Live!!

[dani79]

La mia è tutta invidia

riportate riportate che prendiamo nota. uno alla volta si fa spesa

oggi mi trovavo da mediaworld e intanto che c'ero ho preso quello di Arisa segnato da Kristo.


per caso sapete qualcosa o avete gia avuto modo di ascoltare gli ultimi Live di Fossati "Dopo tutto" e della Mannoia "Sud Il Tour"?

[hifi22]

Riguardo all'ultimo live di Fossati, devo immaginare che sia all'altezza dei tre precedenti! Sarebbe difficile che fosse il contrario. Avendo già i tre precedenti, ho preferito non comprarlo ne mibilitarmi per .... reperire una copia.

Lo stesso dicasi per quello di Fiorella.....

[nacami]

Ma esiste un Live di Adele su cd?
Su DVD c'è quello alla Royal Albert Hall, ma su cd non ho trovato nulla.

[Nyocs]

Io lo ho su cd!


iPhone Simone - Tapatalk

[hifi22]

Ma esiste un Live di Adele su cd?
Su DVD c'è quello alla Royal Albert Hall, ma su cd non ho trovato nulla.

Il live di Adele recensito da me è quello al Royal Albert Hall: la confezione contiene Dvd+cd!!! Acquistato su amazon.it

[Stfollia]

Un cc live che mi sento di consigliarvi è questo

Crawford,Randy & Joe Sample - Live [CD New]

1. Every Day I Have the Blues
2. Feeling Good
3. Tell Me More and More and Then Some
4. Rainy Night in Georgia
5. This Bitter Earth
6. Me, Myself and I
7. No Regrets
8. One Day I ll Fly Away
9. Almaz
10. Street Life
11. Last Night at Danceland

Molto piacevole sia come sound che come incisione

[hifi22]

immagino... è da un pezzo che ho desiderio di prendere qualcosa di Randy Crawford ma come avviene spesso e volentieri le raccolte(nel caso specifico ce ne sono veramente tante...) non sono complete.... avevo dato un'occhiata anche a questo live, che avrei preso al volo conoscendo la qualità dei nomi in gioco, se non fosse che nel cd ci sono solo undici brani.... magari metterò nella lista d'attesa!

[hifi22]

Se avete l’età che ho io, non potete certo non ricordare questa voce calda e suadente. Erano gli anni ottanta e la radio libera imperava nello sciorinare i ritornelli magari proposti a San Remo.

Per lei, e non solo, fu un epoca d’oro. Tutt’ora, questa grande interprete, viene ricordata, dai più, ovvero dai più superficiali, per brani come “Il vento caldo dell’estate” oppure, meglio ancora, per “Per Elisa”.

Penso avrete capito: sto parlando di Alice, al secolo Carla Bissi. Gli anni ottanta per lei hanno rappresentato il successo, la grande platea e l’inizio di una carriera molto ricca. Ricca anche di tourneè all’estero come di importanti e griffate collaborazioni. Una carriera che l’ha vista piano piano, allontanarsi definitivamente dallo showbiz!

Finiti gli anni ottanta Alice ha proposto un pop molto raffinato, fatto di fine elettronica e di collaborazioni di assoluto rilievo col risultato di produrre un pop dalle atmosfere ampie, algide ed allo stesso tempo accattivanti su tematiche testuali vicine a quelle di Franco Battiato che per lungo tempo è stato il suo mentore.

Avrete inteso che amo questa artista. La seguo da molto tempo e di lei si può fare un lungo elenco di brani imperdibili cominciando, per esempio, dalle sue cover dei brani di Battiato ed altri..

Consigliatissima, per chi non ha nulla di questa cantante, qualche compilation… Per chi invece la conosce già, mi sento di consigliare un disco di qualche anno fa indicato per palati esigenti: “Viaggio in Italia”. Disco dagli arrangiamenti molto curati per atmosfere dal sapore pop nel senso di qualitativo del termine e con un suono molto bello. Qui troverete una meravigliosa versione de “Non insegnate ai bambini” di Gaber, come anche “Aschwitz” di Guccini. Questi soli due brani valgono la spesa.

Ci sono artisti che, soprattutto nell’ultimo periodo…, documentano con un disco ogni tour o quasi… mentre altri sono molto restii a proporre materiale live.

E’ il caso di Alice che ha aspettato una vita per pubblicarne uno. Nel 2009 finalmente ha pubblicato “Lungo la strada live” disco di cui vi voglio parlare.
Il disco di cui parlo, pur desideratissimo, purtroppo non ha soddisfatto le mie attese. Il cd, certamente registrato in un teatro-l’atmosfera è molto calda ed inclusiva, fotografa un concerto(unico…? Non lo sappiamo) costruito sulla sua voce, calda, potente, ammaliante e sensuale.. ma che, a mio modo di vedere, risulta riduttivo in quanto decisamente acustico… minimale e rigoroso. Le atmosfere rarefatte con ridotta ritmica la fanno da padrone. Insomma un disco sicuramente poco autobilistico…. Ma certamente una bellissima voce contralto per mettere in crisi un impianto hifi…

Evidentemente è un disco molto poco commerciale, dedicato non certo a chi non conosce questa artista. Forse sarebbe stato meglio tirare dagli archivi qualcosa relativo a concerti più autenticamente pop e coinvolgenti!

