dal presupposto che il compratore non ha NESSUNA tutela, è abbastanza normale che si sia arrivati a questo punto (e mi sa che peggiora), ed è abbastanza normale che un povero cristo si attacchi a quello che può per farla pagare a quei "commercianti" che avrebbero fatto meglio a coltivare il granturco.
Calma.
Intanto i venditori onesti e disponibili, ci sono, come di consueto non va bene generalizzare.

Ora apro una parentesi, quello che scrivo qua sotto non è riferito al caso specifico di pato.

Non dimentichiamo che il mercato è fatto da venditori E compratori.
Anzi è il compratore, checché se ne dica, ad avere il potere più grande, perché è lui che sceglie dove e come comprare.

E, di nuovo non scordiamocelo, siamo noi compratori che causiamo lo sputtanamento dei mercati e la loro trasformazione in gironi infernali, quando noi per primi andiamo alla ricerca spasmodica del minor prezzo senza guardare alle conseguenze.
Non fraintendermi, è ovvio che sia giusto cercare di non farsi rapinare, ma c'è un limite a tutto, e come compratori, troppa gente non è capace (o fa finta di niente) di porsi la domanda fatidica "ma come fa a fare un prezzo così basso?"...

E mi fermo qua, sennò diventa troppo lunga.

Chi vende, ha necessariamente da guadagnare, sennò chiude, e se il mercato richiede prezzi sempre più bassi, i margini si abbassano ed i venditori non possono fare altro che arrangiarsi per sopravvivere.
Bisogna saperlo ed accettarlo, altrimenti si va dal negozio fisico, si paga quel soldino in più - che oltretutto aiuta il negoziante a sopravvivere ed a continuare ad essere disponibile per i tuoi acquisti... - e ci si garantisce l'assenza di complicazioni, dato che la merce la vedi prima di acquistare.

Non si può pretendere sempre e solo tutto per noi, andiamo.
Botte piena e moglie ubriaca, non ha mai funzionato.
Marsur ha scritto: Io non so come hai fatto Dude a fare acquisti in rete per dieci anni senza mai problemi, fortunatissimo anche tu
Nah, la fortuna non dura così a lungo.
Marsur ha scritto:sarebbe ora che cose di questo genere fossero viste come questioni di principio, perchè se ti faccio un ordine di venti euro e tu lo gestisci con leggerezza perchè tanto è per pochi soldi, io mi incazzo uguale, sempre di transazione/fregatura si tratta.
Nessuno gestisce le cose con leggerezza, perché il primo a subirne le conseguenza è prprio il venditore, che ha altro da fare che stare dietro ai reclami.
Però quando i margini sono risicati, i costi di struttura vengono ridotti all'osso, e gli sbagli sono sempre dietro l'angolo.

Se vuoi metterla sulla questione di principio, certo, allora non ci sono mezze misure e non esiste nemmeno, l'opzione del dialogo.
Anche di questo, basta esserne consapevoli e poi non venirsi a lamentare se si è sbattuta la faccia contro il muro.

Marsur ha scritto: Io Dude sono d'accordo con quanto hai scritto, ma in un'epoca in cui si pretende che sia tutto organizzato, automatizzato, velocissimo, e globalizzato, tu venditore.....sbagli? :slow:
Ri-calma.
Hai detto "si pretende".
Ecco, il punto è proprio questo, che ormai non si fa altro che PRETENDERE, peraltro senza averne sostanzialmente quasi il minimo diritto, finché perdura la posizione "voglio spendere un caxxo, avere il prodotto migliore ed il servizio a 5 stelle".
Marsur ha scritto: E....diciamoci la verità, questi secondo me non sono errori clamorosamente successi e rarissimi....ormai negozianti e venditori risparmiano, a torto o ragione, su qualsiasi cosa, personale, qualità, organizzazione.....risparmiano anche dove non si potrebbe, sappiamo tutti come gira in questi anni.. :high:
Esatto, ed è colpa principalmente nostra, di noi compratori intendo, così come lo è la chiusura di pressoché tutti i negozi fisici.

Tieni conto che gli errori di spedizione succedono dappertutto, chiunque lavori nel commerciale lo sa benissimo (io cilavoro da 25 anni e passa, e ti garantisco che persino le multinazionali soffrono di tali problemi).


