Pioneer P99, un sub woofer, ritardi temporali

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peppesud
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Re: Pioneer P99, un sub woofer, ritardi temporali

#41

Messaggio da peppesud »

Archso ha scritto:
Profeta ha scritto:mele e pere a parte nel caso specifico della p99 visto che il sistema fa le cose in automatico significa che al variare del taglio del sub sposta l'impostazione dei ritardi? perchè se non lo fa quello che dici è parecchio opinabile.
Secondo me c'è poco da opinare o discutere, ho/avevo (starà in garage da qualche parte) ben 600 pagine di spiegazione tecnica sui sistemi Pioneer che loro rilasciavano ai Team Pioneer anni fa! L'avevo già scannerizzato nelle parti utili tanti anni fa e messo sul forum di Car hi-fi se non ricordo male, perché c'era stata una discussione similare!
Il sistema funziona inserendo le distanze reali, a quel punto il sistema in automatico si calcola i ritardi in ms e le rotazioni di fase per ogni canale partendo dal canale che ha impostato la distanza maggiore!
Sono calcoli imperfetti che prendono spunto da modelli standard di installazione già discussi durante uno dei tanti incontri all'estero con i progettisti jap! Ma siccome mediamente funzionano e sembra semplifichino molto a detta loro la messa a punto dei sistemi continuano ad usare questa metodologia! Visti mediamente i risultati bisogna dargli atto alla fine!!!
Tanto è vero che se si misurano i tempi di volo ad ogni modifica varia sempre tutto, anche se di poco!

Queste sono "discussioni/argomenti" intelligenti che possono aiutare tutti a capire il funzionamento di alcuni sistemi....ovviamente mantenendo i modi e non cercare di essere il professore di turno,si arriva anche ad invogliare la gente a partecipare ed a unirsi a questa comunità!!!BRAVI RAGAZZI...continuate così!!!!Massimiliano se saresti in grado di farci avere la documentazione, faresti un regalo a me e alla comunita'... :sbav: :sbav:
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suonohificar
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Re: Pioneer P99, un sub woofer, ritardi temporali

#42

Messaggio da suonohificar »

Profeta ha scritto:mele e pere a parte nel caso specifico della p99 visto che il sistema fa le cose in automatico significa che al variare del taglio del sub sposta l'impostazione dei ritardi? perchè se non lo fa quello che dici è parecchio opinabile.
Non so nello specifico cosa faccia la P99....ma è garantito che se cambi non il taglio ma la pendenza , ti cambia il ritardo :)

Edit : Ho avuto un attimo di tempo per fare una simulazione :arr: : nel grafico potete vedere l'impulso di un sub collegato ad un attivo : la linea tratteggiata è l'impulso con un filtro ad 80Hz 12db/oct , la curva continua è l'impulso con un filtro smpre ad 80Hz ma 24db/oct , ci sono ben 3ms di differenza .... e non sono pochi :)
Certo questo è in regime anecoico , ma non cambia nulla in termini pratici in un ambiente...buone regolazioni :arr:
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Conoscere prima il sistema , è deleterio per la valutazione all'ascolto :)
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stef600rr
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Re: Pioneer P99, un sub woofer, ritardi temporali

#43

Messaggio da stef600rr »

mi intrometto solo un attimo per una curiosità :hmm:
ma con l'autotaratura dei ritardi (su P88/99)... la sorgente come procede? invia il rumore rosa singolarmente a ogni via? il microfonino in dotazione rileva quindi una sorta di "impulso" (passatemi il termine)?
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niko
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Re: Pioneer P99, un sub woofer, ritardi temporali

#44

Messaggio da niko »