Molto bella la copertina che rinvia alla iconografia dell’hifi: c’è una manopola(il mitico volume…)..un altoparlante.. il cestello di un altoparlante…
Voto alla produzione artistica: 6
Buona la registrazione

[Stfollia]

immagino... è da un pezzo che ho desiderio di prendere qualcosa di Randy Crawford ma come avviene spesso e volentieri le raccolte(nel caso specifico ce ne sono veramente tante...) non sono complete.... avevo dato un'occhiata anche a questo live, che avrei preso al volo conoscendo la qualità dei nomi in gioco, se non fosse che nel cd ci sono solo undici brani.... magari metterò nella lista d'attesa!

Qui trovi il concerto.....
http://m.youtube.com/#/watch?v=unYzpyiR ... RkWA&gl=IT

[hifi22]

Cerchiamo di rinverdire questa bacheca dedicata alle incisioni live...

Il doppio live che vi propongo è la prosecuzione naturale e virtuosa di uno dei più fortunati live della storia della musica italiana, ovvero Banana Republic di Lucio Dalla e Francesco De gregori del 1979. E chi non ha mai ascoltato questo disco? Certo tutti coloro che viaggiano oltre i quaranta questo album lo conoscono molto bene.

Francamente a comprarlo non ci avevo propio pensato... Qualche giorno fa un mio grande amico dalla grande sensibilità musicale parlando di Dalla me ne accenna... ed io l'ho invitato immediatamente a prestarmelo(che bello scambiare i dischi tra amici....). Detto fatto!!!

Questo doppio album mi ha piacevolmente sorpreso. Certo il mio parere è di parte in quanto ho apprezzato nel passato sia Dalla che De gregori.

Dirò di più mi ha emozionato molto ascoltare molti dei brani di questi grandi cantautori che son venuti dopo il disco del 1979...

Questo lavoro generoso, parliamo di oltre due ore di musica, fotografa un ensemble in stato di grazia. La band è particolarmente convincente con splendidi arrangiamenti... chitarra elettrica... hammond, pianoforte... e cori veramente azzeccati!!!!

I due grandi amici si scambiano i brani con versioni molto molto convincenti. Ai vertici gli innesti di clarinetto e sax di Lucio di cui questo doppio album può essere considerato il suo testamento live....

Non si capisce se siano meglio i brani di Dalla interpretati da De gregori o l'inverso....

Piacevolissima la registrazione decisamente spaziale dal timbro molto naturale.... direi notevole. Direi che molti dei cd da studio hanno un suono peggiore...

Tanta naturale che non si capisce se è stato registrato al chiuso, come penso sia più probabile o all'aperto. Infatti l'ambienza che si avverte è decisamente ampia....


Insomma un lavoro che secondo me sia artisticamente che tecnicamente viaggia su livelli molto elevati. Gli do un be 9 meno meno per il packaging un po economico. Del resto si compra con 10€!!! Da comprare ad occhi chiusi!! Magari per un regalo di Natale!!!!

[Dude]

Il doppio live che vi propongo è la prosecuzione naturale e virtuosa di uno dei più fortunati live della storia della musica italiana, ovvero Banana Republic di Lucio Dalla e Francesco De gregori del 1979. E chi non ha mai ascoltato questo disco? Certo tutti coloro che viaggiano oltre i quaranta questo album lo conoscono molto bene.

Io non l'ho mai ascoltato.
Purtroppo, pur avendo amato Dalla soprattutto per la produzione '70-80, il mio livello di sopportazione di qualsiasi manifestazione di De Gregori è, invece, talmente infinitesimo, che non mi riesce proprio di ascoltarlo per più di 25-30 secondi, è più forte di me.

La band è particolarmente convincente con splendidi arrangiamenti... chitarra elettrica... hammond, pianoforte... e cori veramente azzeccati!!!!

Eh, anche l'hammond (che adoro), deve essere proprio una chicca, 'sto oncerto.
Ma sentire De Gregori cantare mi fa lo stesso effetto delle unghie sulla lavagna...

Tanta naturale che non si capisce se è stato registrato al chiuso, come penso sia più probabile o all'aperto. Infatti l'ambienza che si avverte è decisamente ampia...

Solito pesante intervento di post-produzione, mi verrebbe da dire...
(che come detto anche all'inzio di questo topic, personalmente mi limita un po' il godimento a posteriori di molti "presunti" concerti.

[hifi22]

I gusti son gusti... e non si discute.

Certo De gregori non è certo un uomo di simpatia... ma artisticamente è detto il "principe" della musica italiana cantautoriale e di capolavori soprattutto negli addietro ne ha proposti...

Sulla bontà tecnica dell'album consiglierei prima l'ascolto....

[Dude]

I gusti son gusti... e non si discute.

Certo De gregori non è certo un uomo di simpatia...

