Sostituzione altoparlanti su impianto originale

How It's Made: proviamoci insieme!
Rispondi
Avatar utente
serramarco
Coassiale
Messaggi: 3
Iscritto il: 11 ago 2021, 8:07

Sostituzione altoparlanti su impianto originale

#1

Messaggio da serramarco »

Buongiorno a tutti. Ho una domanda è vorrei confrontarmi con voi, sicuramente esperti.
Ho una Opel Karl con il suo impianto originale che prevede una sorgente ormai classica nei veicoli attuali. In questo caso il nome è Intellilink (?). A questa di collega il sistema di sensori Park, info veicolo e connessione con Apple car.
Non vorrei sostituirla in quanto perderei troppe caratteristiche che mi interessano tra cui anche l’estetica, ecc. Questa è stata accoppiata ad un sistema di altoparlanti con woofer è tweeter separati solo nella parte anteriore della vettura. Le caratteristiche ovviamente non le conosco. Vedo solo scritto sia su woofer che tweeter 20w.
Il tutto suona decentemente e con una discreta potenza.
Mi sono voluto complicare la vita :hmm:
Ho come rimanenza dell’auto precedente un kit altoparlanti Alpine che erano montate con una corrispettiva sorgente alpine su una Panda. Resa eccezionale. Pur non avendo ampli ero soddisfattissimo. Si sentiva bene bene. Kit SXE-1750S.
Ho sostituito nella mia attuale auto gli altoparlanti con quelli Alpine mantenuto la sorgente originale dell’auto.
Con mio stupore ho l’impressione di aver peggiorato la situazione.
Si sentono tantissimo gli alti e quasi coprono i bassi. Ho fatto un po’ di regolazione ma vi assicuro che la resa non mi soddisfa. Per esempio devo alzare di più il volume per sentire decentemente e prima invece anche con un livello basso si sentiva.
Una cosa che ho notato ma penso non sia determinante: i tweeter originali hanno un magnete con diametro grande quanto il cono e bello spesso. Quelli Alpine hanno un magnetino piccolissimo. Cioè, se uno facesse un discorso estetico è tendenzialmente ignorante per la materia di cui parliamo. Gli altoparlanti originali sono più “cattivi” e a prima vista uno pensa abbiamo una potenza elevata.

Ringrazio anticipatamente tutti e a seconda delle risposte o domande a prima la discussione.
Avatar utente
rs250v
Tweeter
Messaggi: 4731
Iscritto il: 23 ott 2012, 0:40
Località: Verona

Re: Sostituzione altoparlanti su impianto originale

#2

Messaggio da rs250v »

Non è cosa infrequente (di peggiorare) se leggi il forum noi sconsigliamo di cambiare AP se non fai anche altro, insonorizzazione in primis…e amplificazione

Avresti ottenuto molto di piu ad amplificare i suoi originali
;)

Gli AP non hanno potenza, la sopportano
I magneti piccoli sono al neodimio, sono piu piccoli a parità di forza magnetica
;)
Work in Progress
Avatar utente
Darios
Supertweeter
Messaggi: 5560
Iscritto il: 24 mag 2012, 23:19
Località: Ragusa

Re: Sostituzione altoparlanti su impianto originale

#3

Messaggio da Darios »

Magari quelli originali hanno più sensibilità... gli Alpine 90dB di sensibilità ...
se ipotizziamo un kit da 93dB e come se avessimo un raddoppio di potenza a parità di amplificazione sorgente
Home

- NAD C 538
- Teac UD 301
- Proxel 6055 Nfar
- Abola Synthesis S.L. (aggiornato) -
- Dali Spektor 2
Avatar utente
serramarco
Coassiale
Messaggi: 3
Iscritto il: 11 ago 2021, 8:07

Re: Sostituzione altoparlanti su impianto originale

#4

Messaggio da serramarco »

Ok. Pensavo di fare cosa buona invece ho fatto una ca ….
Rimonto tutto?!?
Avatar utente
Alessio Giomi
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 12591
Iscritto il: 23 mag 2012, 21:14
Località: Toscana Val di Cornia
Contatta:

Re: Sostituzione altoparlanti su impianto originale

#5

Messaggio da Alessio Giomi »

Qualche foto? Forse con una piccola
amplificazione e un po’ di insonorizzazione riesci a tirar fuori qualcosa di buono.
Magari un 4 canali usandone 2 per un sub…..
PIONEER SPH DA120 optical out
HELIX DSP.3
Zapco Z150C2VX ______Sw RE10D4
Zapco Z220II_________ Wf AD W60
Zapco Studio 150______ Mr
------------------------------------------------- > Xtant xis 2.4 by morel
Zapco Studio 100______ Tw

MY CAR KIA
MY OLD CAR
Avatar utente
ozama
Supertweeter
Messaggi: 11599
Iscritto il: 17 gen 2017, 18:10
Località: Copparo (Ferrara)

Re: Sostituzione altoparlanti su impianto originale

#6

Messaggio da ozama »

