Infinity Emit N MKii.. rinnovo estetico

[wurz154]

Ciao a tutti,
Ho avuto questo tweeter in passato su diverse auto e in diversi impianti. Tutti attivi tranne un installazione con il sistema Infinity Kappa CS1, composta da Woofer 6x9, medio a cono da 4' e tweeter appunto Emit.
3 anni fa ho venduto l'ultimo paio, che erano di mio fratello, e dopo 2 giorni me ne ero già pentito.
Quindi, dopo svariati mesi di attesa e ricerca, un mesetto fa sono riuscito a trovarli..
Eccoli in allegato, perfettamente funzionanti, mi sono permesso di dargli un pò di affetto, pulirli e rinnovarli con nuova cavetteria, con connettori placcati dorati e crossover 6db a 12khz.
Non so ancora dove metterli, ma per ora stanno bene in garage.
Al prossimo restauro

[Dude]

Oh, per fortuna che sei rinsavito!!!
Grande ripescaggio, questi sono oggetti che fa piacere anche solo avere.

[synagryda]

Gentile wurz154, adoro gli amarcord!
Mi associo a Dude, è proprio vero, questi componenti appartengono al passato, ma che passato di qualità, che ricordi piacevoli!
Anch'io ne ho un paio, non so se sono gli Emit N MkII, mi pare che però il taglio fosse a 12 db ottava, sempre altissimo, perchè sono delicatucci.
Piacere enorme averli rivisti così ben rimessi a "nuovo".
Ciao.
Manu '63

[wurz154]

credo che i tuoi siano il modello precedente, al posto della retina c'è una griglia rigida, da un look più aggressivo
Per quanto riguada il crossover, dipende:
il modello venduto come tweeter a se stante, aveva un crossover su filo a 5khz con taglio a 12db con una potenza dichiarata di 50w
https://www.yumpu.com/en/document/read/ ... mk-ii-inst
mentre quelli inseriti nel kit a tre vie con woofer da 16 o woofer 6x9, avevano un crossover unico a tre vie con taglio a 12.5khz ed era un 6db.
https://guidessimo.com/document/484626/ ... ual-4.html
io sono un fan del 6db per ridurre il più possibile i componenti.
cmq su questo tweeter proverò anche un taglio più alto verso i 15khz e 18khz, sempre a 6db.
D'altro canto questi sono supertweeter

[synagryda]

Grazie per la descrizione.
Sicuramente sono anziani i miei, e il crossover lo ha fatto un amico. Personalmente avevo l’accoppiata Dynaudio MD 100/ Emit.
E sul taglio a 6db ho le mie Magneplanar mentre in ambito car ho sentito, e ricordo ancora il suono di un impianto con dei Dynaudio Esotar tagliati con questa pendenza dolce...
Ciao!

[ozama]

Bellissimi componenti. Difficili da adoperare ma che davano grandi soddisfazioni.
Sul crossover, mi permetto peró di dire la mia..
Io credo che vada fatto su misura per ogni singolo caso. Perchè la somma con la fase corretta delle emissioni di altoparlanti contigui nel punto di ascolto, in auto, la si ottiene solo con filtri tipicamente asimmetrici, data la posizione di ascolto asimmetrica, la dispersione angolare dei trasduttori, i tempi di volo dei suoni e la differente posizione degli ostacoli riflettenti rispetto al punto di ascolto, che quindi riflettono diversamente da un lato all'altro dell'abitacolo.
Quindi a mio parere non ha molto senso "essere fan" di una configurazione in particolare. Perchè puó essere perfetta in un abitacolo e completamente sbagliata in un altro, purtroppo.
Ci sono problemi da risolvere ben più stringenti che preoccuparsi del numero dei componenti in serie al segnale, purtroppo, nella progettazione di un sistema.
Il discorso vale anche nella progettazione degli altoparlanti domestici. Ma qui, almeno, abbiamo dei punti di riferimento: un pannello su cui sono montati tutti gli altoparlanti e la possibilità di scegliere la posizione degli stessi e del punto di ascolto. Cosa fondamentale.
In auto, infatti, molti parametri di qualità dei sistemi sono migliorati radicalmente con l'introduzione massiva dei tagli attivi e dei ritardi temporali implementati per via digitale. E con i sistemi misti attivo/passivo, dove la parte passiva è asimmetrica e la parte attiva si occupa della gamma bassa e dei ritardi temporali.
E ci sono vetture sulle quali tutto è passivo. Anche i ritardi, mediante l'implementazione dei filtri "passa tutto". Sono soluzioni veramente estreme e molto costose. Ma per alcuni la "magia del passivo" è irrinunciabile, come lo è un buon giradischi. Io ne ho sentite due, entrambe realizzate da Perry Audio. Ed erano uno spettacolo per le orecchie. Ma avevano un crossover da 1 metro quadrato.. Altro che filtri semplici..
Scusate la digressione filosofica..
Ciao!

