100% di scontenti al Myspecial car show…e voi?

[msmgpp]

Ciao a tutti, leggendo l’articolo di Rocco Patriarca al numero 343 di Audioreview ho letto alcune frasi del tipo:

“Con l’edizione 2013 il MSC ha dimostrato tutta l’inadeguatezza dell’attuale impostazione dell’evento”

“i forum hanno perso appeal”

“100% di scontenti”

“Un solo padiglione silenzioso dove hanno trovato rifugio ACCA ed EASCA e piccoli raduni"
(che sarebbe il caraudioraduno 2013) (forse ha dimenticato che quel padiglione era gestito da Onecar e da Caraudioforum e che EASCA doveva essere nello stesso padiglione con ACS che poi all’ultimo ha abbandonato)”

“Poche aziende” (ne cita solo 3 dimenticando ZACKS, SpAudio, MSD, GT TRADING, e tanti altri... o la GME che come ZACKS è una delle poche aziende italiane che producono altoparlanti MADE IN ITALY)

L'unico padiglione con un rumore di fondo relativamente basso è stato quello lasciato in eredità (?!?, quel padiglione era di ONECAR quando ancora ACS stava organizzando l'audioraduno 2013 prima di rinunciare una settimana prima dell'inizio della manifestazione) dalla nostra rivista nel quale sono state organizzate le competizioni sound quality e il raduno del Car Audio Forum (raduno che aveva un nome, un sito web, contatti Facebook e Twitter e taante macchine....un radunino tra 4 amici insomma.... )

Queste sono poche delle innumerevoli frasi che trovo in questo articolo senza considerare una marea di volte si confonde SPL e alta efficienza come se fossero la stessa cosa.

Chi di voi era presente (e magari ha letto questo articolo) cosa ne pensa?

[LittleShark86]

Io non ho letto l'articolo ma non mi sembra di aver assistito a un raduno infelice....anzi....io mi sono trovato più che bene e ad aver potuto far 3 giorni anziché 2 ne sarei rimasto ancor più soddisfatto....

[stef600rr]

non ho avuto modo di leggere l'articolo, nè di frequentare i precedenti MSC.... ma avendo partecipato solo a quest'ultimo non posso che dire che invece mi è piaciuto molto!!!! e conoscendo molte persone, il commento che andava per la maggiore è che è stato uno dei più belli MSC degli ultimi anni...poi oh... i gusti son gusti... ma a me è piaciuto molto

ps. dato che non credo nel "tutti/nessuno", trovo un pò azzardato dire 100% di scontenti

[altierif]

Per me il più bello..... silenzio, silenzio, silenzio, ---- ascolti, ascolti, ascolti.......................

[Alessio Giomi]

Due con l'auto ed uno da visitatore....
Questo é stato il migliore

[Archso]

Il My Special Car come fiera è oggettivamente stata un fallimento se si legge da un punto di vista delle aziende e dei numeri, che non vedono nella maggior parte degli audio raduni un veicolo commerciale con cui portare avanti le loro attività, attività che di fatto mantengono in piedi in seconda battuta anche gli appassionati. Alla fine se si guarda attentamente a quanti partecipano a questi eventi ci si imbatte in vettura che nella maggior parte dei casi sono un cantiere aperto con all'interno prodotti ormai spariti dai cataloghi da venti anni e installati da privati. Purtroppo le aziende non sono portate a fare investimenti e cosa peggiore si sta vedendo che spesso questi raduni stanno diventando terreno fertile per piccole aziende artigianali che si sostengono svendendo i loro prodotti in questi audio raduni, senza capire che di fatto stanno facendo morire piano piano il mercato.
Inoltre c'è un problema legata a chi organizza queste manifestazioni che vede diminuire molto gli introiti per il calo drastico dei biglietti venduti (le sole iscrizioni delle vetture sono insufficienti) perché il pubblico è poco attratto da rumore e da vetture semi smontate, rendendo di fatto fallimentari le fiere dedicate a soli raduni, soprattutto quando si adottano politiche suicide come quello di svendere gli spazi espositivi qualche giorno prima della fiera stessa. Aziende come Elettromedia (tanto per fare un esempio), negli anni passati hanno investito moltissimi soldi per prendere spazi enormi all'interno dei padiglioni, per poi vedere aziende medio piccole farsi svendere a niente e qualche giorno prima dell'apertura della fiera uno spazio nel padiglione di ingresso! Il risultato è che aziende come Elettromedia e altre a seguire, hanno preferito non partecipare più ... tutto questo sta portando diverse case italiane a non investire più sul territorio italiano, preferendo mercati più proficui e ricchi come l'oriente, gli USA o il sud america.

