Mini disc chi ancora lo usa?
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Ciao a tutti,come da titolo chi ancora utilizza il minidisc? Se c’è qualcuno attaccato al vintage come me....
Ciao
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Re: Mini disc chi ancora lo usa?
Mah... io sono un "vintagista" stra-appassionato, ma di tutte le cose vintage, proprio il minidisc è una delle poche cose che lascerei nel dimenticatoio dove tutto sommato merita di restare...
Io sono per lo ius culturae al contrario.
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Re: Mini disc chi ancora lo usa?
Ecco proprio di questo perché lasciarlo nel dimenticatoio?ho trovato tramite un appassionato due minidisc clarion nuovi di scatola peccato non poterli usare
Re: Mini disc chi ancora lo usa?
Io ce l'ho ancora, 2 piastre home e un walkman, tutti Sony e perfettamente funzionanti. Da quando ho l'iPod non lo uso quasi per niente, ma cmq ne ho un bellissimo ricordo. Mi ci sono divertito un casino...
Alessandro
Auto:Volvo C30 D2
R.I.P. Fronterone 1 - Welcome Fronterone 2
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Re: Mini disc chi ancora lo usa?
Dude... se fai un discorso qualitativo devo dire che effettivamente le prime versioni non suonavano benissimo o comunque la differenza con l'originale in CD era abbastanza chiara, ma le ultime versioni dell'algoritmo ATRAC, mi sembra la 4 o la 4.5, non suonavano per niente male.
Alessandro
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Re: Mini disc chi ancora lo usa?
Ma anche le ultime, dai.
Le prime erano letteralmente pietose, al livello di un mp3 128 kbps.
Le ultime arrivano a "competere" con mp3 a 256 kbps.
Lassamo perde.
Le prime erano letteralmente pietose, al livello di un mp3 128 kbps.
Le ultime arrivano a "competere" con mp3 a 256 kbps.
Lassamo perde.
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Re: Mini disc chi ancora lo usa?
Direi anche con i 320kbps... che alla fine, in macchina, schifissimo non fanno.
Poi ognuno ha le sue idee e le sue esigenze, quindi non sono qui a cercare di farti cambiare idea.
Io mi ci sono divertito abbastanza per un bel po' di anni. Poi l'avvento degli MP3 e il calo del prezzo dei masterizzatori, hanno avuto la meglio. C'è da dire che il minidisc aveva un discreto costo, cosa che ne ha sicuramente frenato la diffusione... a favore degli MP3 dal costo zero per vari motivi.
Alessandro
Auto:Volvo C30 D2
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Re: Mini disc chi ancora lo usa?
Ma per il trasferimento della musica sempre con un lettore md da collegare al pc oppure con qualcos’altro?Cosmic ha scritto: ↑7 nov 2020, 18:08Direi anche con i 320kbps... che alla fine, in macchina, schifissimo non fanno.
Poi ognuno ha le sue idee e le sue esigenze, quindi non sono qui a cercare di farti cambiare idea.
Io mi ci sono divertito abbastanza per un bel po' di anni. Poi l'avvento degli MP3 e il calo del prezzo dei masterizzatori, hanno avuto la meglio. C'è da dire che il minidisc aveva un discreto costo, cosa che ne ha sicuramente frenato la diffusione... a favore degli MP3 dal costo zero per vari motivi.
Re: Mini disc chi ancora lo usa?
Sono assolutamente d'accordo con Dude.
Al di la dello smanettare con l'oggetto per il gusto di "ricordare i vecchi tempi", molto meglio un mp3..
All'epoca ne ho anche montato uno da auto, immancabilmente Sony, ad un amico con un 911.. Nemmeno il casino che faceva quell'auto, copriva la schifezza che si sentiva. Gli acuti dei piatti della batteria sembravano un sacchetto in plastica che veniva stropicciato..
Poi le cose sono effettivamente migliorate. Tuttavia, a mio parere si tratta di oggetti veramente di nessuna utilità, al cospetto delle attuali tecnologie. Se non, appunto, per "l'effetto nostalgia".
Ciao!
Al di la dello smanettare con l'oggetto per il gusto di "ricordare i vecchi tempi", molto meglio un mp3..
All'epoca ne ho anche montato uno da auto, immancabilmente Sony, ad un amico con un 911.. Nemmeno il casino che faceva quell'auto, copriva la schifezza che si sentiva. Gli acuti dei piatti della batteria sembravano un sacchetto in plastica che veniva stropicciato..
