synagryda ha scritto:Mi è arrivato finalmente il DAC!
Ora lo proverò prima a casa, per bene, anche perchè prima di montarlo in macchina vorrei capire bene come va, quali sono le sue potenzialità, davvero minuscolo questo piccolo piccolo"dachino" austriaco.
Ho qualche problema con la traduzione delle istruzioni a corredo, infatti ho messo i termini incriminati nell'apposito post. perdonate la mia profonda "gnuranza" nel campo linguistico.
Diavolo....è proprio piccolo!
Una curiosità synagryda, che tu sappia è dotato di sezione pre oppure abbisogna di un preamplificatore esterno?
Esiste anche una versione con sezione pre e controllo volume, controlla il sito audiogamma!
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Sorgente Alpine 7939 mod con pre separato Wf Focal 6w2 ---> Rockford fosgate 100.2 con passivo Tw Scan Speak D3004/602000 Subwoofer Proel flash 300 ---> Orion 225
Momento ragazzi, mi sono espresso male io..
Intendevo se l'apparecchio ha uno stadio d'uscita in grado di pilotare un amplificatore o se abbisogna di preamplificatore esterno (nel caso in cui il segnale d'uscita sia molto basso).
@ozama: non sapevo che esistessero DAC separati con ingresso analogico, e non saprei neanche quale potrebbe essere l'utilizzo.
"alta fedeltà" è un termine di marketing e un terreno di scontro.
"my - fy" è libertà di pensiero, il miglior compromesso per ognuno e rispetto per ogni appassionato di musica.
La "hi - fi" d'élite non esiste.
@Marsur: Se hai un impianto tutto digitale e vuoi pilotare direttamnte il finale, ci sono DAC con più ingressi digitali, lo stadio di uscita con controllo volume anche uno o più ingressi analogici, che vengono convertiti per utilizzare i controlli interni e per digitalizzare l'eventuale sorgente, al fine di trasformare in file, ad esempio, dei vinili o dei nastri in bobina..
Il Project in versione con controlli, non ricordo se ha l'ingresso analogico e l'uscita digitale. Dovrei andare a vedere la prova, minpare su AR di Novembre.. Ma incorpora un amplificatore per cuffia specifico ed ha un piccolo display.
Considera che è comunque un prodotto di primo prezzo fra i pre/DAC, dall'ottimo rapporto q/p. Ha vinto il premio EISA quest'anno, per questo. Ma non è un Wadia eh..
Ciao!
Sorgente: Pioneer DEH X8500 DAB modificata con sovra campionatore 24/48 ed uscita SPDIF ottica sotto controllo volume da Etabeta.
- DSP Helix DSP3s
- Amplificatore 6 canali Audison AF M6d:
2 canali su woofers Audio Development W60
2 canali su full range 2 pollici Audible Physics 220 CP
2 canali in bridge su sub Sonus by Nostromo & rs250v, in cassa chiusa.
Si, chiaro, anche se non conosco Wadia.
Comunque se ho capito bene, anche il DAC essenziale ha il suo stadio d'uscita e non necessita obbligatoriamente di pre esterno.
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La "hi - fi" d'élite non esiste.
Wadia è uno dei vari produttori di DAC da 10/15.000 Euro.. è stato il primo, che io ricordi, ad usare un convertitore software realizzato con un DSP, anzichè usare un chipset specifico, allo scopo di eseguire la conversione con un algoritmo proprietario. Dato che i suoi progettisti ritenevano che (a quel tempo: parliamo della seconda metà degli anni 90) non ci fossero DAC sufficientemente accurati. È stata anche una delle prime case ad occuparsi del jitter. Poi diventato "la cosa più importante in un DAC" per tutti incostruttori del pianeta.
Mai ascoltato eh.. Solo letto le prove. Chiaramente risularono un fulmine a ciel sereno per risoluzione, jitter e risoluzione ai bassi livelli.
Ma era solo per fare un esempio sulla classe di prezzo.
Il project "base" di Synagrida ha uno stadio di uscita che dovrebbe essere senza controllo volume. Quindi da collegare necessariamente ad un pre. Non è uguale a quello della prova. Quindi non so.. vediamo se risponde lui!
Ciao!
Sorgente: Pioneer DEH X8500 DAB modificata con sovra campionatore 24/48 ed uscita SPDIF ottica sotto controllo volume da Etabeta.
- DSP Helix DSP3s
- Amplificatore 6 canali Audison AF M6d:
2 canali su woofers Audio Development W60
2 canali su full range 2 pollici Audible Physics 220 CP
2 canali in bridge su sub Sonus by Nostromo & rs250v, in cassa chiusa.
ozama ha scritto:Il project "base" di Synagrida ha uno stadio di uscita che dovrebbe essere senza controllo volume. Quindi da collegare necessariamente ad un pre. Non è uguale a quello della prova. Quindi non so.. vediamo se risponde lui!