Insomma, non sto assolutamente difendendo i venditori incapaci, ma COMUNQUE, partire lancia in resta senza nemmeno provarci, a risolvere amichevolmente, è il modo migliore per garantirsi esiti sfavorevoli.
Io sono per lo ius culturae al contrario.
Al primo "se io avrei" vai fuori dai c@glioni
Avatar utente
Marsur
Supertweeter
Messaggi: 9212
Iscritto il: 27 mag 2012, 10:11

Re: Aiuto paypal

#28

Messaggio da Marsur »

Dude ha scritto:
Marsur ha scritto:Il ragionamento è giusto ma da quello che ho capito questo è un altro caso, sembra che pato sia partito con le buone senza ottenere manco risposta.
Mmmm, non direi...:
pato ha scritto: mi arriva la merce e vedo i valori dei condensatori non erano quelli che ho ordinato io, quindi su paypal apro una contestazione "oggetto non conforme alla descrizione" chiamo il rivenditore e pure si incazza dicendomi che non dovevo fare la contestazione
In effetti, rileggendo, un po' di ambiguità c'è.
Dude ha scritto:Questo E' fare le cose nel modo sbagliato, sorry.
Non c'era realmente nessuna ragione per avviare fin da subito una contestazione.
Cosa costava, ma soprattutto che male faceva, chiamare (o scrivere, se non si ha premura) *PRIMA*, e aprire la contestazione o magari proprio la richiesta di annullamento *DOPO*, quando fosse diventato chiaro che il venditore "non ci sente"?
Oltetutto in questo modo ci si mette pure al riparo dal rischio del giochetto di far decorrere i termini.
ok..
Dude ha scritto:
Marsur ha scritto: Comunque io non vedo tutta sta predisposizine in giro a fare le cose fatte bene e a venire incontro al cliente.
Partendo dal presupposto che il compratore non ha NESSUNA tutela, è abbastanza normale che si sia arrivati a questo punto (e mi sa che peggiora), ed è abbastanza normale che un povero cristo si attacchi a quello che può per farla pagare a quei "commercianti" che avrebbero fatto meglio a coltivare il granturco.
Calma.
Intanto i venditori onesti e disponibili, ci sono, come di consueto non va bene generalizzare.
Può darsi, come può darsi pure che il mio/nostro dente avvelenato sia frutto più che altro di compravendite con privati, ma c'è anche una buona percentuale di professionisti, e francamente, non vedo molta rilevanza se quelli competenti sono la parte minore.
"Non va bene generalizzare" mi suona un po' di frase fatta, bisognerebbe provare a dirlo a chi si è preso un bel po' di sonore fregature.. :hmm:
E comunque ho generalizzato solo fino a un certo punto, ribadisco che CHI SBAGLIA è giusto che si assuma le proprie responsabilità, chi non sbaglia, no.
Dude ha scritto:Ora apro una parentesi, quello che scrivo qua sotto non è riferito al caso specifico di pato.

Non dimentichiamo che il mercato è fatto da venditori E compratori.
Anzi è il compratore, checché se ne dica, ad avere il potere più grande, perché è lui che sceglie dove e come comprare.
Non sono molto d'accordo, ad oggi secondo me il 95% delle cose da acquistare ci vengono bellamente propinate, ed è tutta roba "standardizzata" o comunque sempre la stessa "musica".
Esempio che ci riguarda da vicino: se provavi a sfogliare le ultime riviste car audio (o le novità in rete) il succo era proprio questo, e se quelli sono i prodotti, che dovrebbe comprare un potenziale cliente?
Certo che uno può comprare quello che vuole, però prova un po' a trovarlo e.....auguri! :D
A mio avviso si è quasi costretti a muoversi su certi binari, pena il classico sbattimento che pochi sono disposti ad affrontare (coi rischi che sappiamo ripiegando sui siti).
Globalizzazione.
Dude ha scritto:E, di nuovo non scordiamocelo, siamo noi compratori che causiamo lo sputtanamento dei mercati e la loro trasformazione in gironi infernali, quando noi per primi andiamo alla ricerca spasmodica del minor prezzo senza guardare alle conseguenze.
Non fraintendermi, è ovvio che sia giusto cercare di non farsi rapinare, ma c'è un limite a tutto, e come compratori, troppa gente non è capace (o fa finta di niente) di porsi la domanda fatidica "ma come fa a fare un prezzo così basso?"...

E mi fermo qua, sennò diventa troppo lunga.
Su questo invece sono molto d'accordo, a volte la dabbenaggine della gente supera ogni immaginazione, però credo che anche questo fenomeno sia un po' una sorta di conseguenza dell'andamento del mercato, della sua globalizzazione e manipolazione.
Però è vero, sarebbe ora di non credere più a fatine e folletti.. :again:
Dude ha scritto:Chi vende, ha necessariamente da guadagnare, sennò chiude, e se il mercato richiede prezzi sempre più bassi, i margini si abbassano ed i venditori non possono fare altro che arrangiarsi per sopravvivere.
Bisogna saperlo ed accettarlo, altrimenti si va dal negozio fisico, si paga quel soldino in più - che oltretutto aiuta il negoziante a sopravvivere ed a continuare ad essere disponibile per i tuoi acquisti... - e ci si garantisce l'assenza di complicazioni, dato che la merce la vedi prima di acquistare.