Non stupirti. È normale quello che ti è accaduto. :)
Gli altoparlanti originali sono fatti per funzionare in un volume incerto e rendere una risposta rotonda è piena anche se poco precisa. E per suonare molto forte con una potenza ridicola.
Inoltre, la sorgente originale ha una equalizzazione fissa, studiata per ottenere una risposta più possibile lineare con gli altoparlanti originali.
La cosa che puoi fare per migliorare spendendo zero, è ri montare i suoi altoparlanti. ^^
In seconda battuta, amplificarli con un amplificatore esterno da almeno 50/60 W RMS per canale, alimentato con il suo bel cavo diretto dalla batteria. Facendo bene le regolazioni, non si rompe niente e otterrai maggior impatto e precisione. :yes:
La terza cosa, è aggiungere un sub woofer in cassa calcolata, anch’esso naturalmente amplificato. :)
Si possono fare le due cose assieme, tipicamente acquistando un amplificatore a 4 canali con filtro crossover incorporato che con due canali amplifichi il sistema a due vie anteriore e con gli altri due, eventualmente configurati “a ponte”, ovvero “in mono”, amplifichi il sub woofer. Che dovrà essere mono bobina da 4 ohm di impedenza o doppia bobina da 2+2 ohm. :)
Su tutto, un bel trattamento con butile alluminato adesivo all’interno dello sportello, è la base per ottenere il meglio da qualsiasi woofer. Con differenze sulla qualità della gamma mediobassa e bassa che vanno da “ben apprezzabili” a “incredibili”, a seconda della conformazione dello sportello. :D
Gli altoparlanti posteriori lasciali stare, collegati alla sorgente, ed azzerali con il fader. Danno solo noia. Specie se sono nelle porte o nei fianchetti posteriori. Senti quasi solo il destro e ti sballa la resa del fronte anteriore. Tanto se riproducono i sensori di parcheggio, passeranno ugualmente, anche con fader su front e volume a zero. :yes:
Un ulteriore step, ma richiede obbligatoriamente l’intervento di un professionista, ed è molto apprezzabile se sei abituato agli ascolti domestici, con un sistema hi-fi, è l’installazione di un processore di segnale “DSP”.
Si puó montare direttamente al posto dell’amplificatore, se del tipo (molto diffuso) amplificato. Ed in varie configurazioni, a seconda di quanto si vuole spendere. L’ideale è che disponga di un canale amplificato per ogni altoparlante da trattare. Infatti, attraverso di lui devono passare i segnali di tutti gli altoparlanti che devono suonare. Quindi, nel caso, il fronte posteriore deve rimanere rigorosamente A ZERO o SCOLLEGATO, o deve essere (inutilmente) amplificato pure lui. Ma sarebbe cosa buona, per fare un bel lavoro, che venissero amplificati separatamente i woofers ed i tweeters, oltre al sub.
Questo DSP è in grado di riportare in “flat” la sorgente, per poter poi montare poi anche altoparlanti differenti, partendo da una situazione “lineare”. Puó occuparsi di FILTRARE PASSA ALTO/PASSA BANDA/PASSA BASSO i tweeters, woofers e sub woofer (per questo servirebbe un canale per ogni via). Dispone dei RITARDI TEMPORALI che ti consentono di “allontanare” gli altoparlanti più vicini e allinearli temporalmente al punto di ascolto (ovviamente il posto del guidatore), come se tu fossi al centro dell’abitacolo, invece che seduto da un lato. :yes:
Un buon DSP, poi, permette una raffinata equalizzazione parametrica di ogni singolo canale, per rendere la risposta del lato destro più simile possibile al sinistro, contrastando le differenze di distanza ed asse di ascolto dei due lati, causate dalla posizione decentrata del guidatore. Che provocano notevole asimmetria nella risposta in sfasamenti tra gli altoparlanti dello stesso lato che vanno compensati con i ritardi temporali e con una equalizzazione ed incrocio asimmetrici.
Tutto questo, non è molto costoso in termini di materiale. Un prodotto “basico” ma che va già bene, potrebbe partire da cifre attorno ai 450/500 Euro, in luogo dei 150 che servono per un amplificatore a 4 canali “normale” di pari potenza con ingressi high level, accensione automatica e crossover basico analogico per gestire un due vie + sub woofer. Ma è INDISPENSABILE una taratura strumentale fatta da un professionista. Quello che ti offre questo step è il VERO EFFETTO STEREOFONICO, con gli strumenti disposti di fronte a te e distinguibili nello spazio, la sensazione di ambienza e di trovarti in un locale più grande dell’abitacolo e la perfetta integrazione del sub woofer, che scomparirà, dando l’idea che i bassi provengano dalla zona anteriore. Insomma: (quasi) come se ti trovassi seduto sul divano, davanti allo stereo di casa. :D Vale la pena? Beh.. Dovresti sentire un impianto di questo tipo, per valutarlo. Se ascolti generi diversi dalla Dance/trap, sicuramente la differenza nella piacevolezza di ascolto è abissale. :sbav:
Bene. Giunto a questo step, sicuramente vale la pena sostituire gli altoparlanti originali. :D :D :D
Capito l’antifona? ;)
La prima “delusione” l’hai toccata con mano. Fossi in te, leggerei un po’ di discussioni come quelle che Alessio ti ha linkato nella sezione delle presentazioni, prima di toccare il portafoglio.
Poi decidi se sei interessato a proseguire o rimanere con tutto originale. :yes:
Ciao! :)
Sorgente: Pioneer DEH X8500 DAB modificata con sovra campionatore 24/48 ed uscita SPDIF ottica sotto controllo volume da Etabeta.
- DSP Helix DSP3s
- Amplificatore 6 canali Audison AF M6d:
2 canali su woofers Audio Development W60
2 canali su full range 2 pollici Audible Physics 220 CP
2 canali in bridge su sub Sonus by Nostromo & rs250v, in cassa chiusa.
Rispondi

Torna a “Tecniche di Installazione”