Dubbio sui cavi in seguito a problema di Alimentazione
Dubbio sui cavi in seguito a problema di Alimentazione
Salve! Ho aggiornato il mio impianto e mi ritrovo a passare da un impianto da 300w ad uno da oltre 3000rms. (ampli taramps hd3000 per ipnosis 38 4500rms + Hertz hcp4 per front)
Inutile dire che ho già pensato di cambiare i cavi di alimentazione in quanto troppo piccoli (ho quelli standard del kit ground zero per intenderci, credo 8 o 6 awg) quindi lo farò a breve e metterò nuovi cavi 0awg.
Intanto però ho installato tutti i nuovi componenti, sub incluso, non ho resistito alla tentazione e ho voluto provare l'impianto
Ovviamente la batteria di serie della macchina non ce la faceva e come alzavo il volume andava in protezione giustamente.. Ho pensato quindi di aggiungere una seconda batteria, diciamo che regge meglio, ma non riesco comunque ad alzare il volume dell'amplificatore. Come alzo un pochino, stacca uno dei due amplificatori. Sommando l'amperaggio delle due batterie arrivo a 163ah ed ho visto su internet che il taramps ne assorbe massimo 150 e l'hertz solo 25. Ora mi chiedo, possibile che non riesco a far suonare questo sub senza dover spendere cifre astronomiche per batterie da 300€?
Più che altro non mi interessa arrivare a sfruttare al limite l'amplificatore visto che gare spl non ne faccio.. Vorrei solo trovare una soluzione per arrivare almeno a metà gain dell'ampli ahahah
Detto questo, dall'alto della mia ignoranza mi è sorto un dubbio: Può darsi che i cavi che monto adesso non riescono a far passare abbastanza corrente per alimentare il tutto?
Ripeto, certamente li cambierò perchè non voglio fonderli ahahah però sono curioso di sapere se questo problema può dipendere anche dai cavi o se non va bene il modo in cui ho alimentato il tutto..
Scusate l'ignoranza, sono nuovo nel settore! E grazie in anticipo per le eventuali risposte!
P.S. dietro ho aggiunto una batteria bella grossa, è una Varta 92Ah 850A AGM.. Quella davanti invece mi sembra essere 70 o 80ah
Inutile dire che ho già pensato di cambiare i cavi di alimentazione in quanto troppo piccoli (ho quelli standard del kit ground zero per intenderci, credo 8 o 6 awg) quindi lo farò a breve e metterò nuovi cavi 0awg.
Intanto però ho installato tutti i nuovi componenti, sub incluso, non ho resistito alla tentazione e ho voluto provare l'impianto
Ovviamente la batteria di serie della macchina non ce la faceva e come alzavo il volume andava in protezione giustamente.. Ho pensato quindi di aggiungere una seconda batteria, diciamo che regge meglio, ma non riesco comunque ad alzare il volume dell'amplificatore. Come alzo un pochino, stacca uno dei due amplificatori. Sommando l'amperaggio delle due batterie arrivo a 163ah ed ho visto su internet che il taramps ne assorbe massimo 150 e l'hertz solo 25. Ora mi chiedo, possibile che non riesco a far suonare questo sub senza dover spendere cifre astronomiche per batterie da 300€?
Più che altro non mi interessa arrivare a sfruttare al limite l'amplificatore visto che gare spl non ne faccio.. Vorrei solo trovare una soluzione per arrivare almeno a metà gain dell'ampli ahahah
Detto questo, dall'alto della mia ignoranza mi è sorto un dubbio: Può darsi che i cavi che monto adesso non riescono a far passare abbastanza corrente per alimentare il tutto?
Ripeto, certamente li cambierò perchè non voglio fonderli ahahah però sono curioso di sapere se questo problema può dipendere anche dai cavi o se non va bene il modo in cui ho alimentato il tutto..
Scusate l'ignoranza, sono nuovo nel settore! E grazie in anticipo per le eventuali risposte!
P.S. dietro ho aggiunto una batteria bella grossa, è una Varta 92Ah 850A AGM.. Quella davanti invece mi sembra essere 70 o 80ah
"Ti monterò il motore più in basso possibile, e avrai la coppa dell'olio disegnata dal vento, sì... Questo ti darà parecchi cavalli in più. Ti costruirò un serbatoio che conterrà un gallone in più di benzina, ti abbasserò di mezzo pollice e ti darò la forma di un proiettile. E quando ti avremo dipinta ti faremo il pieno, e sarai pronta a scendere in pista... Capito? Sarai perfetta."
