cavi altoparlanti stereo fiesta originale

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Dude
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Re: cavi altoparlanti stereo fiesta originale

#21

Messaggio da Dude »

axorazor ha scritto: ma mi chiedo una cosa, collegando al fronte anteriore il sub non è che poi "riduco l'efficienza" di woofer e tweeter?
cioè, scusami dei termini impropri, non so come spiegarmi. siccome il segnale dalla sorgente viene portato ai woofer e poi da questi viene portato ulteriormente in parallelo ai tweeter, se poi lo portassi anche al sub non andrebbe sempre più a degradarsi?
chiedo da profano e per curiosità mia sia chiaro non per mettere in dubbio le tue risposte, solo che mi piace capire il funzionamento delle cose.
Il collegamento in parallelo e l'avverbio di tempo "poi" sono antitetici.
Nel collegamento in parallelo non c'è un "poi", sono appunto tutti in parallelo e pertanto ricevono contemporaneamente il segnale.
Il quale evidentemente non può degradarsi per via di "passaggi" successivi che in realtà non ci sono.

Ma qualcosa succede ugualmente, come è anche stato già detto, ossia scende progressivamente tutta la curva di impedenza del sistema complessivo, andando ad aumentare anche di parecchio, a furia di "paralleli", le richieste energetiche verso l'amplificazione, che a sua volta si potrà trovare sotto stress ed emettere distorsione.

Cosa che succederà indipendentemente dal fronte a cui ti vai a parallelizzare con il sub, se su detto fronte viene mantenuto anche il sistema full-range.
Quindi solo usando il fronte posteriore, ed eliminando il sistema di altoparlanti a esso dedicato, potrai ottenere il risultato meno distruttivo.

Peraltro senza dimenticare che stiamo parlando di un bass-reinforcement e di collegamento high-level, quindi di soluzioni di compromesso, per cui potrebbe anche essere del tutto pleonastico starsi a fare troppe pippe mentali su quanto/cosa/dove si fanno "danni"...

;)
Io sono per lo ius culturae al contrario.
Al primo "se io avrei" vai fuori dai c@glioni
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ozama
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Re: cavi altoparlanti stereo fiesta originale

#22

Messaggio da ozama »

Sostituire i woofers senza fare un trattamento alle portiere con materiali smorzanti sulle lamiere e SOPRATTUTTO senza chiudere i fori di servizio con pannelli rigidi, comporta, al 90%, il peggioramento della QUANTITÀ di gamma bassa (che sfrutta gli "accattivanti" rimbombi, che si producono grazie ai parametri caratteristici degli altoparlanti originali, come il bassissimo fattore di forza BxL, accoppiato al basso fattore di merito meccanico). La prima mossa da fare, per migiorare veramente, è INVECE installare un AMPLIFICATORE per il fronte anteriore (da almeno 50 W VERI RMS PER CANALE) e tagliarlo passa alto a 70/80 Hz per sollevarlo dalle basse frequenze che non può riprodurre, senza pesante distorsione e senza generare vibrazioni. Gli altoparlanti di serie se ne gioveranno. Si bruceranno solo se esageri col volume, ascoltando in distorsione.
Naturalmente, filtrandoli passa alto, DELEGHERAI POI AL SUB le frequenze al di sotto di esse. :)
La sostituzione degli altoparlanti con altri migliori ma generici, produce invece solitamente un leggero miglioramento della gamma alta e, se hai fortuna, della gamma media. Ed una udibile riduzione della quantità di bassi.
Senza trattamenti alle porte (che costano più degli altoparlanti perchè comportano un lungo lavoro, e che quindi gli installatori "frettolosi di vendere" non menzionano e che nessuno crede che siano decisivi solo per COMODITÀ MENTALE), "non caverai mai sangue dalle rape". ^^
Sul fatto che il collegamento del sub riduca potenza al frontale, non c'è pericolo.
Gli altoparlanti hanno una impedenza di circa 4 ohm nominali. Mentre l'ingresso high level del sub è sicuramente di parecchie migliaia di ohm. Quindi sarà praticamente "invisibile agli occhi della sorgente".
Piuttosto, invece, come dicevo sopra, ANCHE IN ASSENZA DI UN AMPLIFICATORE, bisognerebbe filtrare passa alto i woofers. Togliergli un po' di bassi, quindi un po' di carico, a favore del sub. Con un condensatore da 100 microFarad non polarizzato in serie al positivo di ciascuno dei woofers (o ciascuno dei fronti, che è uguale). Li puoi inserire infatti, anche dove colleghi il sub, dietro alla sorgente. Ovviamente il condensatore non deve trovarsi anche sulla linea del sub! Dove sdoppi la linea, in direzione degli altoparlanti di serie metterai i condensatori in linea ai positivi.
Se intendi usare anche gli altoparlanti posteriori (sconsigliato: disturbano solo, meglio tenerli a zero col fader) servono due condensatori anche per loro.
Ciao! :)
Sorgente: Pioneer DEH X8500 DAB modificata con sovra campionatore 24/48 ed uscita SPDIF ottica sotto controllo volume da Etabeta.
- DSP Helix DSP3s
- Amplificatore 6 canali Audison AF M6d:
2 canali su woofers Audio Development W60
2 canali su full range 2 pollici Audible Physics 220 CP
2 canali in bridge su sub Sonus by Nostromo & rs250v, in cassa chiusa.
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axorazor
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Re: cavi altoparlanti stereo fiesta originale

