Non vorrei che questo sembrasse un "pistolotto tecnico".. Metto solo a disposizione ciò che so di teoria eh..
La risposta, comunque è: dipende dall'impedenza risultante e dall'amplificatore.
Se piloti con l'ampli in mono, essendo i canali sommati in opposizione di fase, si riduce la distorsione di seconda armonica. Per contro, siccome in mono lo stadio finale vede singolarmente impedenza dimezzata, A PARITÀ DI CARICO si riduce il fattore di smorzamento. Ma se l'altoparlante ha le bobine che in serie formano un'impedenza sufficiente alta (in linea di massima il nostro caso), il problema non si pone. Teoricamente non ci sarebbero differenze.
Quindi può essere vantaggioso usare l'amplificatore in mono per migliorare la distorsione armonica. A meno che la "firma" dell'ampli (che è costituita appunto dalla sua distorsione)" non ti piaccia particolarmente, e che il risultato quindi "non sia di tuo gusto" per la modificazione ottenuta nello spettro fornito con la nuova configurazione. Che cambia, sia in teoria che in pratica. E cambia generalmente tanto più quanto l'ampli è meno controreazionato, per questioni di "filosofia costruttiva".
Nota: parliamo di amplificatori in classe AB, in questo ragionamento eh.. Per i classe D bisogna fare considerazioni differenti.
Tornando a noi.. Considera che, se l'amplificatore lo piloti con un segnale stereo (cosa comune, se la sorgente non ha l'uscita sub ed usi il passa basso inserito nell'ampli) e l'ampli è il classico con un canale invertito di fase per questioni di alimentazione (quindi tutti quelli che non abbisognano di commutatori), avrai in uscita lo stesso segnale che daresti alla singola bobina, se tu fossi in stereo. Solo che lo sommi "prima della membrana" invece che "attraverso la membrana".
Che ci siano differenze udibili nei rari casi di basse frequenze non monofoniche, potrebbe anche essere ammissibile, almeno in linea puramente teorica. E sottolineo la "linea teorica", in riferimento alla somma di segnali stereo sull'altoparlante. Che si rompa qualcosa, è una fantasia erotica di qualche guru che ha dormito male..
Quindi in un impianto domestico con sub stereo, girando il "balance", invece di abbassarsi il basso (perchè si riduce il pilotaggio ad una delle due bobine), salta via la membrana o si brucia l'ampli? Ma vi rendete conto?
È vero che all'ampli arriva forza elettromotrice indotta dal movimento della membrana. Ma è anche vero che è tranquillamente in grado di gestirla, dato che gli arriva di ritorno e di continuo, anche dalla stessa bobina mobile che pilota, per via dell'inerzia che la fa continuare a vibrare ogni volta che finisce l'impulso. Il "fattore di smorzamento" è proprio quel valore che determina quanto l'amplificatore è in grado di FRENARE il cono, quando non si deve muovere.
Se ci sono differenze sonore nei vari modi di pilotaggio, sono dovute quindi principalmente all'amplificatore, al suonfattore di smorzamento e a come si lega con il carico. E possono essere particolarmente evidenti con amplificatori molto particolari, che basano il proprio suono su determinati assunti, come la bassa controreazione globale (tipicamente quelli con fattore di smorzamento piuttosto basso). Più comuni in ambito home e comunque "high end", che in ambito car. Particolarmente rari fra gli ampli che nascono per pilotare subwoofer, che solitamente sono molto controreazionati e con alti fattori di smorzamento.
Poi, siamo in democrazia, quindi ognuno preferisca il pilotaggio che crede, magari facendo delle prove.
Anche "sentirsi tranquilli" nella propria convinzione influenza la "percezione del suono".
Perchè quello viene rilevato dalle orecchie, ma si forma nel cervello.
Sicuramente non si rompe nulla, tranne che non si faccia degli errori di manovra che nulla hanno a che fare con l'impedenza e le bobine.
Ciao!
Sorgente: Pioneer DEH X8500 DAB modificata con sovra campionatore 24/48 ed uscita SPDIF ottica sotto controllo volume da Etabeta.
- DSP Helix DSP3s
- Amplificatore 6 canali Audison AF M6d:
2 canali su woofers Audio Development W60
2 canali su full range 2 pollici Audible Physics 220 CP
2 canali in bridge su sub Sonus by Nostromo & rs250v, in cassa chiusa.