john leslie hood ovvero 10watt in classe A del 1969

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Re: R: john leslie hood ovvero 10watt in classe A del 1969

#21

Messaggio da Maddex »

E scaldano, e pensa che e piccolo!.

Ho da parte dei dissipatori recuperati da inverter industriali da qualche migliaio di kW, saranno 30 x 20 con 5 cm di alette.
Ma non ho mai tempo perso x questo:-( .
Sarebbe da provare con uno switcing ( peccato ne abbia uno da 450w +-36v) ma si trovano alla bisogna:-) , e van bene per questi carichi continui, rendono un sacco ( ciao enel).

Buon divertimento con il secondo:-) :-) .
Se volete visitare il mio Blog https://dalmade.wordpress.com/
Car Pc windows8, sistema 2 vie correzione Ambientale in Real Time con DRC a 88/24, amplificazione Hypex ucd180 x4ch, alimentatore coldamp cps80, scheda audio Terratec DMX6 tweak by Made
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Re: R: john leslie hood ovvero 10watt in classe A del 1969

#22

Messaggio da lord_orione »

Maddex ha scritto:E scaldano, e pensa che e piccolo!.

Ho da parte dei dissipatori recuperati da inverter industriali da qualche migliaio di kW, saranno 30 x 20 con 5 cm di alette.
Ma non ho mai tempo perso x questo:-( .
Sarebbe da provare con uno switcing ( peccato ne abbia uno da 450w +-36v) ma si trovano alla bisogna:-) , e van bene per questi carichi continui, rendono un sacco ( ciao enel).

Buon divertimento con il secondo:-) :-) .
Già, scalda parecchio... immagino quando realizzerò l'aleph 5!!! :D

Lascia perdere gli switching, non sai quanti disturbi immettono nella rete... e poi non erogano gli stessi amper di un buon trasformatore, sia quantitativamente che qualitativamente.

Grazie :)
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Re: john leslie hood ovvero 10watt in classe A del 1969

#23

Messaggio da pergo »

non sono assolutamente d'accordo perchè non è assolutamente vero.
Il mondo car ne è la palese dimostrazione, senza prendere esempi troppo astratti.
"Ti farò uscire pazzo!" - cit. G.S. --> Alla fine è uscito pazzo lui! XD ROTFL https://www.youtube.com/watch?v=qzbtdclsJXw
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Re: john leslie hood ovvero 10watt in classe A del 1969

#24

Messaggio da lord_orione »

pergo ha scritto:non sono assolutamente d'accordo perchè non è assolutamente vero.
Il mondo car ne è la palese dimostrazione, senza prendere esempi troppo astratti.
Bè a parte che parliamo di un ampli per uso home e non per uso car... e negli ampli buoni o high and per uso home al 99,999% l'alimentazione è a trasformatore, toroidale possibilmente... e perchè no anche mu-metal! :sbav:

Nel mondo car, negli ampli buoni l'alimentazione è sempre a trasformatore che invece di abbassare la tensione la và ad elevare... ecc...

Gli alimentatori switching a parte i pc e qualche ampli per uso professionale, non li trovi... e i disturbi che emettono sulla rete è una cosa impressionante!!

T'immagini un JLH o un Aleph 5 o un krell o un mark levinson o un mcintosh ecc... come suonerebbe con un'alimentazione switching???? -.-
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Re: john leslie hood ovvero 10watt in classe A del 1969

#25

Messaggio da pergo »

qualsiasi amplificatore car usa alimentatori switching.
Dall'amplificatore cinese da 50€, all'artigianale da 10000€, od al pezzo unico hiend americano da 30000€.
Da 30 anni a questa parte, la statistica è del 99.999999999999999999999999999%.
L'infinitesima parte che rimane sono gli amplificatori a chipamps commerciali (tipo TDA).