Poi le cose sono effettivamente migliorate. Tuttavia, a mio parere si tratta di oggetti veramente di nessuna utilità, al cospetto delle attuali tecnologie. Se non, appunto, per "l'effetto nostalgia".
Ciao!
Sorgente: Pioneer DEH X8500 DAB modificata con sovra campionatore 24/48 ed uscita SPDIF ottica sotto controllo volume da Etabeta.
- DSP Helix DSP3s
- Amplificatore 6 canali Audison AF M6d:
2 canali su woofers Audio Development W60
2 canali su full range 2 pollici Audible Physics 220 CP
2 canali in bridge su sub Sonus by Nostromo & rs250v, in cassa chiusa.
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2 canali su woofers Audio Development W60
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Re: Mini disc chi ancora lo usa?
Mp3 sicuramente il rapporto di compressione audio è migliore poi anche gli mp3 se compressi male fanno schifo e nemmeno la miglior sorgente in circolazione può fare miracoli,ovvio il cd lo ha soppiantato sia per costi di gestione e produzione sia come qualità,se utilizzato nel suo formato la qualità è indiscutibile
Re: Mini disc chi ancora lo usa?
Ehm... perdonami, ma non ho capito: chi ha soppiantato cosa?Rgbsyst3m ha scritto: ↑8 nov 2020, 11:10 Mp3 sicuramente il rapporto di compressione audio è migliore poi anche gli mp3 se compressi male fanno schifo e nemmeno la miglior sorgente in circolazione può fare miracoli,ovvio il cd lo ha soppiantato sia per costi di gestione e produzione sia come qualità,se utilizzato nel suo formato la qualità è indiscutibile
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Re: Mini disc chi ancora lo usa?
Il minidisc è stato sostituito/soppiantato dal cd...no?
Re: Mini disc chi ancora lo usa?
Ma no davvero,vuoi scherzare?
Il CD come standard nasce nel 1980, e come vendita nel 1982, il MD 10 anni precisi dopo.
Il MD *ha provato* a soppiantare il CD, e per fortuna non c'è riuscito.
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Re: Mini disc chi ancora lo usa?
Scusa ma c’è qualcosa che non torna,riporto quello che dice Wikipedia:
“ Sebbene sia stato pensato come il successore digitale della musicassetta (anche il DCC della Philips doveva essere il successore della musicassetta), il Minidisc non ha goduto di una vasta diffusione, soprattutto a causa del successo del compact disc come supporto e dell'MP3 come algoritmo di compressione audio.”
Dunque in ordine temporale c’è la cassetta a nastro,il cd,il minidisc e il ritorno del cd?
C’è qualcosa che non torna ,dopo la cassetta è arrivato il minidisc e poco dopo il cd in macchina sto parlando...io lo vista così
Re: Mini disc chi ancora lo usa?
Assolutamente no.
Quello che non torna è la tua ricostruzione storica.
Intanto non è discutibile l'ordine temporale.
Il CD commerciale nasce nel '82 e il minidisc 10 anni dopo.
Non c'è nemmeno stato alcun tipo di "inter-regno"del MD ai danni del CD.
In auto il CD è arrivato quasi subito, i primi CD da plancia sono di Alpine (5900, '84), Pioneer (CDX-1, '85), Sony (stesso nome e anno del Pioneer, se la memoria non mi inganna). Altro che poco dopo il minidisc.
Da lì in poi fino al '92 ossia fino all'anno di inizio della commercializzazione del minidisc, il CD in auto ha avuto uno sviluppo fortissimo, parallelamente alla cassetta, cominciando a superare quest'ultima, nei numeri di vendita, proprio a inizi '90.
Proprio per questo, in quegli anni, si volle cercare un sostituto DELLA CASSETTA, con un formato digitale; in realtà c'era già il DAT, ma a quest'ultimo formato non è mai stato permesso di sfondare nel mercato consumer, perché garantiva la copia esatta dei CD, quindi sono nati il minidisc e la DCC, formati compressi che appunto non consentivano la copia senza perdita.
Ma entrambi hanno clamorosamente fallito lo scopo.
La DCC non ci si è nemmeno avvicinata, di fatto quasi abortendo sul nascere, il minidisc qualcosa di più l'ha fatto, ma non ha MAI nemmeno lontanamente impensierito il CD, che nemmeno era il suo target.
