Nuovo impianto Suzuki Jimny 2015
Nuovo impianto Suzuki Jimny 2015
Mi sta per arrivare un Jimny del 2015 e vorrei fare un bel impianto.
Il veicolo è un autocarro,senza sedili posteriori.
Vedendola da vicino mi sono subito reso conto che è un mezzo ostico,è davvero spartana.
Pensavo ad un 3 vie di qualità (ci starà?) +subwoofer,metterei anche un stw ma mi è stato che sono antiquato.
Cerco degli speaker estremamente veloci ma che sfoggino una timbrica cristallina.
Oltre al metal ascolto Nu Jazz,Trip hop,Zimmer e tanti altri.
Il ventaglio dei miei gusti musicali è davvero ampio.
Per il sub sarei orientato su un Dynaudio 12" in cassa chiusa.
Ho due Orion Hcca,1 è un 225,l'altro è un 250.
Manca un ampli,almeno.
Gli Orion su 4 ohm suonano pochino,rendono su basse impedenza,credo che uno dei due sia stabile addirittura su 0,25 ohm,non ne sono certo.
Mi è stato consigliato un dsp,è così "magico?
Ad oggi sarebbe possibile avere i miei quasi 10tb di musica in auto?
Grazie
Il veicolo è un autocarro,senza sedili posteriori.
Vedendola da vicino mi sono subito reso conto che è un mezzo ostico,è davvero spartana.
Pensavo ad un 3 vie di qualità (ci starà?) +subwoofer,metterei anche un stw ma mi è stato che sono antiquato.
Cerco degli speaker estremamente veloci ma che sfoggino una timbrica cristallina.
Oltre al metal ascolto Nu Jazz,Trip hop,Zimmer e tanti altri.
Il ventaglio dei miei gusti musicali è davvero ampio.
Per il sub sarei orientato su un Dynaudio 12" in cassa chiusa.
Ho due Orion Hcca,1 è un 225,l'altro è un 250.
Manca un ampli,almeno.
Gli Orion su 4 ohm suonano pochino,rendono su basse impedenza,credo che uno dei due sia stabile addirittura su 0,25 ohm,non ne sono certo.
Mi è stato consigliato un dsp,è così "magico?
Ad oggi sarebbe possibile avere i miei quasi 10tb di musica in auto?
Grazie
- Alessio Giomi
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Re: Nuovo impianto Suzuki Jimny 2015
10 Tb ?????
ORCO ZIO....
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PIONEER SPH DA120 optical out
HELIX DSP.3
Zapco Z150C2VX ______Sw RE10D4
Zapco Z220II_________ Wf AD W60
Zapco Studio 150______ Mr
------------------------------------------------- > Xtant xis 2.4 by morel
Zapco Studio 100______ Tw
MY CAR KIA
MY OLD CAR
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Re: Nuovo impianto Suzuki Jimny 2015
sono un collezionista cronico di musica.
Ho scritto 10 invece di 1,scusate,sono un po'orbo.
Ho scritto 10 invece di 1,scusate,sono un po'orbo.
Re: Nuovo impianto Suzuki Jimny 2015
Salve, Carlo.
Credo che il Jimny 2015 sia la terza serie, e non l'ultima versione "squadrata", corretto?
Io ho avuto questo modello per svariati anni, versione DDIS +, e su questo mitico lillipuziano veicolo avevo installato un impianto tre vie più sub di buona qualità, a detta di chi l'ha ascoltata un ottimo impianto per un microbino di abitacolo.
Le ho inviato un messaggio privato se vuole avere delucidazioni ulteriori in ogni caso le anticipo che l'attende un lavoro piuttosto certosino se desidera sonorizzare in maniera valida questa vettura.
1. Trattamento insonorizzante il più possibile integrale dell'intero abitacolo che tra l'altro è diviso, separato dal telaio a longheroni, da vero e autentico fuoristrada ma foriero di una miriadi di vibrazioni.
2. Per lo spazio angusto deve sfruttare ogni angolo, possibile piazzare qualcosa anche sotto il cruscotto, dietro il cassetto portaoggetti.
Buon fine settimana.
Emanuele
Credo che il Jimny 2015 sia la terza serie, e non l'ultima versione "squadrata", corretto?
Io ho avuto questo modello per svariati anni, versione DDIS +, e su questo mitico lillipuziano veicolo avevo installato un impianto tre vie più sub di buona qualità, a detta di chi l'ha ascoltata un ottimo impianto per un microbino di abitacolo.