Parti da questo dato di fatto. Dovrebbe già allarmare.
Sono tutti alimentatori switching.
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Re: john leslie hood ovvero 10watt in classe A del 1969

#26

Messaggio da lord_orione »

pergo ha scritto:qualsiasi amplificatore car usa alimentatori switching.
Dall'amplificatore cinese da 50€, all'artigianale da 10000€, od al pezzo unico hiend americano da 30000€.
Da 30 anni a questa parte, la statistica è del 99.999999999999999999999999999%.
L'infinitesima parte che rimane sono gli amplificatori a chipamps commerciali (tipo TDA).


Parti da questo dato di fatto. Dovrebbe già allarmare.
Sono tutti alimentatori switching.
-.- -.- -.- -.-

Resta di questa idea, tranquillo :arr:
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Re: john leslie hood ovvero 10watt in classe A del 1969

#27

Messaggio da pergo »

di cosa non sei convinto?
Che ogni amplificatore car abbia un'alimentatore switching?
Non è un'idea: è la realtà.
Se pensi non sia così, dicci almeno perchè.



O ribalto la domanda: sai come funziona un'alimentatore switching?
I trasformatori ci sono sia sui lineari, sia sugli switching: non è certo un componente discriminante.
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Re: john leslie hood ovvero 10watt in classe A del 1969

#28

Messaggio da lord_orione »

pergo ha scritto:di cosa non sei convinto?
Che ogni amplificatore car abbia un'alimentatore switching?
Non è un'idea: è la realtà.
Se pensi non sia così, dicci almeno perchè.



O ribalto la domanda: sai come funziona un'alimentatore switching?
I trasformatori ci sono sia sui lineari, sia sugli switching: non è certo un componente discriminante.
Bè se per te gli amplificatori car hanno un'alimentatore switching ed è realtà, dimmi perchè e spiegami come funziona un'alimentatore switching, se tu nè parli così tanto sicuramente lo soprai :)

Io non sono convinto che gli ampli per uso car usano uno switching come alimentazione... ma sei tu ne sei così sicuro, allora sono tutto orecchie :)
Ultima modifica di lord_orione il 17 apr 2013, 21:11, modificato 1 volta in totale.
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Re: john leslie hood ovvero 10watt in classe A del 1969

#29

Messaggio da AngiHK »

lord_orione ha scritto:

Nel mondo car, negli ampli buoni l'alimentazione è sempre a trasformatore che invece di abbassare la tensione la và ad elevare... ecc...
??? :slow:
Secondo te ci sono trasformatori che riescono a elevare la tensione senza usare un circuito switcing?
Io non ne capisco molto di elettronica ma credo che sia una cosa impossibile.....correggetemi se sbaglio.
....ci devo riflettere.

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Re: john leslie hood ovvero 10watt in classe A del 1969

#30

Messaggio da lord_orione »

AngiHK ha scritto:
lord_orione ha scritto:

Nel mondo car, negli ampli buoni l'alimentazione è sempre a trasformatore che invece di abbassare la tensione la và ad elevare... ecc...
??? :slow:
Secondo te ci sono trasformatori che riescono a elevare la tensione senza usare un circuito switcing?
Io non ne capisco molto di elettronica ma credo che sia una cosa impossibile.....correggetemi se sbaglio.
Da wikipedia....

Di tensione (TV)
È il trasformatore classico descritto precedentemente. La tensione sul secondario è costante e determinata dal rapporto nel numero di spire. Si può ulteriormente suddividere questa categoria in trasformatori riduttori o elevatori a seconda che il rapporto di tensione sia in aumento o in diminuzione. Gli avvolgimenti possono avere prese intermedie che permettono di decidere all'installazione tra diversi rapporti, per esempio per utilizzare una apparecchiatura su reti elettriche a diversa tensione nominale. Le prese intermedie sul secondario, oppure avvolgimenti secondari aggiuntivi, permettono di avere a disposizione diversi valori di tensione contemporaneamente.


http://it.wikipedia.org/wiki/Trasformatore

:D
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Re: john leslie hood ovvero 10watt in classe A del 1969

#31

Messaggio da pergo »

Per elevare una tensione continua a 12v c'è un solo modo: renderla alternata (i trasformatori lavorano solo con tensioni alternate).
Essendoci un solo modo, è normale che tutti gli apparati alimentati in continua necessitino di questa tecnica per ottenere tensioni più elevate.
L'operazione di renderla alternata si chiama proprio switching.
Perchè? Perchè si usano degli switch a discreti (bjt, mosfet, igbt).

