impostare ritardi temporali

Test sui sitemi audio: dall'RTA ai tempi di volo, passando per le misure elettriche. Teoria e pratica alla portata di tutti
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Re: R: impostare ritardi temporali

#21

Messaggio da il risolutore »

suonohificar ha scritto:
il risolutore ha scritto:
drews ha scritto:Perche evidentemente l'incrocio non è perfetto e l'ulteriore ritocco aiuta a sistemare meglio la fase all'incrocio. In ogni caso nessuno vieta di usare questo workaround, ma è evidente che c'è qualcosa migliorabile a valle, ecco perché non serve rimisurare i ritardi. Il ritardo serve per partire dalla posizione zero, in questo altro caso invece l'aggiunta di ritardo aiuta a sistemare la fase all'incrocio. Ma cosa vuoi misurare? E quale sarebbe in questo caso il ritardo corretto numericamente? In una situazione standard ( altoparlanti allineati meccanicamente ) è normale avere, a filtro ultimato, differenze nei tempi di arrivo. Questo fa si che il lobo punti in alto, in basso, a destra, a sinistra a seconda dei casi

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Curiosità: ma se prima si fanno i tagli ecc ecc e l'incrocio è perfetto è possibile lavorare dopo sui ritardi?
Vale a dire come fare un incrocio perfetto per poi sballarlo completamente O_O
Ma quando prima si impostano i ritardi e poi si impostano tagli e pendenze, soprattutto giocando con le ultime non si possono avere giramenti di fase? Nel senso che ogni 6db di pendenza la fase gira e quindi potrebbe andare a rovinare il lavoro fatto prima con i ritardi o sbaglio?

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drews
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Re: R: impostare ritardi temporali

#22

Messaggio da drews »

Se imposti i tagli a caso è sicuro che avrai problemi.
Infatti il taglio DEVE essere in funzione della risposta/fase del sistema e non viceversa.
È come se in ambito home posizionassi gli altoparlanti a caso sul pannello frontale del diffusore, impostassi i tagli in base alle preferenze personali e poi per riallineare le fasi ti rimetti a spostare gli altoparlanti incassandoli o spostandoli in avanti.
Non sarebbe un controsenso?
Difatti anche in casa prima si posizionano gli altoparlanti, cercando quando possibile di allineare i centri di emissione ( i ritardi in auto appunto ), poi si filtrano gli altoparlanti per avere linearità di risposta e coerenza di fase. Semplice, logico...
Perche non auto si dovrebbe procedere al contrario?
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Re: impostare ritardi temporali

#23

Messaggio da niko »

In auto spesso si procede al contrario perché c'è più approssimazione.....in tanti si dilettano a tarare l'impianto audio a esperienza/orecchio, quindi vanno avanti/indietro a spostare ritardi e cross alla ricerca del risultato.
In home al contrario si improvvisano in pochi, di solito chi lo fa non improvvisa. Di solito e.....
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Re: impostare ritardi temporali

#24

Messaggio da il risolutore »

scusate magari ho saltato un passaggio per impostare i ritardi si misurano i tempi di volo e si impostano i ritardi con la relativa messa in fase del sistema dico bene? ma nel frattempo i tagli e le pendenze sono messi a caso quando si fa quest'operazione? scusate le domande ma sto cercando di imparare qualcosa...per cultura personale... :)
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Re: impostare ritardi temporali

#25

Messaggio da niko »

[quote="il risolutore"]scusate magari ho saltato un passaggio per impostare i ritardi si misurano i tempi di volo e si impostano i ritardi con la relativa messa in fase del sistema dico bene? quote]

No, già lo hanno detto.....imposti i ritardi e basta, dopo con tagli e pendenze metti in fase il sistema.
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Re: impostare ritardi temporali

#26

Messaggio da drews »

Esatto! Nel passaggio citato dal risolutore, quando si misurano i tempi di volo, l'altoparlante non ha filtri. Nessun taglio e pendenza a caso, semplicemente non ci sono
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Re: R: impostare ritardi temporali

#27

Messaggio da il risolutore »

drews ha scritto:Esatto! Nel passaggio citato dal risolutore, quando si misurano i tempi di volo, l'altoparlante non ha filtri. Nessun taglio e pendenza a caso, semplicemente non ci sono
Stesso procedimento con il passivo?
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Re: impostare ritardi temporali

#28

Messaggio da drews »

Ancor di piu con i passivi.
Poi ci sono quelli che cercano di compensare con l'esperienza passata e fanno subito il passivo. Magari è l'unico passivo che conoscono e lo impiegano all'infinito in tutte le situazioni: in asse, fuori asse, fuori asse con riflessioni tipo medio a cruscotto, con risultati a dir poco approssimativi
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Re: impostare ritardi temporali

#29

Messaggio da il risolutore »

drews ha scritto:Ancor di piu con i passivi.
Poi ci sono quelli che cercano di compensare con l'esperienza passata e fanno subito il passivo. Magari è l'unico passivo che conoscono e lo impiegano all'infinito in tutte le situazioni: in asse, fuori asse, fuori asse con riflessioni tipo medio a cruscotto, con risultati a dir poco approssimativi
io parlo di un'auto completamente in passivo
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Re: impostare ritardi temporali

#30

Messaggio da drews »

Sempre la distanza serve a misurare, non altro. Per cui che poi si proceda in un verso o in un altro, sempre la stessa cosa misura. Che poi tanto in full passive il ritardo digitale non ce l'hai e se intenzione di ritardare in passivo, è una misura che lascia il tempo che trova. Tanto sempre approssimativo sarà lo pseudo ritardo
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Re: impostare ritardi temporali

#31

Messaggio da suonohificar »

Ad esempio se parliamo di una unità medio-alta full passive a montante potrebbe essere utile allontanare tutta l'unità medio-alta di sinistra alla stessa distanza della destra in modo tale da centrare la scena , la fase all'incrocio tra i due trasduttori relativi all'unità di sinistra resterà sempre la stessa :)
Il ritardo o meglio in questo caso la differenza tra canele sx e dx si può sempre misurare con buona approssimazione usando i metodi classici già noti e ben sviscerati qui sul forum
I problemi non esistono , esistono solo le soulzioni
Conoscere prima il sistema , è deleterio per la valutazione all'ascolto :)
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Re: R: impostare ritardi temporali

#32

Messaggio da il risolutore »

drews ha scritto:Sempre la distanza serve a misurare, non altro. Per cui che poi si proceda in un verso o in un altro, sempre la stessa cosa misura. Che poi tanto in full passive il ritardo digitale non ce l'hai e se intenzione di ritardare in passivo, è una misura che lascia il tempo che trova. Tanto sempre approssimativo sarà lo pseudo ritardo
Quello che volevo dire è che in passivo dopo le dovute misurazioni credo sia impossibile fare prima le celle di ritardo e poi il filtro o sbaglio?
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Re: impostare ritardi temporali

#33

Messaggio da drews »

Un filtro è sempre in funzione del carico a cui è applicato, a maggior ragione su un filtro con celle di "ritardo" passivo che modificano pesantemente il modulo dell'impedenza. Filtro e celle lavorano in simbiosi
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