Piano piano tutto questo sta portando a far sparire il mercato del car audio, ma soprattutto quello del hi-fi car, tanto è vero che di prodotto dedicati alla buona musica se ne trovano sempre meno (quando in realtà il mondo ne è ancora pieno) e i pochi importatori rimasti preferiscono puntare e spingere su aziende che propongono grossi amplificatori in classe D, subwoofer e altoparlanti ad alta efficienza, unici mercati dove ancora si fa qualcosa!

Purtroppo è un discorso ampio ...

[Alessio Giomi]

Purtroppo è un discorso ampio ...

Ciao Massimiliano.
Non fa una piega quello che hai detto.....

Il discorso è molto ampio......
Mi piacerebbe molto avere qualcosa di nuovo in auto......
Ma piuttosto mi piacerebbe potermelo permettere.....
Ho pagato la mia sorgente (unica cosa nuova che ho in auto) con un finanziamento.....
Il resto mi sono arrangiato (e come me molti altri).

Ma è un discorso trito e ritrito che non porta a niente.... Purtroppo....
È un cane che si morde la coda.....

[cl66]

leggo il titolo e mi incuriosisco

l'assolutismo lascia il tempo che trova, figlio probabilmente di una frustrante fase discendente della rivista e del suo fu forum.

oggetti di spunto ne ha dati archso, ma anche quelli hanno decenni alle spalle

è vero, con le chiacchiere non si avanza, altrettanto vero che non si arretra neanche

nel "nostro" piccolo di squisiti usufruitori del bene inteso come oggetti dedicati alla nostra passione non abbiamo le capacità di risollevare qualcosa in cui le aziende non credono. Ci vogliono i numeri e noi siamo in pochi. I mercati esteri in ascesa credo lo saranno sempre di più per poi calare come tutti gli altri, e le aziende ovviamente si adegueranno a spostare di volta in volta i loro prodotti dove si pensa che riescano a venderli

il tutto per dire...l'intervista...ma lasciamola stare, è un nota di colore. I fatti intesi come riuscita di un evento PER GLI APPASSIONATI è stato sicuramente riuscito, e dato che questo mercato si basa su noi appassionati allora la conclusione, MIA, è che oltre allo smalto la rivista sta perdendo anche la decenza.

i mercati si spostano? ...necessità virtù, tra internet e quei pochi "pazzi" che frequentano l'estero cercheremo di tenerci al passo e al diavolo le visioni funeree di qualcuno

[msmgpp]

Io capisco che il settore in crisi e tutte le storie che gia sappiamo...ma leggo cose che mi fanno imbestialire.

- L'assolutismo sulla valutazione dell'evento, quando questo forum nel suo "piccolo" ha fatto un signor raduno (e di certo non lo dico io che sono di parte)
- Vengono citate 3 aziende mentre ce ne sono una decina (i motivi li lascio a voi)
- Si scrivono cose "non vere" come quella dell'eredità del raduno (gli amici che gareggiavano solo in EASCA ci confermeranno che dovevano essere in un'altro padiglione e li hanno "spostati" nel nostro)
- Non viene citata la AGO che non smetteremo mai di ringraziare per essere stata parte integrante nella realizzazione del caraudioraduno
- Il non avere minimamente citato l'indirizzo del forum, due parole su chi si è speso per il raduno...niente di niente...

Credo che un giornalista quando scrive parole pesanti debba mantenere l'obiettività che il suo mestiere gli impone e che in questo caso la rivista abbia fatto una cronaca inesatta di un evento che pur non esente da difetti ha continuato ad esserci anzichè spostarsi verso altri mercati.

[Kristo]

In effetti, avendo anche io letto l'articolo... che dire... mi sembra tanto che ci sia un accanimento volontario contro l'organizzazione del MSC, forse accentuato dalla morale insita nella fiaba della "volpe e l'uva"... ma quanto riportato nell'articolo, che non pubblico per evidenti motivi, ha dell'incredibile. Sono seriamente dispiaciuto (oltre che stupefatto) che sia firmato Rocco Patriarca.