Sostanzialmente il maggior successo del minidisc è stato come nuovo walkman.
Per poi venire definitivamente ammazzato dall'mp3.
Quello che non torna è la tua ricostruzione storica.
Intanto non è discutibile l'ordine temporale.
Il CD commerciale nasce nel '82 e il minidisc 10 anni dopo.
Non c'è nemmeno stato alcun tipo di "inter-regno"del MD ai danni del CD.
In auto il CD è arrivato quasi subito, i primi CD da plancia sono di Alpine (5900, '84), Pioneer (CDX-1, '85), Sony (stesso nome e anno del Pioneer, se la memoria non mi inganna). Altro che poco dopo il minidisc.
Da lì in poi fino al '92 ossia fino all'anno di inizio della commercializzazione del minidisc, il CD in auto ha avuto uno sviluppo fortissimo, parallelamente alla cassetta, cominciando a superare quest'ultima, nei numeri di vendita, proprio a inizi '90.
Proprio per questo, in quegli anni, si volle cercare un sostituto DELLA CASSETTA, con un formato digitale; in realtà c'era già il DAT, ma a quest'ultimo formato non è mai stato permesso di sfondare nel mercato consumer, perché garantiva la copia esatta dei CD, quindi sono nati il minidisc e la DCC, formati compressi che appunto non consentivano la copia senza perdita.
Ma entrambi hanno clamorosamente fallito lo scopo.
La DCC non ci si è nemmeno avvicinata, di fatto quasi abortendo sul nascere, il minidisc qualcosa di più l'ha fatto, ma non ha MAI nemmeno lontanamente impensierito il CD, che nemmeno era il suo target.
Sostanzialmente il maggior successo del minidisc è stato come nuovo walkman.
Per poi venire definitivamente ammazzato dall'mp3.
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Re: Mini disc chi ancora lo usa?
Ok adesso mi è chiaro ,comunque in ordine temporale il minidisc è uscito quando il cd è già in circolazione
Re: Mini disc chi ancora lo usa?
Altro che.
Come detto, da ben 10 anni.
Io sono per lo ius culturae al contrario.
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Re: Mini disc chi ancora lo usa?
Ma assolutamente no. Doveva sostituire le cassette casomai.
Se levavi il CD, sul minidisc vergine cosa ci registravi?
E' vero che esistevano i minidisc originali, cioè con un album, che invece di averlo su CD, LP o cassetta, lo avevi sul dischetto... insomma come esisteva col la cassetta ai tempi dell'LP.
Io non ci guadagno nulla a difendere il minidisc, però a volte leggo delle prese di posizione esagerate nei sui confronti... e poi se il progresso è stato l'mp3, beh non è che sia tutto sto progresso.
Questo se continuiamo a parlare di musica compressa. Se invece parliamo di musica ad alta risoluzione o SACD e simili, allora è un altro discorso.
Alessandro
Auto:Volvo C30 D2
R.I.P. Fronterone 1 - Welcome Fronterone 2
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Re: Mini disc chi ancora lo usa?
Ehm...
Chiaro che commercialmente non era stata fatta nessuna guerra al CD, specie perché Sony, già all'epoca, era ormai anche casa discografica e pertanto non aveva alcun interesse ad affossare il CD.Dude ha scritto: ↑8 nov 2020, 17:42 In auto il CD è arrivato quasi subito, i primi CD da plancia sono di Alpine (5900, '84), Pioneer (CDX-1, '85), Sony (stesso nome e anno del Pioneer, se la memoria non mi inganna). Altro che poco dopo il minidisc.
Da lì in poi fino al '92 ossia fino all'anno di inizio della commercializzazione del minidisc, il CD in auto ha avuto uno sviluppo fortissimo, parallelamente alla cassetta, cominciando a superare quest'ultima, nei numeri di vendita, proprio a inizi '90.
Proprio per questo, in quegli anni, si volle cercare un sostituto DELLA CASSETTA, con un formato digitale; in realtà c'era già il DAT, ma a quest'ultimo formato non è mai stato permesso di sfondare nel mercato consumer, perché garantiva la copia esatta dei CD, quindi sono nati il minidisc e la DCC, formati compressi che appunto non consentivano la copia senza perdita.
Ma entrambi hanno clamorosamente fallito lo scopo.