Archso ha scritto:
niko ha scritto:Infatti io per impostare i ritardi con le misure, inserivo un valore arbitrario ma cmq vicino al reale all'altoparlante piu lontano dep fronte, a esempio mettevo 130 cm sul wf dx e misuravo il tempo, gli altri altoparlanti li facevo arrivare con lo stesso tempo agendo sulla p88, alla fine i cm di differenza non erano uguali al misurato con il metro, ma si andava vicino....il sub è difficile da misurare, cmq data la lunghezza d'onda te lo ritrovi sempre che arriva insieme agli altri.....smanettando ancora sul sub, vedevo che a un certo punto che non ricordo, cambiava il tempo di arrivo degli altri altoparlanti....e fu cosi che non lo toccai piu.... :D
Lascio a zero e regolo il resto per metterlo in fase con i wf, come avevo scritto anche prima.... :)
Come detto usi il sistema in modo improprio, ma se giustamente non ne riesci a venirne a capo e comunque qualcosa di decente riesci ad ottenere ben venga anche questo modo di tarare! ;)
Invece la misura sul sub avevamo avuto un problema similare con Arta ai tempi della Ground Wagen, mentre con la Clio non c'erano! Adesso non ricordo benissimo come l'abbiamo risolto, se mi viene in mente ti dico!
In che senso uso il sistema in modo inpropio ? Li misuro con Arta e regolo il ritardo degli altoparlanti del fronte, quindi qui non credo che ci siano dubbi sul ritardo inserito....dici che è impropio il sub regolato in questo modo ? cioè lasciato a zero e regolanto solo taglio e pendenze ? come fatto vedere da da Suonohifi le pendenze diverse cambiano la fase che poi è il tempo.....
PS, per i risultati....l'ha giudicata in emma l'ultima volta prima di smontarla, Richichi e con l'ultimo regolamento/CD in scena e immagine ho avuto quasi il massimo, e ha lodato a voce la profondità... il sub era d'avanti....e i ritardi una volta impostati con Arta non li tocco piu...
PPS, sitema con wf in porta, mid a cruscotto e tw a montante in passivo.
PPS, immaging....49 su 50
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Re: Pioneer P99, un sub woofer, ritardi temporali

#45

Messaggio da Archso »

niko ha scritto:
In che senso uso il sistema in modo inpropio ? Li misuro con Arta e regolo il ritardo degli altoparlanti del fronte, quindi qui non credo che ci siano dubbi sul ritardo inserito....dici che è impropio il sub regolato in questo modo ? cioè lasciato a zero e regolanto solo taglio e pendenze ? come fatto vedere da da Suonohifi le pendenze diverse cambiano la fase che poi è il tempo.....
PS, per i risultati....l'ha giudicata in emma l'ultima volta prima di smontarla, Richichi e con l'ultimo regolamento/CD in scena e immagine ho avuto quasi il massimo, e ha lodato a voce la profondità... il sub era d'avanti....e i ritardi una volta impostati con Arta non li tocco piu...
PPS, sitema con wf in porta, mid a cruscotto e tw a montante in passivo.
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Quello che inserisci non è un ritardo puro come può accadere con un sistema dove semplicemente inserisci i ms e quelli rimangono! I sistemi basati sull'inserimento delle distanze hanno una logica leggermente diversa e prevedono anche le rotazioni di fase! Se nell'algoritmo che usano, tu non inserisci i dati richiesti approssimi qualcosa che giù è approssimativo di suo perché basato su un modello generico!

Poi il fatto che in gara puoi ottenere risultati soddisfacenti è un altro discorso, un immagine a punteggio pieno non è un'impresa difficile da ottenere, il problema è avere un risultato timbrico via via sempre più elevato!
Questo non vuol dire che la tua procedura è sbagliata in assoluto, ma che semplicemente il sistema non è stato progettato per funzionare in quel modo!

Con una pistola ad esempio puoi ammazzare una persona anche con il calcio della pistola calandogliela a gran forza sulla testa, anche se il produttore l'ha progettata per funzionare in modo diverso! Stesso risultato, metodologie diverse! :D :D
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Re: Pioneer P99, un sub woofer, ritardi temporali

#46

Messaggio da stef600rr »

Archso ha scritto:
Con una pistola ad esempio puoi ammazzare una persona anche con il calcio della pistola calandogliela a gran forza sulla testa, anche se il produttore l'ha progettata per funzionare in modo diverso! Stesso risultato, metodologie diverse! :D :D
"ammazza" che esempio XD XD
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Re: Pioneer P99, un sub woofer, ritardi temporali

#47

Messaggio da niko »