Il fatto che gli alimentatori switching lavorino ad alta frequenza (sempre fuori banda audio, ad esempio) è dovuto al fatto che viene massimizzato in rendimento (nelle migliori realizzazioni si ottiene anche il 95%) e si possono usare trasformatori più piccoli e nuclei dalle caratteristiche magnetiche differenti.
Meno spazio (e questo si vede ad occhio nudo) e maggior rendimento (meno dissipazione) sono le due caratteristiche principe. Ce ne sono anche altre.


Nulla vieta, e lo puoi provare di persona, di lavorare a bassa frequenza. Per esempio a 50Hz come fanno i classici alimentatori lineari. Alcuni controller switching te lo permettono.
Otterresti qualcosa che ricalca le prestazioni di un'alimentatore lineari e anche il 90% del circuito (dovresti solo riprogettare i valori di capacità e usare un trasformatore per bassa frequenza).


Come vedi, c'è un trasformatore in entrambi i casi.
Negli alimentatori lineari è ingombrante perchè si lavora in bassa frequenza, negli switching è molto più compatto perchè si lavora sopra i 50kHz. (1000 volte tanto)
Se la rete casalinga a 220V fosse a 50kHz invece che 50Hz, si userebbero alimentatori lineari 100 volte più compatti. Ma pur sempre lineari perchè si sta lavorando con un onda sinusoidale.
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Re: john leslie hood ovvero 10watt in classe A del 1969

#32

Messaggio da lord_orione »

lord_orione ha scritto:
AngiHK ha scritto:
lord_orione ha scritto:

Nel mondo car, negli ampli buoni l'alimentazione è sempre a trasformatore che invece di abbassare la tensione la và ad elevare... ecc...
??? :slow:
Secondo te ci sono trasformatori che riescono a elevare la tensione senza usare un circuito switcing?
Io non ne capisco molto di elettronica ma credo che sia una cosa impossibile.....correggetemi se sbaglio.
Da wikipedia....

Di tensione (TV)
È il trasformatore classico descritto precedentemente. La tensione sul secondario è costante e determinata dal rapporto nel numero di spire. Si può ulteriormente suddividere questa categoria in trasformatori riduttori o elevatori a seconda che il rapporto di tensione sia in aumento o in diminuzione. Gli avvolgimenti possono avere prese intermedie che permettono di decidere all'installazione tra diversi rapporti, per esempio per utilizzare una apparecchiatura su reti elettriche a diversa tensione nominale. Le prese intermedie sul secondario, oppure avvolgimenti secondari aggiuntivi, permettono di avere a disposizione diversi valori di tensione contemporaneamente.


http://it.wikipedia.org/wiki/Trasformatore

:D

Scusa... nei preamplificatori valvolari o negli amplificatori valvolari, per elevare la tensione delll'ordine di centinaia di volts se non migliaia di volts, cosa usi?? Gli switching??? L'alimentazione switching o a commutazione funziona con i transistor precisamente con i mos-fet ed è una tecnologia moderna... le valvole esistevano prima dei transistor e per farle funzionare necessitavano dei trasformatori che elevavano la tensione fino ai volts dovuti per il corretto funzionamento della valvola. I trasformatori esistono fin da quando nacquero le prime fabbriche che producevano energia elettrica... :D
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Re: john leslie hood ovvero 10watt in classe A del 1969

#33

Messaggio da lord_orione »

pergo ha scritto: Come vedi, c'è un trasformatore in entrambi i casi.
Negli alimentatori lineari è ingombrante perchè si lavora in bassa frequenza, negli switching è molto più compatto perchè si lavora sopra i 50kHz. (1000 volte tanto)
Se la rete casalinga a 220V fosse a 50kHz invece che 50Hz, si userebbero alimentatori lineari 100 volte più compatti. Ma pur sempre lineari perchè si sta lavorando con un onda sinusoidale.
D'accordo, allora convieni al mio ragionamento che si usa un trasformatore per elevare la tensione negli ampli car... che poi lavori ad alta frequenza o bassa frequenza è relativo all'utilizzo che se ne deve fare ;)

Sempre da wiki....