Le ho inviato un messaggio privato se vuole avere delucidazioni ulteriori in ogni caso le anticipo che l'attende un lavoro piuttosto certosino se desidera sonorizzare in maniera valida questa vettura.
1. Trattamento insonorizzante il più possibile integrale dell'intero abitacolo che tra l'altro è diviso, separato dal telaio a longheroni, da vero e autentico fuoristrada ma foriero di una miriadi di vibrazioni.
2. Per lo spazio angusto deve sfruttare ogni angolo, possibile piazzare qualcosa anche sotto il cruscotto, dietro il cassetto portaoggetti.
Buon fine settimana.
Emanuele
Le passioni sono il lievito madre dell'esistenza.
Re: Nuovo impianto Suzuki Jimny 2015
Io lo immagino così,sul fronte anteriore una tasca come quella che hai usato tu per il Focal da 16,è un gioiellino a parer mio.synagryda ha scritto: ↑28 mag 2021, 15:15 Salve, Carlo.
Credo che il Jimny 2015 sia la terza serie, e non l'ultima versione "squadrata", corretto?
Io ho avuto questo modello per svariati anni, versione DDIS +, e su questo mitico lillipuziano veicolo avevo installato un impianto tre vie più sub di buona qualità, a detta di chi l'ha ascoltata un ottimo impianto per un microbino di abitacolo.
Le ho inviato un messaggio privato se vuole avere delucidazioni ulteriori in ogni caso le anticipo che l'attende un lavoro piuttosto certosino se desidera sonorizzare in maniera valida questa vettura.
1. Trattamento insonorizzante il più possibile integrale dell'intero abitacolo che tra l'altro è diviso, separato dal telaio a longheroni, da vero e autentico fuoristrada ma foriero di una miriadi di vibrazioni.
2. Per lo spazio angusto deve sfruttare ogni angolo, possibile piazzare qualcosa anche sotto il cruscotto, dietro il cassetto portaoggetti.
Buon fine settimana.
Emanuele
Se si riuscisse a farci stare anche un midrage (sempre i porta) sarebbe meraviglioso.
La vedo dura,non mi faccio illusioni.
Il o i tweeter sui montanti.
Sub ed elettroniche a ridosso dei sedili anteriori.
Grazie per i consigli
Re: Nuovo impianto Suzuki Jimny 2015
Carlo buon fine settimana.
La tasca non è troppo difficile da realizzare, la mia è stata costruita da un installatore qui a Oristano poiché ho richiesto un lavoro sulla cartella originale, volevo anche più spazio nella tasca, e non volevo danneggiarla con esperimenti personali
Ho avuto prima un due vie poi sono passato al tre perchè mi piace di più anche se è assai impegnativo dal punto di vista dell'installazione e soprattutto per la taratura.
Ma l'aspetto strepitoso che ho ottenuto, grazie suppongo alla ristrettezza del cruscotto, alle dimensioni davvero tirate dell'abitacolo è quella di una centratura del suono, un'altezza del palcoscenico eccellente solo variando di qualche grado la posizione del medio a montante sinistro.
Ho conservato gelosamente solo queste due coppie di montanti, una ha l'inclinazione primaria, la seconda invece l'orientamento che a me piaceva di più. Sono abbastanza compatte e non coprono la visuale in modo fastidioso, mi hanno fermato più volte le forze dell'ordine ma non si sono mai accorti di questa modifica.
Purtroppo chi ha comprato il mio fuoristradino si è reso conto che aveva qualcosa di speciale in fatto di silenziosità ma suppongo che delle tasche, su cui ho piazzato un due vie preso al supermercato, non ci abbia fatto neppure caso.
Buon lavoro.
Ciao
La tasca non è troppo difficile da realizzare, la mia è stata costruita da un installatore qui a Oristano poiché ho richiesto un lavoro sulla cartella originale, volevo anche più spazio nella tasca, e non volevo danneggiarla con esperimenti personali
Ho avuto prima un due vie poi sono passato al tre perchè mi piace di più anche se è assai impegnativo dal punto di vista dell'installazione e soprattutto per la taratura.
Ma l'aspetto strepitoso che ho ottenuto, grazie suppongo alla ristrettezza del cruscotto, alle dimensioni davvero tirate dell'abitacolo è quella di una centratura del suono, un'altezza del palcoscenico eccellente solo variando di qualche grado la posizione del medio a montante sinistro.
