Mini disc chi ancora lo usa?

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ozama
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Re: Mini disc chi ancora lo usa?

#21

Messaggio da ozama »

Il Mini Disk, secondo me, è stato ammazzato sostanzialmente dai CD-R usati con i masterizzatori da PC. :)
Fare una copia di un CD con un CDR produceva una copia identica all'originale, al netto della qualità del supporto vergine scelto. Del costo che andava dalle 1000 lire per quelli di merd@ alle 3500 lire di quelli buoni. I TrakData da 3500 lire costavano comunque la metà di un MD vergine.. Che pagava anche le royality alle case discografiche, come i CDR per uso audio. Che differivano dai CD-R da PC per una stringa nella toc, al fine di essere riconosciuti dai masterizzatori audio puri, che per scelta di copyright non accettavano i CD-R informatici. E che erano limitati anche dal fatto che (come i mini disc ed i DAT consumer) mettevano una flag nell'incisione che impediva di fare una copia della copia.
Nel giro di pochissimo i produttori di lettori si sono poi adeguati ed hanno reso compatibili i loro apparecchi IN LETTURA anche con i supporti per uso informatico, quando già non lo erano (meccaniche e chipset in molti casi erano condivisi con i CD ROM). Saltando le limitazioni imposte dalle case discografiche sui CDR audio "ufficiali".
Quindi chi ascoltava "distrattamente" o "in portatile" usava gli mp3. E chi voleva la qualità, si masterizzava in casa i CD a poche lire.
Se in origine un setup da PC costava non poco, tra scheda SCSI, lettore e masterizzatore SCSI (per fare la copia diretta senza dover passare per l'HDD, perdendo all'epoca molto tempo), già nel 99/2000 uscirono i masterizzatori SATA, che si acquistavano con 200.000/250.000 lire. :sbav:
Ma chi si metteva in casa un lettore/masterizzatore di Minidisc, a queste condizioni, dato che nelle ultime release suonava come un mp3 320? ^^
Ciao! :)
Sorgente: Pioneer DEH X8500 DAB modificata con sovra campionatore 24/48 ed uscita SPDIF ottica sotto controllo volume da Etabeta.
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Etabeta
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Re: Mini disc chi ancora lo usa?

#22

Messaggio da Etabeta »

Aaah... quanto ricordi mi affiorano alla mente leggendo questo thread...
Concordo con quanto scritto da Ozama, l'abbattimento dei costi dei supporti CD-R segò le gambe a tutti gli altri sistemi di registrazione digitale (DCC, Minidisc e DAT, quest'ultimo sopravvisse però per ancora diversi anni in ambito professionale).

Riguardo i CD-R "for audio" ricordo le prove (fatte con mezzi a dir poco rudimentali, e con poche informazioni, in epoca in cui internet era ancora embrionale) per bypassare la verifica appunto della lettura del tipo di supporto, emulandone la presenza con elettronica esterna o riprogrammando al eprom dei primi cd recorder (da tavolo, parliamo di apparati audio, non di derivazione informatica) al fine di poter utilizzare i supporti di tipo "informatico".

Riguardo il minidisc in effetti la prima generazione dell'algoritmo di compressione (lossy) introdotto dalla Sony (detto ATRAC, utilizzando anche, in una variante, per l'audio multicanale su colonna ottica su pellicola 35mm, in competizione con Dolby e DTS, detto SDDS) lasciava un pò a desiderare, inferiore al PASC che aveva creato Philips per il suo DCC (che però d'altronde era molto meno pratico, essendo ad accesso lineare).
In ogni caso va reso onore a Sony che, nonostante tutto, continuò nello sviluppo, fino ad arrivare al minidisc HD (io però non ne ho mai visto uno di persona, non so quanti ne furono venduti in Italia) che grazie ad una maggiore capacità del supporto poteva effettivamente registrate in formato PCM non compresso (94 minuti di audio 44.1/16).