[wurz154]

Bellissimi componenti. Difficili da adoperare ma che davano grandi soddisfazioni.
Sul crossover, mi permetto peró di dire la mia..
Io credo che vada fatto su misura per ogni singolo caso. Perchè la somma con la fase corretta delle emissioni di altoparlanti contigui nel punto di ascolto, in auto, la si ottiene solo con filtri tipicamente asimmetrici, data la posizione di ascolto asimmetrica, la dispersione angolare dei trasduttori, i tempi di volo dei suoni e la differente posizione degli ostacoli riflettenti rispetto al punto di ascolto, che quindi riflettono diversamente da un lato all'altro dell'abitacolo.
Quindi a mio parere non ha molto senso "essere fan" di una configurazione in particolare. Perchè puó essere perfetta in un abitacolo e completamente sbagliata in un altro, purtroppo.
Ci sono problemi da risolvere ben più stringenti che preoccuparsi del numero dei componenti in serie al segnale, purtroppo, nella progettazione di un sistema.
Il discorso vale anche nella progettazione degli altoparlanti domestici. Ma qui, almeno, abbiamo dei punti di riferimento: un pannello su cui sono montati tutti gli altoparlanti e la possibilità di scegliere la posizione degli stessi e del punto di ascolto. Cosa fondamentale.
In auto, infatti, molti parametri di qualità dei sistemi sono migliorati radicalmente con l'introduzione massiva dei tagli attivi e dei ritardi temporali implementati per via digitale. E con i sistemi misti attivo/passivo, dove la parte passiva è asimmetrica e la parte attiva si occupa della gamma bassa e dei ritardi temporali.
E ci sono vetture sulle quali tutto è passivo. Anche i ritardi, mediante l'implementazione dei filtri "passa tutto". Sono soluzioni veramente estreme e molto costose. Ma per alcuni la "magia del passivo" è irrinunciabile, come lo è un buon giradischi. Io ne ho sentite due, entrambe realizzate da Perry Audio. Ed erano uno spettacolo per le orecchie. Ma avevano un crossover da 1 metro quadrato.. Altro che filtri semplici..
Scusate la digressione filosofica..
Ciao!

grazie dell'intervento.
Condivido tutto, difatti sopratutto in auto sostendo la multiamplificazione con crossover attivi, garantendo una più flessibile taratura, cosa che , come dici tu seppur fattibile, è molto dispendiosa e difficile da ottenere.
L'idea di creare un passivo a 6db per gli emit era soltanto per rendere un pacchetto completo plug and play per "provare questi tweeter", certamente un installazione più accurata sarebbe consigliata

[wurz154]

Ragazzi,

dopo il rinnovo estetico di questi fantastici Emit
gli ho venduti

sono contento

mi dispiace molto

non avevo auto ed impianto per utilizzarli, ma sono pezzi da vetrina..

prima o poi me li riprenderò