Tra l'altro... 100 auto iscritte al CarAudioRaduno2013... e venir definiti senza essere nominati... "dei piccoli raduni" che affiancavano la gara Easca e Acca (l'Associazione Culturale Car Audio che da quel che ho capito è alle spalle di AGO).

Di certo visto tutto quel che è successo a Rimini... non potevamo aspettarci da ACS un "bravi" ed i "complimenti"... però certo, in questo modo si va proprio fuori da quella che è stata la realtà dei fatti...

e dico questo, dal momento che il nostro padiglione è stato un riferimento assoluto (e non sono io a dirlo) con tanto di complimenti da parte della GL Events, oltre che di moltissimi partecipanti al raduno stesso (e assidui frequentatori con memoria storica del MSC).

[Squaletto]

Msmgpp io la penso esattamente come te ma purtroppo siamo in Italia dove tutto è dipendente dai soldi.
Ti faccio l'esempio :

- Vengono citate 3 aziende mentre ce ne sono una decina (i motivi li lascio a voi)

Forse quelle 3 aziende citate fanno pubblicità (danno soldi) sulla loro rivista mentre le altre no?? [/quote]

- Non viene citata la AGO che non smetteremo mai di ringraziare per essere stata parte integrante nella realizzazione del caraudioraduno
- Il non avere minimamente citato l'indirizzo del forum, due parole su chi si è speso per il raduno...niente di niente...

Forse la Ago non fa pubblicità sempre sulla loro rivista........

Credo che un giornalista quando scrive parole pesanti debba mantenere l'obiettività che il suo mestiere gli impone e che in questo caso la rivista abbia fatto una cronaca inesatta di un evento che pur non esente da difetti ha continuato ad esserci anzichè spostarsi verso altri mercati.

Qui è un pò il problema di tutte le riviste e di tutte le trasmissioni televisive o radiofoniche dove PURTROPPO l'obiettività è diventata direttamente proporzionale a chi ti da i soldi x campare.
Questo è il mio pensiero

[Archso]

Msmgpp io la penso esattamente come te ma purtroppo siamo in Italia dove tutto è dipendente dai soldi.
Ti faccio l'esempio :

Forse quelle 3 aziende citate fanno pubblicità (danno soldi) sulla loro rivista mentre le altre no??

Forse la Ago non fa pubblicità sempre sulla loro rivista........

Qui è un pò il problema di tutte le riviste e di tutte le trasmissioni televisive o radiofoniche dove PURTROPPO l'obiettività è diventata direttamente proporzionale a chi ti da i soldi x campare.
Questo è il mio pensiero

Beh è ovvio che una fiera debba campare su degli introiti, non credo che tu vada a lavorare per il puro piacere di accontentare clienti e quant'altro senza avere in cambio qualcosa!

Purtroppo la lamentela è all'ordine del giorno e tutti vorrebbero che tutto fosse gratis o quasi. Siamo arrivati ad assurdi dove l'azienda guadagna sul lavoro gratuito degli appassionati.

Cosa che sanno pochi, anzi pochissimi e che nessuno viene a dire agli appassionati, la GL aveva contattato diverse associazioni per chiedergli di organizzare gli eventi ... caricandoli per giunta di responsabilità, oneri e personale, il tutto a titolo GRATUITO ... (margine di contrattazione ZERO, loro si prendevano i soldi dell'iscrizione, tu pagavi TUTTO) ...

... la GL ha ricevuto tanti rifiuti, perché va bene scemi, ma anche coglioni no, visto che i firmatari si accollavano assicurazioni ed eventuali danni ...
alla fine un paio di "coglioni" (scusami il termine Giulio) li hanno beccati e per fortuna loro non è successo nulla!
Per giunta, visto che molti di noi ci sono passati, è una collaborazione pesante, dove vai avanti per 2-3 anni, fino a quando ti accorgi che ti richiede settimane e settimane di preparazione e soldi spesi senza avere in cambio nulla, solo promesse! Tipico comportamento dell'imprenditoria italiana alla "fammi il lavoro, se mi piace forse in futuro potremmo collaborare ... forse!" O_o

Alla fine è un cane che si morde la coda!

