Progetto Peugeot 106

Descrivi il tuo impianto mostrando fasi installative, soluzioni adottate, evoluzioni e risultati
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Harry Potter
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Progetto Peugeot 106

#1

Messaggio da Harry Potter »

Ciao a tutti. Premetto che non mi ritengo un esperto ma solo un appassionato. Con tutto il tempo avuto negli ultimi giorni ho cercato di dare una forma a un impianto che già da qualche anno ho in mente. Dopo molti ripensamenti e varie idee mi sono ora soffermato sul progetto che vi espongo qui, sperando possiate darmi consigli utili sulla sua realizzazione o su eventuali variazioni.
Premetto dicendo che ciò che cerco è più che altro la qualità del suono, senza esagerazioni perchè per quello ho l'impianto in casa. Inoltre non intendo usare la macchina in occasione di eventi o addirittura gare, e l'impianto mi serve unicamente per potermi godere un pò di buona musica mentre guido. Anche il volume non dovrà perciò essere eccessivo, considerando anche le proporzioni molto ridotte dell'auto.
L'auto ha solo delle predisposizioni da 13 cm nelle portiere anteriori (è una tre porte), e l'idea di dover ricavare delle tasche nelle portiere anteriori non mi ha mai affascinato particolarmente per l'obbligo di alterare considerevolmente l'aspetto interno. Mi rendo conto che non stiamo parlando di una classica nel senso vero e proprio ma comunque ci tengo.
Il mio progetto dunque è:
- Midrange da 13 centimetri negli alloggiamenti originali. Avevo pensato di inclinarli verso il sedile in modo da aumentarne la resa per così dire, e qui mi chiedevo se fosse meglio inclinarli di poco (tanto quanto permesso dallo spazio della tasca, circa 15 gradi) lasciandoli però all'esterno del lume della portiera, o inclinarli del doppio, ma in tal modo metà dell'altoparlante si ritroverebbe all'interno della portiera. In ogni caso creerò una cassa chiusa da un litro e mezzo circa ancorata alla portiera in modo da limitare il volume d'aria per il midrange.
CIARE CM132
- Tweeter da sistemare nelle plastiche degli specchietti rivolti verso i sedili. Una volta ricavati gli alloggiamenti in vetroresina ricopriro il tutto in semilpelle in modo da riprendere la finitura delle portiere
HERTZ C26OE
- Woofer da 16,5 centimetri che avevo pensato di installare posteriormente. Nelle plastiche laterali non sono presenti alloggiamenti, ma sarebbero molto facili da ricavare. Inoltre così potrei costruire una cassa con litraggio apppropriato non dovendo fare i conti con i finestrini abbassabili. Una volta costruiti gli alloggiamenti ricoprirei anche questi pannelli in semilpelle con cuciture blu e interposizione di gommapiuma per rendere il tutto più piacevole al tatto.
CIARE CW170
- Subwoofer da 25 posizionato nel bagagliaio con cassa ancora da definire
FOCAL SUB25A4
Poichè come ho detto non necessito di un volume di ascolto elevato pensavo di alimentare il sistema a tre vie con un amplificatore Focal AP-4340 da 70W a quattro canali, con midrange e tweeter sullo stesso canale, separati da crossover a 5kHz 18db/oct. Il subwoofer pensavo di alimentarlo con un amplificatore a due canali GroundZero GZIA-2080HPX-II che a ponte mi darebbe 240W sufficienti per il subwoofer, se non si esagera col volume. Chiaramente prima intendo ricoprire tutti i pannelli dell'auto con uno smorzante butilico da 2mm (pensavo di utilizzare quello della Noyco per restare nel budget), così come il fondo in modo da smorzare anche le vibrazioni.
Ora, a parte la questione dell'inclinazione del midrange, vorrei sapere le vostre perplessità riguardo al sistema. In particolare sulla scelta di posizionare i woofer posteriormente, e sulle ripercussioni che tale scelta avrebbe sulla qualità del suono. Inoltre sempre in rapporto a tale qualità vorrei consigli sul posizionamento del woofer: se quindi dovrei posizionarlo in basso, a livello dei midrange che si trovano nell'anglo della portiera che affaccia sulla pedaliera, o dovrei alzarli a livello dei sedili.
Come autoradio al momento ho un'Alpine UTE-72BT, che non è certo un processore però a me piacerebbe tenerla perchè mi piace molto il timbro del suono. Possiede due uscite pre out. Secondo voi potrei lasciarla, o dovrei prendere in considerazione altre possibilità ?
Un'altra questione che mi preoccupa è di natura elettrica. Nella mia auto infatti l'autoradio resta accesa anche ad accensione spenta, nel senso che è indipendente dal resto dell'impianto elettrico dell'auto per così dire. Per questo mi chiedevo se gli amplificatori non mi avrebbero dato problemi di consumo di batteria ad impianto spento.
Vi ringrazio dell'attenzione e spero di ricevere presto consigli utili
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Dude
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Re: Progetto Peugeot 106

#2

Messaggio da Dude »

Allora, ti dico la mia.