Ho conservato gelosamente solo queste due coppie di montanti, una ha l'inclinazione primaria, la seconda invece l'orientamento che a me piaceva di più. Sono abbastanza compatte e non coprono la visuale in modo fastidioso, mi hanno fermato più volte le forze dell'ordine ma non si sono mai accorti di questa modifica.
Purtroppo chi ha comprato il mio fuoristradino si è reso conto che aveva qualcosa di speciale in fatto di silenziosità ma suppongo che delle tasche, su cui ho piazzato un due vie preso al supermercato, non ci abbia fatto neppure caso.
Buon lavoro.
Ciao
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Re: Nuovo impianto Suzuki Jimny 2015
Eh, purtroppo se uno non è appassionato, certe cose non le apprezza. Anzi: nella maggior parte dei casi li trova orpelli inutili.
Sui medi, mi sento anche io di consigliarti di metterli a montante e solidali ai tweeters. Vanno alti ed accuratamente orientati.
Poi, Manu non ha preso in considerazione un DSP, per poter incrociare e allineare temporalmente i componenti. Cosa a mio parere sbagliata, data la possibilità offerta da questi "cosi", che peró non suonano tutti uguali e non si tarano da soli e sono anche molto migliorati dal punto di vista sonoro con le più recenti generazioni. Ma comunque, posizionamento e orientamento sbagliati non si ricuperano con "miracoli elettronici". Anche se questi danno tanto aiuto.
Quindi, se vuoi una scena alta e dalle voci piene e ben posizionate "fuori dal parabrezza e sopra il cofano", un medio ben scelto, ben posizionato sopra il cruscotto e inserito in una struttura adeguata che gli fornisca il giusto volume posteriore e la giusta rigidezza di montaggio, a mio parere è IMPRESCINDIBILE.
Ciao!
Sui medi, mi sento anche io di consigliarti di metterli a montante e solidali ai tweeters. Vanno alti ed accuratamente orientati.
Poi, Manu non ha preso in considerazione un DSP, per poter incrociare e allineare temporalmente i componenti. Cosa a mio parere sbagliata, data la possibilità offerta da questi "cosi", che peró non suonano tutti uguali e non si tarano da soli e sono anche molto migliorati dal punto di vista sonoro con le più recenti generazioni. Ma comunque, posizionamento e orientamento sbagliati non si ricuperano con "miracoli elettronici". Anche se questi danno tanto aiuto.
Quindi, se vuoi una scena alta e dalle voci piene e ben posizionate "fuori dal parabrezza e sopra il cofano", un medio ben scelto, ben posizionato sopra il cruscotto e inserito in una struttura adeguata che gli fornisca il giusto volume posteriore e la giusta rigidezza di montaggio, a mio parere è IMPRESCINDIBILE.
Ciao!
Sorgente: Pioneer DEH X8500 DAB modificata con sovra campionatore 24/48 ed uscita SPDIF ottica sotto controllo volume da Etabeta.
- DSP Helix DSP3s
- Amplificatore 6 canali Audison AF M6d:
2 canali su woofers Audio Development W60
2 canali su full range 2 pollici Audible Physics 220 CP
2 canali in bridge su sub Sonus by Nostromo & rs250v, in cassa chiusa.
- DSP Helix DSP3s
- Amplificatore 6 canali Audison AF M6d:
2 canali su woofers Audio Development W60
2 canali su full range 2 pollici Audible Physics 220 CP
2 canali in bridge su sub Sonus by Nostromo & rs250v, in cassa chiusa.
Re: Nuovo impianto Suzuki Jimny 2015
Un buon DSP di ultima generazione certamente ti faciliterà i compiti, ti permetterà maggiore versatilità e maggiore qualità, suppongo, come giustamente ti suggerisce Ozama.
La passione ti aiuterà a comporre un impianto soddisfacente.
Sappi solo che quando iniziai il progetto tutti mi dissero che si trattava di "mission impossible", che mai e poi mai avrei potuto ottenere un suono soddisfacente su questo fuoristradino micro. Nessuno avrebbe scommesso un euro.
E invece, durante una manifestazione di auto e tuning a Cagliari un tizio volle ascoltare il mio Jimnino, ormai a fine lavori, poi si avvicinò un giudice anziano che mi disse semplicemente: mai sentito una macchinina così piccina suonare così bene; mi fece complimenti sinceri.
Una soddisfazione enorme.
Buon lavoro, Carlo.