Switching o "commutazione"

Alimentatore elettronico ATX di un comune personal computer, privato del coperchio
Possiedono circuiti più complessi rispetto ad un alimentatore tradizionale, ma hanno diversi vantaggi, tra cui un minore ingombro e peso a parità di potenza, un rendimento maggiore e quindi minore calore prodotto, ma sono meno adatti per l'uso in laboratorio, essendo caratterizzati da un elevato ripple e dalla generazione di componenti spurie ad alta frequenza, che possono interferire nel funzionamento di alcune apparecchiature.
Il principio di funzionamento si basa sul fatto che un trasformatore, per essere più efficiente, richiede un nucleo ferromagnetico più piccolo e molto più compatto, a parità di potenza, all'aumentare della frequenza operativa. Negli alimentatori elettronici vengono utilizzati particolari trasformatori fatti funzionare a frequenze di decine o centinaia di migliaia di Hertz invece dei 50 Hz della rete elettrica europea di distribuzione. Il nucleo di questo trasformatore è in Ferrite, materiale realizzato con polveri metalliche incollate, invece dei tradizionali lamierini di ferro, che alle alte frequenze comporterebbero una notevole perdita di energia.
In un alimentatore elettronico la tensione di rete viene per prima cosa raddrizzata e livellata con un condensatore. Successivamente un circuito oscillatore genera a partire da questa corrente continua, una corrente alternata di elevata frequenza, che viene applicata ai capi dell'avvolgimento primario del trasformatore; la tensione in uscita, presente ai capi dell'avvolgimento secondario del trasformatore, viene raddrizzata e livellata.
La funzione di stabilizzazione è solitamente ottenuta retroazionando l'errore del segnale in uscita sul regime di funzionamento dell'oscillatore. In pratica, un circuito misura la tensione di uscita, e se questa risulta troppo alta viene ridotta l'energia inviata dall'oscillatore al trasformatore, se invece la tensione scende, viene aumentato il flusso di energia. Grazie a questo sistema molti alimentatori switching sono in grado di accettare in ingresso un'ampia gamma di tensioni e frequenze. Per esempio gli alimentatori per Notebook spesso possono essere collegati sia alla rete europea a 230 V/50 Hz, sia a quella statunitense a 115 V/60 Hz.
L'apparato è reso più complesso dalla presenza di sistemi di protezione contro sovraccarichi e cortocircuiti, e da filtri necessari per evitare che il segnale ad alta frequenza si propaghi verso il carico oppure ritorni verso la rete elettrica.
:D
Ultima modifica di lord_orione il 17 apr 2013, 21:38, modificato 2 volte in totale.
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Re: john leslie hood ovvero 10watt in classe A del 1969

#34

Messaggio da pergo »

Ci si è resi conto che si poteva creare un alimentatore switching anche nel caso la tensione d'ingresso NON fosse continua, per esempio la 220Vac domestica.

E come?
Facile: rendendola continua.
E come?
Con un banale ponte di Graetz interposto tra fase e neutro e successivo filtraggio.

In questo modo, gli alimentatori switching home si comportano come comuni switching alimentati a 320V (che è la risultate del raddrizzamento a doppia semionda e successivo filtraggio).
Questa tensione è ovviamente troppo elevata per moltissime elettroniche, e soprattutto non isolata dalla rete.
Quindi si effettua l'operazione di switching e si usa un classico trasformatore (che ora riduce) per portare la tensione a livelli consoni per l'uso.
Analogamente al caso car, i rendimenti sono nell'ordine del 90% e le dimensioni sono decisamente più contenute.





Sentenziare con la solita frase "nell'hiend non si usano" è una cavolata colossale. L'hiend lo fa il marchio?
Per esempio Hypex, che basa la sua produzione su tecnologia switching (sia alimentatori che amplificatori), non è sufficientemente hiend?
Sei sicuro che nessuno li usi? O lo ipotizzi prendendo qualche caso a campione?