Re: Dubbio sui cavi in seguito a problema di Alimentazione
Bisogna anche capire che auto hai, ha un assorbimento anche lei da considerare abbinato all'impianto, poi potrai aggiungere batterie fin che vuoi ma l'alternatore eroga sempre la stessa tensione...comunque aspetta che ti risponderanno in maniera più esaustiva gente molto più esperta di me.Djbizio
P.S. dietro ho aggiunto una batteria bella grossa, è una Varta 92Ah 850A AGM.. Quella davanti invece mi sembra essere 70 o 80ah
Re: Dubbio sui cavi in seguito a problema di Alimentazione
Ma hai messo un fusibile dopo la batteria? Se si, quanti A?
Re: Dubbio sui cavi in seguito a problema di Alimentazione
L'auto in questione è una seat ibiza 6l..
Comunque si, oggi è venuto anche a me il dubbio del fusibile e quando sono andato a controllare infatti era bruciato, quindi non ce la faceva perchè andava solo con la batteria posteriore visto che il positivo davanti era interrotto. Ora ho messo un fusibile da 150a e dovrebbe andare bene, infatti ora l'impianto suona bene, ma non riesco comunque ad alzare più di tanto il volume del Taramps altrimenti stacca. Domani voglio provare a caricare la batteria posteriore col caricabatterie e vedere se le cose migliorano visto che tutte le prove che ho fatto praticamente le ho fatte con la batteria posteriore col positivo interrotto (quindi non ricaricata dall'alternatore) Intanto grazie mille per le risposte!
Comunque si, oggi è venuto anche a me il dubbio del fusibile e quando sono andato a controllare infatti era bruciato, quindi non ce la faceva perchè andava solo con la batteria posteriore visto che il positivo davanti era interrotto. Ora ho messo un fusibile da 150a e dovrebbe andare bene, infatti ora l'impianto suona bene, ma non riesco comunque ad alzare più di tanto il volume del Taramps altrimenti stacca. Domani voglio provare a caricare la batteria posteriore col caricabatterie e vedere se le cose migliorano visto che tutte le prove che ho fatto praticamente le ho fatte con la batteria posteriore col positivo interrotto (quindi non ricaricata dall'alternatore) Intanto grazie mille per le risposte!
"Ti monterò il motore più in basso possibile, e avrai la coppa dell'olio disegnata dal vento, sì... Questo ti darà parecchi cavalli in più. Ti costruirò un serbatoio che conterrà un gallone in più di benzina, ti abbasserò di mezzo pollice e ti darò la forma di un proiettile. E quando ti avremo dipinta ti faremo il pieno, e sarai pronta a scendere in pista... Capito? Sarai perfetta."
Re: Dubbio sui cavi in seguito a problema di Alimentazione
Non è che hai il gain troppo alto, sul Taramps?
Non so quale sia il tuo livello di esperienza e magari ora ti dirò cose che già sai, ma il passaggio iniziale in cui dici che vorresti "arrivare almeno a metà gain" mi fa suonare un campanello di allarme, abbastanza classico per i neofiti o giù di lì.
Ricorda che non è un controllo di volume, la sua posizione ottimale dipende dal massimo livello del sengnale in ingresso, quindi non sta scritto da nessuna parte che devi per forza cercare di tenerlo più alto possibile.
Anzi.
Facendo numeri del tutto a caso ma cmq esplicativi del concetto, per un ampli con gain regolabile ad es. tra 1V e 4V, associato a una sorgente con uscita max ad es. di 2V, in prima approssimazione teorica la posizione corretta del controllo di gain sarebbe a metà.
Dando *meno* gain, ossia ruotando il comando verso il minimo di sensibilità di 4V, perderesti potenza.
Dando *più* gain, ossia ruotando verso il massimo di sensibilità di 1V, manderesti l'ampli in saturazione, e questo può senz'altro portare anche all'innesco delle protezioni.
Non so quale sia il tuo livello di esperienza e magari ora ti dirò cose che già sai, ma il passaggio iniziale in cui dici che vorresti "arrivare almeno a metà gain" mi fa suonare un campanello di allarme, abbastanza classico per i neofiti o giù di lì.
Ricorda che non è un controllo di volume, la sua posizione ottimale dipende dal massimo livello del sengnale in ingresso, quindi non sta scritto da nessuna parte che devi per forza cercare di tenerlo più alto possibile.
Anzi.
Facendo numeri del tutto a caso ma cmq esplicativi del concetto, per un ampli con gain regolabile ad es. tra 1V e 4V, associato a una sorgente con uscita max ad es. di 2V, in prima approssimazione teorica la posizione corretta del controllo di gain sarebbe a metà.