A parte le corrette previsioni di insonorizzazione, il resto è fondamentalmente destinato a deludere le tue aspettative.

Partiamo dal punto più scabroso, ossia il woofer da 16 nei fianchetti posteriori: questo è un NO totale, non c'è perplessità, solo granitica certezza che è una cosa da non fare.
E' proprio sbagliato, perdona, ma non va bene, mai e poi mai.
Oltretutto già un tre vie più sub è spesso e volentieri una specie di incubo alla taratura, se poi disponiamo gli altoparlanti in maniera così sparpagliata e fuori posto, diventa impensabile riuscire non dico ad armonizzare le tre vie, ma proprio a farle suonare anche solo al minimo sindacale.
La preoccupazione se metterli in basso o in alto è fuori luogo, primo perché cmq là non vanno messi, e poi perché se c'è un caposaldo del car-stereo, è che gli altoparlanti (sub a parte), per quanto è possibile/praticabile, vanno SEMPRE messi più in alto possibile
E poi quei woofer comunque verrebbero, se messi dietro, sovrastati dal subwoofer.
No, ripensaci.

Io cercherei in tutte le maniere di far stare il 16cm in porta, senza fargli una cassa chiusa, ma curando maniacalmente il trattamento delle lamiere e del pannello, che è più che sufficiente a procurare una resa sui bassi ben accettabile.
E poi andrei di due vie più sub.
Se il 16 proprio non ci sta, allora si cerca un bel mid-woofer da 13 capace di scendere un po' decorosamente, e se c'è posto, uno o due bass-reinforcement sotto sedile.
Una volta sentito e tarato questo sistema, si può vedere se e come aggiungere un subwoofer vero.

Un'altro tuo punto di preoccupazione che salta all'occhio è la questione del "volume", rapportato alla potenza installata: non c'entra niente (o quasi).
I timpani si spaccano anche con 10W, la potenza serve in regime impulsivo non tanto (o per meglio dire non solo) per fare volume in sé per sé, ma per rendere indistorti e a un livello di pressione sonora (dB) ragionevole i passaggi (transienti-impulsi) musicali più complessi.
Quindi la potenza non è mai troppa, se mai può essere troppo poca ma, di nuovo, non perché se no l'impianto non suona forte, ma perché suonerà *male*.

Infine per quanto riguarda il problema elettrico, mi sorprende.
Non ho mai visto una sola auto in cui la radio rimanga accesa anche a chiave spenta, non credo che ne esista una.
Più facilmente la radio che hai adesso è stata installata scorrettamente senza connettere correttamene il sottochiave che la spegne quando si spegne il quadro.

Per capire questa cosa però bisogna che la tiri giù fai foto e vediamo il cablaggio.
Io sono per lo ius culturae al contrario.
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Harry Potter
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Re: Progetto Peugeot 106

#3

Messaggio da Harry Potter »

Ti ringrazio per la risposta così precisa. In effetti avevo seri dubbi sul diffusore nei pannelli posteriori ma avevo bisogno di conferme prima di procedere oltre, perchè volevo evitare di apportare troppi cambiamenti avanti. Detto ciò a questo punto penso di optare direttamente su un 16.5 a due vie in modo da coprire il più possibile le basse frequenze (non mi piace il mid molto pronunciato).
Per quanto riguarda il volume ho capito ciò che intendi. In effetti la distorsione è ciò che mi ha spinto a ricercare di avere qualcosa di più per così dire, però come dicevo non ascolto musica ad alto volume in generale in auto perchè perdo la percezione della strada e di ciò che avviene fuori (in città può essere fastidioso). A quando sapevo la distorsione aumenta come dicevi tu all'aumentare del volume, e perciò ascoltando musica a volume non elevato non vedevo la necessità di avere amplificatori oltre i 70 watt per canale (RMS chiaramente), evitando in tal modo anche di spendere troppo.
Per l'autoradio allora darò un'occhiata ai cablaggi. Quando un pò di anni fa ho sostituito l'autoradio di serie non ho fatto altro che collegare i connettori iso, gli unici disponibili, perciò mi sembra strano. Pensavo che fosse normale nelle auto vecchie.
Comunque grazie mille per i consigli. Ho evitato di impegnarmi in qualcosa che mi avrebbe deluso.
Un'ultima cosa: mi consigli di affidarmi a un kit 2 vie già pronto oppure di crearne uno su misura ?
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rs250v
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Re: Progetto Peugeot 106

#4

Messaggio da rs250v »