Ciao!
Si ma mi sono fatto la domanda sbagliata.
E' ovvio che a valle del DAC serve un pre, esterno od integrato che sia, mentre per il livello di uscita bastava che mi andassi a guardare le specifiche..
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La "hi - fi" d'élite non esiste.
Ringrazio pubblicamente Stefano (ozama) per l'intervento e per le foto del test.
Stamattina abbiamo eseguito una sessione di ascolto in tre, di ben due DAC, ragazzi!
Insieme al Pro-Ject Box S2 mi hanno imprestato un Peachtree audio (iDac) di qualche anno fa.
Che dirvi? Bellissimo trovarsi riuniti e scambiarsi impressioni!!! Non c'è nulla di più appassionante utile per crescere!
Il vincitore è stato il piccolino. Notevole.
Ora dovremo installarlo in auto e vedere come si comporta. Tra l'altro i filtri, effettivamente cambiano il suono. La più equilibrata in casa è risultata la seconda scelta, il Fast Roll off. La prima esalta le voci, gli strumenti ma chiude e abbassa la scena.
Buona sera.
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"my - fy" è libertà di pensiero, il miglior compromesso per ognuno e rispetto per ogni appassionato di musica.
La "hi - fi" d'élite non esiste.
Ieri sera non ho avuto molto tempo per descrivere il test sui due DAC.
E' stato utile metterne a confronto due. Uno un progetto recente, l'altro un apparecchio un po più datato. Uno dal costo basso, l'altro a suo tempo circa cinque volte più caro. Uno abbastanza spartano, l'altro dotato di molte più funzioni.
Le Magneplanar sono dei diffusori capaci di far ascoltare sfumature incredibili, passaggi delicatissimi, nuance musicali davvero radiografiche. Il Pioneer "liscio" non si è smentito, suono di grande caratura, palcoscenico altissimo, ottima dinamica, un lettore di 25 anni fa in grado di reggere il confronto ancora oggi. Abbiamo impiegato lo stesso cavo coassiale, la stessa coppia di cavi di potenza, stesso pre a valvole, stesso finale a stato solido.
Abbinato al Peachtree iDac la dinamica è stata leggermente minore, a parità di volume del pre, naturalmente, però ha sfoderato un ampia scena riprodotta, un buon fuoco centrale con strumenti e voci ben contrastati. Una macchina valida nel complesso ma non ci ha entusiasmato, non ha inciso così tanto nel messaggio musicale. Poi un pensiero all'eventuale installazione in macchina: impossibile, pesante e voluminoso. Oggi pomeriggio lo faccio girare ancora un po con qualche cd poi lo restituirò al legittimo e disponibilissimo proprietario.
Il Pro-Ject Audio Dac Box S2, invece, è intervenuto deciso sul suono. Ben inteso nessuno stravolgimento ma piacevole rilevare meglio e più materici gli strumenti, le voci, l'atmosfera generale. Non troppo "digitale" come timbrica, appena più bassa la scena, la posizione del gruppo che suona. Ad ogni cambio di filtro, ben 5 ricordo, corrisponde effettivamente un intervento sulla risposta musicale, sulla rappresentazione scenica. La prima, a esempio, Optimal transient, comporta un deciso abbassamento del palcoscenico virtuale ma incrementa la dinamica, mette in risalto voci e strumenti, si sente chiaramente che si esalta per le percussioni. Gli altri setting sono più delicati, in effetti la scena si alza ma come detto il secondo filtro è apparso il più consono, garantisce equilibrio generale. Trasportato sul Jimny sarà da ascoltare, di sicuro! E vediamo come cambierà, e se cambierà la timbrica, la ricostruzione scenica dell'Alpine 5957S.
Speriamo di aggiornarvi presto, me lo auguro!
Buona giornata.
Manu
Forse, non ne sono sicuro, in dubbio, ho ricevuto la proposta di acquistare un Genesis Miniblock. Dallo stesso, gentilissimo signore che mi ha ceduto il Dual Mono. Ce l'ha fermo, gravi problemi familiari, me lo darebbe volentieri.
La cosa mi attizzerebbe innanzitutto per le dimensioni d'ingombro, inferiori all'Alpine 3549, che da sotto il sedile posteriore del Jimnino, ora, fuoriesce un po.
Naturalmente il punto importante è: come suonerebbe? Com'è come ampli?
Il sub Resonant Audio RE12 d4 ne guadagnerebbe qualitativamente a livello teorico?
Ora lavora a 8 ohm, ed è molto controllato, il finale mono inglese lo piloterebbe in modo sufficiente?
Grazie dei consigli che mi darete in merito, anticipate.
Manu
Darios ha scritto:Ad 8ohm no, sulla carta sarebbero circa 60wrms x 1... un po poco...
invece a 2ohm dovrebbe andare benone, visto che è stabile anche ad 1ohm...