Tanti anni sono passati ma... fa piacere che esista ancora uno zoccolo duro non solo di appassionati e nostalgici ma anche di temerari che...: https://minidiscday.com/
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Re: Mini disc chi ancora lo usa?

#23

Messaggio da Rgbsyst3m »

Non vorrei che la mia discussione prendesse una brutta piega, siccome sono in bilico su cosa riutilizzare del materiale che ho e pensavo di aggiungere questo benedetto minidisc, niente di più, ma leggendo un po' anche il modo con il quale dovrei trasferire la musica e quindi acquistare un lettore MD net visti i prezzi dei supporti e letto qui la qualità al quale si va incontro credo che lascerò perdere, anche perchè i minidisc che avevo trovato sono della clarion e uno è cenet l'altro c-bus, avrei se nel caso, usato il cenet anche perchè sarebbe stato l'unico che avrebbe trasferito sul display i titoli delle varie canzoni...ma niente di che troppo laborioso il processo e anche economicamente poco conveniente.
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Etabeta
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Re: Mini disc chi ancora lo usa?

#24

Messaggio da Etabeta »

Ad oggi, nostalgia per il vintage a parte, a livello pratico integrare un lettore minidisc in un impianto che si sta allestendo (car o home) non avrebbe senso, tantomeno se non si ha già una libreria di titoli in questo formato (il che potrebbe dare una giustificazione all'intento) in quanto trasferire/riversare in minidisc un qualsiasi contenuto audio sarebbe un lavoro improbo (praticamente in tempo reale... 1h e più in media per ogni album quindi, contro alcune decine di secondi di un qualsiasi supporto di memoria attuale) senza tener conto del problema di reperire i supporti e portarseli dietro, per finire poi con la qualità audio che (a parte la mosca bianca del formato minidisc hd, introvabile e che richiede supporti specifici) è comunque inferiore a quella cd, essendo lossy.
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NMZ
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Re: Mini disc chi ancora lo usa?

#25

Messaggio da NMZ »

È il mio “player” da tutti i giorni. Bizzarro è che tanti lo trovassero inferiore all’MP3. Anche perché è proprio il contrario. A parità di efficienza l’mp3 è abissalmente inferiore. Mi spiego: con i limiti che ha l’ATRAC, l’algoritmo di compressione è sempre più Smart dell’algoritmo dell’mp3. Specie nel taglio di frequenze. Che è SEMPRE adattivo (nell’mp3 no... la stragrande maggioranza degli mp3 che avete codificato in vita vostra tagliano in maniera arbitraria). L’ATRAC rimane meno efficiente dell’mp3 in generale anche per questo fatto. Anche io non sono qui a cercare di convincere nessuno. Certo che se comprimi tutto in LP la cosa non aiuta... in SP è un formato efficace ed efficiente. Che può restituire un piacevole ascolto. Anzi... se qualcuno avesse una bella sorgente a minidisc... o un MD changer io sarei molto MOLTO interessato!!!!
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Re: Mini disc chi ancora lo usa?

#26

Messaggio da NMZ »

Etabeta ha scritto: 9 nov 2020, 15:13 Ad oggi, nostalgia per il vintage a parte, a livello pratico integrare un lettore minidisc in un impianto che si sta allestendo (car o home) non avrebbe senso, tantomeno se non si ha già una libreria di titoli in questo formato (il che potrebbe dare una giustificazione all'intento) in quanto trasferire/riversare in minidisc un qualsiasi contenuto audio sarebbe un lavoro improbo (praticamente in tempo reale... 1h e più in media per ogni album quindi, contro alcune decine di secondi di un qualsiasi supporto di memoria attuale) senza tener conto del problema di reperire i supporti e portarseli dietro, per finire poi con la qualità audio che (a parte la mosca bianca del formato minidisc hd, introvabile e che richiede supporti specifici) è comunque inferiore a quella cd, essendo lossy.
Le versioni NET hanno connettività USB e possono trasferire direttamente gli atrac in SP su un supporto standard. Concordo il fatto che siano rari. E costosi.
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