Comportamento anomalo tweeter, problema su Audison LRx-2.250

[danzh]

Più semplicemente si è meccanicamente spezzata (presumo per difetto congenito dall'origine)

Si, insomma, una botta di culo... Tra i millemila fatti da audison, ho beccato quello giusto..

Scherzi a parte, ma meglio, visto i tempi, riderci sopra che i problemi son ben altri..

Quello che interessa a me è sapere che cmq ero ancora in sicurezza, in senso che nonostante il guasto il fusibile ha fatto il suo dovere,(cioè non si è rotto perché non ce n'era motivo)
e, come speravo, al momento mi sembra di capire che potrebbe non essere un danno serio.

Sicuramente il guasto è da riparare, e ripristinare questo collegamento, ok.. Se ho ben capito, però non è detto che sia la causa del malfunzionamento del tweeter, giusto?

@max1974
Ti ringrazio per la descrizione dettagliata, ma è meglio riconoscere i propri limiti e fermarsi davanti a lavorazioni che reputo delicate, improvviserei senza cognizione di causa, e lì ci passa corrente.. preferirei che a metterci mano sia qualcuno che sa quello che fa..
Quindi chiedo cortesemente se c'è qualcuno di voi che ha voglia di darci un occhiata..

Grazie a tutti

[Etabeta]

Il fenomeno da te riscontrato è plausibile sia legato alla connessione (si presume prima "traballante" poi interrotta del tutto) del secondario del trasformatore alimentazione.
Considera che a valle del secondario c'è il ponte diodi e poi i condensatori di filtro per comunque fungono da "polmone" e da lì ancora la sotto-sezione di alimentazione, regolata, del preamplificatore. La non perfetta (come è normale che sia) simmetria tra le capacità di filtro sui due canali e anche sui due rami di alimentazione può spiegare il fatto che fosse udibile su uno dei canali, e sull'altro meno, l'effetto "intermittenza".
Ci sono buone probabilità che, a parte la terminazione del trasformatore di alimentazione da sistemare, nulla sia stato danneggiato come conseguenza di ciò e che quindi non via siano altri guasti.

Pensala in questo modo: poteva andare peggio, molto peggio!

[max1974]

@max1974
Ti ringrazio per la descrizione dettagliata, ma è meglio riconoscere i propri limiti e fermarsi davanti a lavorazioni che reputo delicate, improvviserei senza cognizione di causa, e lì ci passa corrente.. preferirei che a metterci mano sia qualcuno che sa quello che fa..
Quindi chiedo cortesemente se c'è qualcuno di voi che ha voglia di darci un occhiata..

Che intendi per occhiata? Il solo ripristino del cavo interrotto o una revisione generale con recap e adeguamento del guadagno alle nuove sorgenti?

[danzh]

Che intendi per occhiata? Il solo ripristino del cavo interrotto o una revisione generale con recap e adeguamento del guadagno alle nuove sorgenti?

Ma, visto che ci sono, ormai è smontato e vorrei utilizzarlo nel progetto che ho in mente per il prossimo impianto, vorrei fare anche una revisione generale,
Si insomma, visto che bisogna intervenire, preferisco star tranquillo e fare ora quello che c'è da fare..
Ciao!

[The_Bis]

Se quel corto non ha fatto altri danni una volta ripristinato dovresti tornare ad avere il tuo ampli...

Ma ti prego, ricappalo.... C'è un numero esiguo di elettrolitici in un formato anche facilmente reperibile... Con una spesa veramemte contenuta rifai tutti gli elettrolitici magari anche con qualcosa di superiore e ridai nuova vita al tuo ampli...

Con l'occasione mi passerei anche tutti i plastici sul segnale magari mettendo qualcosa di un po' più "musicale" ma questo non è obbligatorio.

Purtroppo c'è un elevato numero di condensatori "solidstate" SMD che non sono proprio semplicissimi da sostituire, ma è vero che in teoria dovrebbero avere un aspettativa di vita molto più elevata...

Vanno verificate le dimensioni ma suggerimenti:

6 x Nichicon FW 1000uF 63volt in sostituzione dei Daewoo

E purtroppo non riesco a leggere il valore degli Elna che ci sono come buffer in ingresso. Quelli cmq, avendo spazio potresti anche pensare a qualcosa di un po' più abbondante

Naturalmente tutte cose da fare se il saldatore (stagnatore) è tuo amico.... Sennò cancella tutto e vai da un professionista.

[Alessio Giomi]

Non credo i daewoo siano gli originali montati da audison o mi sbaglio?

[max1974]

Tra l'altro i Daewoo sono 85 gradi.
Da che mondo è mondo sugli alimentatori switching si montano quelli a 105 gradi con basso ESR.