Harry Potter ha scritto: 6 apr 2020, 14:29
Un'ultima cosa: mi consigli di affidarmi a un kit 2 vie già pronto oppure di crearne uno su misura ?
Se non sei pratico di taratura crox (progettare e saldare componenti del filtro), oppure usare un dsp... direi un kit gia' fatto
concordo sul resto con Dude

la sorgente sempre alimentata, probabilmente sono stati uniti i fili giallo e rosso, lato sorgente, si può fare è un opzione con spinotti (c'è anche scritto sui manuali delle sorgenti)
ma non è certo la soluzione migliore
;)
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ozama
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Re: Progetto Peugeot 106

#5

Messaggio da ozama »

D'accordo con Dude, assolutamente. ^^
Nella precedente 205, si riusciva, tagliando un filo la lamiera e modificando l'attacco delle griglie, a montare un woofer da 165 al posto dei 130. Anche la profondità, c'era.. Tra l'altro, la 205 aveva la predisposizione alta. Non so la 106.. Purtroppo non ricordo. :hmm:
L'installazione dei meedwoofers alti e anteriori, comunque, la vedo come l'unica soluzione che possa portare un po' di buona musica. Al limite, meglio un meedwoofer da 130 che i woofers posteriori.
ASSOLUTAMENTE.. :D
Al limite, al posto dei fianchetti posteriori originali, se possibile nel volume a disposizione, potresti creare due casse chiuse, rivestite in tessuto/pelle del colore originale. E farci due veri sub con due woofers da 165 o anche 300. Dipende dai litri e dall'altoparlante scelto. :yes:
Gli ampli che hai, li vedo adeguati. Più che altro, opterei per il taglio attivo, se non sei un esperto dei passivi. Perchè indubbiamente, tra canale destro e sinistro, oltre ai ritardi temporali, dovrai certamente realizzare un taglio/equalizzazione differente fra i canali. Parlo tra medio e tweeter.
Almeno, la tua sorgente, permette i ritardi temporali? O nulla? Ha una uscita sub e relativi passa basso e passa alto per il fronte?
Credimi, i ritardi temporali possono fare davvero la differenza su una cosa che suona, rispetto al solito effetto " suoni un po' qua e un po' la", tipico dell'ascolto in auto. Ma forse io sono viziato dai processori.. ^^ C'è una tale differenza, che non saprei più far senza. Se poi sei viziato dal suono di un buon impianto domestico.. XD
Sul sottochiave, qui c'è da dire che in effetti non tutte le auto hanno un sottochiave. Le Fiat, ad esempio no. Le poche radio originali dell'epoca (bravo/brava/ Marea/Punto prima serie, usavano il CAN per spegnere la radio con l'automobile, cosa non compatibile con le sorgenti after market). Peró, Renault e Peugeot, se non ricordo male, in quegli anni ce l'avevano. Dovrai verificare con il tester, perchè nel connettore ISO era spesso invertito rispetto allo standard. Potrebbe essere che la sorgente permette di invertirli, o unirli in un sol contatto, se ha la femmina ISO al termine del cablaggio. E che sia stata collegata così perchè sennó perdeva le memorie allo spegnimento. Oppure, perchè era l'unico modo nel quale si accendeva. :D
Comunque sia, un sottochiave lo si puó ricavare cercando nella scatola fusibili, qualche servizio sotto chiave. :yes:
Puoi anche controllare nel blocchetto accensione: quante posizioni ha? Se ha 1: servizi (vetri elettrici, ventilatore..); 2: accensione quadro; 3 avviamento; come spesso accadeva all'epoca, ci sarà quasi sicuramente il sottochiave alla prima posizione, ma non è collegato correttamente. Se la chiave invece non ha la posizione servizi, potrebbe non averlo, in stile Fiat.
Ciao! :)
Sorgente: Pioneer DEH X8500 DAB modificata con sovra campionatore 24/48 ed uscita SPDIF ottica sotto controllo volume da Etabeta.
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Re: Progetto Peugeot 106

#6

Messaggio da Dude »

@ozama
Scusa, ma non ho capito questa cosa delle Fiat senza sottochiave.
Ho avuto principalmente Fiat e ho SEMPRE installato le sorgenti con il sottochiave.
L'unica possibile "mancanza" che ricordo è della possibilità di accendere la radio anche a quadro completamente spento (questo di solito non era possibile fino a circa gli anni '90, quando più o meno tutti i costruttori hanno introdotto in maniera più o meno generalizzata, il blocchetto chiave con la posizione proprio dedicata alla radio, senza che si accendesse il quadro (ti dò per certo che questa ad esempio ce l'avevano TIpo, Tempra, ma poi anche 145/146, parlo di quelle che ho provato).
A meno che non intendi, per "sottochiave", un terminale dedicato sul blocchetto di accensione...
Ma personalemnte io quello non l'ho mai neppure cercato, bastava collegarsi all'accendisigari o alla peggio alla scatola fusibili su un'utenza palesemente attiva solo a quadro acceso..., ben più facile che andare a scoprire il lato connessioni del blocchetto...
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ozama
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Re: Progetto Peugeot 106