Cos'è poi l'hiend? Le cose che funzionano molto bene, o le "targhette" sui telai?
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Re: john leslie hood ovvero 10watt in classe A del 1969

#35

Messaggio da pergo »

lord_orione ha scritto: D'accordo, allora convieni al mio ragionamento che si usa un trasformatore per elevare la tensione negli ampli car... che poi lavori ad alta frequenza o bassa frequenza è relativo all'utilizzo che se ne deve fare ;)
il termine switching è associato proprio all'elevata frequenza e alla forma d'onda presente sul primario/secondario del trasformatore (o dell'induttore se l'alimentatore non è isolato) che non è una sinusoide.
Devi fartene una ragione: tutte le elettroniche car che necessitano di una modifica (per esempio elevare, o rendere duale) della tensione, usano alimentatori switching.
Questo perchè è l'unico modo per farlo.
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Re: john leslie hood ovvero 10watt in classe A del 1969

#36

Messaggio da pergo »

visto che sei membro anche di CHF, se non sei convinto sei libero di chiedere lumi al guru che più ti aggrada di quel forum.
Siccome io non sono credibile, per motivi a me sconosciuti, magari le stesse cose dette da un Marzullo ti potrebbero sembrare più chiare o più "vere".
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Re: john leslie hood ovvero 10watt in classe A del 1969

#37

Messaggio da lord_orione »

pergo ha scritto:Ci si è resi conto che si poteva creare un alimentatore switching anche nel caso la tensione d'ingresso NON fosse continua, per esempio la 220Vac domestica.

E come?
Facile: rendendola continua.
E come?
Con un banale ponte di Graetz interposto tra fase e neutro e successivo filtraggio.

In questo modo, gli alimentatori switching home si comportano come comuni switching alimentati a 320V (che è la risultate del raddrizzamento a doppia semionda e successivo filtraggio).
Questa tensione è ovviamente troppo elevata per moltissime elettroniche, e soprattutto non isolata dalla rete.
Quindi si effettua l'operazione di switching e si usa un classico trasformatore (che ora riduce) per portare la tensione a livelli consoni per l'uso.
O sto capendo male io... o stai dicendo una boiata... boohh...
pergo ha scritto: Sentenziare con la solita frase "nell'hiend non si usano" è una cavolata colossale. L'hiend lo fa il marchio?
Per esempio Hypex, che basa la sua produzione su tecnologia switching (sia alimentatori che amplificatori), non è sufficientemente hiend?
Sei sicuro che nessuno li usi? O lo ipotizzi prendendo qualche caso a campione?


Cos'è poi l'hiend? Le cose che funzionano molto bene, o le "targhette" sui telai?
Se ti rileggi quello ti ho detto, ti ho risposto dicendo che gli alimentatori switching a parte i pc e qualche ampli per uso professionale, non li trovi... e i disturbi che emettono sulla rete è una cosa impressionante!! Poi sì, vengono usati anche nei lettori dvd/cd, caricabatterie, elettroniche in genere.... ma se parliamo di un buon ampli ci vuole il trasformatore per eccellenza. Punto! :)

T'immagini un JLH o un Aleph 5 o un krell o un mark levinson o un mcintosh ecc... come suonerebbe con un'alimentazione switching???? :sbav:

Cmq, fatta questa lunga chiaccherata, è possibile ritornare al tema JLH? Altrimenti ti prego di aprire un'altro thread... perchè il succo del thread non è lineare vs switching... :arr:
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Re: john leslie hood ovvero 10watt in classe A del 1969

#38

Messaggio da pergo »

lord_orione ha scritto:Switching o "commutazione"

Alimentatore elettronico ATX di un comune personal computer :D

Switching NON vuol dire automaticamente ATX


Gli alimentatori ATX sono una tipologia di alimentatore switching, non "la" tipologia.
La tipologia flyback è una di tantissime tipologie switching esistenti e funziona discretamente bene per potenze abbastanza ridicole. Hanno rendimenti dell'80% circa.