Dando *meno* gain, ossia ruotando il comando verso il minimo di sensibilità di 4V, perderesti potenza.
Dando *più* gain, ossia ruotando verso il massimo di sensibilità di 1V, manderesti l'ampli in saturazione, e questo può senz'altro portare anche all'innesco delle protezioni.
Io sono per lo ius culturae al contrario.
Al primo "se io avrei" vai fuori dai c@glioni
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Re: Dubbio sui cavi in seguito a problema di Alimentazione
Eh si infatti come dicevo ho iniziato da poco e questo è il mio primo impianto che faccio da solo.. Intanto ti ringrazio perchè questa risposta mi è stata davvero d'aiuto.Dude ha scritto: ↑1 mag 2020, 0:13 Non è che hai il gain troppo alto, sul Taramps?
Non so quale sia il tuo livello di esperienza e magari ora ti dirò cose che già sai, ma il passaggio iniziale in cui dici che vorresti "arrivare almeno a metà gain" mi fa suonare un campanello di allarme, abbastanza classico per i neofiti o giù di lì.
Ricorda che non è un controllo di volume, la sua posizione ottimale dipende dal massimo livello del sengnale in ingresso, quindi non sta scritto da nessuna parte che devi per forza cercare di tenerlo più alto possibile.
Anzi.
Facendo numeri del tutto a caso ma cmq esplicativi del concetto, per un ampli con gain regolabile ad es. tra 1V e 4V, associato a una sorgente con uscita max ad es. di 2V, in prima approssimazione teorica la posizione corretta del controllo di gain sarebbe a metà.
Dando *meno* gain, ossia ruotando il comando verso il minimo di sensibilità di 4V, perderesti potenza.
Dando *più* gain, ossia ruotando verso il massimo di sensibilità di 1V, manderesti l'ampli in saturazione, e questo può senz'altro portare anche all'innesco delle protezioni.
Pensavo che il gain dell'ampli interagisse come una sorta di "volume" da regolare a seconda della potenza che si vuole dare.
Per esempio sull'amplificatore che ho per il front, i due gain sono al massimo e suona bene, quindi ho pensato andasse bene così.
Oltretutto sul Taramps ho visto che è presente anche un ulteriore regolazione chiamata "bass boost" ma non so come quest'ultima interviene sul sub..
Interverrebbe come un secondo Gain? O un amplificatore delle basse frequenze?
"Ti monterò il motore più in basso possibile, e avrai la coppa dell'olio disegnata dal vento, sì... Questo ti darà parecchi cavalli in più. Ti costruirò un serbatoio che conterrà un gallone in più di benzina, ti abbasserò di mezzo pollice e ti darò la forma di un proiettile. E quando ti avremo dipinta ti faremo il pieno, e sarai pronta a scendere in pista... Capito? Sarai perfetta."
Re: Dubbio sui cavi in seguito a problema di Alimentazione
Allora aspetta, partiamo dalle basi, che mi sa ce ne sia bisogno.
Come detto sopra, il gain NON è un controllo di volume, bensì un parametro da regolare nella posizione che meglio ottimizzi l`interfacciamento tra sorgente e amplificatore (come peraltro esattamente scritto nel manuale dell'ampli): quindi non se ne ricerca il posizionamento "massimo" ma bensì quello giusto, che non deve far temere scarso sfruttamento dell'ampli se dovesse essere regolato al mimimo (anzi).
Un altro punto su cui si sbaglia sistematicamente è l'interpretazione dei concetti di minimo e massimo: parlando di gain, il "massimo" è quello corrispondente al valore mimimo in Volt, mentre è l'opposto per il "mimimo".
Peraltro sul tuo Taramps hanno messo una serigrafia decisamente fuorviante, segnando solo un ipotetico "max" sulla scala di lavoro del potenziometro di gain.
Non contenti, anziché usare il suo nome, ossia *gain*, chiamano il comando "level", cosa che induce qualsiasi inesperto a identificarlo con un controllo di volume come hai fatto tu (ma non ti preoccupare, sei in numerosissima compagnia ).
Quindi una tirata d'orecchi alla Taramps che ha scritto la cosa giusta sul manuale ma quella sbagliata sull'ampli.
In ogni caso, se come è probabile quel "max" significa gain massimo, vuol dire che più ruoti verso "max" e più vai verso bassi valori di voltaggio accettabile in ingresso all'ampli.
E a questo punto c'è da rimarcare un'altro scivolone del costruttore: sul manuale dichiara un solo valore di sensibilità in ingresso, oltretutto incredibilmente basso per un prodotto moderno: 230mV.
