Impianto Audio Smart 451 2010

[Valentino]

Ciao a tutti, dopo aver smontato l'impianto sulla c1 (venduta), eccomi a presentare la nuova auto una smart 451 allestimento hight style del 2010 71 cavalli comprata usata. Allestimento è un passion con in piu': vernice metallizzata color cioccolato, interno con sedili in pelle/tessuto in contrasto con l'esterno, cruscotto e pannelli in pelle e volante tre razze. Dettagli in alluminio moquette nera.
L'impianto audio, si compone di un kit a due vie woofer in predisposizione originale focal as 165, tweeter hertzspace one sul montante anteriore, amplificatore alpine pdx 5 sotto il sedile del passeggero, subwoofer hertz es 250 D in cassa originale con due radiatori passivi ciare da 20 cm. cablaggio e portafusibili audison cable. Fonte alpine ute 204 Dab,antenna kae 232 dab.
Ecco a voi le foto:

[Valentino]

K

[Valentino]

Amplificazione di tutto l'impianto affidata ad un pdx cinque canali installato sotto il sedile passeggero.

[Valentino]

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[Valentino]

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Subwoofer momentaneamente staccato, causa tagliando.

[Funk]

Ciao Valentino,

ti faccio i complimenti per come hai abbinato i componenti nella tua catena audio, anch'io ho una smart.

Ho sentito parlare molto bene dei pdx.

Funk - Livorno

[Valentino]

Grazie Funk, il mio è una prima serie, so che ne è uscita una seconda mi sembra che non cambi molto però come watt. Ad ogni modo gran parte del merito, va al crossover passivo artigianale 6/8 Venendo dal tre vie con doppio 16 installato nella c1, qui ho un due vie, ma è come se suonasse un tre. Che modello hai?

[Funk]

Ciao Valentino,

vero, i crossover artigianali se ben fatti possono dare grandi risultati, il mio installatore aveva preparato due
crossover da abbinare agli ap di serie in abbinamento a due tweeter coral, e suonavano veramente bene.

Io ho un 453 e di recente ho effettuato parecchie modifiche audio, tutte seguendo i consigli ricevuti in risposta
dal forum, ora sono felice del risultato, e ringrazio ancora una volta gli amici perché altrimenti chissà quanti errori di valutazione avrei commesso affidandomi solo al mio istinto.

A risentirci

Funk - Livorno

[Valentino]

Hai assolutamente ragione. Bella la 453 audio di serie a parte.

[Valentino]

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Ecco invece la fonte sono passato dalla ide 178bt alla ute 204 Dab Alpine, in predisposizione originale, con mascherina phonocar specifica

[Funk]

Ciao Valentino,

sicuramente con la fonte Alpine avrai ottenuto un miglioramento non indifferente di tutto il tuo progetto, con una resa qualitativa audio apprezzabile.

Molto interessante è anche il tuo sub con la soluzione doppio radiatore passivo, l’hai costruito tu?, come suona?

Vorrei anch’ io inserire una fonte aftermarket Alpine (custom fit - ALPINE iLX-702D smart 453 Edition) ma il prezzo risulta essere proibitivo, mentre di recente è uscita della Phonocar (custom fit - Phonocar VM120/1/2) questa sorgente di prezzo nettamente inferiore di cui però non si conoscono bene le caratteristiche audio, tu sai niente a tali propositi?

Grazie e a risentirci

Funk - Livorno

[Valentino]

Ciao Funk, il salto di qualità è stato evidente, questa fonte poi legge tutti i formati compreso waw. Devo dire però che ho riscontrato problemi con la rubrica del telefono e il beep dei tasti (non si sente) per il resto è perfetta. Sto aspettando l'alpine che risponda nel merito. Chiederò invece al mio installatore, come va la phonocar che non conosco. Effettivamente, la alpine è proibitiva. Per quanto riguarda il mio sub è un 25 cm doppia bobina che ho fatto modificare mettendo appunto i due radiatori passivi sulla cassa originale (chiusa), cosi facendo il basso, prima era più secco, ora si è allungato (molto meglio adesso) tanto che sembra un 30 cm.