Secondo me Rocco ha scritto male e fatto comprendere anche peggio un pensiero comune!

Guardatela anche da un punto di vista diverso, non quello degli appassionati, ma degli operatori ... il feedback purtroppo e lo dico da appassionato, è stato negativo, se da una parte gli operatori e gli installatori (alcuni noti nel mondo dei raduni) si sono divertiti come appassionati, di contro sono stati molto critici a livello professionale perché hanno visto vetture di NON potenziali clienti che in un contesto di "simil parcheggio al chiuso a mo di pic nic" non sono riusciti ad attirare nuovo pubblico e potenziale clientela!

Alla fine, tolti gli appassionati al raduno che si sono divertiti, cosa ha portato l'audioraduno al circuito del car audio?
Secondo alcuni operatori l'audioraduno non solo non ha portato nulla al "circuito", ma anzi ha tolto! Opinione sicuramente loro, ma sono anche quelli che hanno in mano i dati di vendita e il feedback degli installatori!

Inoltre manca cultura in senso generale, vedo spesso appassionati che acquistano su internet, buttano soldi in materiale, ecc infarcendo le vetture di tutto, spesso rovinando gli interni facendo tutto da soli in un senso solo apparente di risparmio! Sono il primo a dire che diversi installatori farebbero prima ad andare a fare un altro mestiere, ma ne ho visto altri fare ottimi lavori facendo spendere 1/3, soddisfacendo il cliente e preservando la vettura! (anche in questo caso sarebbe da aprire una grossa parentesi su cosa si intende per buon installatore)

Io sono dell'opinione che secondo me manca collaborazione per portare avanti in contemporanea un discorso che soddisfi sia gli appassionati che gli operatori, bisogna sicuramente inventarsi qualche formula intermedia nuova, almeno nei grossi eventi, ne gioverebbero tutti secondo me!

i mercati si spostano? ...necessità virtù, tra internet e quei pochi "pazzi" che frequentano l'estero cercheremo di tenerci al passo e al diavolo le visioni funeree di qualcuno

E' negativa la cosa, perché è un unico circuito! Se le aziende non spingono e gli installatori chiudono, si perde professionalità nei lavori, anche dei privati e spariscono i raduni!
Sembra assurdo, ma mediamente i lavori fatti tra il '95/96 e il 2005 circa, anche di privati, erano migliori a livello di rifiniture e spesso anche di suono!
Molti stanno dando la colpa alle vetture tutte integrate, ecc, ma i famosi mercati orientali e americani lavorano proprio su queste vetture (ma anche gli installatori italiani più aggiornati) facendo soldi! Anzi, l'enorme professionalità ormai richiesta per interfacciarsi con questi sistemi ha reso il lavoro dei professionisti sempre più richiesto!

[Marsur]

Forse prima di studiare strategie per accaparrarsi nuovi clienti gli operatori dovrebbero fare qualcosa per tenersi quelli che già hanno..

Quoto squaletto, in ogni settore la parola d'ordine è SOLDI ed è chiaro che non se ne esce.

Riguardo le manifestazioni o gare, io non ci ho mai partecipato (alle gare), non ho mai visto un regolamento razionale, semplice ed efficace, e a mio modesto parere i circuiti che fino ad oggi si sono susseguiti hanno fatto si che la gente si divertisse in un clima da "cagnara" che io non sarei mai capace di accettare, troppo casino...regole inutili e....INCIUCI (siamo in italia, no?), e il solito profitto o personali convenienze, stabili in cima alla lista.
Io sono del parere che per il SQ le gare finora hanno fatto peggio che meglio, lo dico pur senza fare di tutta l'erba un fascio visto il successo di CAF a Rimini di quest'anno, ma la maggioranza si IMHO, e sono appassionato di car hi fi da quasi trent'anni e sono ancora qui, mentre tanti garaioli..........puff!
Mia opinione personale.