Questo valore è quello di sensibilità *massima*, ma è indispensabile sapere anche quello di sensibilità *minima* (1V? 2V? 4V?), se no si rischia di usare sorgenti inadatte. E invece non se ne fa nemmeno il minimo cenno.
Altra tirata d'orecchi a Taramps.
Ora con' l'esempio che sto per farti dovresti capire il punto di tutta la faccenda:
se tu metti il gain (level) di quell'ampli nella posizione "max", significa che setti l'ampli per accettare in ingresso un segnale NON PIÙ ELEVATO di 230mV, che se non hai dimestichezza con i sottomultipli delle unità di misura puoi leggere anche come 0,230V.
Se la tua sorgente esce, per fare un esempio a caso ma come prima esplicativo, con un livello max di 2,3V (detto a caso ma del tutto plausibile per una sorgente moderna), tu stai dando all'ampli un segnale 10 volte (dieci volte!) maggiore di quello che puó accettare.
Con un parallelo idraulico, (non del tutto appropriato ma sufficiente per lo scopo di questo discorso), è come se stessi cercando di introdurre, a pressione, 10 litri d'acqua in una bottiglia da 1 litro.
Evidentemente la.bottiglia, o ancor più precisamente l'imbuto di collegamemto tra tanica e bottiglia, si incazza un po'.
Così come il tuo ampli.
Questo il principio generale.
Poi il tuo caso specifico è da vedere più nel dettaglio, chiarendo meglio le specifiche della sorgente e le sue possibili regolazioni interne relativamente ai livelli di uscita.
Come detto sopra, il gain NON è un controllo di volume, bensì un parametro da regolare nella posizione che meglio ottimizzi l`interfacciamento tra sorgente e amplificatore (come peraltro esattamente scritto nel manuale dell'ampli): quindi non se ne ricerca il posizionamento "massimo" ma bensì quello giusto, che non deve far temere scarso sfruttamento dell'ampli se dovesse essere regolato al mimimo (anzi).
Un altro punto su cui si sbaglia sistematicamente è l'interpretazione dei concetti di minimo e massimo: parlando di gain, il "massimo" è quello corrispondente al valore mimimo in Volt, mentre è l'opposto per il "mimimo".
Peraltro sul tuo Taramps hanno messo una serigrafia decisamente fuorviante, segnando solo un ipotetico "max" sulla scala di lavoro del potenziometro di gain.
Non contenti, anziché usare il suo nome, ossia *gain*, chiamano il comando "level", cosa che induce qualsiasi inesperto a identificarlo con un controllo di volume come hai fatto tu (ma non ti preoccupare, sei in numerosissima compagnia ).
Quindi una tirata d'orecchi alla Taramps che ha scritto la cosa giusta sul manuale ma quella sbagliata sull'ampli.
In ogni caso, se come è probabile quel "max" significa gain massimo, vuol dire che più ruoti verso "max" e più vai verso bassi valori di voltaggio accettabile in ingresso all'ampli.
E a questo punto c'è da rimarcare un'altro scivolone del costruttore: sul manuale dichiara un solo valore di sensibilità in ingresso, oltretutto incredibilmente basso per un prodotto moderno: 230mV.
Questo valore è quello di sensibilità *massima*, ma è indispensabile sapere anche quello di sensibilità *minima* (1V? 2V? 4V?), se no si rischia di usare sorgenti inadatte. E invece non se ne fa nemmeno il minimo cenno.
Altra tirata d'orecchi a Taramps.
Ora con' l'esempio che sto per farti dovresti capire il punto di tutta la faccenda:
se tu metti il gain (level) di quell'ampli nella posizione "max", significa che setti l'ampli per accettare in ingresso un segnale NON PIÙ ELEVATO di 230mV, che se non hai dimestichezza con i sottomultipli delle unità di misura puoi leggere anche come 0,230V.
Se la tua sorgente esce, per fare un esempio a caso ma come prima esplicativo, con un livello max di 2,3V (detto a caso ma del tutto plausibile per una sorgente moderna), tu stai dando all'ampli un segnale 10 volte (dieci volte!) maggiore di quello che puó accettare.
Con un parallelo idraulico, (non del tutto appropriato ma sufficiente per lo scopo di questo discorso), è come se stessi cercando di introdurre, a pressione, 10 litri d'acqua in una bottiglia da 1 litro.
Evidentemente la.bottiglia, o ancor più precisamente l'imbuto di collegamemto tra tanica e bottiglia, si incazza un po'.
Così come il tuo ampli.
Questo il principio generale.
Poi il tuo caso specifico è da vedere più nel dettaglio, chiarendo meglio le specifiche della sorgente e le sue possibili regolazioni interne relativamente ai livelli di uscita.