No ma guarda che non ne faccio una questione di simpatia.
E' proprio il suo particolare modo di cantare, che mi infastidisce.

Non sopporto quella cantilena, che associata alla sua evidente modesta abilità di *cantante* (inteso nel senso di "bel canto", quello ad esempio in cui eccelleva Dalla), ed alla contemporanea mancanza di tono personale o anche "birignao" (alla Tom Waits, ad esempio), mi rende l'insieme irritante.
Soprattutto perché i testi e la musica, invece, in generale mi piacciono.

ma artisticamente è detto il "principe" della musica italiana cantautoriale e di capolavori soprattutto negli addietro ne ha proposti...

Bah.
Come giustamente hai premesso, i gusti sono gusti; per i *miei* gusti, non va oltre il rango di "vassallo"

Sulla bontà tecnica dell'album consiglierei prima l'ascolto....

Eh, c'hai ragione, eccome.
Ma proprio non ce la faccio, dovrò tenermi il dubbio.

Mi succede la stessa cosa con Neil Young, ad esempio.

[max2367]

Doppio CD "Live in Paris" dei Supertramp, eccezionale.
Ottimi incisione e contrasto dinamico, qualità artistica di alto livello.
Il massimo del divertimento l'ho raggiunto ascoltandolo con a/d/s

quoto.

grande album.

[Alessio Giomi]

Doppio CD "Live in Paris" dei Supertramp, eccezionale.
Ottimi incisione e contrasto dinamico, qualità artistica di alto livello.
Il massimo del divertimento l'ho raggiunto ascoltandolo con a/d/s

quoto.

grande album.

Porca paletta non lo trovo.... In compenso ho ordinato Alchemy....
È da anni che lo punto....

[Dude]

Doppio CD "Live in Paris" dei Supertramp, eccezionale.
Ottimi incisione e contrasto dinamico, qualità artistica di alto livello.
Il massimo del divertimento l'ho raggiunto ascoltandolo con a/d/s

quoto.

grande album.

ed io ri-quoto!!!

E' talmente ben registrato che tuttora fa la sua "porca" figura dalla mitica UCX-S su cui lo registrai all'epoca, per portarmelo in auto.

Ed il live è splendido.

[Alessio Giomi]

Doppio CD "Live in Paris" dei Supertramp, eccezionale.
Ottimi incisione e contrasto dinamico, qualità artistica di alto livello.
Il massimo del divertimento l'ho raggiunto ascoltandolo con a/d/s

quoto.

grande album.

Porca paletta non lo trovo.... In compenso ho ordinato Alchemy....
È da anni che lo punto....

Mi correggo.... Trovato ed ordinato.......


"ACCIDERBA" A VOI

Gia lo sto ascoltando con "Cloud Player" di Amazon.
Bella l'idea di poter scaricare gratuitamente l'album in Mp3 dopo aver acquistato il CD.
Almeno ti fai un idea di quello che sará il CD vero e proprio!

[Alessio Giomi]

Porca miseria.... Ordinato giovedì sera... Arrivato stamani!!!
Amazon Rulez!!!

[hifi22]

Porca miseria.... Ordinato giovedì sera... Arrivato stamani!!!
Amazon Rulez!!!

Gran bel disco!!! avevo dieci anni quando i brani contenuti imperversavano sulle radio libere. Bellissima la versione uscita qualche tempo fa con Repubblica contenente un libretto zeppo di foto e notizie. Tra cui la conferma del montaggio... sul master di applausi da stadio del tutto finti.... li mortacci dei discografici!!!! Ma come si fa a compiere errori così gravi???

Al di la del copia ed incolla assurdo, un bellissimo disco!!!

[hifi22]

I gusti son gusti... e non si discute.

Certo De gregori non è certo un uomo di simpatia...

No ma guarda che non ne faccio una questione di simpatia.
E' proprio il suo particolare modo di cantare, che mi infastidisce.

Non sopporto quella cantilena, che associata alla sua evidente modesta abilità di *cantante* (inteso nel senso di "bel canto", quello ad esempio in cui eccelleva Dalla), ed alla contemporanea mancanza di tono personale o anche "birignao" (alla Tom Waits, ad esempio), mi rende l'insieme irritante.
Soprattutto perché i testi e la musica, invece, in generale mi piacciono.

ma artisticamente è detto il "principe" della musica italiana cantautoriale e di capolavori soprattutto negli addietro ne ha proposti...

Bah.
Come giustamente hai premesso, i gusti sono gusti; per i *miei* gusti, non va oltre il rango di "vassallo"

Sulla bontà tecnica dell'album consiglierei prima l'ascolto....

Eh, c'hai ragione, eccome.
Ma proprio non ce la faccio, dovrò tenermi il dubbio.

Mi succede la stessa cosa con Neil Young, ad esempio.

Certo la vocalità ed il timbro di Dalla erano una cosa. La vocalità ed il timrbro di Francesco De Gregori sono altro... la prima molto più eclettica e versatile della seconda molto meno chiara... su questo non ci sono dubbi....