#23

Messaggio da axorazor »

le portiere le ho già insonorizzate, infatti nonostante l'impianto sia quello di serie è migliorato senza sostituirlo.
poi passerò più in avanti alla sostituzione del kit anteriore.
sulla vecchia auto installai degli hertz, non proprio gli entry level, non ricordo la sigla.
nonostante la sorgente pessima che aveva quell'auto l'audio migliorò parecchio.
solo che la quelle hertz non le ricomprerei, bassi potenti ma le alte frequenze troppo metalliche.
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ozama
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Re: cavi altoparlanti stereo fiesta originale

#24

Messaggio da ozama »

Purtroppo i tweeters di piccole dimensioni ed economici, hanno spesso un suono del genere.
Qualche centinaio di Euro per il kit anteriore, se ti rivolgi al nuovo, è necessario, se persegui la qualità.
Se pensi ad un impianto che possa darti soddisfazione con una spesa relativamente contenuta, mantenendo la sorgente di serie, e non hai materiale già in garage, ti consiglio vivamente anche un DSP amplificato tra i vari Mosconi, Audison, Helix, eccetera. E di sceglierne uno con un numero di canali sufficienti per biamplificare il fronte. Quelli discreti stanno sui 450/600 Euro. E si programmano solitamente col PC. :)
Fanno da interfaccia con la sorgente, permettono di linearizzarla, per quanto possibile, incorporano i filtri attivi completamente configurabili, permettono il ritardo temporale per riallineare virtualmente la posizione degli altoparlanti vicini e adottano equalizzatori parametrici regolabili separatamente per ogni canale.
La maggior parte di questi dispositivi, oltre ad accettare le uscite high level delle sorgenti di serie, dispone di ingressi ausiliari analogici e digitali, per ascoltare sorgenti esterne di migliore qualità. Ad esempio, un personal player o il telefonino, tramite uscita USB OTG, da convertire in spdif.
Se pensi di mantenere la sorgente di serie, e non hai già a disposizione amplificatori (o non hai spazio/tempo) è sicuramente la soluzione dal rapporto qualità/prezzo migliore.
Sono grandi meno di una autoradio ISO. Ed il salto di qualità è veramente sorprendente.
Sono in giro da qualche anno. E ci sono già in giro delle cinesate (nel senso peggiore del termine, che di roba fatta in cina che va bene, ne è pieno il mondo). Starei sul prodotto (almeno di progetto) Italiano o tedesco.
Ciao! :)
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