[Etabeta]

ho riscontrato problemi con la rubrica del telefono e il beep dei tasti (non si sente) per il resto è perfetta.

Riguado il beep hai verificato che sia attivo da menu di setup? "beep" on/off è settabile nel menu "general" entrando in setup.

[Funk]

Per quanto riguarda il mio sub è un 25 cm doppia bobina che ho fatto modificare mettendo appunto i due radiatori passivi sulla cassa originale (chiusa), cosi facendo il basso, prima era più secco, ora si è allungato (molto meglio adesso) tanto che sembra un 30 cm.

Ottimo, e immagino! inizialmente sulla mia smart avevo fatto installare il sub attivo DBA che adotta la soluzione dei due radiatori passivi laterali, a tutti gli effetti era come un bass reflex, e il tipo di nota bassa che ne scaturiva era fenomenale e sorpendente per un 20 cm.

Chiederò invece al mio installatore, come va la phonocar che non conosco

Ti ringrazio in anticipo per quanto e comunque riuscirai a sapere a tali propositi.

Funk - Livorno

[Valentino]

Figurati Funk, riguardo al beep dei tasti, ho già provato tramite setup purtroppo nulla è cambiato.

[ozama]

Ma i "beep" dei tasti della macchina o quelli della radio? mperchè chiaramente, è tutta un'altra cosa..
Per quanto riguarda il sub, i radiatori passivi non sono altro che i sostituti della porta reflex.
Quindi hai di fatto trasformato il sub da cassa chiusa a reflex.
Un reflex tradizionale, è più efficiente, normalmente. Ma in casi di accordi "spinti", il tubo di diametro adatto, diventa di lunghezza poco gestibile. Tanto da faticare a stare nel volume prestabilito. Quindi, per evitare turbolenze da condotto troppo piccolo, fra le varie soluzioni (tipo condotti esponenziali o a clessidra o altro), si può adottare quella del cono passivo. Che, opportunamente zavorrato, si fa risuonare esattamente come farebbe il condotto.
Siccome il cono passivo è un corpo in movimento che fa più attrito dell'aria, perde di più. Quindi, per mantenere l'efficienza di progetto, in genere si mette di diametro maggiore dell'altoparlante attivo. Oppure, se ne mettono due che risuonano sulla stessa frequenza. Come suddividere un tubo reflex grande in due più piccoli.
Ciao!

[Funk]

Ciao ozama,

la tua esposizione circa i radiatori passivi l'ho trovata molto utile e interessante.

Sono sempre stato molto attratto dal sistema reflex, anche per i diffusori home, e per un certo periodo di tempo li ritenevo più consoni al tipo di musica da me ascoltata (Funky/Dance/House).

Tuttavia mi sono dovuto ricredere molto sul sistema cassa chiusa che erroneamente ritenevo limitato per i generi di musica appunto sopra descritti, già con l'APBX10, ma ancor più adesso dopo che ho inserito nel mio sistema il DBX 30, ritengo la cassa chiusa perfetta per il Funky dove la presenza delle percussioni e del basso la fanno da padroni, più punch, più precisione e controllo.

Funk - Livorno

[ozama]

Ti ringrazio dell'apprezzamento..
Sono cose lette su buoni articoli divulgativi, che mi hanno aiutato spesso a cavarmi di impaccio in qualche caso. Ma più che altro, hanno appagato la mia curiosità di appassionato.
Da quel che ho potuto ascoltare, in tutti i sistemi ben fatti c'è un equilibrio.. Spesso le differenze sono più dovute all'impostazione che alla tipologia.
Una cassa accordata è significativamente meno smorzata di una chiusa, se si cerca un sistema "estremo". Progettato per il massimo rendimento, senza troppa cognizione di causa. O per un fine specifico che ha poco anche vedere col suono.
Se si trova il giusto equilibrio, con la musica in testa, si possono fare ottime cose con entrambi i sistemi.
Ciao!

[Valentino]

I beep dei tasti Ozama

[Dude]

I beep dei tasti Ozama

*della macchina* o *della radio*?