La passione ti aiuterà a comporre un impianto soddisfacente.
Sappi solo che quando iniziai il progetto tutti mi dissero che si trattava di "mission impossible", che mai e poi mai avrei potuto ottenere un suono soddisfacente su questo fuoristradino micro. Nessuno avrebbe scommesso un euro.
E invece, durante una manifestazione di auto e tuning a Cagliari un tizio volle ascoltare il mio Jimnino, ormai a fine lavori, poi si avvicinò un giudice anziano che mi disse semplicemente: mai sentito una macchinina così piccina suonare così bene; mi fece complimenti sinceri.
Una soddisfazione enorme.
Buon lavoro, Carlo.
Le passioni sono il lievito madre dell'esistenza.
Re: Nuovo impianto Suzuki Jimny 2015
Sono un appassionato,sicuramente arrugginito ma appassionato.ozama ha scritto: ↑29 mag 2021, 10:40 Eh, purtroppo se uno non è appassionato, certe cose non le apprezza. Anzi: nella maggior parte dei casi li trova orpelli inutili.
Sui medi, mi sento anche io di consigliarti di metterli a montante e solidali ai tweeters. Vanno alti ed accuratamente orientati.
Poi, Manu non ha preso in considerazione un DSP, per poter incrociare e allineare temporalmente i componenti. Cosa a mio parere sbagliata, data la possibilità offerta da questi "cosi", che peró non suonano tutti uguali e non si tarano da soli e sono anche molto migliorati dal punto di vista sonoro con le più recenti generazioni. Ma comunque, posizionamento e orientamento sbagliati non si ricuperano con "miracoli elettronici". Anche se questi danno tanto aiuto.
Quindi, se vuoi una scena alta e dalle voci piene e ben posizionate "fuori dal parabrezza e sopra il cofano", un medio ben scelto, ben posizionato sopra il cruscotto e inserito in una struttura adeguata che gli fornisca il giusto volume posteriore e la giusta rigidezza di montaggio, a mio parere è IMPRESCINDIBILE.
Ciao!
Per appassionarmi a qualcosa la debbo prima conoscere,giusto?
Il dsp praticamente non lo conoscevo,detto questo,fatta una veloce ricerca sono giunto alla conclusione essere uno strumento davvero risolutivo.
Ai miei tempi,per quel che mi riguarda, ci si "accontentava" di prodotti di qualità +un ottimo installatore che sapesse ascoltare quelle che erano le tue esigenze,proponendoti magari,l'ascolto delle vetture di appassionati/clienti che ruotavano intorno al negozio.
Ovviamente parlo della mia personale esperienza.
Sicuramente l'idea d'impianto tipo che ho io in testa è bèmodèe, per questo chiedo pareri altrui,per prendere spunto da persone appassionate e competenti.
Il medio sul montante non lo voglio proprio,piuttosto scendo al compromesso del 2 vie,sicuramente più semplice per installazione e taratura.
Re: Nuovo impianto Suzuki Jimny 2015
Esatto,è la terza serie.synagryda ha scritto: ↑28 mag 2021, 15:15 Salve, Carlo.
Credo che il Jimny 2015 sia la terza serie, e non l'ultima versione "squadrata", corretto?
Io ho avuto questo modello per svariati anni, versione DDIS +, e su questo mitico lillipuziano veicolo avevo installato un impianto tre vie più sub di buona qualità, a detta di chi l'ha ascoltata un ottimo impianto per un microbino di abitacolo.
Le ho inviato un messaggio privato se vuole avere delucidazioni ulteriori in ogni caso le anticipo che l'attende un lavoro piuttosto certosino se desidera sonorizzare in maniera valida questa vettura.
1. Trattamento insonorizzante il più possibile integrale dell'intero abitacolo che tra l'altro è diviso, separato dal telaio a longheroni, da vero e autentico fuoristrada ma foriero di una miriadi di vibrazioni.
2. Per lo spazio angusto deve sfruttare ogni angolo, possibile piazzare qualcosa anche sotto il cruscotto, dietro il cassetto portaoggetti.
Buon fine settimana.
Emanuele
Re: Nuovo impianto Suzuki Jimny 2015
Mah... veramente no... o almeno non necessariamente.
Ti faccio un esempio: ho scoperto da un annetto scarso una tipologia di bassi a corde multiple, 8 o 12, in pratica ogni corda è duplicata o triplicata con una (o due) in più della (o delle) ottave superiori.
