Musica che "fa suonare l'impianto"
Musica che "fa suonare l'impianto"
Ciao a tutti,apro questo topic per avere consigli su degli album di musica rigorosamente rock,in tutte le sue sfumature,che faccia suonare l'impianto ma nel vero senso della parola.Parlo di colpi di rullante e chitarre elettriche che smuovono i mediobassi e giri di basso elettrico e grancasse che mettono alla prova i nostri subwoofer,che siano ben incisi e ce li possiamo godere in macchina.Tralasciando i vari grandi classici come Dire Straits,Pink Floyd ecc quali altri artisti,gruppi album conoscete che suonino come si deve in macchina?Mi raccomando proponete il piu possibile
Re: Musica che "fa suonare l'impianto"
VAN HALEN
Re: Musica che "fa suonare l'impianto"
Qualche album in particolare per andare a colpo sicuro?
Re: Musica che "fa suonare l'impianto"
BEST OF VOL 1 .....Van Halen
Re: Musica che "fa suonare l'impianto"
Grazie mille 
Re: Musica che "fa suonare l'impianto"
Lateralus e 10.000 days dei Tool.
Ci trovi tutto quello che hai chiesto, in grande quantità e, ovviamente, con la magnificenza musicale dei Tool.
Altri brani...
Killing in the name e Pistol Grip dei RATM.
Stranamente sono incisioni decorose.
Tutto l'album Roots dei Sepultura, di nuovo un'ottima incisione, per un disco di metal, con alcuni brani non facili da riprodurre.
Brani da segnalare in particolare:
Traccia 3: Cut Throat, dalla grancassa che chiede un impegno particolarmente elevato a sub e wf e con picchi elevati ad alta distorsione che solo un impianto eccelso riesce a non trasformare in un marasma incoerente.
Traccia 11: Jasco, brano atipico in quanto breve strumentale di chitarra acustica, lo uso da anni come immancabile nei miei test.
Traccia 12: Itsari, altro brano atipico in quanto prosegue il filo di Jasco ed in pratica rappresenta una danza tribale. Consente di valutare il sound stage alla grande, se l'impianto è buono sembrerà di essere nel cerchio intorno al fuoco e vedere i danzatori che cantano spostandosi all'inteno del cerchio; anche la consistenza dimensionale del cerchio stesso può essere rilevata.
Qualsiasi album dei King Crimson da Discipline in poi. Non perché i precedenti non meritino, anzi, ma fino a Red le incisioni non sono particolarmente di riferimento.
Invece, il trittico Discipline/Beat/Three of a perfect Pair fornisce una montagna di musica da sogno e registrata secondo i maniacali criteri di Robert Fripp.
Uno dei maggiori pregi di questi tre album è che fanno valutare DAVVERO la consistenza della sezione woofer, dato che non sono particolarmente spinti in zona sub.
Eccezione per la traccia 6 di Discipline, The Sheltering sky, che oltre ad essere un brano realmente emozionante e visionario, "tratta" tutto lo spettro e denuncerà impietosamente anche la minima asprezza in alto.
...
... basta và, ne vorrei dire altri millanta, ma non la finirei davvero più...
Ci trovi tutto quello che hai chiesto, in grande quantità e, ovviamente, con la magnificenza musicale dei Tool.
Altri brani...
Killing in the name e Pistol Grip dei RATM.
Stranamente sono incisioni decorose.
Tutto l'album Roots dei Sepultura, di nuovo un'ottima incisione, per un disco di metal, con alcuni brani non facili da riprodurre.
Brani da segnalare in particolare:
Traccia 3: Cut Throat, dalla grancassa che chiede un impegno particolarmente elevato a sub e wf e con picchi elevati ad alta distorsione che solo un impianto eccelso riesce a non trasformare in un marasma incoerente.
Traccia 11: Jasco, brano atipico in quanto breve strumentale di chitarra acustica, lo uso da anni come immancabile nei miei test.
Traccia 12: Itsari, altro brano atipico in quanto prosegue il filo di Jasco ed in pratica rappresenta una danza tribale. Consente di valutare il sound stage alla grande, se l'impianto è buono sembrerà di essere nel cerchio intorno al fuoco e vedere i danzatori che cantano spostandosi all'inteno del cerchio; anche la consistenza dimensionale del cerchio stesso può essere rilevata.