Non si può pretendere sempre e solo tutto per noi, andiamo.
Botte piena e moglie ubriaca, non ha mai funzionato.
Una massima da rispettare senza dubbio, anche se ormai è snobbatissima. XD
Pretendere tutto per noi lo vedo un po' esagerato, torno ad essere d'accordo con te sul fatto che il compratore medio al giorno d'oggi sfiori l'accattonaggio, ma sappiamo bene entrambi che tanti commercianti se si trovano in difficoltà dovrebbero fare più che altro mea culpa, sono loro gli amministratori di sè stessi, mica gli altri.

E' come accettare di sposarsi con la convinzione che avrai il 97% di possibilità di invecchiare insieme serenamente senza divorziare.
Ti sembra plausibile al giorno d'oggi? :huh: Se ti imbarchi nell'avventura poi sono cazzi tuoi, no?
Sarà mica sempre la suocera che manda tutto all'aria.. :hahahah:
In ogni caso, non credo si tratti di "solo tutto per noi", penso solo questo: IO ti do i soldi BUONI, e visto che ce n'è sempre meno bisognerebbe rispettarli di più, non scaricare al cliente le proprie difficoltà.
Se non ce la si fa, si chiude e si va a lavorare, tanto è chiaro che è questo che vogliono le alte sfere, quindi la gente che compra non c'entra più di tanto, e se qualcuno chiude, a me cliente non me ne può fregà de meno.
Altrimenti apro qualcosa anch'io e mi aspetto la solidarietà altrui, sai che bella mossa...
Dude ha scritto:
Marsur ha scritto: Io non so come hai fatto Dude a fare acquisti in rete per dieci anni senza mai problemi, fortunatissimo anche tu
Nah, la fortuna non dura così a lungo.
Dipende, se hai acquistato a destra e a manca indistintamente....mi sa di si. :D
Dude ha scritto:
Marsur ha scritto:sarebbe ora che cose di questo genere fossero viste come questioni di principio, perchè se ti faccio un ordine di venti euro e tu lo gestisci con leggerezza perchè tanto è per pochi soldi, io mi incazzo uguale, sempre di transazione/fregatura si tratta.
Nessuno gestisce le cose con leggerezza, perché il primo a subirne le conseguenza è prprio il venditore, che ha altro da fare che stare dietro ai reclami.
Però quando i margini sono risicati, i costi di struttura vengono ridotti all'osso, e gli sbagli sono sempre dietro l'angolo.

Se vuoi metterla sulla questione di principio, certo, allora non ci sono mezze misure e non esiste nemmeno, l'opzione del dialogo.
Anche di questo, basta esserne consapevoli e poi non venirsi a lamentare se si è sbattuta la faccia contro il muro.
Ah beh, certo, ma guarda con due mail "post fattaccio" ti rendi già conto con chi hai a che fare.
Generalmente sono sufficienti ma, come ho già detto, il compratore non ha nessuna tutela, nessuna, quindi dal momento che, come dici, io venditore arranco, chi me lo fa fare di riparare se non corro alcun rischio? :arr:

Dude ha scritto:
Marsur ha scritto: Io Dude sono d'accordo con quanto hai scritto, ma in un'epoca in cui si pretende che sia tutto organizzato, automatizzato, velocissimo, e globalizzato, tu venditore.....sbagli? :slow:
Ri-calma.
Hai detto "si pretende".
Ecco, il punto è proprio questo, che ormai non si fa altro che PRETENDERE, peraltro senza averne sostanzialmente quasi il minimo diritto, finché perdura la posizione "voglio spendere un caxxo, avere il prodotto migliore ed il servizio a 5 stelle".
Assolutamente d'accordo con questa conclusione, al 100%.

Però non mi riferivo a questo, "si pretende" è riferito al "sistema", quel sistema che ha globalizzato, che ha impostato tutto sul web, la velocità di informazioni, di scambio dati, che ha "snellito", migliorato, velocizzato il mercato, e con adeguata sicurezza si diceva..
Pretese che non stanno nè in cielo nè in terra perchè i risultati sono sotto gli occhi di tutti, e invece di modernizzare ed allargare il mercato ad oggi si rischia il collasso, e con una sicurezza di transazioni che è tutto fuori che garantita.

Ergo, se ti metti a vendere in rete (ma anche in altro modo) SAI a cosa vai incontro, se non lo sai, ribadisco, sono cavoli tuoi.
Attenzione, non mi sto schierando, anche il cliente spesso meriterebbe di essere preso a calci, anzi, molto spesso, ma una volta che ha pagato secondo me non ci sono nè ma e nè se, ha pagato.
Dude ha scritto:
Marsur ha scritto: E....diciamoci la verità, questi secondo me non sono errori clamorosamente successi e rarissimi....ormai negozianti e venditori risparmiano, a torto o ragione, su qualsiasi cosa, personale, qualità, organizzazione.....risparmiano anche dove non si potrebbe, sappiamo tutti come gira in questi anni.. :high:
Esatto, ed è colpa principalmente nostra, di noi compratori intendo, così come lo è la chiusura di pressoché tutti i negozi fisici.

