Dude ha scritto:Aggiungo alla diatriba i miei modestissimi e discutibilissimi 50ç.
Che esistano cavi in grado di imprimere sostanziosi cambiamenti all'ascolto, è fuori discussione, bisognerebbe essere sordi per non accorgersene, avendo la possibilità di fare un po' di prove.
Il punto è che se ci sono grossi cambiamenti, vuol dire che c'è qualcosa di MOLTO sbagliato nella catena, poche storie.
Cioé, se un cavo sposta di 2db la resa di un'intera catena (faccio fatica a crederci pure io, sinceramente... cmq basta anche molto meno, per non parlare delle variazioni timbriche), vuol dire che quella catena è terribilmente male assortita, oppure quel cavo è terribilmente "tuned" per causare variazioni di un certo tipo.
Cosa che peraltro è comunissima, nel mercato dei cavi, soprattutto nella fascia budget e anche media.
Era stata piuttosto famosa e discussa, la campagna Boston di una 15na (o più?) di anni fa, quando con le casse home andavano alle fiere a dimostrare l'irrilevanza dei cavi, mettendo a confronto, sulle loro casse, cavi super-esoterici (e super costosi) con la piattina rosso-nera.
La "boutade" di Boston, discutibile su vari livelli, disse tuttavia qualcosa di tanto importante ed evidente quanto ignorato sistematicamente: i cavi NON sono filtri, devono collegare diversi apparecchi, e devono farlo senza "farsene accorgere".
E ok, è ben vero che pressoché qualsiasi esperimento, per quanto scientifico possa essere, sarà SEMPRE soggetto a confutazioni a vari livelli perché non solo "tutto è relativo", ma basta anche solo cambiare o rendere incerte di un micron le condizioni al contorno per rendere accettabile qualsiasi obiezione.
E le comparazioni audio sono LA PATRIA, dell'incertezza delle condizioni al contorno.
Quindi, i cavi contano?
Sicuro.
Vale la pena di fare attenzione anche a loro e di non fare i pidocchi sulla parte di budget a loro dedicata?
Ancora più sicuro.
Vale la pena di spendere cifre astronomiche sui cavi?
In genere no, a meno che non siate di quelli a cui piace bullarsi con gli amici di avercelo più grosso.
E' un luogo comune super-trito e ri-trito, ma è sempre valido: il cavo migliore è quello che quando lo si inserisce, NON causa cambiamenti.
In ogni caso.
Anche se l'impianto è carente sotto qualche aspetto.
Questa è l'unica regola che io vedo come obbligatoria: i cavi NON servono a correggere i difetti dell'impianto, e se lo fanno, sarà meglio ripensare bene l'impianto, anziché gonfiare le tasche a venditori di fumo.
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Quello che hanno fatto con i diffusori Boston stento a crederci io, perchè con diversi cavi è impossibile che quelle casse suonassero allo stesso modo.
Riguardo il discorso dei 2 dB, ma pensate che io la sera vado a smacchiare i giaguari ?
Ma non lo dico perchè mi sento offeso, ma sono risposte sensa senso, è possibile che io quel cavo l' ho provato solo nella mia catena ?
Solo la mia catena potete pensare che sia così uno sfacelo ?
Abbiate pazienza, io i cavi li provo minimo minimo su 3 impianti, quando ne ho la possibilità arrivo a 5 o 6, che poi lo stesso cavo non si comporta nella stessa maniera in tutti gli impianti è vero, ma nel caso di quel cavo nello specifico, stranamente in tutti gli impianti è il cavo che suona meglio in assoluto, cosa così strana, ma è così !!!
Ora basta continuate voi, ho detto la mia e come dico sempre mi devo fare i cavoli miei e ci ricasco sempre, buona continuazione ...