Qualsiasi album dei King Crimson da Discipline in poi. Non perché i precedenti non meritino, anzi, ma fino a Red le incisioni non sono particolarmente di riferimento.
Invece, il trittico Discipline/Beat/Three of a perfect Pair fornisce una montagna di musica da sogno e registrata secondo i maniacali criteri di Robert Fripp.
Uno dei maggiori pregi di questi tre album è che fanno valutare DAVVERO la consistenza della sezione woofer, dato che non sono particolarmente spinti in zona sub.
Eccezione per la traccia 6 di Discipline, The Sheltering sky, che oltre ad essere un brano realmente emozionante e visionario, "tratta" tutto lo spettro e denuncerà impietosamente anche la minima asprezza in alto.
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... basta và, ne vorrei dire altri millanta, ma non la finirei davvero più...
Io sono per lo ius culturae al contrario.
Al primo "se io avrei" vai fuori dai c@glioni
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Re: Musica che "fa suonare l'impianto"
Dude grazie per la risposta molto dettagliata che mi ha dato degli spunti.Comunque i RATM li conosco benissimo e hai ragione,i loro album soprattutto il primo sono registrati benissimo,di giri di basso ce ne sono in quantita industriale per esempio.Per quanto riguarda i Sepultura li ascolto da anni e a parte gli ultimissimi album dopo la separazione con Max Cavalera,gli altri li conosco quasi a memoria e Roots in effetti ha un bel suono.Se vai indietro negli anni e nella loro discografia quella degli anni d'oro trovi per esempio Beneath the remains che magari non è al top come registrazione ma in quanto a riff di chitarre e bordate di doppia cassa della batteria c'è da mettere in crisi qulasiasi impianto non perfettamente messo a punto.Dei tool e dei King Crimson invece conosco ben poco 
infatti ora provvedo a documentarmi
infatti ora provvedo a documentarmi Re: Musica che "fa suonare l'impianto"
Figurati, mi sembra il minimo, analizzare le potenzialità di un brano, quando si parla di test, dato che non c'è quasi mai un brano "buono per tutot" ed in ogni nell amaggiro parte dei casi si cercano brani molto specialistici su questo o quell'altro aspetto.tomcat84 ha scritto:Dude grazie per la risposta molto dettagliata che mi ha dato degli spunti.
E poi è sempre un piacere.
Sì però non tutti sono buoni come test, anzi secondo me pochi in realtà.tomcat84 ha scritto:Comunque i RATM li conosco benissimo e hai ragione,i loro album soprattutto il primo sono registrati benissimo,di giri di basso ce ne sono in quantita industriale per esempio.
Killing in the name è eccezionale per come può mettere in crisi sia ampli che diffusori, in termini di coerenza di riproduzione: se un ampli non clippa con il ritornello di KitN a manetta, è ceramente buono.
Pistol grip invece è ottimo per testare la velocità del sistema.
Poi, ovviamente di brani buoni ce ne sono chissà quanti, ma mica si può stare sempre e solo alla ricerca... questi sono, per me, i più significativi.
Sì, cmq molto migliore di Chaos A.D., in cui di nuovo ci sarebbero pezzi interessanti ma non è alla stessa qualità di registrazione.tomcat84 ha scritto: Per quanto riguarda i Sepultura li ascolto da anni e a parte gli ultimissimi album dopo la separazione con Max Cavalera,gli altri li conosco quasi a memoria e Roots in effetti ha un bel suono.
No dai, Beneath the remains, *tecnicamente*, è una delle incisioni peggiori di tutto il mondo.tomcat84 ha scritto: Se vai indietro negli anni e nella loro discografia quella degli anni d'oro trovi per esempio Beneath the remains che magari non è al top come registrazione ma in quanto a riff di chitarre e bordate di doppia cassa della batteria c'è da mettere in crisi qulasiasi impianto non perfettamente messo a punto.
Ma proprio che non si può ascoltare, ed in effeti è un peccato.
Musicalmente cmq preferisco da Arise in poi, ed ovviamente terminando con Roots.