Archso ha scritto:
niko ha scritto:
In che senso uso il sistema in modo inpropio ? Li misuro con Arta e regolo il ritardo degli altoparlanti del fronte, quindi qui non credo che ci siano dubbi sul ritardo inserito....dici che è impropio il sub regolato in questo modo ? cioè lasciato a zero e regolanto solo taglio e pendenze ? come fatto vedere da da Suonohifi le pendenze diverse cambiano la fase che poi è il tempo.....
PS, per i risultati....l'ha giudicata in emma l'ultima volta prima di smontarla, Richichi e con l'ultimo regolamento/CD in scena e immagine ho avuto quasi il massimo, e ha lodato a voce la profondità... il sub era d'avanti....e i ritardi una volta impostati con Arta non li tocco piu...
PPS, sitema con wf in porta, mid a cruscotto e tw a montante in passivo.
PPS, immaging....49 su 50
Quello che inserisci non è un ritardo puro come può accadere con un sistema dove semplicemente inserisci i ms e quelli rimangono! I sistemi basati sull'inserimento delle distanze hanno una logica leggermente diversa e prevedono anche le rotazioni di fase! Se nell'algoritmo che usano, tu non inserisci i dati richiesti approssimi qualcosa che giù è approssimativo di suo perché basato su un modello generico!

Poi il fatto che in gara puoi ottenere risultati soddisfacenti è un altro discorso, un immagine a punteggio pieno non è un'impresa difficile da ottenere, il problema è avere un risultato timbrico via via sempre più elevato!
Questo non vuol dire che la tua procedura è sbagliata in assoluto, ma che semplicemente il sistema non è stato progettato per funzionare in quel modo!

Con una pistola ad esempio puoi ammazzare una persona anche con il calcio della pistola calandogliela a gran forza sulla testa, anche se il produttore l'ha progettata per funzionare in modo diverso! Stesso risultato, metodologie diverse! :D :D
Si è vero....
Ma se parliamo di impostare il ritardo corretto non vedo niente di sbagliato....misuri con strumentazione il tempo di arrivo del suono per ogni altoparlante, di quello che fà la Pioneer non è che interessa....
una volta che hai il tempo di arrivo corretto è come se hai istallato gli altoparlanti su uno stesso piano....OK ?
poi di mettere in fase il sistema, crossoverizzarlo e equalizzarlo è un'altro discorso...!!!
vero che la fase modifica il tempo di arrivo, ma una volta che prima imposti i ritardi con gli altoparlanti quindi sullo stesso piano, fai il resto della taratura....
Cmq ho i miei dubbi che la P88 o P99 abbiano un sistema di modifica della fase, del ritardo o tempo di volo ok,
ma non credo della fase....la fase dipende dalla frequenza e si modifica con i tagli del cross e le pendenze. :)
PS, ho visto altre schede con immagine 47-44-40-48 ecc nessuna con 50 su 50.... magari ci si arriva, ma non credo che sia così semplice....
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Re: Pioneer P99, un sub woofer, ritardi temporali

#48

Messaggio da Archso »

niko ha scritto:
Si è vero....
Ma se parliamo di impostare il ritardo corretto non vedo niente di sbagliato....misuri con strumentazione il tempo di arrivo del suono per ogni altoparlante, di quello che fà la Pioneer non è che interessa....
una volta che hai il tempo di arrivo corretto è come se hai istallato gli altoparlanti su uno stesso piano....OK ?
poi di mettere in fase il sistema, crossoverizzarlo e equalizzarlo è un'altro discorso...!!!
vero che la fase modifica il tempo di arrivo, ma una volta che prima imposti i ritardi con gli altoparlanti quindi sullo stesso piano, fai il resto della taratura....
Cmq ho i miei dubbi che la P88 o P99 abbiano un sistema di modifica della fase, del ritardo o tempo di volo ok,
ma non credo della fase....la fase dipende dalla frequenza e si modifica con i tagli del cross e le pendenze. :)
PS, ho visto altre schede con immagine 47-44-40-48 ecc nessuna con 50 su 50.... magari ci si arriva, ma non credo che sia così semplice....
Il problema non è cosa si crede o non si crede, ribadisco per l'ennesima volta che è la Pioneer che dice come funziona ... e come il fatto della pistola, tu credi che dando colpi col calcio della pistola ottieni un risultato e che è opinabile che si possa usare diversamente, anche se la Colt o la S&W ti dicono che è nata per essere usata in un certo modo ... non è un atto di fede, è così è basta! Che poi uno riesce o scoprire metodi alternativi più o meno proficui per far funzionare un oggetto è un altro discorso!!!
Fondamentalmente il metodo che tu adotti non è la procedura che i progettisti avevano in mente quando l'hanno creata! Il motivo te l'ho esposto sopra, se tu riesci a controllare le rotazioni di fase imposte dal sistema quando imposta i ritardi in modo alternativo a quanto i progettisti hanno previsto ben venga!