Tieni conto che gli errori di spedizione succedono dappertutto, chiunque lavori nel commerciale lo sa benissimo (io cilavoro da 25 anni e passa, e ti garantisco che persino le multinazionali soffrono di tali problemi).
Perdonami ma, non sono d'accordo, semmai secondo me le responsabilità sono di entrambe le parti, anche se non faccio certo fatica ad ammettere che il negozietto che magari aveva "rigato dritto" l'ha preso in quel posto senza neanche sapere il perchè..
Pochi credo.
Multinazionali? :slow: Almeno scomparissero tutte!..

Per gli errori di spedizione non metto in dubbio che siano sempre esistiti, ma oggi è un'autentica selva, e comunque quello che conta è dopo, nei modi di riparare agli errori, è qui che siamo nella preistoria.
Che sbagliare sia umano non ci piove, a patto che poi non si passi al menefreghismo. ;)

Dude ha scritto:Insomma, non sto assolutamente difendendo i venditori incapaci, ma COMUNQUE, partire lancia in resta senza nemmeno provarci, a risolvere amichevolmente, è il modo migliore per garantirsi esiti sfavorevoli.
Risolvere amichevolmente?
Che il cielo ti ascolti. :)
"alta fedeltà" è un termine di marketing e un terreno di scontro.
"my - fy" è libertà di pensiero, il miglior compromesso per ognuno e rispetto per ogni appassionato di musica.
La "hi - fi" d'élite non esiste.
Avatar utente
pato*
Subwoofer
Messaggi: 489
Iscritto il: 28 mag 2012, 22:29
Località: Adrano (ct)

Re: Aiuto paypal

#29

Messaggio da pato* »

@ Dude tu parli così perché fortunatamente ti è andata sempre bene, oppuresei un rivenditore, io onestamente mi rotto le Pa@@e......e poi fretta ne avevo visto che dovevo andare a fare la finale di Roma! E poi ancora non è la prima volta che compro in certi negozi,,tanto per farti un'esempio spesso compro merce da audiokit ti sembra che loro non hanno sbagliato mai? Ma si vede se c'e volontà da parte del venditore....infatti con audiokit abbiamo risolto sempre nel migliore dei modi, tanti dovrebbero prendere esempio da loro.
La teoria è quando tutto si sà e nulla funziona, la pratica è quando tutto funziona e non si sà il perchè. (Albert Einstein)
Team" vecchio sound
Avatar utente
Dude
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 7844
Iscritto il: 3 gen 2013, 10:48
Località: Camogli

Re: Aiuto paypal

#30

Messaggio da Dude »

pato* ha scritto:@ Dude tu parli così perché fortunatamente ti è andata sempre bene, oppuresei un rivenditore
No, non sono un rivenditore, e ripeto che le cose non mi sono andate bene "per fortuna".
Parlo così perché cmq lavoro nel commerciale e vedo come funzionano le cose.
Occhio che sono il primo a dire che chi vende, tendenzialmente, ha un'etica quanto meno "elastica"... però ci sono delle ragioni anche per quello.

Fa bene Marsur a puntare il dito contro gli improvvisati e dice bene che, una volta che uno ha pagato, e pure in anticipo, tocca al venditore ripagare tale disponibilità con altrettanta correttezza.

Ma nonostante ciò, la visuale del compratore non è quella del venditore, ed io che di mestiere gestisco, tra l'altro, i ricambi per un parco macchinari di svariate centinaia di unità sul territorio nazionale, lo so bene quanti salti mortali tocchi fare per stare al passo con i desideri dei clienti.
Non mi dilungo oltre perché se no si fa troppo articolata la cosa, ma credetemi, fare il venditore non è tutto rose & fiori, e non si può tagliare corto che se uno sbaglia, allora è meglio che vada a fare dell'altro.

pato* ha scritto: io onestamente mi rotto le Pa@@e......e poi fretta ne avevo visto che dovevo andare a fare la finale di Roma! E poi ancora non è la prima volta che compro in certi negozi,,tanto per farti un'esempio spesso compro merce da audiokit ti sembra che loro non hanno sbagliato mai? Ma si vede se c'e volontà da parte del venditore....infatti con audiokit abbiamo risolto sempre nel migliore dei modi, tanti dovrebbero prendere esempio da loro.
Ma guarda che ti capisco perfettamente, però dimmi questo, in che modo pensavi che aggredendo il venditore - e fargli cascare sul collo una contestazione, E' aggredire, indipendentemente dal fatto che sia formalmente giusto o meno - la cosa sarebbe andata più velocemente?

E guarda che, da quel che racconti, sono anch'io del parere che il tipo in cui sei incappato possa non essere il meglio che poteva capitarti, però resta il fatto, semplice e lineare, che le maniere forti non pagano quasi mai.

