Pink Floyd 2014

[Alessio Giomi]

É un richiamo a diversi "sound" dei Pink.... Ci risento diverse canzoni con le quali sono cresciuto.
Mi piace e molto.... Niente di nuovo peró.

Non che ci fosse da aspettarselo, anzi.
Concordo con Angiolino... Va ascoltato attentamente in un impianto che ne sappia tirar fuori l' atmosfera......

CIT:
"troppo facile bollarlo al primo ascolto come un mero collage di tracce ambient.
Complesso, denso di dettagli che in molti si perderanno perchè nascosti tra la trama e l'ordito di una tessitura complessa che le cuffiette di un telefonino non potranno sviscerare.
Armatevi di pazienza e della possibilità di ascoltarlo bene, scoverete nella profonditá della scena, a 30 metri oltre la vostra parete, carezze al vostro subconscio"

[Marsur]

Scaricato e ascoltato, appena posato le cuffie.
Beh, forse dopo averlo ascoltato una sola volta il giudizio risulterebbe affrettato, non so se lo comprerò, ma più che altro per la qualità di incisione, io l'ho ascoltato in mp3 e le orecchie gridano ancora vendetta.
Però l'impressione è che il suono abbia un medioalto presente, forse un pelino troppo rispetto alle produzioni più vecchie.
Le mie Sennheiser le conosco bene, quindi sono fuori discussione conoscendole da tantissimi anni.
Lo stesso mi pare di averlo constatato su Division Bell.
Preferisco gli Harvest, c'è poco da fare.

A parte questo, il contenuto forse mi piace di più rispetto al precedente, occorrerebbe soffermarsi sui motivi di questa ultima produzione perchè ne sono parte integrante, ma il discorso si amplierebbe molto.
Diciamo che ci può stare, in fondo è anche giusto cercare di capire e di accettare il processo di evoluzione fino al capitolo di chiusura della band.
Sono stati grandi e io sarò sempre grato di aver potuto ascoltare la loro musica.

Il sound è molto "lounge", soprattutto nella prima metà, però un ottimo lounge, sono d'accordo con chi fa notare che di fronte alla monnezza corrente qui siamo una spanna sopra, poi è anche questione di gusti, anche perchè non so dal punto di vista dei contenuti quanto ci sia di artistico.
Apprezzo il fatto che qui la chitarra "racconti" di più, mentre su Division mi sa che "strilla" di più..
Il know how tecnico è forse la colonna portante e che gli ha fatto chiudere la carriera in modo indolore.

Bel sound.
Spero che i vostri CD siano più "Sheffield style" rispetto a quello che ho ascoltato io in mp3.

[Alessio Giomi]

Scaricato e ascoltato, appena posato le cuffie.
Beh, forse dopo averlo ascoltato una sola volta il giudizio risulterebbe affrettato, non so se lo comprerò, ma più che altro per la qualità di incisione, io l'ho ascoltato in mp3 e le orecchie gridano ancora vendetta.
Però l'impressione è che il suono abbia un medioalto presente, forse un pelino troppo rispetto alle produzioni più vecchie.
Le mie Sennheiser le conosco bene, quindi sono fuori discussione conoscendole da tantissimi anni.
Lo stesso mi pare di averlo constatato su Division Bell.
Preferisco gli Harvest, c'è poco da fare.

A parte questo, il contenuto forse mi piace di più rispetto al precedente, occorrerebbe soffermarsi sui motivi di questa ultima produzione perchè ne sono parte integrante, ma il discorso si amplierebbe molto.
Diciamo che ci può stare, in fondo è anche giusto cercare di capire e di accettare il processo di evoluzione fino al capitolo di chiusura della band.
Sono stati grandi e io sarò sempre grato di aver potuto ascoltare la loro musica.

Il sound è molto "lounge", soprattutto nella prima metà, però un ottimo lounge, sono d'accordo con chi fa notare che di fronte alla monnezza corrente qui siamo una spanna sopra, poi è anche questione di gusti, anche perchè non so dal punto di vista dei contenuti quanto ci sia di artistico.
Apprezzo il fatto che qui la chitarra "racconti" di più, mentre su Division mi sa che "strilla" di più..
Il know how tecnico è forse la colonna portante e che gli ha fatto chiudere la carriera in modo indolore.