Posso dirti che tanti anni fa avendo inizialmente adottato un metodo simile al tuo quando lavoravo sulla P9 (che permette di richiamare tutti i setting, ritardi diversi compresi), mi sono accorto che confrontandolo con il metodo che suggerisce "Pioneer" la timbrica di quest'ultimo, a mio modesto parere, risultava leggermente più naturale e meno affaticante!
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Re: Pioneer P99, un sub woofer, ritardi temporali

#49

Messaggio da Em4nuele »

Allora ragazzi ho avuto Kenwood bt8044u, pioneer 80prsII, alpine 9887, pioneer 80prs e ora Sony xav 601bt. Ho sempre tarato manualmente mettendo il sub a 0cm e il resto ritardato in cm dal sub fino al cruscotto. Ora la stessa cosa faccio con la Sony solo che quando vado a ripristinare tutto da fabbrica sul display mi mostra l'immagine e le distanze di sub front ecc che sono identiche, mi spiego meglio, la centratura di fabbrica porta il suono tutto al centro dell'abitacolo prendendo come misura l'effettiva distanza di ogni ap dal centro, tipo 1 metro per il fronte 1 metro per il rear e 1 metro per il sub. Da questo ho dedotto che forse bisogna determinare le distanze effettive di ogni ap al cruscotto se vogliamo spostare il suono sul cruscotto, quindi a questo punto mi pongo una domanda ma se devo portare tutto sul cruscotto devo mettere a 0cm il fronte e a 3 metri (per esempio) il sub? cioè al contrario di come ho fatto fin'ora? Io sinceramente utilizzando il vecchio metodo sento il sub in avanti come sempre ma non ho provato a invertire le distanze anche se ora voi mi state facendo venire i dubbi.
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Re: Pioneer P99, un sub woofer, ritardi temporali

#50

Messaggio da Profeta »

mi permetto di cogliere l'ultima affermazione per far emergere un aspetto spesso poco considerato, magari andiamo un poco fuori dal topic riguardande la p99.
l'aspetto a cui mi riferisco l'ho accennato in precedenza ossia le prestazioni prospettiche non sono mai del tutto slegate da quelle timbriche.
forse qualcuno potrà obiettare che esistono macchine con ottima scena e immagine e timbrica pessima, ma questo non è corretto infatti il fatto di sentire le posizioni in modo corretto implicherebbe anche che l'oggetto messo a fuoco abbia anche l'ambiente attorno e tutte le armoniche che lo compongono, chiaramente non mi sto riferendo ad una buona immagine secondo un regolamento specifico ma secondo il buon senso di chi ascolta.
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Re: Pioneer P99, un sub woofer, ritardi temporali

#51

Messaggio da Archso »

