multistrato di betulla o di pino

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bravohiend
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multistrato di betulla o di pino

#1

Messaggio da bravohiend »

ciao a tutti!
Allora vi espongo questo quesito.Avete mai usato il multistrato di pino per la realizzazione di una cassa chiusa a sportello?
Che differenze eventualmente,a livello sonico,si riscontrano ed in paragone al betulla?!?
:D
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toretto79
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Re: multistrato di betulla o di pino

#2

Messaggio da toretto79 »

bravohiend ha scritto:ciao a tutti!
Allora vi espongo questo quesito.Avete mai usato il multistrato di pino per la realizzazione di una cassa chiusa a sportello?
Che differenze eventualmente,a livello sonico,si riscontrano ed in paragone al betulla?!?
:D
Aggiungerei anche multistrato marino al paragone ne parlavo su acs ma non ricordo bene :)
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specialedr
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multistrato di betulla o di pino

#3

Messaggio da specialedr »

Non vorrei dire una ca**ata ma se non erro il migliore per tasche tra quelli elencati è quello di betulla
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Troppo bello leggere le risposte dei finti professori hihihi
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bravohiend
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Re: multistrato di betulla o di pino

#4

Messaggio da bravohiend »

specialedr ha scritto:Non vorrei dire una ca**ata ma se non erro il migliore per tasche tra quelli elencati è quello di betulla
credo anch'io ale,volevo sapere se qualcuno ha invece avuto esperienze con il pino! :)
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davide_chinelli
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Re: multistrato di betulla o di pino

#5

Messaggio da davide_chinelli »

Tempo fa ascoltai dei diffusori (artigianali) realizzati con multistrato di pino.
Sicuramente il suono era più colorato in gamma bassa/mediobassa rispetto allo stesso diffusore realizzato in mdf, ma a me non dispiaceva affatto, come coloritura (qui entriamo nei gusti personali però).

Come pro, soprattutto in auto, ha il vantaggio di non assorbire l'umidità (o comunque sempre meno dell'mdf), cosa che non guasta, soprattutto se si realizzano box in portiera.

Il multistrato di betulla, forse a livello sonico è più simile all'mdf, come impermeabilità invece si avvicina al multistrato di pino.

Ora, non conosco i prezzi al mq dei multistrati citati (se qualcuno me li posta, magari a confronto con quelli dell'mdf, per spessori analoghi ne sarei grato), ma ad occhio direi che quello di betulla è la via di mezzo, il più caro potrà essere quello di pino e il più economico l''mdf.
Non so di quanto, però: sono andato un po a naso con i prezzi (non li conosco, per questo chiedo a chi li sa, se può postarli, per spessore analogo :) )
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bravohiend
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Re: multistrato di betulla o di pino

#6

Messaggio da bravohiend »

Ciao davide,allora la mia base di partenza per la costruzione dei box in porta e' stata la scelta del betulla,ho scartato in primis l'mdf per il peso eccessivo ed anche perche' a livello sonico dovrebbe risultare il betulla migliore.
Dopo aver girato nn pochi fornitori mi sono imbattuto in questo ecopin(multistrato fenolico di pino).
Come prezzo siamo allo stesso livello del betulla,il mio dubbio era a livello sonico invece
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Re: multistrato di betulla o di pino

#7

Messaggio da Kappagi »

penso che per un mediobasso ci siano fattori più importanti, come la robustezza, lo smorzamento e non ultima la forma....
altra cosa importante è ricordarsi che nelle porte ci piove quindi va trattato per acqua e umidità... con quello marino si parte avantaggiati :)
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davide_chinelli
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Re: multistrato di betulla o di pino

#8

Messaggio da davide_chinelli »

Esatto Kilian, infatto l'mdf (peso e cosi a parte) non nasce per stare in ambienti umidi: si sfalderebbe già dopo qualche mese, giorno se siamo in inverno T_T .

Parlo per le portiere, o luoghi umidi in genere.

Infatti, chi usa MDF, riveste la superficie con della vetroresina, avendo cura di impermeabilizzare il tutto.
Non per un fatto estetico, ma proprio per rendere il box ermetico all'acqua
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Re: multistrato di betulla o di pino

#9

Messaggio da Kappagi »

ma anche il multistrato normale ha seri problemi con l'umidità.... ne ho un pezzo appoggiato al muro in garage che è diventato come una banana! :hahahah:
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bravohiend
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Re: multistrato di betulla o di pino

#10

Messaggio da bravohiend »

grazie intanto per gli interventi.
Ovvio che rifacendo un lavoro del genere,indipendentemente dal legno usato,dobbiamo lavorarci per impermeabilizzare il tutto alla meglio.
Al di la' della robustezza e smorzamento del box (faro' un trattamento delle pareti frontali e laterali,usero' poi materiale smorzante e daro' una forma molto lineare al box,quindi senza cavita' strane e lavorero' tutti gli spigoli).
il mio dubbio erano le qualita' soniche dei 2 multistrati.
@come dice davide,dall'ascolto fatto,il pino colora leggermente la bassa.La media come la ricordi invece? :)
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Re: multistrato di betulla o di pino

#11

Messaggio da davide_chinelli »

Purtroppo (non chiedermi i modelli, hanno minimo 20 anni conoscendo il proprietario), era una cassa 3 vie con woofer e medio litrati diversamente.
Il woofer ricordo (era un 25) essere in questa cassa di multistrato di pino, caricato in reflex.
Dentro tale cassa c'era il secondo bex (quello del medio, che ricordo essere un 13), ma sono sicuro fosse in mdf.
Sopra il classico tweeter a cupola con flangia da 10cm :sbav:

Potrebbe essere qualcosa della b&c, a livello componenti, ma bisognerebbe spulciare i cataloghi di 20 anni fa minimo.