La DCC non ci si è nemmeno avvicinata, di fatto quasi abortendo sul nascere, il minidisc qualcosa di più l'ha fatto, ma non ha MAI nemmeno lontanamente impensierito il CD, che nemmeno era il suo target.
Ma nelle teste di tanti utenti, gli stessi che poi hanno preso "felicemente" la strada dell'mp3, la minore dimensione del supporto e la registrabilità - di qualsiasi cosa, non dimentichiamo che all'epoca andava ancora registrare i vinili - il minidisc assunse la figura di nuovo formato alternativo al cd, in quanto digitale.
Il fatto che a livello di standard non gli arrivasse nemmeno ad allacciare le scarpe non importava, come non importava, qualche anno dopo, al 90% dell'utenza, la medesima peggiore qualità dell'mp3 (anch'esso all'epoca visto dai più come l'ottava meraviglia del mondo, per di più dematerializzazto), e come non importa oggi, sempre al 90% dell'utenza, che scaricare file nominalmente in hi-res non significa necessariamente averli realmente ad alta risoluzione, né che spendere bei soldi in impianti audio per riprodurci materiale compresso è fondamentalmente una sciocchezza.
Forse non te lo ricordi, il battage pubblicitario che accompagnò MD e DCC.
Il CD si è salvato solo e unicamente proprio perché la differenza qualitativa era abissale.
Non è questione di prese di posizione esagerate.
Davvero pensi che IO ritenga l'mp3 un progresso? rispetto a qualsiasi cosa???Cosmic ha scritto: ↑8 nov 2020, 20:31Io non ci guadagno nulla a difendere il minidisc, però a volte leggo delle prese di posizione esagerate nei sui confronti... e poi se il progresso è stato l'mp3, beh non è che sia tutto sto progresso.
Questo se continuiamo a parlare di musica compressa. Se invece parliamo di musica ad alta risoluzione o SACD e simili, allora è un altro discorso.
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Re: Mini disc chi ancora lo usa?
Diciamo che sul discorso che il minidisc ha provato a soppiantare il cd e non c'è riuscito e poi l'altra frase che hai scritto che non era il suo target, hanno fatto un po' di confusione nel senso che non ho capito quale delle due tesi stavi supportando.
Io ritengo che il minidisc fosse per quell'epoca una buona soluzione, perché come hai anche fatto notare, in quel tempo si potevano ancora registrare i vinili e con che cosa li avresti digitalizzati se non col minidisc? Era un'opzione alla portata di tutti e te lo dice uno che di vinili su minidisc ne ha riversati parecchi.
Inoltre non ho so assolutamente affermato che tu ritieni l'MP3 il progresso, anzi siccome a forza di leggerti, credo di aver imparato un po' a conoscerti, sono sicuro che la pensi in modo diametralmente opposto.
Comunque non voglio fare una guerra tra cd e minidisc, dico solo che secondo me per quel periodo e per quello per cui era stato pensato, era una buona soluzione e lo dico da persona che l'ha usato per anni e ne ha avuti parecchi modelli, dai primissimi fino agli ultimi e ho avuto modo di apprezzare l'evoluzione di quel supporto. Inoltre l'ho sempre considerato in un contesto non di hi-fi ai massimi livelli ma a livello consumer amatoriale, utilizzato come dispositivo portatile oppure usato in audio, per me è più che passabile.
Io ritengo che il minidisc fosse per quell'epoca una buona soluzione, perché come hai anche fatto notare, in quel tempo si potevano ancora registrare i vinili e con che cosa li avresti digitalizzati se non col minidisc? Era un'opzione alla portata di tutti e te lo dice uno che di vinili su minidisc ne ha riversati parecchi.
Inoltre non ho so assolutamente affermato che tu ritieni l'MP3 il progresso, anzi siccome a forza di leggerti, credo di aver imparato un po' a conoscerti, sono sicuro che la pensi in modo diametralmente opposto.
Comunque non voglio fare una guerra tra cd e minidisc, dico solo che secondo me per quel periodo e per quello per cui era stato pensato, era una buona soluzione e lo dico da persona che l'ha usato per anni e ne ha avuti parecchi modelli, dai primissimi fino agli ultimi e ho avuto modo di apprezzare l'evoluzione di quel supporto. Inoltre l'ho sempre considerato in un contesto non di hi-fi ai massimi livelli ma a livello consumer amatoriale, utilizzato come dispositivo portatile oppure usato in audio, per me è più che passabile.
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