Quindi vorrei sottolineare ancora una volta che NON sto difendendo i venditori disonesti o cmq poco corretti, sto solo dicendo che in questi casi, invece di inalberarsi conviene restare calmi e usare le maniere più convenienti a risolvere il problema, non a scaricare del nervosismo.


P.s.:

Che poi, con Audiokit, anche con loro gli facevi la contestazione di default? ;)


P.p.s.: Marsur, tepòssino, dammi un attimo che rispondo anche a te, ora ho fame. :arr:
Io sono per lo ius culturae al contrario.
Al primo "se io avrei" vai fuori dai c@glioni
Avatar utente
pergo
Midrange
Messaggi: 2290
Iscritto il: 23 mag 2012, 19:43

Re: Aiuto paypal

#31

Messaggio da pergo »

sono d'accordo con Dude.

A volte si ha un pelo troppa fretta di aprire la contestazione (che è un'enorme rottura per il venditore) quando basterebbe un semplice avviso via mail o telefono.
C'è un po' il terrore della sola (beh..siamo italiani, è comprensibile) ma avviare subito una contestazione non mette la storia sui binari giusti e può farvi passare per i furbetti che non siete.
Di contro, ci sono anche gli acquirenti furbi che, giocando con l'onestà dei venditori, aprono contestazioni solo per vedersi recapitare altra merce (modus operandi quasi scontato per chi compra dall'estero XD )

Quindi, sapendo in che Paese viviamo, tutti sono sospettosi di tutti e si crede sempre che l'altro voglia fare il furbo e questo non aiuta la soluzione di un problema.
Non a caso molti venditori esteri scrivono: NO ITALY (quando spediscono in tutta Europa)


Un venditore online solitamente non vi conosce e non vi ha mai visto, quindi potrebbe erroneamente scambiarvi per il solito furbetto che apre la contestazione di routine.
Con +400 transazioni ebay (metà da venditore, metà da acquirente) e una cinquantina sui forum, c'è chi realmente ha un problema e c'è anche chi fa il furbetto (purtroppo)
"Ti farò uscire pazzo!" - cit. G.S. --> Alla fine è uscito pazzo lui! XD ROTFL https://www.youtube.com/watch?v=qzbtdclsJXw
Avatar utente
Dude
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 7844
Iscritto il: 3 gen 2013, 10:48
Località: Camogli

Re: Aiuto paypal

#32

Messaggio da Dude »

Marsur ha scritto: "Non va bene generalizzare" mi suona un po' di frase fatta, bisognerebbe provare a dirlo a chi si è preso un bel po' di sonore fregature.. :hmm:
E comunque ho generalizzato solo fino a un certo punto, ribadisco che CHI SBAGLIA è giusto che si assuma le proprie responsabilità, chi non sbaglia, no.
Concordo senza riserve, ma a tutto campo.
Nel senso che anche prendere un bel po' di sonore fregature, si configura MOLTO facilmente come un palese modo di sbagliarsi.
Una va bene, due... anche, ma gà la terza non deve arrivare, l'esperienza ti deve aver insegnato ad aguzzare la vista e l'ingegno.

Marsur ha scritto:
Dude ha scritto:Ora apro una parentesi, quello che scrivo qua sotto non è riferito al caso specifico di pato.

Non dimentichiamo che il mercato è fatto da venditori E compratori.
Anzi è il compratore, checché se ne dica, ad avere il potere più grande, perché è lui che sceglie dove e come comprare.
Non sono molto d'accordo, ad oggi secondo me il 95% delle cose da acquistare ci vengono bellamente propinate, ed è tutta roba "standardizzata" o comunque sempre la stessa "musica".[...]
Globalizzazione.
Perfetto.
Quello che ti manca, è l'ultimo passo verso la piena consapevolezza del buon compratore.

Il mercato mi limita/è limitato, e ciò accade per preciso piano degli operatori di tale mercato?
Bene, allora io NON COMPRO.
Così otterrò sicuramente un buon risultato, sia che il mercato "senta" il rifiuto dei consumatori, qualora questo si palesi in forma cospicua, e siadegui ai reali desideri dei consumatori, sia che tocchi lasciare la presa, almeno per un po'; dopotutto, soprattutto in caso di hobby, che senso ha spendere per cose che non ti piacciono sul serio?

E' questa diabolica convinzione di dover *comprare* cmq, a tutti i costi, e se non è proprio quello che volevo, pazienza, "la globalizzazione".

Ma pazienza una bella cippa di minchi@!
Via i paraocchi.
Certo, se ci ammazziamo di pubblicità e di telegiornali, il lavaggio del cervello è garantito e così altrettanto garantito è il ruolo di *consumatore* acritico, che è poi il preferito dai figli di put@ del marketing.