[Etabeta]

I condensatori Daewoo sono originali, siamo già a cavallo del 2000 e l'ottica di contenimento dei costi (da parte praticamente di tutti i costruttori) anche su prodotti non di fascia bassa è già diffusa.
Anche in alcuni Zapco dello stesso periodo si trovano condensatori della taiwanese Jamicon (montati negli stessi modelli dove erano prima utilizzati ad esempio Panasonic o Nichicon).
Nota: i condensatori a montaggio superficiale qui sono di tipo elettrolitico (non di tipo a polimeri) per cui valgono le stesse regole di "aspettativa di vita" degli analoghi condensatori elettrolitici con reofori, andrebbero sostituiti se si effettua il recap.

[The_Bis]

@Etabeta
A vederli pensavo fossero quelli "recenti", beh varrebbe la pena di sostituirli con una bella partita di Polimerici. Come Esr e Ripple hanno prestazioni anni luce...

Se sono sul segnale sarebbe da mettere plastici o eventualmente qualcosa di non polarizzato.... Ma non so quanto costo/beneficio ci sia...

[Etabeta]

@Etabeta
A vederli pensavo fossero quelli "recenti", beh varrebbe la pena di sostituirli con una bella partita di Polimerici. Come Esr e Ripple hanno prestazioni anni luce...

Se sono sul segnale sarebbe da mettere plastici o eventualmente qualcosa di non polarizzato.... Ma non so quanto costo/beneficio ci sia...

Ciao,
in effetti la questione non è tanto semplice.
I condensatori polimerici (rispetto agli elettrolitici tradizionali) hanno vita utile più lunga e esr più bassa ma mediamente corrente di perdita più alta il che li rende meno adatti ad essere utilizzati come elementi di accoppiamento lungo il percorso audio.
D'altro canto il fatto di avere esr estremamente bassa in alcune situazioni può addirittura essere deleterio nel caso di uso come disaccoppiamento/bypass su piste lunghe (e/o in parallelo con altri condensatori) cioè si possono innescare fenomeni di risonanza.
Riguardo i condensatori a film si, sarebbero la soluzione ideale per l'accoppiamento in campo audio, ma sorge il problema delle dimensioni cioè del rapporto tra capacità e volume.
Alla fine io personalmente, nel caso di condensatori di accoppiamento in formato smd, preferisco utilizzare serie specifiche per impieghi audio (bassa perdita, bassa induttanza) come la serie UCQ Nichicon (105°C certificata AEC-Q200 per impieghi automotive, molto robusti e longevi quindi).

[danzh]

Aggiornamento:

Il danno all'ampli, quella saldatura spezzata di cui si parlava qualche post più su è stata riparata dalle "sante" manine di @Etabeta, e, fortunatamente, quel guasto era circoscritto e non ha causato danni peggiori a pcb o altro..
visto che era aperto, abbiamo.. O meglio Etabeta ha provveduto anche al RECAP completo di tutti i componenti ormai in età pensionabile..

Volevo ringraziarlo pubblicamente per la cura, la passione (come se fosse il suo) e la professionalità (e il tutto è riduttivo) con cui ha trattato e lavorato sui miei 2 ampli, (dell'altro ne parlerò nella sua sezione)
Prima dell'intervento avevo valutato di mandarli in audison,, per fortuna invece li ho affidati ad Etabeta, in audison non avrei ricevuto lo stesso trattamento e gli stessi scrupoli ricevuti dal GENIO!!
GRAZIE, per aver ridato nuova vita al mio ampli!!

Inutile dire che ora suona da paura!!

[Etabeta]

Genio penso sia troppo, diciamo che ho le mie fisse

Riguardo l'Audison LRx 2.250 (una piccola, dal punto di vista delle dimensioni, bomba! ha una gran bella voce!) il problema appunto era fortunatamente confinato in quella connessione recisa sull'uscita del trasformatore.
Per risolvere in modo pulito e meccanicamente robusto ho utilizzato un tubetto in rame stagnato del giusto diametro in modo da poterlo saldare sul pcb da un lato e, nella parte cava, sul reoforo del trasformatore dall'altro.
La piccola zona sulla quale toccava il reoforo "volante" aveva una bruciatura solamente superficiale, pulito tutto e smaltato. Lavoro pressochè invisibile.
Ora l'alimentazione è stabile come una roccia (anche grazie alle nuove capacità di filtraggio) tra l'altro qui l'alimentazione è di tipo regolata e stabilizzata (misurati +/-33.0V precisi, stabili fino ad alimentazione in ingresso di 10.6V!).
Qui una foto fortemente ingrandita.

Per il resto ho effettuato il recap completo e anche sostituito gli opamp BA4560F con i più recenti e performanti NJM/JRC4580.
E' tra i lavori che ho in elenco da pubblicare sul forum (prima o poi.. appena posso).

Buon ascolto!