Un po' il principio della chitarra a 12 corde.
Li ho sentiti suonare e non ho saputo resistere, ho comprato un 8 corde, mentre il 12 non l'ho potuto prendere in quanto non disponibile.
Ora, non sono quasi per nulla capace di suonarlo, perché serve una tecnica che non ho (ancora), ma poiché mi appassiona, sono stimolato ad approfondirne la conoscenza, cosa che non potrei fare se non lo avessi...
Per me, le cose bisogna provarle, trovo quasi del tutto inutile farsele raccontare, al di là delle nozioni di base.
Io sono per lo ius culturae al contrario.
Al primo "se io avrei" vai fuori dai c@glioni
Al primo "se io avrei" vai fuori dai c@glioni
Re: Nuovo impianto Suzuki Jimny 2015
Vedi che mi dai ragione,io il dsp non lo scarto a priori è che proprio non lo conosco,tu prima di appassionarti ai bassi a corde multiple hai dovuto avere un primo approccio.
Sono un appassionato "arruginito" di car audio non di dsp.
Non lo acquisterei mai ad occhi chiusi senza prima una mia esperienza personale,le cose vanno percepite,come giustamente dici tu.
Sono un appassionato "arruginito" di car audio non di dsp.
Non lo acquisterei mai ad occhi chiusi senza prima una mia esperienza personale,le cose vanno percepite,come giustamente dici tu.
- Armando Proietti
- Bannato
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- Iscritto il: 24 nov 2020, 19:58
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Re: Nuovo impianto Suzuki Jimny 2015
Be che dire io vengo dalla tua stessa idea.
Ma se leggi la mia firma capirai che ne vale veramente la pena.
Oramai è uno strumento indispensabile.
Per praticità e costo.
Io per adesso sto fruttando il dsp incorporato della mia auto.
Forse la differenza tra me e te è proprio quella.
Io ho toccato con mano le potenzialità di un DSP anche se molto molto molto limitato.
E adesso non vedo l'ora di potermi permettere questo acquisto.
Ma se leggi la mia firma capirai che ne vale veramente la pena.
Oramai è uno strumento indispensabile.
Per praticità e costo.
Io per adesso sto fruttando il dsp incorporato della mia auto.
Forse la differenza tra me e te è proprio quella.
Io ho toccato con mano le potenzialità di un DSP anche se molto molto molto limitato.
E adesso non vedo l'ora di potermi permettere questo acquisto.
Alpine UTE 93DAB viewtopic.php?t=13974
HELIX HX DSP
Audiosolution polimnia --> FR fatal prototipo,SB 14ST-C000-4
Audiosolution HD120 --> Scan speek 30W/4558T0
Audiosolution HD120--> Microprecision 5.16MKII
viewtopic.php?f=19&t=15440
viewtopic.php?t=16425&start=60#p281526
HELIX HX DSP
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Re: Nuovo impianto Suzuki Jimny 2015
Io ho avuto in passato un modello tra i primi, che era orientato al multi canale che in quel momento andava di moda. Come nelle case comparivano i primi sistemi Dolby Surround.
Era un Panasonic DA3000. Lavorava a 16 bit 44100 Hz, quindi era estremamente castrante e limitava la qualità del messaggio musicale. E non faceva da crossover elettronico, tranne che per il sub. Perchè appunto nasceva per realizzare un sistema "surround" con i vari ambienti "stadio", "studio", "Jazz Club", "Chiesa", eccetera. Tuttavia, aveva i ritardi temporali su tutti i canali. E consentiva di centrare la scena anche senza il canale centrale in modo grossolano ma sorprendente, per l'epoca.
Pensa che avevo un due vie attivo sul fronte ed un sub, e per usare il controllo di livello del sub ed il ritardo temporale di quest'ultimo dalla plancia, avevo modificato il crossover elettronico Sony (analogico) in modo da entrare col segnale del fronte e del sub, separatamente.
Beh, la magia funzionava: scena sonora che "esisteva" e sub abbastanza mascherato, rispetto ai classici sistemi analogici dell'epoca.
Nel DSP entravo in digitale SPDIF direttamente dal cambia dischi (un Panasonic DP3000, venduto in bundle con il DA3000) e regolavo il volume da li, ed in analogico con l'autoradio normale, "di servizio".
Non è che suonasse "divinamente", a livello di pulizia. Ma era un "primo esperimento".