Ma secondo te, per quale motivo nel 2002 io ho abbandonato del tutto il car hi-fi, proprio mentre ero uno dei padri fondatori di carhifi.eu, avevo cominciato a frequentare gli ambienti di gara, mi ero già fatto tweakare MTD-1 e MB7 prima, e il DAT Sony + changer (questi ultimi da RT), e... e... e....
Marsur ha scritto: In ogni caso, non credo si tratti di "solo tutto per noi", penso solo questo: IO ti do i soldi BUONI, e visto che ce n'è sempre meno bisognerebbe rispettarli di più, non scaricare al cliente le proprie difficoltà.
Se non ce la si fa, si chiude e si va a lavorare, tanto è chiaro che è questo che vogliono le alte sfere, quindi la gente che compra non c'entra più di tanto, e se qualcuno chiude, a me cliente non me ne può fregà de meno.
Altrimenti apro qualcosa anch'io e mi aspetto la solidarietà altrui, sai che bella mossa...
No beh, non è questione di solidarietà, stiamo solo parlando di affrontare certe problematiche senza scattare subito come punti da uno scorpione.
Marsur ha scritto:
Dude ha scritto:
Marsur ha scritto: Io non so come hai fatto Dude a fare acquisti in rete per dieci anni senza mai problemi, fortunatissimo anche tu
Nah, la fortuna non dura così a lungo.
Dipende, se hai acquistato a destra e a manca indistintamente....mi sa di si. :D
Evidentemente, no...
Marsur ha scritto:guarda con due mail "post fattaccio" ti rendi già conto con chi hai a che fare.
Ma non potrei essere più d'accordo, solo che quelle due mail vanno fatte, possibilmente, *prima* di partire all'attacco.
Marsur ha scritto:"si pretende" è riferito al "sistema", quel sistema che ha globalizzato, che ha impostato tutto sul web, la velocità di informazioni, di scambio dati, che ha "snellito", migliorato, velocizzato il mercato, e con adeguata sicurezza si diceva..
Pretese che non stanno nè in cielo nè in terra perchè i risultati sono sotto gli occhi di tutti, e invece di modernizzare ed allargare il mercato ad oggi si rischia il collasso, e con una sicurezza di transazioni che è tutto fuori che garantita.
E allora si torna al discorso di prima, il consumatore è il soggetto che puà realmente condizionare il mercato, ma bisogna che ne sia consapevole e, soprattutto, sia capace di capire che rinunciare, magarianche solo temporaneamente, può solo portare a benefici, mentre calare le braghe ed accettare quello che passa il convento, porta solo a questo.
Io sono per lo ius culturae al contrario.
Al primo "se io avrei" vai fuori dai c@glioni
Avatar utente
Marsur
Supertweeter
Messaggi: 9212
Iscritto il: 27 mag 2012, 10:11

Re: Aiuto paypal

#33

Messaggio da Marsur »

pergo ha scritto: (modus operandi quasi scontato per chi compra dall'estero XD )
Che cosa intendi?

pergo ha scritto:Quindi, sapendo in che Paese viviamo, tutti sono sospettosi di tutti e si crede sempre che l'altro voglia fare il furbo e questo non aiuta la soluzione di un problema.
Non a caso molti venditori esteri scrivono: NO ITALY (quando spediscono in tutta Europa)
Verissimo, siamo visti come la peste bubbonica, stiamo bruciando un record dietro l'altro. X_X
Secondo me la Germania però ci segue moolto da vicino...soprattutto se hai la sfiga di beccare un immigrato italiano. :high:

pergo ha scritto:Un venditore online solitamente non vi conosce e non vi ha mai visto, quindi potrebbe erroneamente scambiarvi per il solito furbetto che apre la contestazione di routine.
Con +400 transazioni ebay (metà da venditore, metà da acquirente) e una cinquantina sui forum, c'è chi realmente ha un problema e c'è anche chi fa il furbetto (purtroppo)
Diciamo che districarla non è il massimo della semplicità, naturalmente un venditore evidenzia le ingiustizie da lui subite, mentre il compratore fa lo stesso..
Quello che mi fa arrabbiare è che non si riesca a mettere in piedi un modo o un intermediario per salvaguardare capra e cavoli, anche se, finchè non ci sarà la volontà delle controparti alla diligenza, si potrà fare ben poco. :hmm:
"alta fedeltà" è un termine di marketing e un terreno di scontro.
"my - fy" è libertà di pensiero, il miglior compromesso per ognuno e rispetto per ogni appassionato di musica.
La "hi - fi" d'élite non esiste.
Avatar utente
Marsur
Supertweeter
Messaggi: 9212
Iscritto il: 27 mag 2012, 10:11

Re: Aiuto paypal

#34

Messaggio da Marsur »

Dude ha scritto:P.p.s.: Marsur, tepòssino, dammi un attimo che rispondo anche a te, ora ho fame. :arr:
Ci mancherebbe.. :hahahah:
Dude ha scritto:
Marsur ha scritto: "Non va bene generalizzare" mi suona un po' di frase fatta, bisognerebbe provare a dirlo a chi si è preso un bel po' di sonore fregature.. :hmm:
E comunque ho generalizzato solo fino a un certo punto, ribadisco che CHI SBAGLIA è giusto che si assuma le proprie responsabilità, chi non sbaglia, no.
Concordo senza riserve, ma a tutto campo.
Nel senso che anche prendere un bel po' di sonore fregature, si configura MOLTO facilmente come un palese modo di sbagliarsi.
Una va bene, due... anche, ma gà la terza non deve arrivare, l'esperienza ti deve aver insegnato ad aguzzare la vista e l'ingegno.