Profeta ha scritto:mi permetto di cogliere l'ultima affermazione per far emergere un aspetto spesso poco considerato, magari andiamo un poco fuori dal topic riguardande la p99.
l'aspetto a cui mi riferisco l'ho accennato in precedenza ossia le prestazioni prospettiche non sono mai del tutto slegate da quelle timbriche.
forse qualcuno potrà obiettare che esistono macchine con ottima scena e immagine e timbrica pessima, ma questo non è corretto infatti il fatto di sentire le posizioni in modo corretto implicherebbe anche che l'oggetto messo a fuoco abbia anche l'ambiente attorno e tutte le armoniche che lo compongono, chiaramente non mi sto riferendo ad una buona immagine secondo un regolamento specifico ma secondo il buon senso di chi ascolta.
Le questioni sono diverse a mio avviso, i regolamenti delle competizioni sono dei compitini che vanno svolti. La posizione e il fuoco sono un ben specifico compitino che ti viene richiesto e l'unica cosa che va rispettata è che gli strumenti siano nello stesso posto e della giusta dimensione uno rispetto all'altro! Che poi il timbro dello strumento utilizzato non possa essere fedele è un altro discorso! Non ti viene richiesto che il timbro di quelle specifiche tracce sia quello giusto o come il timbro interagisca con l'ambiente circostante! Per tale scopo esistono le tracce di timbrica in cui si giudica il timbro degli strumenti/cantanti, attacchi, rilasci, ecc, ecc, ecc, ecc!
In teoria è la somma di tutti i giudizi a decretare la più o meno buona riuscita di un sistema audio! Bisogna dire che non sempre ad una buona immagine da regolamento si riesce ad ottenere una buona timbrica, anche perché onestamente bastano due larga banda per ottenere delle posizioni millimetricamente a posto e dimensionalmente giuste una rispetto all'altra! Che poi il pianoforte suoni come una tastiera elettrica e viceversa poco importa ai termini del giudizio!!

Diverso a mio avviso il discorso degli ascolti critici e prolungati che più che sulla posizione millimetrica sul palco si concentrano sul fuoco dello strumento rispetto all'ambiente circostante e all'aria (nero infrastrumentale) che si crea tra una sorgente sonora e l'altra, in un giudizio che comprende contemporaneamente diversi elementi come ambienza, riverberi, ecc, sensazioni che difficilmente potrebbero essere messe facilmente giù in un regolamento in modo semplice, tecnico e veloce!
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Re: R: Pioneer P99, un sub woofer, ritardi temporali

#52

Messaggio da msmgpp »

Il regolamento dice che devono avere anche le giuste proporzioni... Con due larga banda non puoi riprodurre le dimensioni di un tamburo

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Re: Pioneer P99, un sub woofer, ritardi temporali

#53

Messaggio da Profeta »

"Diverso a mio avviso il discorso degli ascolti critici e prolungati che più che sulla posizione millimetrica sul palco si concentrano sul fuoco dello strumento rispetto all'ambiente circostante e all'aria (nero infrastrumentale) che si crea tra una sorgente sonora e l'altra, in un giudizio che comprende contemporaneamente diversi elementi come ambienza, riverberi, ecc, sensazioni che difficilmente potrebbero essere messe facilmente giù in un regolamento in modo semplice, tecnico e veloce!"

questo è l'unico pezzo del tuo intervento che va preso in considerazione se parliamo di musica riprodotta, per quello che riguarda i vari circuiti, nessuno escluso andrebbero bene anche singoli toni, il discorso che vorrei portare avanti, che sottolineo, è estraneo ai regolamenti è quello che quando quell'aspetto che sintetizzando chiamiamo immagine, e che io preferisco chiamare scatola sonora, è migliore, anche la timbrica migliora.ù
adesso da quando nei vari circuiti sono inserite le tracce tecniche che per semplificare dividono i due aspetti si è creata una grave dicotomia, ossia un fenomeno unitario come la musica riprodotta è stato sezionato e analizzato rendendo il risultato di una valutazione altra cosa rispetto al contenuto di ciò che si valuta con buona pace della musica che esce di scena.
Quello a cui fa riferimento giuseppe rappresenta il tentativo di recuperare con il buon senso ciò che viene perso con i tecnicismi.
Scanso equivoci, non sto criticando nessun circuito e nessun disco test, ben vengano, e certamente aiutano e semplificano molto, ma la musica è un' altra cosa.
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Re: R: Pioneer P99, un sub woofer, ritardi temporali

