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Re: Stabilizzatore di tensione: si o no?

Inviato: 6 giu 2012, 13:17
da pergo
Davide te ne basta e avanza 1.

Re: Stabilizzatore di tensione: si o no?

Inviato: 6 giu 2012, 16:22
da Kappagi
oggi sono polemico :D
gli stabilizzatori: un bel modo per far spender soldi alla gente!

non sarebbe più intelligente fare dei finali con alimentazioni interne più cazzute?
per me se un'ampli car ha bisogno di avere un elevatore-stabilizzatore a monte per suonar bene significa solo che non ha la sezione di alimetazione adeguata :)

c'è qualcuno che la pensa come me??

Re: Stabilizzatore di tensione: si o no?

Inviato: 6 giu 2012, 16:37
da pergo
parole sante :yes:
Poi ci sono quelli che usano gli stabilizzatori con amplificatori stabilizzati :D il preservativo del preservativo.

Re: Stabilizzatore di tensione: si o no?

Inviato: 6 giu 2012, 16:44
da 21.12.2012
Kappagi ha scritto:oggi sono polemico :D
gli stabilizzatori: un bel modo per far spender soldi alla gente!

non sarebbe più intelligente fare dei finali con alimentazioni interne più cazzute?
per me se un'ampli car ha bisogno di avere un elevatore-stabilizzatore a monte per suonar bene significa solo che non ha la sezione di alimetazione adeguata :)

c'è qualcuno che la pensa come me??

io senza essere polemico direi di no, i progettisti di elettroniche car sono necessariamente obbligati a fare i conti con una tensione di alimentazione molto variabile e con cali dovuti al fatto che l' alimentatore è un accumulatore e non un generatore.
Insomma, penso che anch'io dovessi produrre un prodotto che possa avere un discreto successo commerciale e non una piccola produzione di nicchia punterei ad avere le migliori performance nel range di tensione che normalmente un auto offre (11/14 V)
In più la tua considerazione è legata al fatto di suonare "bene"...a mio avviso lo stabilizzatore/elevatore ha la funzione di far suonare "meglio" un elettronica che già di suo suona bene :hmm:

Re: Stabilizzatore di tensione: si o no?

Inviato: 6 giu 2012, 16:47
da pergo
gli stadi d'amplificazione fatti con un minimo di decenza, se ne fregano della tensione d'alimentazione.

Re: Stabilizzatore di tensione: si o no?

Inviato: 6 giu 2012, 16:53
da 21.12.2012
pergo ha scritto:gli stadi d'amplificazione fatti con un minimo di decenza, se ne fregano della tensione d'alimentazione.
Premettendo che elettronicamente sono una pippa, e che la mia è reale curiosità ti faccio una domanda:
ma allora perchè in molti casi (anche con elettroniche di tutto rispetto e qualità indiscussa) l' interposizione di uno stabilizzatore si rivela migliorativo??

altra curiosità: avendo essi anche la funzione di filtro, l' eliminazione di spurie non si riperquote positivamente sul funzionamento delle elettroniche??

Re: Stabilizzatore di tensione: si o no?

Inviato: 6 giu 2012, 17:00
da Kappagi
Appunto Marco! se i costruttori sanno già che le loro elettroniche andranno a lavorare con tensioni oscillanti da 11 a 14,4V con alimentazioni sporche dovrebbero realizzare un'alimentatore adatto, io ritengo un controsenso mettere due alimentatori in cascata....

e solo il mio modo di vedere la cosa :)

Re: Stabilizzatore di tensione: si o no?

Inviato: 6 giu 2012, 17:10
da pergo
Sul riscontro sonoro non voglio addentrarmi perchè è strettamente soggettivo e spesso mitologico.

Altro mito è che gli stabilizzatori fungano da filtro.
Stabilizzatori ed alimentatori switching interni all'amplificatore sono fatti esattamente nello stesso modo.
Quindi se fosse vero che gli stabilizzatori fungano da filtro, implica che lo fanno anche i comuni alimentatori switching.

Ti dirò di più.
Non so per quale strano mito si pensa che la tensione dell'impianto elettrico sia cosi "cessa". Dato per scontato che lo sia, sapete cosa rimane di quella tensione in fase di conversione dentro l'alimentatore? Nulla..

Kilian lo sa perchè ha costruito alimentatori.
Io lo so per lo stesso motivo, oltre a costruire pure amplificatori.

C'è da distinguere il mito dalla realtà.
Poi, ripeto, sul fatto che si sentano differenze: beh, volendo le differenze si trovano sempre.

Re: Stabilizzatore di tensione: si o no?

Inviato: 6 giu 2012, 17:24
da 21.12.2012
bene bene bene...interessante la cosa
parli di alimentatori in cascata, deduco quindi che lo stabilizzatore tenda (almeno in parte) a "sostituirsi" all' alimentatore dell' amplificatore:
se così fosse allora (a prescindere dalle considerazioni sul progetto dell' ampli stesso) interponendo uno stabilizzatore ai miei Monolithic gli farei solo del bene, visto che uno dei punti deboli di quei progetti era proprio legata all' alimentatore.

o ho capito male e sto sbagliando tutto ????

Re: Stabilizzatore di tensione: si o no?

Inviato: 6 giu 2012, 17:39
da Kristo
Sinceramente non ho ben capito il discorso di Pergo... mentre forse mi risulta più chiaro quello di Kilian...

Le case produttrici dichiarano sempre i dati di targa a 14,4v ed in alcuni casi (mi sembra ad esempio Pioneer PRS anche l'analogo a 11,5v) e le differenze ci sono, e riscontrabili anche all'ascolto, soprattutto come riserva dinamica dell'amply.