Non te ne pentirai (spero).tomcat84 ha scritto: Dei tool e dei King Crimson invece conosco ben poco
Tool particolarmente utili, a fini di test, per la batteria, sempre molto presente e "rotonda", in stile Bonhamiano...
Io sono per lo ius culturae al contrario.
Al primo "se io avrei" vai fuori dai c@glioni
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Re: Musica che "fa suonare l'impianto"
Infatti ho detto che come registrazione beneath the remains non è proprio al top,ogni volta ho paura di fare danni ai tweeter per quanto sono evidenti gli altiDude ha scritto:No dai, Beneath the remains, *tecnicamente*, è una delle incisioni peggiori di tutto il mondo.
Ma proprio che non si può ascoltare, ed in effeti è un peccato.
Musicalmente cmq preferisco da Arise in poi, ed ovviamente terminando con Roots.
Tool particolarmente utili, a fini di test, per la batteria, sempre molto presente e "rotonda", in stile Bonhamiano...
.Ho scaricato qualcosina dei tool per sentire e devo dire che sono eccezionali davvero.Il primo album è fantastico e non riesco a immaginare come possa suonare da cd originale 
Re: Musica che "fa suonare l'impianto"
Nonono, io proprio non riesco neppure a farlo andare più di 3-4 minuti, poi ci rinuncio per il troppo schifo.tomcat84 ha scritto:Infatti ho detto che come registrazione beneath the remains non è proprio al top,ogni volta ho paura di fare danni ai tweeter per quanto sono evidenti gli altiDude ha scritto:No dai, Beneath the remains, *tecnicamente*, è una delle incisioni peggiori di tutto il mondo.
Sarà mica che ho una versione tarocca?
Eppure l'ìho comprata in negozio, mica in bancarella.
Il "primo", intendi il primo che ti ho scritto, Lateralus?tomcat84 ha scritto:Ho scaricato qualcosina dei tool per sentire e devo dire che sono eccezionali davvero.Il primo album è fantastico e non riesco a immaginare come possa suonare da cd originale
Se sì, sfido che ti abbia sorpreso positivamente.
Lo catalogherei senza ombra di dubbio molto in alto nella top 100 (dico top 100 per non innescare diatribe infinite, ma penso si capisce che la mia idea effettiva è di un posizionamento MOLTO in alto...) dei migliori album di tutta la storia del rock.
Cercati i video sul tubo e... enjoy.
Io sono per lo ius culturae al contrario.
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Re: Musica che "fa suonare l'impianto"
Lateralus ma anche undertow non scherza! 
Re: Musica che "fa suonare l'impianto"
Beh, non c'è un album brutto, dei Tool, e Undertow è effettivamente bellissimo nella sua seminalità.tomcat84 ha scritto:Lateralus ma anche undertow non scherza!
Ma non lo userei come disco test...
Lateralus invece, come dicevo, trovo che sia fuori categoria.
E con il gradito plus di essere ben inciso.
Io sono per lo ius culturae al contrario.
Al primo "se io avrei" vai fuori dai c@glioni
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Re: Musica che "fa suonare l'impianto"
ottimo esempio anche questo,anche se l'hardcore punk non è proprio il genere che prediligorazgriz ha scritto:http://www.youtube.com/watch?v=e8X3ACTo ... HDt9QlD7ZL
Re: Musica che "fa suonare l'impianto"
Hai ragione questo album è stupendoDude ha scritto:..Lateralus invece, come dicevo, trovo che sia fuori categoria.
E con il gradito plus di essere ben inciso.
Re: Musica che "fa suonare l'impianto"
Se vuoi far suonare l'impianto procurati questo cd: "Dream Theater - Images and words"
Se ti si "impasta" il suono poi non dirmi che non ti avevo avvertito!
Se ti si "impasta" il suono poi non dirmi che non ti avevo avvertito!
Re: Musica che "fa suonare l'impianto"
Album s-p-e-t-t-a-c-o-l-a-r-e dalla potente pull me under alla stupenda another day,uno dei migliori dei dream theaterNyocs ha scritto:Se vuoi far suonare l'impianto procurati questo cd: "Dream Theater - Images and words"
Se ti si "impasta" il suono poi non dirmi che non ti avevo avvertito!
Re: Musica che "fa suonare l'impianto"
Ehehe , come' piccolo il mondo , James LaBrie ......