#54

Messaggio da Archso »

msmgpp ha scritto:Il regolamento dice che devono avere anche le giuste proporzioni... Con due larga banda non puoi riprodurre le dimensioni di un tamburo
Dipende a che tipo di larga banda stai pensando!!! Non tutti sono uguali!
Profeta ha scritto:
questo è l'unico pezzo del tuo intervento che va preso in considerazione se parliamo di musica riprodotta, per quello che riguarda i vari circuiti, nessuno escluso andrebbero bene anche singoli toni, il discorso che vorrei portare avanti, che sottolineo, è estraneo ai regolamenti è quello che quando quell'aspetto che sintetizzando chiamiamo immagine, e che io preferisco chiamare scatola sonora, è migliore, anche la timbrica migliora.ù
adesso da quando nei vari circuiti sono inserite le tracce tecniche che per semplificare dividono i due aspetti si è creata una grave dicotomia, ossia un fenomeno unitario come la musica riprodotta è stato sezionato e analizzato rendendo il risultato di una valutazione altra cosa rispetto al contenuto di ciò che si valuta con buona pace della musica che esce di scena.
Quello a cui fa riferimento giuseppe rappresenta il tentativo di recuperare con il buon senso ciò che viene perso con i tecnicismi.
Scanso equivoci, non sto criticando nessun circuito e nessun disco test, ben vengano, e certamente aiutano e semplificano molto, ma la musica è un' altra cosa.
Sono modi secondo me di interpretare ciò che il nostro orecchio ascolta, però ritengo che siamo troppo legati al concetto di riproduzione e al nostro modo di intenderla, in Giappone ho ascoltato dei sistemi dove non si riusciva a percepire uno strumento fisico come lo intendiamo noi, ma il timbro esclusivo dello strumento ad un livello per me forse ad oggi insuperato! Dopotutto quando ti trovi ad ascoltare dal vivo non sempre sei frontale allo strumento eppure percepisci il timbro dello strumento legato all'ambiente in cui si trova e dopo riesci ad estrapolare l'ambiente che gli dona quelle caratteristiche timbriche che sono l'unione del timbro e dell'ambiente, il resto viene quasi dopo!
Comunque secondo me un sistema di riproduzione è equilibrio, equilibrio tra le componenti e secondo me la divisione che si adotta nei regolamenti non è così negativa, un sistema di giudizio che ti dice che hai il massimo in immagine e poco o niente in timbro non ti restituisce forse un giudizio che ti dice che il tuo sistema è squilibrato?
Le vetture che riescono ad ottenere il miglior punteggio in timbro e mantengono anche punteggi elevati in immagine non sono forse anche le vetture che hanno i migliori risultati anche a livello di piacevolezza di ascolto inteso come buona riproduzione?

Alla fine se punti solo sul fermare gli strumenti sul sound stage andando a compromessi timbrici non arrivi da nessuna parte! Per esempio in EMMA appena senti le tracce di posizione e fuoco ti rendi conto subito che timbricamente ci sono seri problemi che andrai solo a confermare nelle tracce musicali! Alla fine un concorrente che ha ripetutamente un punteggio di timbro basso forse dovrà convenire che il lavoro fatto non è buono!

Alla fine sono strade che portano sempre nella stessa direzione!
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Re: R: Pioneer P99, un sub woofer, ritardi temporali

#55

Messaggio da msmgpp »

Archso ha scritto:
msmgpp ha scritto:Il regolamento dice che devono avere anche le giuste proporzioni... Con due larga banda non puoi riprodurre le dimensioni di un tamburo
Dipende a che tipo di larga banda stai pensando!!! Non tutti sono uguali!
Lo so..ma quelli che possono farlo non sono installabili in auto... :)
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Re: R: Pioneer P99, un sub woofer, ritardi temporali

#56

Messaggio da Archso »

msmgpp ha scritto:
Archso ha scritto:
msmgpp ha scritto:Il regolamento dice che devono avere anche le giuste proporzioni... Con due larga banda non puoi riprodurre le dimensioni di un tamburo
Dipende a che tipo di larga banda stai pensando!!! Non tutti sono uguali!
Lo so..ma quelli che possono farlo non sono installabili in auto... :)
Io nella mia vita ho incontrato vetture con larga banda piccoli, ma anche da 10, 13, 16 e addirittura 20 cm!!! Poi molto del risultato è legato anche al tipo di box che gli sta alle spalle! Ci sono diversi pazzi in giro che si sono lanciati in roba assai strana anche in auto!!!
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Re: Pioneer P99, un sub woofer, ritardi temporali