Molti anni dopo, perchè questo era il 1992 o 93, o giu di li, lessi la prova del Bit One della Audison. Che praticamente ha letteralmente inventato il "prodotto DSP" attuale. Certo, migliorabile, se lo standard dell'impianto è elevato. 13 canali a disposizione, ingressi analogici e digitali e lavoro su parole 24 bit e 48 KHz.
Questo prodotto, uscito nel 2008, ha aperto la strada a quelli attualmente sul mercato. E già lui, a livello di funzionalità, rispetto agli anni 80/90, è mostruoso. Tuttavia, la qualità "top" si ottiene attualmente con prodotti che lavorano a 24/32 bit e 96 KHz. Qualcuno a 192.
Anche Audison ha un prodotto 32/96: il "Bit One HD" e il "Virtuoso". Che è l'evoluzione del primo. Ma allo stato attuale, i prodotti dal miglior rapporto qualità/versatilità/prezzo, sembrano essere gli Helix.
In particolare, il "DSP Mini", è un 4 in e 6 out, con ingresso anche digitale e scheda opzionale per entrare un USB sincrono e asincrono. Per farci un 2 vie più sub, è perfetto. E lavora a 24/96.
Questi "diavoli moderni", fanno da crossover elettronico (con mille impostazioni su frequenza, pendenza, Q, tipologia del filtro, eccetera..), ritardo temporale, equalizzatore parametrico con decine di frequenze liberamente impostabili separatamente per ognuno dei canali di uscita. E smistano e commutano segnali da più sorgenti. Comprese quelle di serie, onnipresenti sulle auto moderne.
Va da se che sono in grado di velocizzare le operazioni di taratura, rispetto a costruire un crossover passivo. Ma è altrettanto ovvio che le tarature si fanno sulla base delle stesse misure che servono per costruire un crossover passivo.
Poi, dato che il crossover passivo ha un proprio fascino ed un proprio suono, molti impianti "top" utilizzano il DSP per i ritardi temporali e l'equalizzazione fine, ed i tagli vengono realizzati passivamente. Logicamente sempre in modo personalizzato. Non esiste un impianto con "scena sonora" dove i crossover hanno la stessa impostazione sui due canali. È impossibile che dal sedile della guida i due canali suonino uguali. Ad esempio, è impossibile che l'incrocio tra woofer e tweeter sinistro sia uguale a quello tra woofer e tweeter destro. Se il tweeter lo puoi orientare, rimediando in larte, il woofer certamente no. Per lo meno, non abbastanza da riproporre la stessa risposta in frequenza e fase fino ai medi, rispetto al destro. Il risultato sonoro in un impianto con crossovers simmetrici e ritardi temporali, è che gli strumenti si spostano davanti a te, in base alla nota suonata. E se le fasi all'incrocio non sono "parallele", non c'è equalizzazione o ritardo che tenga.
Insomma: oggi ci sono strumenti che erano fantascienza, 30 anni fa'. Ma non sono "plug & play". Serve sempre un installazione accorta ed un installatore specialista.
Detto questo, io personalmente uso un prodotto "di basso livello" perchè ho deciso di stanziare un certo spazio ed una certa cifra. Tuttavia, per l'aspetto "scena sonora" e "piacevolezza globale", non ricordo di aver avuto un impianto migliore di quello attuale. Anche se ne ho avuti "con gli alti migliori", con i bassi più potenti", con "maggior dettaglio in ristrette bande di frequenza".. Ma mai così CORRETTO e PIACEVOLE a tutto tondo. Ed uso un DSP amplificato Audison da 500 Euro che amplifica (in classe D..) tutto il fronte anteriore. Con un finale separato solo per il sub.
Suona "Corretto" perchè riproduce quello che ti attendi di ascoltare dal disco, anche se non ha i dettagli da impianto di livello superiore. E "pompa" abbastanza da soddisfare le mie budelle.
Suona "Piacevole", perchè è in grado di riprodurre un campo sonoro nel quale l'ambienza eccede la dimensione della macchina e gli strumenti sono distribuiti in uno spazio davanti a me, ma non sento un "vuoto posteriore". Piuttosto, una certa dimensione dell'ambiente che se non puó essere definito "realistico", è certamente "credibile".
Anche se ha naturalmente un sacco di difetti. Dovuti sia ai componenti e all'installazione, che alla taratura al momento approssimativa. Peró, suona quasi tutti i giorni ed allieta le mie trasferte sul posto di lavoro.