Grazie! La curiosità, c'è, mi piacerebbe prima provarlo, poi potrei davvero collegarlo a 2 ohm, in effetti non è un finale potentissimo, ma a me interessa soprattutto la qualità, non la "quantità".
Dovrei vendere il mio Alpine 3549, prima, così da racimolare qualche euro altrimenti non ho la possibilità di prenderlo.
Ciao!
Darios ha scritto:Ad 8ohm no, sulla carta sarebbero circa 60wrms x 1... un po poco...
invece a 2ohm dovrebbe andare benone, visto che è stabile anche ad 1ohm...
Grazie! La curiosità, c'è, mi piacerebbe prima provarlo, poi potrei davvero collegarlo a 2 ohm, in effetti non è un finale potentissimo, ma a me interessa soprattutto la qualità, non la "quantità".
Dovrei vendere il mio Alpine 3549, prima, così da racimolare qualche euro altrimenti non ho la possibilità di prenderlo.
Ciao!
Conta che ora piloti l'RE con circa 200w, quindi il problema quantità non si pone...io lo pilotavo con 180 circa del Precision Power, quindi...e poi, per il 3549 avresti già qualcuno in fila!
synagryda ha scritto:
Grazie! La curiosità, c'è, mi piacerebbe prima provarlo, poi potrei davvero collegarlo a 2 ohm, in effetti non è un finale potentissimo, ma a me interessa soprattutto la qualità, non la "quantità".
La qualità esce fuori quando gli arriva la corrente giusta per farlo muovere a modo! Ad 8 ohm secondo me è veramente poco, a 2 si può fare, considerando che l'amplificatore può lavorare ad 1ohm stabile con 2 non avrà problemi.
Personalmente non è una scelta che farei ma se hai problemi di spazio le alternative non sono molte, potrebbe essere un ottimo compromesso!
Grazie, ragazzi! Preziosi suggerimenti, consigli!
In effetti più che alla potenza, alla qualità, al potenziale upgrading la mente è subito corsa alle dimensioni d'ingombro...
Un peccato disporre di spazi così angusti, ma tant'è.
In settimana dovrei ricevere l'offerta di acquisto, il costo richiesto per il Genesis Miniblock, faccio due conti e vedo.
Buona serata!
Manu
Ieri sera ho fatto un altro esperimento. Ho tolto il box del sub RE Audio dal micro bagagliaio e l'ho spostato sulla panchetta posteriore: cambiato completamente il suono!
Assai più piacevole, assai più integrato con i woofer anteriori! Sapevo che spostando l'altoparlante sarebbe cambiata la risposta acustica ma in questo modo proprio no. Potrei lasciarlo in questa posizione avanazata ma è poco sicura, poco pratica.
Però mi piace molto. Un 12" a pochi decimetri di distanza è sentirlo perfettamente amalgamato, al filo dell'udibile acusticamente.
Riflessioni anche in ottica di cambiare il finale che lo alimenta. Quante variabili incidono....
Buona giornata!
Manu
Purtroppo, è "un classico" Manu!
Anche a me succede la stessa cosa. Addirittura, mi basta togliere la cappelliera per ottenere un sensibile miglioramento. Ed ho il vantaggio, da questo punto di vista, di avere un DSP con il quale posso "spostarlo virtualmente". Il ritardo temporale (in questo caso, dei canali più vicini), non cambia il timbro in sè (tranne che all'incrocio tra le vie, se è scorretto, ovviamente). Ma consente di amalgamarlo meglio col fronte.
Purtroppo, negli impianti completamente analogici come il tuo, gli altoparlanti devi necessariamente installarli dove devono stare.
Potresti tentare una soluzione a sotto sedile, per non perdere i posti posteriori.
Ci sono pregi e difetti di ogni soluzione.
Ciao!
Sorgente: Pioneer DEH X8500 DAB modificata con sovra campionatore 24/48 ed uscita SPDIF ottica sotto controllo volume da Etabeta.
- DSP Helix DSP3s
- Amplificatore 6 canali Audison AF M6d:
2 canali su woofers Audio Development W60
2 canali su full range 2 pollici Audible Physics 220 CP
2 canali in bridge su sub Sonus by Nostromo & rs250v, in cassa chiusa.
Grazie della dritta!
Sposto la cassa a piacimento, viaggiando da solo. Quindi farò altri test, al massimo lo fisso dietro con la cintura di sicurezza, come avessi un passeggero che mi tiene compagnia!
Ciao!
Io troverei il modo di fissarlo meglio synagryda, la frenata brusca può sempre capitare.
Però rimane anche il fatto che il sub in tutta la sua interezza campeggia in bella vista sul divanetto, che non è proprio il massimo per gli sguardi indiscreti..
"alta fedeltà" è un termine di marketing e un terreno di scontro.
"my - fy" è libertà di pensiero, il miglior compromesso per ognuno e rispetto per ogni appassionato di musica.
La "hi - fi" d'élite non esiste.