#57

Messaggio da 406coupe »

Profeta ha scritto:"Diverso a mio avviso il discorso degli ascolti critici e prolungati che più che sulla posizione millimetrica sul palco si concentrano sul fuoco dello strumento rispetto all'ambiente circostante e all'aria (nero infrastrumentale) che si crea tra una sorgente sonora e l'altra, in un giudizio che comprende contemporaneamente diversi elementi come ambienza, riverberi, ecc, sensazioni che difficilmente potrebbero essere messe facilmente giù in un regolamento in modo semplice, tecnico e veloce!"

questo è l'unico pezzo del tuo intervento che va preso in considerazione se parliamo di musica riprodotta, per quello che riguarda i vari circuiti, nessuno escluso andrebbero bene anche singoli toni, il discorso che vorrei portare avanti, che sottolineo, è estraneo ai regolamenti è quello che quando quell'aspetto che sintetizzando chiamiamo immagine, e che io preferisco chiamare scatola sonora, è migliore, anche la timbrica migliora.ù
adesso da quando nei vari circuiti sono inserite le tracce tecniche che per semplificare dividono i due aspetti si è creata una grave dicotomia, ossia un fenomeno unitario come la musica riprodotta è stato sezionato e analizzato rendendo il risultato di una valutazione altra cosa rispetto al contenuto di ciò che si valuta con buona pace della musica che esce di scena.
Quello a cui fa riferimento giuseppe rappresenta il tentativo di recuperare con il buon senso ciò che viene perso con i tecnicismi.
Scanso equivoci, non sto criticando nessun circuito e nessun disco test, ben vengano, e certamente aiutano e semplificano molto, ma la musica è un' altra cosa.
...............Oh....finalmente quello che volevo vedere scritto..........La MUSICA E' UN ALTRA COSA!.........Io spesso ascolto tanti impianti(anche domestici)e mi sento in imbarazzo.Il motivo?non so' come dirgli che ho voglia di smettere di ascoltarli.Non perchè non sono belli da ascoltare o hanno difetti ma perchè non stimolano la mia curiosita'.Per "curiosita'" intendo che non mi trasmettono niente.Poi puo' capitare che ne ascolto altre che di difetti (sia timbrici che di immagine)ne hanno molti,pero' voglio continuare ad ascoltarli............Perchè succede questo ancora non l'ho capito :D
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Re: Pioneer P99, un sub woofer, ritardi temporali

#58

Messaggio da peppesud »

Ritornando all' argomento,quando si impostano i ritardi che abbiamo misurato prima di effettuare tagli e pendenze,essi cmq saranno da ritoccare perché cambiando pendenza dei filtri ,di conseguenza fase, non andranno più bene, o il sistema in modo inequivoco tiene in considerazione di ciò!Quindi quella funzione che c è nell'ODR chiamata fase minima,ovvierebbe al ritardo che avviene negli incroci e nelle pendeze,oppure può sbagliare,di conseguenza l'orecchio vuole la sua parte :yush:
Ultima modifica di peppesud il 14 ott 2013, 20:03, modificato 1 volta in totale.
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Re: Pioneer P99, un sub woofer, ritardi temporali

#59

Messaggio da niko »

Una volta misurati i ritardi non si devono toccare più, è lo stesso di un paio di diffusori home a tre vie, una volta posizionati gli altoparlanti si lavora sul cross/pendenze ecc per far suonare bene il sistema....la funzione dell'ODR della fase non sò come funziona.
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Re: Pioneer P99, un sub woofer, ritardi temporali

#60

Messaggio da Archso »

Nei sistemi Pioneer il casino è tutto lì purtroppo!

In generale il ritardo dovrebbe essere un valore assoluto che una volta misurato e poi impostato non andrebbe più toccato, ma nei sistemi che adottano filtri a fase minima invece non è così! Per questo i valori di ritardo variano dopo! Con un sistema a filtri lineari dove viene inserito il valore di ritardo in ms questi problemi sono minimi e tendenti allo zero! I problemi all'incrocio si risolvono lavorando su fase, tagli e pendenze e spesso sarebbe opportuno avere anche un controllo di fase sulle vie basse!
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