E finalmente posso ascoltarmi la mia musica a manetta senza rompere le balle a nessuno, con un impatto ed un campo sonoro sconosciuto alla migliore delle cuffie. Il dettaglio, vabbè. Con 500 Euro amplificazione compresa, non si puó certo pretendere. Bisogna essere realisti.
Quindi, in funzione del budget e delle aspettative, naturalmente, DSP consigliatissimo.
Ciao!
Era un Panasonic DA3000. Lavorava a 16 bit 44100 Hz, quindi era estremamente castrante e limitava la qualità del messaggio musicale. E non faceva da crossover elettronico, tranne che per il sub. Perchè appunto nasceva per realizzare un sistema "surround" con i vari ambienti "stadio", "studio", "Jazz Club", "Chiesa", eccetera. Tuttavia, aveva i ritardi temporali su tutti i canali. E consentiva di centrare la scena anche senza il canale centrale in modo grossolano ma sorprendente, per l'epoca.
Pensa che avevo un due vie attivo sul fronte ed un sub, e per usare il controllo di livello del sub ed il ritardo temporale di quest'ultimo dalla plancia, avevo modificato il crossover elettronico Sony (analogico) in modo da entrare col segnale del fronte e del sub, separatamente.
Beh, la magia funzionava: scena sonora che "esisteva" e sub abbastanza mascherato, rispetto ai classici sistemi analogici dell'epoca.
Nel DSP entravo in digitale SPDIF direttamente dal cambia dischi (un Panasonic DP3000, venduto in bundle con il DA3000) e regolavo il volume da li, ed in analogico con l'autoradio normale, "di servizio".
Non è che suonasse "divinamente", a livello di pulizia. Ma era un "primo esperimento".
Molti anni dopo, perchè questo era il 1992 o 93, o giu di li, lessi la prova del Bit One della Audison. Che praticamente ha letteralmente inventato il "prodotto DSP" attuale. Certo, migliorabile, se lo standard dell'impianto è elevato. 13 canali a disposizione, ingressi analogici e digitali e lavoro su parole 24 bit e 48 KHz.
Questo prodotto, uscito nel 2008, ha aperto la strada a quelli attualmente sul mercato. E già lui, a livello di funzionalità, rispetto agli anni 80/90, è mostruoso. Tuttavia, la qualità "top" si ottiene attualmente con prodotti che lavorano a 24/32 bit e 96 KHz. Qualcuno a 192.
Anche Audison ha un prodotto 32/96: il "Bit One HD" e il "Virtuoso". Che è l'evoluzione del primo. Ma allo stato attuale, i prodotti dal miglior rapporto qualità/versatilità/prezzo, sembrano essere gli Helix.
In particolare, il "DSP Mini", è un 4 in e 6 out, con ingresso anche digitale e scheda opzionale per entrare un USB sincrono e asincrono. Per farci un 2 vie più sub, è perfetto. E lavora a 24/96.
Questi "diavoli moderni", fanno da crossover elettronico (con mille impostazioni su frequenza, pendenza, Q, tipologia del filtro, eccetera..), ritardo temporale, equalizzatore parametrico con decine di frequenze liberamente impostabili separatamente per ognuno dei canali di uscita. E smistano e commutano segnali da più sorgenti. Comprese quelle di serie, onnipresenti sulle auto moderne.
Va da se che sono in grado di velocizzare le operazioni di taratura, rispetto a costruire un crossover passivo. Ma è altrettanto ovvio che le tarature si fanno sulla base delle stesse misure che servono per costruire un crossover passivo.
Poi, dato che il crossover passivo ha un proprio fascino ed un proprio suono, molti impianti "top" utilizzano il DSP per i ritardi temporali e l'equalizzazione fine, ed i tagli vengono realizzati passivamente. Logicamente sempre in modo personalizzato. Non esiste un impianto con "scena sonora" dove i crossover hanno la stessa impostazione sui due canali. È impossibile che dal sedile della guida i due canali suonino uguali. Ad esempio, è impossibile che l'incrocio tra woofer e tweeter sinistro sia uguale a quello tra woofer e tweeter destro. Se il tweeter lo puoi orientare, rimediando in larte, il woofer certamente no. Per lo meno, non abbastanza da riproporre la stessa risposta in frequenza e fase fino ai medi, rispetto al destro. Il risultato sonoro in un impianto con crossovers simmetrici e ritardi temporali, è che gli strumenti si spostano davanti a te, in base alla nota suonata. E se le fasi all'incrocio non sono "parallele", non c'è equalizzazione o ritardo che tenga.