[Thommy]

io non ho partecipato,e per vari motivi non partecipero' piu',a meno che non cambi qualcosa,ma ognuno e' libero di pensarla come vuole,ho letto che per alcuni e' stato il MSC migliore da vari anni,credo che questa sia la "nostra" verita'...Il personaggio che ha scritto questa cosa,su una determinata rivista,ha detto la "sua" verita',anche se poi TUTTI sappiamo bene la storia di quella determinata rivista e non credo si possa poi prendere tanto in considerazione,data anche la velata sensazione di invidia da parte loro nella frase riguardante i raduni del forum,e del padiglione che hanno sempre avuto "piangendo".(Ci hanno provato,chi di dovere e' stato avvertito,si sono allontanati,noi siamo una realta',loro hanno finito)
Continuo a ribadire:LASCIAMOLI PERDERE...
ps:tanto state leggendo,si sa che e' una provocazione:si,mi,e mi permetto di dire ci avete profondamente deluso,il tempo ci ha dato ragione,anche se avete sostenuto il contrario fino a poco prima della chiusura del forum

[altierif]

Io invece non mi meraviglio che alcune aziende, ITALIANE, non mostrino interesse per il My spacila Car......la colpa... be è proprio di noi italiani sia appassionati che installatori..... che preferiamo comprare prodotti, anche costosi (alla faccia della crisi) e far guadagnare aziende estere .... quando poi in ITALIA, abbiamo aziende di livello che pian piano stanno chiudendo.... mi viene in mente la RES, che fino a poco tempo fà era il top del top, poi ha chiuso battente....... non mi venite a dire che per suonare (e quà la colpa è anche dei vari circuiti di gare) bisogna per forza seguire la moda, vendere quello che si ha e comprare altro solo perchè ti hanno detto che con quella roba si vince... (ti fanno vincere ... che è il contrario). Ma allora di che stiamo parlando.... ora vi preoccupate di un articolo.... ebbè anche loro avranno i loro motivi, ma la colpa alla fine e sempre degli ITALIANI e dei loro Installatori, che hanno portato sempre di più a preferire (per motivi di lucro) aziende estere al posto di quelle italiane.

[il risolutore]

Io invece non mi meraviglio che alcune aziende, ITALIANE, non mostrino interesse per il My spacila Car......la colpa... be è proprio di noi italiani sia appassionati che installatori..... che preferiamo comprare prodotti, anche costosi (alla faccia della crisi) e far guadagnare aziende estere .... quando poi in ITALIA, abbiamo aziende di livello che pian piano stanno chiudendo.... mi viene in mente la RES, che fino a poco tempo fà era il top del top, poi ha chiuso battente....... non mi venite a dire che per suonare (e quà la colpa è anche dei vari circuiti di gare) bisogna per forza seguire la moda, vendere quello che si ha e comprare altro solo perchè ti hanno detto che con quella roba si vince... (ti fanno vincere ... che è il contrario). Ma allora di che stiamo parlando.... ora vi preoccupate di un articolo.... ebbè anche loro avranno i loro motivi, ma la colpa alla fine e sempre degli ITALIANI e dei loro Installatori, che hanno portato sempre di più a preferire (per motivi di lucro) aziende estere al posto di quelle italiane.

noooo ma veramente? in italia succedono queste cose? per vincere in un circuito devi montare quello che ti dicono loro? mai sentite queste cose? forse non lo so perchè vengo da marte? ahahahahahhahahaha ed io che mi faccio in 4 per cercare di avere più elettroniche made in Italy in auto..forse sono scemo...ma ti giuro.... a costo di perdere tutte le gare....manterrò il più possibile sempre roba made in Italy.....e come dici tu Francesco...la colpa è sempre di noi italiani..... che subito andiamo a comprare il blasone estero da chissà quanti mila euro....senza avere neanche provato una sola volta un prodotto made in Italy......

[superdok81]

.... mi viene in mente la RES, che fino a poco tempo fà era il top del top, poi ha chiuso battente.......

Non è corretto, ha chiuso prima della crisi e perchè stanca della piega che avrebbero preso le cose, da buon visionario che era....ci ha preso alla grande

[Archso]

.... mi viene in mente la RES, che fino a poco tempo fà era il top del top, poi ha chiuso battente.......

Non è corretto, ha chiuso prima della crisi e perchè stanca della piega che avrebbero preso le cose, da buon visionario che era....ci ha preso alla grande

Tanto con la politica commerciale che portava avanti non andava molto lontano purtroppo!
Un grande progettista e costruttore che avrebbe meritato una parte commerciale degna delle sue capacità!