Io sono per lo ius culturae al contrario.
Al primo "se io avrei" vai fuori dai c@glioni
Al primo "se io avrei" vai fuori dai c@glioni
Re: Dubbio sui cavi in seguito a problema di Alimentazione
Quoto Dude sul gain
Poi ti ha no dvritto di la', lo stai usando ad 1ohm e non é nato per quello, normale che vada in protezione
Poi ti ha no dvritto di la', lo stai usando ad 1ohm e non é nato per quello, normale che vada in protezione
Work in Progress
Re: Dubbio sui cavi in seguito a problema di Alimentazione
Ti ringrazio davvero, una spiegazione davvero molto chiara che mi è stata parecchio d'aiuto. Domani allora farò altre prove e vediamo come va.. Ho ancora tanto da imparare e spero di riuscire a tirar fuori un impianto decente anche se è il primo che faccioDude ha scritto: ↑1 mag 2020, 10:07 Allora aspetta, partiamo dalle basi, che mi sa ce ne sia bisogno.
Come detto sopra, il gain NON è un controllo di volume, bensì un parametro da regolare nella posizione che meglio ottimizzi l`interfacciamento tra sorgente e amplificatore (come peraltro esattamente scritto nel manuale dell'ampli): quindi non se ne ricerca il posizionamento "massimo" ma bensì quello giusto, che non deve far temere scarso sfruttamento dell'ampli se dovesse essere regolato al mimimo (anzi).
Un altro punto su cui si sbaglia sistematicamente è l'interpretazione dei concetti di minimo e massimo: parlando di gain, il "massimo" è quello corrispondente al valore mimimo in Volt, mentre è l'opposto per il "mimimo".
Peraltro sul tuo Taramps hanno messo una serigrafia decisamente fuorviante, segnando solo un ipotetico "max" sulla scala di lavoro del potenziometro di gain.
Non contenti, anziché usare il suo nome, ossia *gain*, chiamano il comando "level", cosa che induce qualsiasi inesperto a identificarlo con un controllo di volume come hai fatto tu (ma non ti preoccupare, sei in numerosissima compagnia ).
Quindi una tirata d'orecchi alla Taramps che ha scritto la cosa giusta sul manuale ma quella sbagliata sull'ampli.
In ogni caso, se come è probabile quel "max" significa gain massimo, vuol dire che più ruoti verso "max" e più vai verso bassi valori di voltaggio accettabile in ingresso all'ampli.
E a questo punto c'è da rimarcare un'altro scivolone del costruttore: sul manuale dichiara un solo valore di sensibilità in ingresso, oltretutto incredibilmente basso per un prodotto moderno: 230mV.
Questo valore è quello di sensibilità *massima*, ma è indispensabile sapere anche quello di sensibilità *minima* (1V? 2V? 4V?), se no si rischia di usare sorgenti inadatte. E invece non se ne fa nemmeno il minimo cenno.
Altra tirata d'orecchi a Taramps.
Ora con' l'esempio che sto per farti dovresti capire il punto di tutta la faccenda:
se tu metti il gain (level) di quell'ampli nella posizione "max", significa che setti l'ampli per accettare in ingresso un segnale NON PIÙ ELEVATO di 230mV, che se non hai dimestichezza con i sottomultipli delle unità di misura puoi leggere anche come 0,230V.
Se la tua sorgente esce, per fare un esempio a caso ma come prima esplicativo, con un livello max di 2,3V (detto a caso ma del tutto plausibile per una sorgente moderna), tu stai dando all'ampli un segnale 10 volte (dieci volte!) maggiore di quello che puó accettare.
Con un parallelo idraulico, (non del tutto appropriato ma sufficiente per lo scopo di questo discorso), è come se stessi cercando di introdurre, a pressione, 10 litri d'acqua in una bottiglia da 1 litro.
Evidentemente la.bottiglia, o ancor più precisamente l'imbuto di collegamemto tra tanica e bottiglia, si incazza un po'.
Così come il tuo ampli.
Questo il principio generale.
Poi il tuo caso specifico è da vedere più nel dettaglio, chiarendo meglio le specifiche della sorgente e le sue possibili regolazioni interne relativamente ai livelli di uscita.
"Ti monterò il motore più in basso possibile, e avrai la coppa dell'olio disegnata dal vento, sì... Questo ti darà parecchi cavalli in più. Ti costruirò un serbatoio che conterrà un gallone in più di benzina, ti abbasserò di mezzo pollice e ti darò la forma di un proiettile. E quando ti avremo dipinta ti faremo il pieno, e sarai pronta a scendere in pista... Capito? Sarai perfetta."