#7

Messaggio da ozama »

@Dude
Da quando sono cominciate ad uscire le auto con la radio di serie o con la predisposizione, ovvero più o meno l'epoca di quelle che ho citato, il sottochiave nella spina ISO è gradualmente sparito. :)
Te lo dico perchè all'epoca installavo. E regolarmente dovevo portarlo in plancia. -.-
Poi, alcune auto, a seconda della generazione, lo hanno avuto, perchè erano della piattaforma precedente. Quindi la cosa è stata, per un periodo, a "macchia di leopardo".
Per dire: la mia ex Punto 2001 (fanali polielissoidali) non l'aveva (infatti aveva la radio di serie) e così tutte le Punto e Grande Punto successive. E nemmeno la 147 con radio originale che aveva il mio titolare precedente. E nemmeno tutti i Ducato (come minimo) dal 2002 in avanti, sui quali ho installato di persona la radio, tranne l'ultimo. Che ha la radio "Uconnect con navigatore" ed oltre a non avere sottochiave, ha il connettore Facra come quasi tutte le ultime con il touch screen. Niente più ISO.
Insomma: da quando è in uso il CAN Bus, ovvero da fine 90/primi 2000, le gruppo Fiat con radio di serie non hanno più gradualmente avuto il sottochiave. E quelle con la predisposizione (con i cablaggi, gli altoparlanti e l'antenna), come le due prime Grande Punto di mia moglie: 2005 e 2008, non hanno il cablaggio CAN e nemmeno il sottochiave. Garantito.
Non so, la tua Panda, se ce l'ha. Mio fratello ha una Natural Power 1200 della serie della tua.. Dovrei chiedere. Essendo post 2003, molto probabilmente no. :hmm:
In sostanza, dall'avvento del CAN, il sottochiave non è più in uso. Ed ultimamente le antenne attive originali sono alimentate via cavo. La mia sorgente, come molte, non ha il "remote", perchè accende le antenne dandogli tensione via cavo. Infatti, per usarle con le sorgenti after market, vendono degli adattatori che oltre che il connettore Fakra, hanno l'iniettore ed il cavo da alimentare tramite "remote out".
La situazione precedente alle radio di serie vedeva il sottochiave. Ma, che ricordi, senza la posizione "accessori" sul blocchetto. Dovevi accendere il quadro. Nelle Fiat non ricordo che ci sia mai stata.. :hmm:
In questo periodo "dei primi ISO", c'erano anche dei "fuori standard". Infatti i Costruttori di autoradio con presa ISO davano normalmente la possibilità di invertire il sottochiave lungo il cablaggio, oltre che di collegare la sorgente diretta. Per esempio: proprio nelle Fiat con ISO con sotto chiave, questo era invertito con il diretto, rispetto alle Volkswagen/Audi. Non so quale dei due era "quello buono". Tuttavia ogni volta che si installava una sorgente bisognava controllare. -.-
In quel periodo: 87/98, facevo l'installatore. Quindi ho visto un po' di macchine. ^^ E ho assistito alla "nascita" dell'ISO, più o meno. Già nelle ultime "Golf 84", quelle con i paraurti col fascione colorato sotto, c'era l'ISO di alimentazione con il diretto (giallo) il sottochiave (rosso rigato bianco), negativo (marrone), "remote" per l'antenna a tetto (blu rigato bianco). Ne ho montate a vomito, di radio sulle Golf. Si vede? :D
Comunque, dopo tanti anni di abbandono del car audio, nel 2005 ho installato la radio sulla Punto nuova di mia moglie, con predisposizione. E ho constatato che le cose non erano cambiate dalla Bravo/Brava/Marea: niente più sottochiave. X3
Poi, nel mezzo, non saprei. :)
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Re: Progetto Peugeot 106

#8

Messaggio da rs250v »

Bhe ma dopo l'avvento del can-bus..... sono nate delle centraline apposite per avere il sottochiave :D
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Re: Progetto Peugeot 106

#9

Messaggio da ozama »

Ma si spende meno a cercarne uno col tester, secondo me.. ^^ Monterei centraline se dovessi interfacciare dei comandi al volante o se per qualche ragione fossi costretto.. Problema che probabilmente non ho mai avuto perchè ho smesso di fare l'installazione a quell'epoca. :D
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Re: Progetto Peugeot 106

#10

Messaggio da rs250v »

Si di solito fa' le due cose, sottochiave e comandi al volante
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