Insomma: oggi ci sono strumenti che erano fantascienza, 30 anni fa'. Ma non sono "plug & play". Serve sempre un installazione accorta ed un installatore specialista.
Detto questo, io personalmente uso un prodotto "di basso livello" perchè ho deciso di stanziare un certo spazio ed una certa cifra. Tuttavia, per l'aspetto "scena sonora" e "piacevolezza globale", non ricordo di aver avuto un impianto migliore di quello attuale. Anche se ne ho avuti "con gli alti migliori", con i bassi più potenti", con "maggior dettaglio in ristrette bande di frequenza".. Ma mai così CORRETTO e PIACEVOLE a tutto tondo. Ed uso un DSP amplificato Audison da 500 Euro che amplifica (in classe D..) tutto il fronte anteriore. Con un finale separato solo per il sub.
Suona "Corretto" perchè riproduce quello che ti attendi di ascoltare dal disco, anche se non ha i dettagli da impianto di livello superiore. E "pompa" abbastanza da soddisfare le mie budelle.
Suona "Piacevole", perchè è in grado di riprodurre un campo sonoro nel quale l'ambienza eccede la dimensione della macchina e gli strumenti sono distribuiti in uno spazio davanti a me, ma non sento un "vuoto posteriore". Piuttosto, una certa dimensione dell'ambiente che se non puó essere definito "realistico", è certamente "credibile".
Anche se ha naturalmente un sacco di difetti. Dovuti sia ai componenti e all'installazione, che alla taratura al momento approssimativa. Peró, suona quasi tutti i giorni ed allieta le mie trasferte sul posto di lavoro.
E finalmente posso ascoltarmi la mia musica a manetta senza rompere le balle a nessuno, con un impatto ed un campo sonoro sconosciuto alla migliore delle cuffie. Il dettaglio, vabbè. Con 500 Euro amplificazione compresa, non si puó certo pretendere. Bisogna essere realisti.
Quindi, in funzione del budget e delle aspettative, naturalmente, DSP consigliatissimo.
Ciao!
Sorgente: Pioneer DEH X8500 DAB modificata con sovra campionatore 24/48 ed uscita SPDIF ottica sotto controllo volume da Etabeta.
- DSP Helix DSP3s
- Amplificatore 6 canali Audison AF M6d:
2 canali su woofers Audio Development W60
2 canali su full range 2 pollici Audible Physics 220 CP
2 canali in bridge su sub Sonus by Nostromo & rs250v, in cassa chiusa.
- DSP Helix DSP3s
- Amplificatore 6 canali Audison AF M6d:
2 canali su woofers Audio Development W60
2 canali su full range 2 pollici Audible Physics 220 CP
2 canali in bridge su sub Sonus by Nostromo & rs250v, in cassa chiusa.
Re: Nuovo impianto Suzuki Jimny 2015
Ma no, uno strumento non puoi *conoscerlo* se non lo suoni.Carcarlo ha scritto: ↑30 mag 2021, 14:49 Vedi che mi dai ragione,io il dsp non lo scarto a priori è che proprio non lo conosco,tu prima di appassionarti ai bassi a corde multiple hai dovuto avere un primo approccio.
Sono un appassionato "arruginito" di car audio non di dsp.
Non lo acquisterei mai ad occhi chiusi senza prima una mia esperienza personale,le cose vanno percepite,come giustamente dici tu.
E per "percepirlo" devi averlo per le mani.
Come faccio a sapere se non caccio i soldi in uno strumento che magari mi potrebbe risultare ostico da suonare, se prima non lo provo?
Averlo sentito suonare non è un primo approccio conoscitivo.
Stesso discorso per il DSP: ne hai sentito parlare e sembra essere una specie di uovo di colombo, ma non potrai mai sapere se fa per te finché non ne provi uno in pratica.
Io sono per lo ius culturae al contrario.
Al primo "se io avrei" vai fuori dai c@glioni
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Re: Nuovo impianto Suzuki Jimny 2015
Non vedo l'ora
Re: Nuovo impianto Suzuki Jimny 2015
Bhe intanto potresti scaricarti i sw dei dsp, ma se non hai delle basi è complicato capire cosa fa’
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Re: Nuovo impianto Suzuki Jimny 2015
Sw= software
Hw= hardware...
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Re: Nuovo impianto Suzuki Jimny 2015
Grazie
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