Marsur ha scritto:Non sono molto d'accordo, ad oggi secondo me il 95% delle cose da acquistare ci vengono bellamente propinate, ed è tutta roba "standardizzata" o comunque sempre la stessa "musica".[...]
Globalizzazione.
Perfetto.
Quello che ti manca, è l'ultimo passo verso la piena consapevolezza del buon compratore.

Il mercato mi limita/è limitato, e ciò accade per preciso piano degli operatori di tale mercato?
Bene, allora io NON COMPRO.
Così otterrò sicuramente un buon risultato, sia che il mercato "senta" il rifiuto dei consumatori, qualora questo si palesi in forma cospicua, e siadegui ai reali desideri dei consumatori, sia che tocchi lasciare la presa, almeno per un po'; dopotutto, soprattutto in caso di hobby, che senso ha spendere per cose che non ti piacciono sul serio?

E' questa diabolica convinzione di dover *comprare* cmq, a tutti i costi, e se non è proprio quello che volevo, pazienza, "la globalizzazione".

Ma pazienza una bella cippa di minchi@!
Via i paraocchi.
Certo, se ci ammazziamo di pubblicità e di telegiornali, il lavaggio del cervello è garantito e così altrettanto garantito è il ruolo di *consumatore* acritico, che è poi il preferito dai figli di put@ del marketing.

Ma secondo te, per quale motivo nel 2002 io ho abbandonato del tutto il car hi-fi, proprio mentre ero uno dei padri fondatori di carhifi.eu, avevo cominciato a frequentare gli ambienti di gara, mi ero già fatto tweakare MTD-1 e MB7 prima, e il DAT Sony + changer (questi ultimi da RT), e... e... e....
Marsur ha scritto:In ogni caso, non credo si tratti di "solo tutto per noi", penso solo questo: IO ti do i soldi BUONI, e visto che ce n'è sempre meno bisognerebbe rispettarli di più, non scaricare al cliente le proprie difficoltà.
Se non ce la si fa, si chiude e si va a lavorare, tanto è chiaro che è questo che vogliono le alte sfere, quindi la gente che compra non c'entra più di tanto, e se qualcuno chiude, a me cliente non me ne può fregà de meno.
Altrimenti apro qualcosa anch'io e mi aspetto la solidarietà altrui, sai che bella mossa...
No beh, non è questione di solidarietà, stiamo solo parlando di affrontare certe problematiche senza scattare subito come punti da uno scorpione.
Marsur ha scritto:Dipende, se hai acquistato a destra e a manca indistintamente....mi sa di si. :D
Evidentemente, no...
Marsur ha scritto:guarda con due mail "post fattaccio" ti rendi già conto con chi hai a che fare.
Ma non potrei essere più d'accordo, solo che quelle due mail vanno fatte, possibilmente, *prima* di partire all'attacco.
Marsur ha scritto:"si pretende" è riferito al "sistema", quel sistema che ha globalizzato, che ha impostato tutto sul web, la velocità di informazioni, di scambio dati, che ha "snellito", migliorato, velocizzato il mercato, e con adeguata sicurezza si diceva..
Pretese che non stanno nè in cielo nè in terra perchè i risultati sono sotto gli occhi di tutti, e invece di modernizzare ed allargare il mercato ad oggi si rischia il collasso, e con una sicurezza di transazioni che è tutto fuori che garantita.
E allora si torna al discorso di prima, il consumatore è il soggetto che puà realmente condizionare il mercato, ma bisogna che ne sia consapevole e, soprattutto, sia capace di capire che rinunciare, magarianche solo temporaneamente, può solo portare a benefici, mentre calare le braghe ed accettare quello che passa il convento, porta solo a questo.
Complessivamente condivido tutto quanto. :)
"alta fedeltà" è un termine di marketing e un terreno di scontro.
"my - fy" è libertà di pensiero, il miglior compromesso per ognuno e rispetto per ogni appassionato di musica.
La "hi - fi" d'élite non esiste.
Avatar utente
pergo
Midrange
Messaggi: 2290
Iscritto il: 23 mag 2012, 19:43

Re: Aiuto paypal

#35

Messaggio da pergo »