Che l'elevatore di tensione sia "inutile" a priori, mi sembra strano... che invece possa essere ridondante, se lo stadio di alimentazione fosse ben dimensionato e progettato... questo è un altro discorso... ma all'atto pratico, averlo o non averlo, con la maggior parte delle elettroniche, siamo sicuri sia la stessa identica cosa?

Re: Stabilizzatore di tensione: si o no?

Inviato: 6 giu 2012, 17:42
da Kappagi
si Marco, mettiamola così :)
io non dico che gli stabilizzatori non apportino benefici, anzi... nel tuo caso ne porteranno sicuramente
ma questo accade perchè forse la sezione di alimentazione dell'ampli non è stata curata e progettata a dovere....

guarda caso quando vedo i primi step di modifica sulle elettroniche car quasi sempre riguardano l'alimentazione :hmm:

Re: Stabilizzatore di tensione: si o no?

Inviato: 6 giu 2012, 17:42
da pergo
non si sostituisce, rimangono in cascata.

ti faccio un esempio banalissimo:
Prendi un phon. Invece di alimentarlo direttamente dalla 220V (con tutte le sue fluttuazioni), prendi la 220V e la trasformi in 12V stabilizzati con un alimentatore. Poi prendi un inverter, e trasformi la 12v in 220V per alimentarci il phon.
Tutto funziona eh, hai pure 220V stabilizzati..magari il phon asciuga pure meglio ( :sbav: ), ma il sistema è ridondante e poco efficiente.
Proprio questo esempio poi dimostra che la "nuova 220V" è peggio di quella in ingresso per certi versi. :D

Riguardo ai risultati sonori alzo le mani, perchè io posso dire A, e tu B. Ci sono anche esempi simpatici da raccontare.


ps: non sto dicendo che non cambia la potenza erogata. Dico che non cambia il sound nel range di potenza confrontabile.

Re: Stabilizzatore di tensione: si o no?

Inviato: 6 giu 2012, 18:06
da Pietro PDP
Kappagi ha scritto:si Marco, mettiamola così :)
io non dico che gli stabilizzatori non apportino benefici, anzi... nel tuo caso ne porteranno sicuramente
ma questo accade perchè forse la sezione di alimentazione dell'ampli non è stata curata e progettata a dovere....

guarda caso quando vedo i primi step di modifica sulle elettroniche car quasi sempre riguardano l'alimentazione :hmm:
Quasi tutte le modifiche sugli ampli sia car che home vertono sull' alimentazione, è normale, per assurdo è la parte dove si risparmia di più ;) ...

Re: Stabilizzatore di tensione: si o no?

Inviato: 6 giu 2012, 18:20
da pergo
ci tengo a precisare che il mio discorso riguarda le fluttuazioni della tensione e sulla "sporcizia", non della tensione assoluta e sull'eventuale aumento di potenza.
Il progetto serio di un'amplificatore punta proprio all'insensibilità sulle fluttuazioni della tensione d'alimentazione, e all'insensibilità sulla "qualità" di questa tensione.
A chi piace leggere, che cerchi PSRR.

Per chi invece vuole solo un'aumento di potenza, e potenza massima invariante alla tensione d'ingresso, lo stabilizzatore esterno è l'unica strada percorribile.

Re: Stabilizzatore di tensione: si o no?

Inviato: 6 giu 2012, 22:52
da johnnydisc
pergo ha scritto:Davide te ne basta e avanza 1.
Super quoto!!!!!

Re: Stabilizzatore di tensione: si o no?

Inviato: 6 giu 2012, 23:00
da johnnydisc
pergo ha scritto:
Per chi invece vuole solo un'aumento di potenza, e potenza massima invariante alla tensione d'ingresso, lo stabilizzatore esterno è l'unica strada percorribile.

A questo e' sicuro...a me ha dato solo ottimissimi risultati.... E teniamo presente che non ho delle elettroniche tanto tanto semplici.......specie il termosifone!!!! :high:

Re: Stabilizzatore di tensione: si o no?

Inviato: 6 giu 2012, 23:17
da p.vonx
Ritengo lo stabilizzatore un'accessorio.. che in impianti SQ può dare quella limatina in più

Probabilmente con ampli con alimentazione rocciosa e stabilizzata ( me ne vengono in mente pochissimi..) il suo inserimento è quasi ininfluente..

Al contrario con ampli a valvole, dove il risultato è l'equilibrio di piu tensioni ( driver, finali, negativi di griglia) lo trovo praticamente indispensabile.

Poi come sempre si deve valutare il contesto....

Re: Stabilizzatore di tensione: si o no?

Inviato: 6 giu 2012, 23:39
da pergo
gli amplificatori a valvole devono essere stabilizzati già di loro. Guai il contrario!

Re: Stabilizzatore di tensione: si o no?

Inviato: 6 giu 2012, 23:42
da davide_chinelli
pergo ha scritto:gli amplificatori a valvole devono essere stabilizzati già di loro. Guai il contrario!

Eeeee.... i miei?
Sono comuni classe AB.

Focal dual direct (N°2 pz)
Focal FP 2.150
Focal FP 1.800 (l'unico classe D)

Avranno giovamento?

Re: Stabilizzatore di tensione: si o no?

Inviato: 6 giu 2012, 23:54
da pergo
per il discorso dalle valvole, è fondamentale che l'alimentatore interno all'amplificatore sia stabilizzato altrimenti il tutto non funziona affatto bene, ai limiti del non funzionare proprio correttamente.


Per i tuoi, il dual direct è stabilizzato e ci metto la mano sul fuoco.
Gli altri due non lo so quindi dovresti chiedere delucidazioni in Focal.

In caso affermativo, con 3 amplificatori stabilizzati su 3, lo stabilizzatore esterno è completamente inutile.