Bel sound.
Spero che i vostri CD siano più "Sheffield style" rispetto a quello che ho ascoltato io in mp3.

Pink Floyd in MP3 e ascoltati con le cuffie
Marsur ..... Ma che mi combini???
È come mangiare le sfogliatelle napoletane in Val d'Aosta appena scongelate nel microonde...

Se vuoi ti dropboxo l'album in Lossless

[Marsur]

Pink Floyd in MP3 e ascoltati con le cuffie
Marsur ..... Ma che mi combini???
È come mangiare le sfogliatelle napoletane in Val d'Aosta appena scongelate nel microonde...

Spiegazione semplice Alessio.
Ascoltare i Pink a notte fonda senza cuffie, è un rischio che non posso correre, c'ho il potenziometro caliente..
Inoltre non faccio più svolazzare euri da tempo per l'acquisto di musica, per comprare qualcosa ormai vado coi piedi di super-piombo e se posso prima, ascolto.
Infatti non so ancora se lo prenderò.
Comunque anche le cuffie hanno il loro fascino secondo me.

Se vuoi ti dropboxo l'album in Lossless

Ma....che lingua è?

[Frank-75]

te lo condivide on-line e in formato lossless.

Condivido il commento di Alessio per l' ascolto in MP3.
In MP3 preferisco ascoltare Rihanna non i Pink, comprendo l' ascolto casual ma per giudicare aspetterei di sentirli in Lossless prima, anche in cuffia.

[Marsur]

Beh è confortante, almeno il CD si preannuncia migliore.
Dal canto mio non potevo fare diversamente per ascoltarlo senza ricorrere all'acquisto.
L'unica, rarissima occasione per approcciarmi all'mp3.

[niko]

Se vuoi ti dropboxo l'album in Lossless

Ma....che lingua è?

Lossless----- cd.
dropboxo---- servizio di condivisione.
cmq l'album è sempre quello dell'mp3... in cd è con qualità migliore, ma il contenuto è uguale.

[Marsur]

Praticamente la grandezza del file è la stessa di quella del CD, solo che si chiama lossless.
La qualità è la stessa ma poi dopo nella riconversione su supporto CD il risultato finale è lo stesso o dipende dalla "bontà" della linea di masterizzazione?

[Alessio Giomi]

Praticamente la grandezza del file è la stessa di quella del CD, solo che si chiama lossless.
La qualità è la stessa ma poi dopo nella riconversione su supporto CD il risultato finale è lo stesso o dipende dalla "bontà" della linea di masterizzazione?

Non entriamo in questo argomento o si apre un "ginepraio" (come si dice da noi ).
La qualità ne risente di sicuro.... lq qualità della catena (come per l'ascolto) influisce, ma noi non ci facciamo segue mentali

Lossless occupa meno spazio dello stesso file in qualità CD.
Però quando lo converti per masterizzarlo riprende le proprie dimensioni

[Frank-75]

Praticamente la grandezza del file è la stessa di quella del CD, solo che si chiama lossless.
La qualità è la stessa ma poi dopo nella riconversione su supporto CD il risultato finale è lo stesso o dipende dalla "bontà" della linea di masterizzazione?

Senza commentare la seconda parte altrimenti parte il flame come scritto anche da Alessio, ti correggo solo la prima parte.
Il lossless è letteralmente una compressione senza perdita (come i file audio con estensione FLAC), perciò la dimensione è minore di quella del cd o dei wave estratti dal CD, di solito è circa la metà. Ma ha il vantaggio che decomprimendola hai il file come in origine.
Opz ti ha già risposto Alessio

[Marsur]

Uff...grazie ragazzi, cerco di capirci qualcosa su un mondo che ancora adesso stento ad esplorare.
Sulla seconda parte del discorso posso comunque farmi un'idea.
Non posso invece ancora, per quanto riguarda l'ascolto, perchè ascoltando il file gentilmente giratomi da Alessio ho cambiato cuffie, proprio per andare su qualcosa di un po' più "serio" per avvalorare la prova ma....niente da fare, per rispettare una buona prassi devo prima masterizzare per avere un supporto ben definito.
Purtroppo ascoltando col pc le sensazioni riportante come dall'mp3 rimangono, ma l'impressione è che la scheda audio sia qualcosa di veramente terra-terra.