Marsur ha scritto: Che cosa intendi?
te lo dico in PM perchè è troppo una bastardata all'italiana :boo:
"Ti farò uscire pazzo!" - cit. G.S. --> Alla fine è uscito pazzo lui! XD ROTFL https://www.youtube.com/watch?v=qzbtdclsJXw
Avatar utente
pato*
Subwoofer
Messaggi: 489
Iscritto il: 28 mag 2012, 22:29
Località: Adrano (ct)

Re: Aiuto paypal

#36

Messaggio da pato* »

Si si volevo vedere voi al mio posto!! è cmq premetto che il materiale mi è arrivato quasi alla fine dei 40 giorni ( all'inizio lui mi disse una settimana e ti arriva la merce XD ) quindi quasi al termine dei 40 giorni di tempo per aprire la contestazione,,,visto la sua poca serietà non mi sono fidato ed ho aperto la contestazione.... ho fatto di male? e se lui mi diceva attendi ancora un pò e poi scadeva il tempo che facevo... ditemelo voi !! ripeto non c'era molto tempo quindi...........ho aperto la contestazione gli ho chiamato e gli ho detto; guarda che appena mi sistemi la cosa ritiro la contestazione,,,lui mi dice ok tra un paio di giorni ci sentiamo...di quel paio di giorni ne sono passati abbastanza... sono stato una settimana a roma è al mio rientro in casa ,quindi il giorno prima di trasformare la contestazione in reclamo gli richiamo, stessa storia attendi un paio di giorno T_T visto cosi che era l'ultimo giorno la contestazione l'ho passata in reclamo....DAI DAI che facevate al posto mio....... XD

e cmq nonostante cio continua a dimostrare la sua poca serietà.

W L'ITALIA *_*
La teoria è quando tutto si sà e nulla funziona, la pratica è quando tutto funziona e non si sà il perchè. (Albert Einstein)
Team" vecchio sound
Avatar utente
pergo
Midrange
Messaggi: 2290
Iscritto il: 23 mag 2012, 19:43

Re: Aiuto paypal

#37

Messaggio da pergo »

avrei aperto la contestazione verso il 13° giorno e non subito...guadagnando qualche giorno di tempo e anticipando l'azione con numerose mail ;)
Più che ipotetico, è il mio modus operandi da acquirente per acquisti nazionali.
Per gli internazionali sono altri cavoli...
"Ti farò uscire pazzo!" - cit. G.S. --> Alla fine è uscito pazzo lui! XD ROTFL https://www.youtube.com/watch?v=qzbtdclsJXw
sergiob

Re: Aiuto paypal

#38

Messaggio da sergiob »

mi pare che abbia detto che ne ha aspettati quasi 40 giorni, o non ho capito io... mi sto perdendo :D
Avatar utente
pergo
Midrange
Messaggi: 2290
Iscritto il: 23 mag 2012, 19:43

Re: Aiuto paypal

#39

Messaggio da pergo »

la contestazione può essere aperta entro 30gg dall'acquisto.
Poi può essere convertita in reclamo non prima di 7gg dall'apertura della contestazione
Poi si può chiudere il reclamo in un paio di giorni (se il venditore non risponde ufficialmente nel form paypal) e paypal, entro 30gg, fornisce una risposta "imparziale" ed eventuale rimborso.

Seguendo tutto l'iter...si può morire nel frattempo :D
Ultima modifica di pergo il 26 apr 2013, 23:21, modificato 1 volta in totale.
"Ti farò uscire pazzo!" - cit. G.S. --> Alla fine è uscito pazzo lui! XD ROTFL https://www.youtube.com/watch?v=qzbtdclsJXw
Avatar utente
pato*
Subwoofer
Messaggi: 489
Iscritto il: 28 mag 2012, 22:29
Località: Adrano (ct)

Re: Aiuto paypal

#40

Messaggio da pato* »

sergiob ha scritto:mi pare che abbia detto che ne ha aspettati quasi 40 giorni, o non ho capito io... mi sto perdendo :D
No no hai capito bene....praticamente ho aspettato fino all'ultimo cioè 39 giorni è 22 ore...prima di aprire la contestazione, poi ho aspettato altri 19 giorni e 22 ore in totale quasi 60 giorni O_O più di così.

@pergo fino a poco tempo fà la contestazione la potevi aprire entro e non oltre 40 giorni dall'acquisto, adesso addirittura 45, non sò che tipo di paypal usi XD

è una volta aperta la contestazione hai 20 giorni di tempo per trasformarla in reclamo ;)

diciamo che questi 20 giorni dovrebbero servire a (se può essere) mettere d'accordo incomprensioni tra acquirente e venditore. cosa che con me non ha giovato a niente..... facendosi i ca@@i suoi.

cmq erano condensatori *M* Silver gold è costicchiano un bel pò.
La teoria è quando tutto si sà e nulla funziona, la pratica è quando tutto funziona e non si sà il perchè. (Albert Einstein)
Team" vecchio sound
Rispondi

Torna a “CAF Caffè”