Prendere gli ATX come esempio è come dire: "le automobili fanno schifo perchè esiste la Panda".
Ma scusa: non fanno anche le BMW? E le Lamborghini?
Sono anch'esse automobili! Ma mica sono della stessa tipologia!!

Tra l'altro la tipologia flyback non viene usata in ambito audio ;)
Le più utilizzate in ambito audio sono half-bridge, full-bridge, push-pull e risonante.




Va bene usare Wikipedia, ma attento a non fare minestroni perchè fai solo confusione.
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Re: john leslie hood ovvero 10watt in classe A del 1969

#39

Messaggio da AngiHK »

lord_orione ha scritto: Scusa... nei preamplificatori valvolari o negli amplificatori valvolari, per elevare la tensione delll'ordine di centinaia di volts se non migliaia di volts, cosa usi?? Gli switching??? L'alimentazione switching o a commutazione funziona con i transistor precisamente con i mos-fet ed è una tecnologia moderna... le valvole esistevano prima dei transistor e per farle funzionare necessitavano dei trasformatori che elevavano la tensione fino ai volts dovuti per il corretto funzionamento della valvola. I trasformatori esistono fin da quando nacquero le prime fabbriche che producevano energia elettrica... :D
Noi stiamo parlando di elevare la corrente continua a 12 volt.
Come si riesce a dare la giusta tensione alle valvole in un'ampli car secondo te?
....ci devo riflettere.

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Re: john leslie hood ovvero 10watt in classe A del 1969

#40

Messaggio da pergo »

lord_orione ha scritto: Se ti rileggi quello ti ho detto, ti ho risposto dicendo che gli alimentatori switching a parte i pc e qualche ampli per uso professionale, non li trovi...
Falsissimo.
Li trovi nei caricabatterie, negli amplificatori car (il 100%), home (20%) e pro (100%), pc, periferiche, alimentatori di qualsiasi tipo (da lab, da strumentazione, ecc), macchinari dei più disparati (dai medicali agli elettrodomestici), la vostra tv...
Complessivamente, mediando tutte le elettroniche di potenza esistenti, un buon 80% utilizza circuiti switching.
Se vuoi esempi in ambito audio, ce ne sono quanti ne desideri.

lord_orione ha scritto: e i disturbi che emettono sulla rete è una cosa impressionante!!
Sulla rete d'ingresso? Per esempio sui 220v?
Altra balla colossale.

Per due motivi.
1- sicurezza: non può essere commercializzato PER LEGGE (e te lo dico perchè nella progettazione elettroniche, queste certificazioni costano più del prodotto...e le pago di tasca mia!)
2- violazione di basilari leggi dell'elettrotecnica.

Dovrebbe allarmarti il fatto che in ambito car, quando installi un'amplificatore, due, tre o 10, non hai il festival dei ronzii.
Se ce l'hai, hai altri problemi e non certo dovuti all'alimentatore interno.


O intendevi in uscita?
Altra balla colossale.
Un buon progetto produce ripple e rumore d'uscita anche d'un ordine di grandezza inferiore a qualsiasi alimentatore lineare.
Basta un analizzatore di spettro per accorgertene.





lord_orione ha scritto: T'immagini un JLH o un Aleph 5 o un krell o un mark levinson o un mcintosh ecc... come suonerebbe con un'alimentazione switching???? :sbav:
Dipende dalla qualità dell'alimentatore.
Se l'alimentatore è ben fatto, suonerà SOLO l'amplificatore.
Se l'alimentatore è fatto con i piedi: suonerà qualcosa che è l'amplificatore+l'handicap dell'alimentatore.

Come in qualsiasi progetto..
Diyaudio è pieno di esempi di "grandi classici" spinti da alimentatori switching spesso addirittura autocostruiti.










Comunque ripeto.
Mal guardare gli alimentatori switching ci sta: ma allora butta via tutto l'impianto car visto che è tutto switching :D
Quantomeno per coerenza.
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