Alla fine, parlando con il realizzatore (un conoscente), mentre mi faceva ascoltare le casse, è uscito che il woofer è stato caricato in reflex usando multistrato di pino, perchè (giudizio soggettivo), gli piaceva il caricamento che dava, dava la sensazione di calore nella riproduzione (tanto per capirci), mentre per il mid, è stato preferito rivestire il box con dell'mdf (la cassa è un sandwich di multistrato di pino, dove le pareti interne sono stare poi rivestite con semplice mdf), perchè non gli piaceva la colorazione che prendeva la parte di frequenze che competono alle voci.
Questi, sono solo pareri soggettivi di chi ha costruito le casse, io l'ho ascoltata in questa configurazione descritta (in 20 anni ha continuato a lavorare di affinamenti, soprattutto a livello di componentistica del crossover passivo) e devo dire che le voci mi sembravano molto naturali, mentre la parte bassa (sia le note gravi, che la parte bassa delle voci maschili), aveva quel non so che di punch che male non faceva.
Diciamo un impianto "ruffiano", dove non c'è il sub, ma lo crei equalizzando la parte di competenza del woofer.

Ripeto, a me non dispiaceva affatto come suono. Ho visto l'interno, ma purtroppo non il crossover nel dettaglio (era annegato di colla a caldo, a detta sua per evitare che si scollassero i condensatori o le bobine dal peso proprio).

Purtroppo non ho foto: se mi beccava farle minimo mi tagliava le mani e mi cavava gli occhi T_T
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Re: multistrato di betulla o di pino

#12

Messaggio da toretto79 »

Kappagi ha scritto:penso che per un mediobasso ci siano fattori più importanti, come la robustezza, lo smorzamento e non ultima la forma....
altra cosa importante è ricordarsi che nelle porte ci piove quindi va trattato per acqua e umidità... con quello marino si parte avantaggiati :)
Scusate ma Betulla è un multistrato e marino ne è un altro giusto?
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Re: multistrato di betulla o di pino

#13

Messaggio da Kappagi »

il multistrato può essere fatto con diversi tipi di legno.... betulla, pioppo, pino....
quello marino si differenzia per il fatto che viene usato uno speciale collante tra i vari strati e che questi subiscono un trattamento per renderli più resistenti agli agenti atmosferici
Nostromo

Re: multistrato di betulla o di pino

#14

Messaggio da Nostromo »

altra distinzione che viene spesso fatta a livello prodotto è sulla base dell'incollaggio degli strati (spesso il termine MARINO non è molto compreso)...
si parla di "incollaggio classico" o "incollaggio fenolico"....

ciao ciao
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Re: multistrato di betulla o di pino

#15

Messaggio da bravohiend »

Nostromo ha scritto:altra distinzione che viene spesso fatta a livello prodotto è sulla base dell'incollaggio degli strati (spesso il termine MARINO non è molto compreso)...
si parla di "incollaggio classico" o "incollaggio fenolico"....

ciao ciao
Andrea,tu consiglieresti il multi di pino(fenolico)??
w.i.p. in corso(ma chi me lo ha fatto fare..)

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Re: multistrato di betulla o di pino

#16

Messaggio da Nostromo »

bravohiend ha scritto:
Nostromo ha scritto:altra distinzione che viene spesso fatta a livello prodotto è sulla base dell'incollaggio degli strati (spesso il termine MARINO non è molto compreso)...
si parla di "incollaggio classico" o "incollaggio fenolico"....

ciao ciao
Andrea,tu consiglieresti il multi di pino(fenolico)??

io il box del sub l'ho fatto col pioppo... il + leggero di tutti...
dentro l'ho resinato, catramato e rivestito di assorbente... credi che IN MACHCINA si senta la differenza dall betulla (che costa il doppio)??? ;)
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davide_chinelli
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Re: multistrato di betulla o di pino

#17

Messaggio da davide_chinelli »

Andrea, dici di aver usato il multistrati di pioppo.

Come prezzi, sai dirmi qualcosa?
Tanto da avere un'idea....

Paragonato agli altri multistrati (a livello di costo)?


Grazie :)
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bravohiend
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Re: multistrato di betulla o di pino

#18

Messaggio da bravohiend »

Ahhhhh....allora pioppo anche,pino e betulle:la trama si infittisce :hahahah:
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Re: multistrato di betulla o di pino

#19

Messaggio da Nostromo »

davide_chinelli ha scritto:Andrea, dici di aver usato il multistrati di pioppo.

Come prezzi, sai dirmi qualcosa?
Tanto da avere un'idea....

Paragonato agli altri multistrati (a livello di costo)?


Grazie :)

non lo so... lo prendo da un ingrosso che me lo seziona anche...
e nel conto c'era anche tutto il betulla delle casse home...
il prezzo risente anche dalle dimensioni della lastra...
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depechemode82
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Re: multistrato di betulla o di pino

#20

Messaggio da depechemode82 »

guido vogliam vedere qualche foto della lavorazione però....
sorg:alpine9861r+pxa701+cha624
amp md+tw:Abola envidiaA20L tw:microprecision z md:mbquart100
amp wf:Abola microprecision7
amp sub:Abola endvia A20 sub ant:tbspeaker740c
cavi pot:supra classic-rca:artigianali-ottici sonicwave+G&bl ocra
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